ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

venerdì 1 giugno 2012

Voi avete dimenticato che Satana è l’eterno sconfitto".


Monsignor Celada: "In attesa che il vostro padre che sta laggiù accolga anche voi nel suo regno, “laddove è pianto e stridor di denti”, voglio che voi sappiate della nostra incrollabile certezza che quei tesori CI SARANNO RESTITUITI. E sarà una “restitutio in integrum”. Voi avete dimenticato che Satana è l’eterno sconfitto".

RUFFIANI E SEDUTTORI [Miniatura ferrarese, 1474-1482] 
 INFERNO DI DANTE "I TRADITORI"

Nel Blog Chiesa e Post Concilio si legge questa interessante notizia:
Rorate Caeli ha pubblicato poco fa, per notizia, quanto ripreso da Queen of Martyrs Press, che sintetizzo nei seguenti termini:
[...] Queen of Martyrs Press ha ricevuto copia della risposta, datata 28 marzo 2012, della Pontificia Commissione Ecclesia Dei  ad una richiesta rivolta da un fedele il precedente 19 febbraio... La risposta è un'apparente un'inversione di 180° dalle precedenti risposte rese pubbliche dalle autorità romane, tra cui quella della Pontificia Commissione Ecclesia Dei (link ai precedenti [1] e [2]), per quanto riguarda l'adempimento del precetto di assistere alla Santa Messa in cappelle affiliate alla Fraternità San Pio X. Ciò che è interessante in ordine alla data della risposta è che essa è stata scritta 12 giorni dopo la scadenza richiesta a Mons. Fellay di chiarire la sua posizione sul preambolo dottrinale. 
(Q-of-M.  precisa che la notizia viene data unicamente a scopo informativo e non si pronuncia sulla posizione della Commissione Pontificia)
 Importante chiarimento, da Rorate Caeli: La questione sembrerebbe ridimensionata.
Chiarimento (2100 GMT) : A seguito di nostra richiesta di un chiarimento, siamo stati informati dal Distretto statunitense della Fraternità San Pio X (FSSPX) che la cappella menzionata nella lettera di seguito non è una cappella della Fraternità e che, mentre il suo nome specifico è stato espressamente menzionato dal mittente nei dati cancellati, essa non è inclusa nella lista pubblica di cappelle, anche in quelle altre cappelle individuate pubblicamente come 'Amici della Fraternità San Pio X'. E molto probabile che queste informazioni, facilmente rintracciabili on-line sul sito del Distretto degli Stati Uniti, abbiano potuto portare qualcuno in Commissione a ritenere che questa cappella specifica, che è amica della FSSPX, ma non elencata da essa e non  uno degli " Amici della Fraternità San Pio X " o "altri luoghi tradizionali (non-Fraternità San Pio X)", è un luogo senza alcuna affiliazione alla FSSPX e ha portato a questa valutazione diversa da parte della Commissione.
La precisazione fatta dalla Fraternità in America fà sorgere qualche dubbio;
Primo. Sicuramente nella cappella Americana anche se non legata ufficialmente alla San Pio X và a celebrare un Sacerdote della Fraternità quindi anche se non ufficilamente la Cappella è legata alla Fraternità.
Secondo. Pozzo asserisce riferendosi al canone del diritto canonico (1248), «Soddisfa il precetto di partecipare alla Messa chi vi assiste dovunque venga celebrata nel rito cattolico, o nello stesso giorno di festa, o nel vespro del giorno precedente.» Quindi in definitiva anche se la Cappella Americana ufficilamente non è legata alla Fraternità se uno và solo ad assistere alla messa Vetus Ordo e non al rito modernista del Novus Ordo non adempie il precetto Domenicale. Naturalmente questa tesi, secondo il Pozzo vale anche se uno va ad assitere solamente alla Messa Vetus Ordo nelle Cappelle ufficiali della Fraternità. Quindi la precisazione della Fraternità Americana è priva di consistenza in quanto il modernista Pozzo asserisce che se uno sostituisce il Novus Ordo celebrato nelle Parrocchie "covo di modernismo" con il Vetus Ordo celebrato nelle Cappelle gestite dalla Fratenità non adempie il precetto Domenicale.
 Quindi ha poca importanza se la Cappella sia o non sia ufficialmente gestita dalla Fraternità, secondo il Pozzo andare solo dalla Fraternità non si adempierebbe il precetto Domenicale.
Inoltre nella risposta di Pozzo ci sarebbe un netto cambiamento di attegiamento rispetto alla risposta di Monsignor Perl del 18 Gennaio 2003, (documento che metterò alla fine dell'articolo) 

Agli assasini della Fede: "E’ da tempo che desideravo scrivervi, illustri assassini della nostra santa Liturgia. Non già perch’io speri che le mie parole possano avere un qualche effetto su di voi, da troppo tempo caduti negli artigli di Satana e divenuti suoi obbedientissimi servi, ma affinché tutti coloro che soffrono per gli innumerevoli delitti da voi commessi possano ritrovare la loro voce. Non illudetevi, signori. Le piaghe atroci che voi avete aperto nel corpo della Chiesa gridano vendetta al cospetto di Dio, giusto Vendicatore." (Monsignor Celada) 
In definitiva il cosidetto accordo pratico con gli assassini della Fede non s'ha da fare, anzi vanno denunciati pubblicamente tutti i giorni come pertinaci assertori delle nefandezze Conciliari....
 
 Qui sotto la traduzione fatta dal gentilissimo Mardunolbo, documento di risposta dell'Ecclesia Dei al fedele Americano, subito sotto il documento originale:
Caro ...,
questa Commissione Pontificia la ringrazia per la gentile lettera del 19 febbraio 2012, nella quale lei presenta 2 dubbi:
 

1) Considerando in senso stretto il canone sopramenzionato (1248 § 1), potrebbe un cattolico essere abilitato a compiere il suo obbligo di Messa assistendo ad una "Santa Messa "presso una cappella della "Amici della Fraternità di San Pio X", chiamata Chiesa Cattolica Romana in ............... ?
 

RISPOSTA: Negativo
 

2) Nella condizione che la risposta alla prima domanda sia in negativo, è peccato per un Cattolico assistere alla Santa Messa nella sopramenzionata cappella ?
 

RISPOSTA: Negativo, a meno che il cattolico sostituisca con ciò il suo obbligo domenicale.

Con i sinceri migliori auguri in Cristo
Mons. Guido Pozzo
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