Riprendo da Don Camillo (chi vuole, turandosi il naso, se lo può leggere tutto dal link) il testo di Gennari, che contiene sprezzanti critiche alle voci della Tradizione. L'articolo, che fa una panoramica completa degli argomenti pubblicati da Il Foglio nel recente periodo, è ospitato dallo stesso giornale che, al momento, insieme alla melassa ormai dilagante, è l'unica testata a contenere anche voci fuori dal coro. Oltrepasso la carrellata iniziale e salto la melassa inserita frammezzo, per soffermarmi sui nomi e sui contenuti che il giornalista di Avvenire stigmatizza sul quotidiano che lo ospita. E su quelli farò le mie osservazioni che saranno essenziali, perché rivolte a triti luoghi comuni che costringono a ragionare sul nulla.
Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
mercoledì 7 agosto 2013
Oremus pro Jesuitis?
PREGHIERA
7 agosto 2013
Padre Paolo Dall'Oglio, un gesuita di cui ho trovato su internet moltissime foto ma non una con la croce al collo (timidezza? Allergia al metallo o al legno?), è stato rapito da un “gruppo islamico” (parole del ministero degli Esteri). Visto che è periodo di ramadan, digiuno foriero di “abbondanti frutti spirituali”, delle due l'una: 1) o il gruppo non è davvero islamico, e in tal caso il nostro governo sta diffamando un'intera religione; 2) o il gruppo è davvero islamico, rispettoso del digiuno rituale, e in tal caso bisognerà riconoscere che esiste anche una spiritualità negativa, veicolata da spiriti cattivi (Luca 7,21, 8,2, eccetera). Io non ho mai letto di un gruppo cristiano che abbia rapito un imam, un mullah o un muezzin, meno che meno durante il digiuno quaresimale. I digiuni non sembrano tutti uguali: che possa sempre incontrare maomettani satolli, rallentati da una digestione laboriosa.
© - FOGLIO QUOTIDIANO
IL DOLORE A CUI NON CI SI ABITUA -
IL CASO DEI FRANCESCANI DELL’IMMACOLATA. IL DOLORE A CUI NON CI SI ABITUA -
ADERIAMO ALL'INIZIATIVA DI CORRISPONDENZA ROMANA, IN SOSTEGNO DEI FRANCESCANI DELL'IMMACOLATA E DELLA MESSA TRADIZIONALE
Il 1° agosto la Chiesa ricorda sant’Alfonso Maria de’ Liguori, fondatore dei Redentoristi. Egli fu vilmente calunniato, e quindi perseguitato dagli uomini di Chiesa: gli fu tolto in pratica l’Ordine che aveva fondato, esattamente come sta accadendo oggi a padre Stefano Manelli, fondatore e generale dell’Ordine dei Francescani dell’Immacolata.
Il 2 agosto la Chiesa celebra la perdonanza di Assisi. Vittima di intrighi interni all’Ordine da lui fondato fu anche san Francesco stesso, patriarca dell’intera famiglia francescana, e quindi di san Pio da Pietrelcina come di padre Manelli.
Duri & puri?
Padre Manelli? No, grazie ci basta Mons. Lefebvre
In questi anni di crisi profonda e radicale, noi cattolici sembriano accontentarci veramente di poco e il nostro atteggiamento di grande fiducia nei confronti del cosiddetto mondo "conservatore" ne è la prova.
Si considerano tradizionalisti cardinali solo sulla base della loro predilizione verso il Vetus Ordo, ma si fa finta di ignorare come essi nella Fede esprimono gli errori dottrinali del Concilio.
La domanda
Cos'ha di religioso una GMG?
Editoriale n. 4 - Agosto 2013
Dopo una fredda primavera e un tiepido avvio di incerta estate, la fine di luglio si è fatto rovente, non solo sul fronte meteorologico, ma anche per quanto concerne la vita della Chiesa.
Historia magistra vitae
Le vicende di questi giorni che hanno visto coinvolti i Francescani dell'Immacolata, devono essere un momento di riflessione per tutti quei cattolici e comunità tradizionali che in questi anni di finta pace si sono accordati con la Roma modernista.
Purtroppo non sono bastati gli esempi passati della Fraternità San Pietro o di Campos, le cui vicende sono la dimostrazione che ogni comunità, che nei suoi intenti vuole mantenere una certa tradizionalità, è destinata a sparire o a cedere le armi davanti al nemico modernista.
La Fraternità San Pietro e Campos, infatti, accettando la Nuova Messa e il Concilio, hanno di fatto reso le armi e il loro celebrare (anche), in latino è un "pezzo da museo" che non da certo fastidio al nemico modernista.
L´ennesima Cantonata !?
l'OMME diventa oratoriana
Ennesimo cambiamento di rotta per l'Opus Mariae Mater Ecclesiae: diventerà un Oratorio della congregazione di San Filippo Neri (dopo un periodo di tre anni di prova) ed annuncia infatti di aver già cambiato nome in Fraternità San Filippo Neri:
http://www.opusmariae.it/?p=1860
Quando una comunità cambia rotta più volte, può essere per la confusione di chi la guida (magari percepita come tale a causa di vecchie etichette di "lefebvrismo") o per la persecuzione dei vescovi (l'ampio plurale è ampiamente dimostrabile).
Francescani in cerca di Francesco?
Il Superbissimo di Santa Maria Maggiore
"
Non mi piace criticare un confratello sacerdote ma l’altro ieri ho
visto il SUPERBISSIMO DI SANTA MARIA MAGGIORE affannarsi per
accogliere il vescovo di Albano monsignor Marcello Semeraro
( che sarà il segretario del
«gruppo» cardinalizio incaricato dal Papa di «consigliarlo» nel
governo della Chiesa e lavorare alla riforma della «governance»
vaticana. N.D.R) che ha celebrato la messa
vespertina in quella basilica.
Ho capito, come in un flash , la vera natura dei guai che i Francescani dell'Immacolata stanno subendo.
Ho capito, come in un flash , la vera natura dei guai che i Francescani dell'Immacolata stanno subendo.
Li
conosco bene. Quel frate ( il
Superbissimo di Santa Maria Maggiore N.d.R.) non ha nulla
della spiritualità di P. Manelli . E' solo un curiale in
attesa di promozione ..."
Maestra, ma non di bergoglismo
Santa
Caterina da Siena condannò con vigore l'omosessualità
di
Don Marcello Stanzione
Caterina
nasce a Siena nel 1347. Ultima dei venticinque figli del tintore
Jacopo Benincasa, a dodici anni è promessa a un giovane senese, ma
la giovane rifiuta il matrimonio combinato dai genitori (secondo le
consuetudini del tempo), e per apparire meno bella si taglia i
capelli. La reazione dei genitori è molto dura: la obbligano ai
lavori più umili e pesanti. La punizione familiare cessa quando il
padre, vedendola pregare, si rende conto che non è come le altre
figlie. Libera di seguire la sua strada, veste l'abito delle
Mantellate del Terzo Ordine domenicano e per tre anni si ritira in
silenzio quasi assoluto nella sua casa. A vent'anni le appare Gesù
con Maria e altri santi, le pone l'anello nuziale al dito e, in una
successiva visione, le chiede di dedicarsi al rinnovamento della
Chiesa. Caterina inizia così il suo impegno nella vita pubblica,
percorrendo le strade non solo della Torino e dell'Italia. Numerose
personalità del tempo, uomini e donne, politici e cardinali,
religiosi e laici, sono toccate dal suo carisma e si stringono
attorno a lei, scegliendola come loro madre e maestra.
I tradizionalisti bergogliani
Una signora italiana mi ha raccontato di essere stata alcuni anni a Buenos Aires e di aver incontrato tre volte il Cardinale Bergoglio. La prima volta che lo vide era vestito con una normale talare nera, aveva un paio di scarpe usurate e una logora borsa nera. Pensò che fosse un prete qualsiasi, ma le altre persone lo riconobbero e gli si avvicinarono per salutarlo affabilmente. Lei rimase molto stupita nel vedere lo stile di vita umile dell'Arcivescovo e l'amabilità con cui trattava con la gente. Tutti e tre gli incontri avvennero sui mezzi pubblici di Buenos Aires (autobus e metropolitana) e ciò fu una sorpresa per lei, poiché in Italia era abituata a vedere gli ecclesiastici girare su costosi macchinoni.
martedì 6 agosto 2013
L'Antipapa, che lacererà la Chiesa Occidentale,
Il turpissimo e scelleratissimo idolo, Antipapa, che lacererà la Chiesa Occidentale, e farà
adorare la prima bestia.
Commento all'apocalisse
Beato Bartolomeo Holzhauser
Beato Bartolomeo Holzhauser
I. Vers. 11. E vidi un 'altra bestia che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a agnello, e parlava come un drago. La bestia che sale dalla terra è il falso profeta e l'araldo del Figlio di perdizione che lui sia il Cristo e lui sarà la sua mano destra, grazie al quale opererà cose prodigiose sia in segni, sia in guerra. Per cui dice Daniele, XI:E metterà le sue mani sulla terra.
Francesco 1 vs Francesco 2?
Dopo aver convocato i suoi fratelli poco prima della sua morte (1226), Francesco ha avvertito su tribolazioni future, dicendo:
“Fratelli agite con forza e fermezza in attesa del Signore. Un periodo di grandi tribolazioni e afflizioni in cui grandi pericoli e imbarazzi temporali e spirituali accadranno;
“Fratelli agite con forza e fermezza in attesa del Signore. Un periodo di grandi tribolazioni e afflizioni in cui grandi pericoli e imbarazzi temporali e spirituali accadranno;
Penne alla franceschista
Gli ultraconservatori, dai Legionari di Cristo ai Lefevbriani, invece di autoflagellarsi attaccano il Papa: “E’ un burlone che anziché togliersi lo zucchetto davanti a Dio, preferisce metterlo in testa a una ragazzina. È l’ennesimo passo per desacralizzare i simboli del papato”…
lunedì 5 agosto 2013
Funere tardo mersit
Scomparsa “card.” Tonini: Gran Maestro Raffi piange l’amico e loda Bergoglio
“Una grande anima ci ha lasciato. Piango l’amico, l’uomo del dialogo anche con i massoni, il maestro del vangelo sociale”. Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, ricorda così il cardinal Ersilio Tonini, scomparso la scorsa notte all’Opera Santa Teresa di Ravenna. Aveva compiuto 99 anni il 20 luglio scorso.
“L’umanità oggi è più povera – prosegue Raffi – e più povera è anche la Chiesa cattolica. Ma quella di Papa Francesco è una Chiesa che promette di essere rispettosa dell’alterità e di condividere l’idea che lo Stato laico favorisce la pace e la coesistenza della diverse religioni. Ersilio Tonini ha passato il testimone. Lo ricorderemo sempre– conclude il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – per averci ricordato il gusto della vita e per averci insegnato che è bello volersi bene”.
Roma, Villa il Vascello 28 luglio 2013
QUANDO TONINI FU OSPITE DELLA MASSONERIA:
Sultani @ di una volta e Franceschi di adesso?
Il Gran Muftì al Papa: "Vieni in Siria a portare la pace"
È la massima autorità religiosa del Paese, gli hanno ucciso un figlio. E a Papa Francesco dice: "Facciamo finire le guerre"
È la massima autorità religiosa del Paese, gli hanno ucciso un figlio. E a Papa Francesco dice: "Facciamo finire le guerre"
Damasco - «Vorrei tanto parlare con Papa Francesco perché lui è un uomo del popolo e non un uomo di potere. Vorrei esortarlo tramite il vostro giornale a venire qui in Siria. Ed anche in Egitto, Giordania e Palestina. Vorrei chiedergli d'incontrare i mufti musulmani, le autorità cristiane e quelle ebraiche per cercare una soluzione alle guerra che ci divide.
Noi musulmani e voi cristiani abbiamo costruito moschee e chiese. Ma ora bisogna uscire da moschee e chiese per ascoltare la voce del popolo. Per questo Papa Francesco potrebbe aiutarci a metter fine alle guerre».
Purificazione in corso?
SULLA VICENDA DEI FRANCESCANI
Il
mio “rapporto” con i Francescani dell’Immacolata non era
iniziato nel migliore dei modi, tuttavia da sempre ho apprezzato la
parte “Tradizionale” sia della Messa che della confessione e
volentieri mi recavo alla Santa Messa Tridentina.
Dico
recavo perché come tutti sanno dall’11 Agosto, tutto ciò, a meno
di un placet dell’ordinario, non accadrà più. (sempre che
qualcuno lo chieda)
La
notizia è stata dolorosa, come negarlo, ma non inaspettata, daltronde gli opposti non possono convivere sullo stesso soggetto ed il
novus orror e la Messa Tridentina lo sono.
A caccia di lucciole?
Le gerarchie vaticane iniziano a riconoscere la crisi della chiesa? Un segno di speranza
Il 6 luglio 2013, L’Osservatore Romano, al cui numero era associata la copia ufficiale in lingua italiana dell’Enciclica Lumen Fidei, a pag. 6 ha pubblicato una lunga recensione, su tre colonne a tutta pagina, dal titolo «Cattolici “à la carte”. Certezze e contraddizioni della religiosità degli italiani» , a firma di Gian Paolo Salvini. Si tratta della recensione del volume di Francesco Anfossi (giornalista di Famiglia Cristiana) e Aldo Maria Valli (vaticanista della Rai) intitolato «Il Vangelo secondo gli italiani. Fede, potere, sesso. Quello che diciamo di credere e quello che invece crediamo» (1).
Tenebre
Perché Papa Francesco ha commissariato i Frati Francescani dell’Immacolata
Il mondo dei tradizionalisti è in subbuglio per il commissariamento della Congregazione dei Frati Francescani dell’Immacolata, autorizzato da Papa Francesco attraverso un decreto dell’11 luglio scorso della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata. La decisione del Pontefice, infatti, che ha posto l’ordine sotto il controllo del frate cappuccino Fidenzio Volpi, ha di fatto bloccato l’uso da parte dei Francescani dell’Immacolata del rito tridentino nello svolgimento della messa, fatta salva l’autorizzazione del commissario.
domenica 4 agosto 2013
Fuochi di artificio o bolle di sapone
"Le Gmg non sono fuochi d'artificio ma tappe di un lungo cammino"
Il Papa al primo Angelus di agosto, dopo il ritorno dal viaggio apostolico in Brasile che ha ringraziato per l'accoglienza
«Le Giornate Mondiali della Gioventù non sono `fuochi d'artificio´, momenti di entusiasmo fini a se stessi; sono tappe di un lungo cammino, iniziato nel 1985, per iniziativa del Papa Giovanni Paolo II.
BERTONE VA A MEDITARE IN VAL D'AOSTA
E DICE L’INDICIBILE: LA RIFORMA DELLO IOR L'AVEVA COMINCIATA IO, PRIMA DI BERGOGLIO (CHI SE NE ERA ACCORTO?)
Sarà come dice il Cardinale. Ma non ci siamo accorti che avesse mai rimosso il Direttore generale Cipriani ed il suo vice. Nè ricordiamo sue energiche azioni per la trasparenza della gestione dei mitici conti anonimi dello IOR…
1. BERTONE VA A MEDITARE IN VAL D'AOSTA.
Bankomat per Dagospia
MARIO MONTI E LA MOGLIE ELSA CON PAPA BERGOGLIO E BERTONE JPEG
Il Cardinale Bertone, forse da troppi anni e senza motivo Segretario di Stato vaticano, al suo arrivo in vacanza in Val d'Aosta ha ritenuto utile e commendevole precisare quanto riportato da vari media: sullo IOR sono d'accordo con il Papa! Il problema e' vedere se il Papa sarà d'accordo con lui...
Bankomat per Dagospia
MODERNISMO, ERESIA MINORE?
parte seconda
Dopo aver analizzato ancorché sommariamente la strategia modernista, nella precedente parte dell’articolo, seguendo l’insegnamento di papa Sarto, è pure necessario seguirlo relativamente alle condanne e ai mezzi per scoprirlo, nonché ai principi ispiratori di tale nocumento.
Sicuramente ci sarebbe stato da aggiungere, quanto i modernisti dicono del culto, del ruolo del laicato nella Chiesa e di molti altri aspetti circa la struttura e l’istituzione ecclesiastica, ma purtroppo, lo spazio è tiranno e non ci consente di elaborare fino in fondo quanto essi hanno rovinato all’interno della Chiesa Cattolica.
La dittatura dei tatuaggi e dei piercing
Tempo di vacanze, tempo di spiaggia.
Quest’anno , nonostante la crescente, grave crisi economica, ho notato un record di tatuaggi nei ragazzi e anche negli adulti, ex alunni compresi che pur vivendo in piccole realtà, ex rurali, dell’entroterra marchigiano non sono esenti dalla “dittatura” dei tatuaggi e dei piercing che ricorrono a quelle
pratiche eccentriche e dolorose per mortificare il loro corpo.
Guardo pochissimo la TV ma più volte ho notato , soprattutto nelle reti Mediaset , che presentatori, presentatrici e concorrenti di programmi fanno sfoggio di vistosi tatuaggi, a danno dei loro bei corpi !
Lo IOR in bilico tra Curia e outsorcing
“Cari Utenti,
benvenuti nel sito web dell'Istituto per le Opere di Religione (IOR).” Approccio morbido e friendly per il sito dello IOR. Atteso e promesso sembra più un lavoro di marketing aziendale che un vero sito di informazione. Di fatto le informazioni si trovano tutte nei link al sito della Santa Sede dove erano a disposizione di tutti da parecchio tempo.
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Penne spennate
NOTA UFFICIALE del 03-08-2013: UNA RISPOSTA A VATICAN INSIDER.
In data 02 agosto 2013, il sito web vaticaninsider.lastampa.it ha pubblicato un articolo intitolato «Lombardi: "Sulla Messa in latino il Papa non contraddice Ratzinger"», firmato «La Redazione» .
Tale articolo, dopo le affermazioni di P. Lombardi, che prende la stessa linea già da noi adottata, contiene affermazioni calunniose contro il Nostro Fondatore P. Stefano M. Manelli, affermazioni che ci sentiamo in dovere di respingere. Nel detto articolo ci sono anche informazioni non vere o imprecise che desideriamo sottolineare.
Stle D&G (dolci e gabbati)
Lo “stil novo” di Francesco
Il lessico di Bergoglio letto da alcuni “addetti ai lavori”: “Cambiare la forma rafforza i contenuti”
E' lo "stil novo" di Francesco. Più Vangelo sociale meno bioetica.
Lo e´, lo e´!! (sultano vestito di bianco)
Il Papa ai musulmani: “Mi sento vostro fratello”
Nel suo primo anno di pontificato, Francesco firma in prima persona il messaggio all'islam mondiale per la fine del Ramadan
È una tradizione che dura ormai da oltre quarant'anni: in occasione della festa di fine Ramadan, ‘Id al-Fitr, il Vaticano invia un messaggio augurale ai musulmani di tutto il mondo. Normalmente il messaggio porta la firma del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, il dicastero vaticano incaricato dei rapporti con l'islam.
BRASILIANI PAZZI PER PAPA BERGOGLIO
sabato 3 agosto 2013
La gallina non sempre fa le uova d´oro
IL COMMISSARIAMENTO DEI FRANCESCANI DELL’IMMACOLATA. VIAGGIO ALLE FONTI…
Articolo pubblicato sul sito Riscossa Cristiana
“Co… co… co… la gallina ha fatto l’uovo” dicevamo, da ragazzi, in coro, quando scoprivamo che qualcuno aveva fatto qualche mascalzonata - sì, perché non solo i grandi, ma anche i ragazzi son capaci di far mascalzonate, e… perfino qualche frate in fregola di nomine a superiore - e, sarà perché a quell'età si è ancora ingenui, sarà per il caso, ma quando qualcuno si rendeva colpevole di un’infamia veniva fuori, ed era lo stesso protagonista a tradirsi, a confessare, inavvertitamente, perché gli scappava sempre qualche parola in più, qualche affermazione che lo faceva cadere nella rete...insomma il mascalzone veniva “a galla” e si beccava la canizza: “Co… co… co… la gallina ha fatto l’uovo!”
Il cristianesimo tiene la Russia unita,
dice il cesaropapista Putin
Il capo del Cremlino non è un fervente ortodosso, ma sa usare le religioni per governare il paese. Ecco come
Se la Russia è diventata una grande potenza non è per uno zar, per una guerra o per un partito politico: il merito, semmai, è del cristianesimo. Queste sono le parole pronunciate dal capo del Cremlino, Vladimir Putin, lo scorso fine settimana, quando è volato a Kiev per i 1.025 anni dalla conversione del popolo russo.
Malumore in Vaticano?
Bertone parla all’Ansa e difende lo Ior. Malumore in Vaticano?
Il cardinale Tarcisio Bertone, stretto collaboratore del papa emerito Benedetto XVI e suoSegretario di Stato, con l’arrivo del nuovo Pontefice è stato una sorta di convitato di pietra. Contestato esplicitamente da molte parti anche all’interno del Vaticano è rimasto saldo al suo posto nonostante le ipotesi di una sua sostituzione in autunno non siano mai state smentite con particolare forza dal direttore della sala stampa di Oltretevere. In queste settimane, che non devono essere state facili, Bertone è stato più di un passo indietro a Bergoglio. Nel recente viaggio a Rio per la Giornata mondiale della gioventù quasi non lo si è visto. Ora, con qualche giorno di ritardo rispetto al programma originario, è riuscito a guadagnare le ferie arrivando proprio oggi a Les Combes di Introd (Aosta), dove trascorrerà una decina di giorni di vacanza.
LETTERA A SUA SANTITA'
)(sui Francescani dell'Immacolata)
Papa Giovanni XXIII, annunciando il Concilio, affermò che la Chiesa non avrebbe più perseguito la pedagogìa della punizione – interdetto, scomunica, anatèma – ma usato lo strumento della misericordia. E ciò è stato sempre e sempre applicato, ma soltanto a pro dei nemici della Chiesa, anche per quelli più ostinati, violenti e subdoli. Ad essi è stato consentito, in virtù del così detto dialogo, sostituto dell’evangelizzazione, di entrare ed insegnare nelle Università cattoliche, di inquinare i seminari, di intervenire su giornali e riviste cattoliche e gestire l’informazione; a loro è stata concessa la “cattedra del non credente” o affittato il “cortile dei gentili”.
A Sua Santità
Papa Francesco I
Città del Vaticano
Santità:Papa Francesco I
Città del Vaticano
Papa Giovanni XXIII, annunciando il Concilio, affermò che la Chiesa non avrebbe più perseguito la pedagogìa della punizione – interdetto, scomunica, anatèma – ma usato lo strumento della misericordia. E ciò è stato sempre e sempre applicato, ma soltanto a pro dei nemici della Chiesa, anche per quelli più ostinati, violenti e subdoli. Ad essi è stato consentito, in virtù del così detto dialogo, sostituto dell’evangelizzazione, di entrare ed insegnare nelle Università cattoliche, di inquinare i seminari, di intervenire su giornali e riviste cattoliche e gestire l’informazione; a loro è stata concessa la “cattedra del non credente” o affittato il “cortile dei gentili”.
Smoke gets in your eyes?
Ecco come Papa Francesco pensa di dichiarare santo Pio XII
Papa Francesco potrebbe presto dichiarare santo il “venerabile” Pio XII. In tal modo si arriverebbe alla canonizzazione di Papa Pacelli attraverso una procedura velocizzata, analoga a quella seguita per Giovanni XXIII (che sarà proclamato santo assieme a Giovanni Paolo II tra la fine del 2013 e la primavera del 2014), andando ad allungare la serie dei Pontefici “santi” del Novecento. L’indiscrezione è stata raccolta dall’americana Catholic News Agency, attraverso il racconto di una fonte anonima che lavorerebbe all’interno della Congregazione per le Cause dei Santi e che ricorda come, stante la procedura in corso, gran parte della decisione spetti all’attuale Pontefice.
Inconsolabili suore americane polemizzano con Francesco sul sacerdozio in tailleur
“Il Papa ha detto che la questione dell’ordinazione delle donne è un capitolo chiuso perché così ha deciso Giovanni Paolo II? Beh, Giovanni Paolo II è morto”. Non usa eleganti perifrasi suor Theresa Kane, già presidente della Leadership Conference of Women Religious (Lcwr) alla fine degli anni Settanta. Tornano alla carica, le suore ribelli americane, da più di un anno e mezzo finite nel mirino della congregazione per la Dottrina della fede per alcune posizioni considerate ben poco ortodosse.
Momento delicato
Di Frate Joaquim Daniel Maria de Sant’Ana, FBMV
Articolo pubblicato sul sito della FAMILIA BEATAE MARIAE VIRGINIS - Monastero di Nossa Senhora da Fé e do Rosário, Candeias – Bahia – Brasil
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