ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 20 gennaio 2015

Il ruggito del coniglio

Francesco avverte i cattolici: "La paternità è responsabile. Non fate figli come conigli"

Dopo la frase sul pugno in merito alla strage di Charlie Hebdo, il Pontefice sciorina un'altra immagine che resterà nella mente dei cattolici


Oltre al pugno, c'è di più. Papa Francesco regala un'altra immagine che resterà a lungo nella mente dei cattolici, e non solo.
Di ritorno dal suo viaggio nelle Filippine, da dove aveva lanciato un monito a rispondere alle provocazioni che aveva destato polemiche ("Se qualcuno insulta mia madre, si aspetti un pugno"), adesso Bergoglio ha detto la sua sulla "paternità responsabile", spiegando ai presenti che "un cristiano non deve fare figli in serie".
E ancora: "Alcuni credono che per essere buoni cattolici dobbiamo essere come i conigli.Invece la paternità è responsabile, questo è il punto". A tal proposito, Bergoglio ha detto: "Io ho rimproverato alcuni mesi fa in una parrocchia una donna perché era incinta dell’ottavo, e sette cesarei. Ma lei vuole lasciare orfani sette?, ma questo è tentare Dio".
Poi il Pontefice è tornato sul "pugno" e su Charlie Hebdo e ha chiarito: nessun pugno, ma neppure provocazioni, serve "prudenza". "In teoria - ha detto Papa Francesco - possiamo dire che una reazione violenta davanti una offesa, a una provocazione, in teoria se è una cosa buona, non si deve fare, in teoria. Possiamo dire quello che il Vangelo dice, dobbiamo dare l’altra guancia, in teoria possiamo dire che noi capiamo la libertà d’esprimere. E questo è importante, nella teoria siamo tutti d’accordo. Ma siamo umani e c’è la prudenza che è una virtù della convivenza umana".
Infine, sul contrasto alla corruzione, Papa Francesco ha raccontato un aneddoto di quando era vescovo a Buenos Aires e appena nominato, ebbe a che fare con due persone che volevano corromperlo: "In quel momento io ho pensato ’cosa faccio?. Li insulto, gli do un calcio dove non batte mai il sole oppure faccio lo scemo. E ho fatto lo scemo".



Papa Francesco: "Essere cristiani non significa fare figli come conigli"

Dal pugno a chi offende la mamma al "fare figli come conigli". Papa Francesco regala un'altra immagine che resterà a lungo nella mente dei cattolici, e anche dei laici. Di ritorno dalle Filippineda dove aveva lanciato un discusso monito a rispondere alle provocazioni, il Santo Padre sull'aereo che lo portava da Milano a Roma ha fatto il punto sulla "paternità responsabile", spiegando ai presenti che "un cristiano non deve fare figli in serie", Come riporta Radio Vaticana sul suo sito, Papa Francesco ha citato l'esempio di Paolo VI: "Lui guardava al neo-Malthusianesimo universale che era in corso. Quel neo-Malthusianesimo che cercava un controllo dell'umanità da parte delle potenze". "Questo non significa che il cristiano deve fare figlie in serie - ha proseguito Francesco -. Io ho rimproverato alcuni mesi fa una donna in una parrocchia perché era incinta dell'ottavo, dopo sette cesarei: Ma lei vuole lasciare orfani sette?. Questo è tentare Dio. Si parla di paternità responsabile".

"Niente violenza, ma niente provocazioni" - Francesco ha poi cercato di correggere in parte le sue frasi sulle provocazioni alla religione, lette da molti come un "pugno" alla satira di Charlie Hebdo e una sorta di lasciapassare involontario per l'estremismo islamico. Non si deve avere una reazione violenta di fronte a una provocazione, ha spiegato il Papa, ma è prudente anche non provocare: "In teoria tutti sono d'accordo col porgere l'altra guancia - è il messaggio del Pontefice - ma la realtà è che siamo umani" e dunque "un'offesa ripetuta può scatenare una reazione sbagliata". Per cui, ricorda il Papa, "non è male essere prudenti".

Il papa: «Fate figli, ma non come conigli. Le reazioni del web

Francesco colpisce con un'altra frase. E c'è chi lo paragona a Berlusconi.

Dopo il pugno i conigli. Papa Francesco è tornato a far discutere per un'altra frase pronunciata in volo, di ritorno dalle Filippine, pochi giorni dopo quella sulla reazione agli insulti alla mamma che tanta polemica aveva suscitato.
Stavolta, quello di Bergoglio, è un consiglio per padri e madri: «Alcuni credono che per essere buoni cattolici dobbiamo essere come i conigli», ha detto il papa, «la paternità responsabile, questo è il punto».
E anche stavolta Twitter ha reagito nel segno dell'ironia e della critica.
Prima i pugni, adesso i conigli... Non è che @Pontifex_it sta diventando come il premier ... le spara un pochino alte... (mi sembra)

"I cattolici facciano figli, ma non come conigli". Francesco, dài, dicci la verità: ti piaceva l'idea della rima nei titoli

Comunque Bergoglio tra "un calcio lì dove non batte il sole" e "non fate come i conigli" ha vinto.

Pare che il Papa abbia detto “Essere cattolici non significa fare figli come conigli, partiti al mondo come soldati e non ancora tornati"

Qualcuno ha cercato di interpretare le parole del papa.

Vi ricordo che per i cattolici praticanti "fare figli" è sinonimo di "fare sesso".

E c'è chi, poi, ha apprezzato il messaggio del pontefice.

:“Essere cattolici non significa fare figli come conigli”. Diglielo tu così, forse, si danno una calmata!!!

"I cattolici facciano figli, ma non come conigli." Parole sante.

Certamente, come ha fatto notare il direttore della Stampa Mario Calabresi, è una frase destinata a passare alla storia.

Papa Francesco “Essere cattolici non significa fare figli come conigli” un'altra frase che farà storia http://www.lastampa.it/2015/01/19/italia/cronache/papa-francesco-essere-cattolici-non-significa-far-figli-come-conigli-mC6WjIoIfww3n40JvwIuKO/pagina.html  via @la_stampa

http://www.lettera43.it/live-social/il-papa-fate-figli-ma-non-come-conigli-le-reazioni-del-web_43675154940.htm

“Pugno” sulle famiglie numerose di papa Bergoglio che poi, come se non bastasse, definisce “teoria” il Vangelo…

Altro viaggio aereo e altre bordate di papa Bergoglio: stavolta a essere colpite sono state le famiglie numerose, che già sono tartassate dallo stato e dai sarcasmi della mentalità dominante: ebbene, queste eroiche famiglie si sono sentite paragonare ai “conigli” pure dal papa argentino (“i cattolici facciano figli, ma non come conigli”).
Si aspettavano, almeno dal Papa, comprensione e incoraggiamento, e hanno avuto randellate. Come peraltro tutti i cattolici (è toccata anche ai parroci, come si ricorderà, come ai religiosi e alle religiose e ai cardinali).
Un mio caro amico con sette figli ha ironicamente commentato: “Rispetto per i poveri conigli…”.
Vedremo se è l’inizio di un’offensiva anche su altri temi morali…
Inoltre papa Bergoglio si è rimangiato lo scivolone sul “pugno” (forse perché è stato fraternamente criticato dall’amico Scalfari nel suo editoriale di domenica) e mi viene da ridere a pensare come faranno ora a fare marcia indietro tutti quegli zuavi pontifici che – col solito zelo – si erano messi a giustificare la reazione violenta all’insulto verbale….
Tuttavia il papa argentino ha fatto la toppa peggio del buco perché – per rimangiarsi la gaffe – ha detto che “in teoria” il Vangelo dice che non si deve rispondere con la violenza: “in teoria”, ha sottolineato, mentre in pratica la vita è diversa (“siamo umani”… invece Gesù no?).
E così il Vangelo diventa una “teoria” di un sognatore…
S’intende dire che queste “teorie” non vanno prese troppo sul serio? A prenderle troppo sul serio si rischia di diventare “tradizionalisti” e “letteralisti” (per usare due categorie negative con cui Bergoglio al Sinodo colpì coloro che si opposero a Kasper)?
Antonio Socci
sta mano

http://www.antoniosocci.com/2015/01/pugno-sulle-famiglie-numerose-di-papa-bergoglio-che-definisce-teoria-il-vangelo/


3 commenti:

  1. Come al solito , non si smentisce mai, un colpo al cerchio e uno alla botte ( molto pretesco ). Un po' freddo e un po' caldo. Qualcuno dovrebbe regalargli una Santa Bibbia e anche assicurasi che la legga e la mediti e poi che sostituisca la sua parola con la Parola di Dio senza travisarla. jane

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  2. Ma adesso cosa penseranno i neocatecumenali, sempre molto prolifici (anche 10-12 figli, alcuni miei amici neocat.li), così papalini dopo aver ricevuto l'approvazione ufficiale del loro movimento? e se Bergoglio dovesse bocciare Medjugorje, cosa ne penserebbe, analogamente, Padre Livio ? e se Bergoglio, infine, diventasse il capo della nuova religione massoni mondiale (il tempio dell'Unico è già in costruzione, a Berlino), cosa ne direbbero i normalisti, corifei adulatori (anche per opportunismo, carriera, carega) che ora si sbracciano per dimostrare l'ortodossia ddel VdR ?

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  3. ora capisco la probabile apertura alle coppie gay:loro i figli non possono farli come conigli.....non possono farli proprio....cosi si estinguerà la razza....poveri illusi...la misura è colma non credete al Santo finchè non vedete il miracolo???

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