ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 27 giugno 2015

La grande truffa

Medjugorje. Un carteggio tra Don Mario Faggi e Mons. Pavao Zanic, Vescovo di Mostar  

In uno scambio di corrispondenza del 1989 tra Don Mario Faggi, di recente defunto, e il Vescovo di Mostar, Mons. Pavao Zanic, quest’ultimo ribadiva con chiarezza la sua opinione su Medjugorje: “Dichiaro che tutto è una grande truffa , un inganno…

di Pucci Cipriani
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zzzzMEDJUGORJE
Dopo la morte di don Mario Faggi sto rovistando nell’archivio in cerca dei suoi scritti e, proprio stamani, mi sono imbattuto in un carteggio estremamente attuale : le “apparizioni” di Medjugorje. Ricordo che don Mario nel 1989 guardava con interesse a Medjugorje e che, anzi, aveva l’idea di fare un pellegrinaggio in quella località. Volle però, visto che ancora allora circolavano “strane voci”, avere il placet del vescovo  di Mostar S.E.Mons. Pavao Zanic, al quale scrisse una lettera e dal quale ebbe una risposta che, poi, io pubblicai, su richiesta del Priore di Campiano, su “Controrivoluzione” del 1990.
Dirò che in quel periodo, a Firenze, conobbi una nobildonna, cattolica “conciliare” e invasata per queste apparizioni (35.000 messaggi… nemmeno fosse l’Enciclopedia Treccani) che mi insospettì molto: ad esempio dava la benedizione tracciando una croce sulla fronte alla gente. A lei feci leggere questo carteggio e sapete cosa ebbe il coraggio di rispondermi? Tutto il mondo sta pregando per l’anima del vescovo Zanic.
Dopo la risposta del vescovo di Mostar l’amico Paolo Baroni di Ferrara, autore, tra l’altro, di un interessantissimo saggio sui messaggi subliminali e il satanismo, mi invio la copia (ciclostilata) di un saggio di Frere Hulaire de la Sainte Trinité, eccezionale, che svelava gli inganni tremendi di Medjugorje… ho ritrovato anche quello ma, ahimè, il tempo ha rovinato la stampa ed è illeggibile. Sentirò – anche per un omaggio a don Mario che metteva in guardia i fedeli dall’inganno di Medjugorje – l’amico Baroni e, nel caso avesse la possibilità di ritrovare il manoscritto, mi piacerebbe pubblicarlo e, possibilmente, anche a puntate su Riscossa Cristiana.
Ma ecco il carteggio:
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Cafaggiolo, 3 – VIII – 1989
“Eccellenza Reverendissima,
da tempo avrei voluto fare un pellegrinaggio a Medjugorje dove si asserisce che la Madonna, dal lontano 1981, apparisce ad alcuni giovani, comunicando loro segrete divini, ma oltre ad alcune difficoltà mi ha trattenuto il pensiero che voi, negando autenticità a tali fatti, abbiate addirittura proibito di celebrare la Santa Messa a qualsiasi sacerdote che si rechi con pensiero di venerazione, in quei luoghi.
Ma ultimamente mi è stato assicurato che vi siete ricreduto su quei fatti constatando i grandi frutti spirituali che ne sono venuti, avete tolto il divieto e presto avreste comunicato al mondo l’autenticità di tali apparizioni.
Se tutto ciò è vero vi prego di confermarmelo, perché possa andare finalmente anch’io a rendere omaggio alla nostra Madre Celeste ed impetrare il suo materno patrocinio.
La ringrazio di tutto cuore e chiedo in ginocchio la Sua benedizione. Sono un umile sacerdote fiorentino, in là con gli anni -sono nato il 13 ottobre 1917 – e mi piacerebbe assai pregare Maria Santissima , janua coeli, in un luogo che ha scelto per le sue celesti apparizioni.
Aspetto con gratitudine una sua risposta.
Dev.mo in Xto      Sac. Mario Faggi
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Mostar, 17 -VIII – 1989
Carissimo Reverendo,
grazie per la lettera. Devo dire che non ho cambiato il mio atteggiamento davanti a Medjugorje. Dichiaro che tutto è una grande truffa , un inganno… La gente ingenua e desiderosa crede tutto, stupidaggini incredibili. Non ci sono le apparizioni della Madonna, non ci sono messaggi.
La gente fanatica prega e digiuna … come per esempio nelle sette… il Vescovo, (per loro) è il diavolo, Satana… Sopporto molto,molto.
Nella mia diocesi neanche un sacerdote diocesano crede nelle apparizioni, (soltanto) la terza parte dei francescani; ci crede (invece) un vescovo (Mons. Franic) su trentacinque vescovi in Yugoslavia.
Questo è un doloroso episodio nella storia della Chiesa.
In gioco vi è enorme denaro, enorme. I veggenti sono manipolati molto bene, premiati, fatti ricchi… io devo difendere la fede e la Madonna, sono pronto a morire per la Verità.
La saluto, dev.mo in Xto   Mons. Pavao Zanic – Vescovo di Mostar.
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(pubblicato su“Controrivoluzione” – n.6 – marzo – giugno 1990)

–  di Pucci Cipriani



Redazione

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