ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 16 luglio 2016

Arriverà da lì la Restaurazione?


Profezie e false flag – Dalla Francia è partita la Rivoluzione. Arriverà da lì la Restaurazione?


1°) Ancora lo stesso copione- 2°) Rita Katz: i soliti divulgatori- 3°) 14 Luglio: ancora festeggiamenti in onore di un evento disumano- 4°) Tanti focolai già attizzati in Francia annunciano l’avvicinarsi della Tribolazione e della conversione finale che metterà fine al tricentenario regno massonicoUntitled-1-720x141°) ANCORA LO STESSO COPIONE

13713382_10207944188980372_1090519463_n14 Luglio 2016. Erano passate da poco le 22,30 e la Promenade des Anglais, sul lungomare, era gremito dopo i fuochi d’artificio che hanno chiuso i festeggiamenti per il 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia, quando un camion bianco è piombato sulla folla correndo a zig zag, falciando qualsiasi cosa gli si parasse davanti e mentre l’autista sparava all’impazzata dall’abitacolo.
La Clinton ha già fatto sapere che siamo in guerra invitando a “rafforzare” le alleanze degli Stati Uniti, compresa la Nato, in particolare per quanto riguarda l’intelligence per combattere i gruppi jihadisti! (clicca qui) Le immagini sono sempre le stesse come nei precedenti attentati: sfuocate, e scarse. Il responsabile di tale atto non può parlare. Come infatti capita in tutti i casi di “Terrorismo Islamico” è stato ucciso come da copione: tutti i “jihadisti” muoiono subito dopo di raccontare la loro versione dei fatti. Solo Salah Abdeslam, (presunto attentatore della strage del Bataclan) riuscì misteriosamente a sfuggire alla morte. Era scappato (in Siria si disse) per poi essere ritrovato nei quartiere di Bruxelles dove era cresciuto. Salah è stato arrestato, ma non c’è fretta per il processo; non verrà sentito prima del 2020 dice Alain Marsaud, ex magistrato antiterrorismo  ed oggi deputato francese intervistato da Europe1 (video). Chissà quante cose potrebbero ancora succedere da qui a quattro anni… speriamo che il “jihadista” non si suicidi per la noia della lunga attesa! Intanto il primo ministro francese Manuel Valls (notoriamente massone come anche confermato dal sito del Grande Oriente Democratico) ha assicurato che i bagni il bagno di sangue in Francia non è finito qui:
“Ci saranno altri attentati da parte dell’Isis, questo è certo. La battaglia al terrore durerà a lungo, forse un’intera generazione.d’altro canto la minaccia è “mondiale”, quindi è bene non minimizzare”
Ovviamente tutti pensaranno come faccia a saperlo, ma è ovvio che sanno, sanno tutto (clicca qui). Lo sapeva anche Benjamin Netanyahu, in tempi non sospetti, (Agosto 2014) non aveva dubbi. «Il terrorismo arriverà in Francia» aveva detto con tono sicuro. E ancora: “Non è la guerra di Israele, è la vostra guerra». E conclude infine con la solita “speranza”  in stile perfettamente giudaico e l’auspicio di pace (shalom) per tutti i popoli; quella pace che non potrà mai essere realizzata senza il trionfo di Sion su tutte le nazioni:
“spero che avremo la pace per il nostro popolo, e spero che la comunità internazionale sarà più solidale nei confronti di tutti quelli che si difendono contro tutte queste tirannie terroriste. E se non siete solidali con Israele queste tirannie le conoscerete pure voi” (intervista video)
Nel caso dell’attentato a  Nizza, grazie ancora una volta alla sbadataggine di questi jihadisti si è riusciti a risalire all’identità del nuovo guerriero di Allah ak Bar. Si tratta del franco-tunisinoMohamed Lahouaiej Bouhlel: la patente e il telefonino sono stati ritrovati all’interno dell’abitacolo…
Non non c’è attacco terroristico senza che i colpevoli non si facciano riconoscere per aver distrattamente lasciato in giro un documento. I documenti  dei fratelli Kouachi, responsabili della strage al Charlie Hebdo, furono rivenuti in macchina. I terroristi del 13 novembre 2015 allo Stade de France (qualche ora prima dell’attentato PROFESSIONALE del Bataclan) si fanno saltare in aria uccidendo solo se stessi, non prima però di lanciare in aria il tanto amato documento d’identità, forse per paura forse che si rovinasse durante l’esplosione. I passaporti dei terroristi dell’11 settembre furono trovati intatti anche dopo l’esplosione e la completa polverizzazione delle Twin Towers.911-official-story-best-evidence  E che dire del ritrovamento del computer nei bidoni della spazzatura dove l’attentatore Ibrahim Bakraoui rilasciava le sue ultime volontà? O ancora di Tashfeen Malik,presunta autrice insieme al marito della strage di San Bernardino (California) che nel bel mezzo della liquidazione di un centro sociale per disabili era riuscita a trovare il tempo per collegarsi ad internet e giurare fedeltà al Califfo, prima di essere uccisa dagli agenti (sic). Vecchi trucchetti di cui le vere menti di questi false flag non riescono proprio a fare a meno. E’ sempre lo stesso copione e la matrice è sempre la stessa!

2°) RITA KATZ: I SOLITI DIVULGATORI

rita katzSulla versione cosiddetta ufficiale delle strage di Nizza ce ne dà ancora una volta conferma -come ogni volta- il SITE di Rita Katz. Il SITE della ultra-sionista irakena Rita Katz -per chi non lo sapesse- è divenuto ormai l’unico canale di diffusione mediatico per quanto riguarda gli attentati di matrice islamica. (clicca qui) La Katz, agli esordi della sua carriera spionistica, negli anni 90 era solita travestirsi da donna musulmana, indossando burqa e piccoli registratori; partecipando a conferenze per la raccolta di donazioni, visitando moschee, prendendo parte a manifestazioni per la Palestina libera negli Stati Uniti operando come un investigatore sotto copertura. Suo padre, ricordiamo fu arrestato dalle forze di Saddam Hussein con l’accusa di spionaggio in favore di Israele e dopo un anno fu impiccato in pubblica piazza a Baghdad, di fronte agli applausi di mezzo milione di iracheni e di alcune danzatrici del ventre ingaggiate da Saddam per onorare l’evento. Oggi tutto ciò che sappiamo in merito agli attentati del califfo e dei suoi uomini viene dal SITE della Katz. Sia che si tratti dei nove italiani uccisi in Bangladesh, dove tra l’altro com’è noto non c’è l’ISIS! L’attentato -è bene che si sappia- ha colpito due piccioni con una fava: è avvenuto proprio a pochi giorni dopo la visita  in Russia di Renzi in cui questo ha parlato in maniera non favorevole delle sanzioni alla Russia.  Ma non solo. Washington, -che contava di portare il Bangladesh sotto il controllo americano, attraverso il suo alleato, il Giappone,– aveva infatti mostrato irritazione per il fatto che il Bangladesh si fosse avvicinato alla Cina. Il ministro cinese  s’era incontrato col premier del Bangladesh Sheik Hasina, ed insieme avevano firmato   un accordo di piena cooperazione militare.  La Cina è già il primo fornitore  militare del Bangladesh, come ne è il primo partner commerciale. Un affronto troppo grave per il califfo! Ciò ovviamente non poteva piacere nè all’ISIS, nè a “Rita Katz”. (clicca qui)
Anche l’attentato a Instanbul dello scorso Giugno è avvenuto proprio all’indomani di una lettera di scuse ufficilali della Turchia alla Russia per l’abbattimento dell’aereo russo e dunque al riavvicinamento tra i due stati. Era questo che “Rita Katz” stava cercando di dirci?  
Insomma,  che si tratti degli attentati in Bataclan, o della strage di Charlie Hebdo, o di stomachevoli decapitazioni riprese professionalmente da operatori di professionalità hollywoodiana. urlNel 2011, la Katz tradusse la lunga dichiarazione redatta dal Comando generale di al Qaeda a conferma del decesso di Osama bin Laden, il terrorista morto una mezza dozzina di volte che fu notoriamente membro della CIA e socio in affari dei Bush passato improvvisamente dalla parte della fazione nemica (!!).  Anche in merito alla diffusione della notizia della decapitazione degli egiziani copti su una spiaggia libica ciò che sappiamo, lo sappiamo grazie a Rita Katz: “Prima ci avete visti su una collina della Siria. Oggi siamo a sud di Roma”. La fonte è il Site (acronimo di Search for International Terrorist Entities), vale a dire il sito di monitoraggio Usa dei jihadisti sul web. Non stiamo parlando di una piattaforma qualunque, ma del principale punto di riferimento al mondo per i giornalisti che si occupano di terrorismo internazionale, ed in particolare di formazioni estremiste di matrice islamica. Potremo qui concludere serenamente affermando che ogni qualvolta si parla di un colpo dell’ISIS diffuso dalla Katz in realtà si tratta di un false flag.

3°) 14 LUGLIO: ANCORA FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI UN EVENTO DISUMANO

rivoluzione francese massoni copyIn soli 17 mesi l’èlite di Illuminati che semina il panico tra la popolazione è riuscita a compiere quattro “attentati islamici” eludendo i servizi di sicurezza (…) che pure dovrebbero essere allertati dopo mesi e mesi di bagni di sangue iniziati nel gennaio del 2015. Invece no! Ci tocca pure sentire che gli attentatori in Belgio siano riusciti farla franca ai varchi in aeroporto con uno zaino pieno di esplosivo quando in aeroporto non è nemmeno possibile portare una bottiglietta d’acqua. E’ la Francia ancora una volta colpita dal dilagare di paura e di terrore. Proprio quella Francia che ancora non rifiuta di rendersi conto che quell’utopia chiamata “Libertà, Uguaglianza e Fraternità” (mai realizzatasi nei fatti perchè utopia appunto) in cui i francesi ancora credono purtroppo e festeggiano pure: festeggiano la vittoria dei Rothschild e dei giacobini, i “gloriosi rivoluzionari” che oltre a compiere decapitazioni furti, saccheggi, stupri, vilipendio e distruzione di opere d’arte, profanazioni di cose sacre ecc avevano anche l’ardire di definirsi “intellettuali”. Eppure come riportano storici seri e non allineati del calibro diPierre Gaxotte, Francois Furet, Denise Richet, i francesi non stavano affatto morendo di fame come si è sempre stati soliti pensare. La rivoluzione aveva scopi esclusivamente politici e del popolo ha semplicemente fomentato la rabbia onde servirsene per poter giustificare la storia. Uno slogan paravento per la grande sostituzione di potere, che passava dall’autorità regale alle mani dei feroci oligarchi che ieri come oggi, puntano all’edificazione di un Nuovo Ordine Mondiale, ossia, al saccheggio di tutte le risorse mondiali; controllo globale; negazione dei diritti; della libertà e pure probabilmente delle elezioni. 
“Costoro hanno rovinato la Francia”. Un sesto senso infallibile quello di Luigi XVI che pure aveva capito che le idee degli Illuminati avrebbero distrutto il paese, dopo aver letto Voltaire, Jean -Jacques Rousseau e altri testi “illuministici” nel periodo in cui si trovava prigioniero presso la torre del tempio.
Com’è possibile che ancora oggi nel 2016 non si sia compreso che la data 14 luglio 1789 inaugurava secoli di bagni di sangue e di terrore che -guardacaso- si riversano ancora sulla Francia che ancora oggi si rifiuta di onorare quei milioni di morti innocenti ammazzati dai rivoluzionari massoni?Non una giornata della memoria, non un solo pensiero rivolto alle vittime che solo nella Vandea fece 500.000 che furono persino vittime di feroci e disumani atti di cannibalismo da parte degli “intellettuali razionalisti”.  Poveri contadini i vandeani, e non “nemici aristocratici”;  un popolo insorto per difendere la Francia e la Cristianità.  Senza contare il fatto che i popoli dopo la massonica rivoluzione (quello francese e non solo) si siano ritrovati veramente ad essere schiavizzati senza pietà dalla moneta emessa a debito e dagli speculatori internazionali senza patria, né patriottismo, né decenza come pure dovette ammettere Napoleone Bonaparte che di coloro che muovevano i fili della Francia se ne servì per salire la scala sociale per poi essere abbandonato dopo il fallimento in Russia. Rimedieranno anni dopo Lenin, Trotzki e compagnia poco bella.
napoleone

4°) TANTI FOCOLAI GIA’ ATTIZZATI IN FRANCIA ANNUNCIANO L’AVVICINARSI DELLA TRIBOLAZIONE E DELLA CONVERSIONE FINALE CHE METTERA’ FINE AL TRICENTENARIO REGNO MASSONICO

I Santi e i profeti all’unanimità concordano sul fatto che la fine dei tempi (da non confondere con la fine del mondo) partirà dalla Francia dove si scatenerà una tremenda rivoluzione, più corretto sarebbe chiamarla una RESTAURAZIONE. Sarà la Francia, -la prima che a partire dal 1789 abbandono’ la retta via di Dio per la massonica rivoluzione, – a porre rimedio a tutti i mali che ha sparso per il mondo? In TV non dicono molto, ma tanti focolai sono accesi in Francia: rivolte; manifestazioni sanguinose; proteste di ogni tipo hanno avuto luogo negli ultimi mesi, anche in occasone degli europei di calcio, benchè i media non ne dessero notizia. Non è un caso che proprio nell’epicentro delle ingerenze dei francesi verso il Jobs Act del massone Hollande, siano state sganciate le BOMBE D’ACQUA per disperdere vigliaccamente i cortei- artifici miracolosi della geoingegneria clandestina – che hanno allagato Parigi nelle prime settimane, oltre ai danni dei gruppi di Black bloc pagati da Soros che hanno come sempre lo scopo di disturbare le manifestazioni.
parigiSecondo molti Santi e profeti, un grande monarca uscirà dalla Francia che si pentirà e guarderà con amarezza alle illusioni in cui per secoli ha creduto fermamente. Il grande monarca sarà sostenuto da un GRANDE PAPA (il papa che verrà dopo Bergoglio). Il futuro papa che ristabilirà le sorti della Chiesa sarà un romano di periferia, secondo le profezie della beata monaca agostiniana Anna Katharina Emmerick. Ricordiamo che la Emmerick fu la mistica che già nel 1800 predisse il ritorno dei giudei in Palestina (avvenuto nel 1948). Riuscì a prevedere laGrande Apostasia che sarebbe partita dall’alto delle gerarchie ecclesiastiche dopo la seconda metà del XX secolo (1960). La Emmerick è tra l’altro nota soprattutto per aver profetizzato una desacralizzata, stravagante ed ecumenica Chiesa con due papi. La monaca agostiniana -costretta a letto per gran parte della sua vita, senza essersi mai spostata dalla sua terra nativa, la Germania-, descrisse con dovizia di particolari l‘ultima abitazione di Maria SS ad Efeso che in seguito fu ritrovata dagli archeologi ed era proprio quella di cui parlava la Emmerick
Stando alle sue stupefacenti profezie, il GRANDE PAPA sarà un giustiziere ed estirperà tutte le eresie degli ultimi decenni. Il Grande Papa e il Grande Monarca francese daranno il via alla rinascita della civiltà cristiana. Non solo la Emmerick, numerosi santi e mistici parlano di una Restaurazione della Chiesa e della civiltà cristiana. Ecco una selezione di alcune delle profezie che parlano del grande monarca. Vediamo alcune:
Profezia del XIX secolo, l’Estatica di Tours
“La rivoluzione si propagherà ad ogni città francese. Ci sarà una grande strage. Questa rivoluzione durerà solo pochi mesi ma sarà terribile; il sangue scorrerà dappertutto perché la malizia dei malvagi raggiungerà il suo culmine. Le vittime saranno innumerevoli. Parigi sembrerà un mattatoio… I malvagi saranno i padroni per un anno e qualche mese…A questo punto, il popolo francese si rivolgerà a Dio e implorerà i Sacri Cuori di Gesù e di Maria Immacolata… Il popolo francese invocherà il buon sovrano. Colui che fu scelto da Dio. Egli verrà; questo salvatore che Dio ha tenuto in serbo per la Francia. Questo re che ora non vogliono perché è caro al Cuore di Gesù. Egli ascenderà al trono. Libererà la Chiesa e riaffermerà i principi cristiani. Il Concilio si riunirà di nuovo dopo la vittoria. Ma questa volta gli uomini saranno obbligati ad obbedire. Ci sarà un solo gregge e un solo pastore. Tutti gli uomini riconosceranno il Papa come padre universale, re di tutti i popoli. Così l’umanità sarà rigenerata.”
“XIX secolo, profezia di Melania Calvat, veggente di La Salette
“Dopo una spaventosa guerra sorgerà un Grande Re e il suo regno sarà caratterizzato da una meravigliosa pace e una grande rinascita religiosa”
Profezia del XIX secolo. Suor Bertina Bouquillon. Francia.
“C’era anche una grande battaglia, di simili non se n’erano mai viste prima. Il sangue scorreva come acqua… I malvagi cercavano di far strage di tutti i servi della Religione di Gesù Cristo. Dopo che ne avevano ucciso un gran numero, lanciarono un grido di vittoria, ma improvvisamente il giusto ricevette aiuto dall’alto. Un santo solleva le braccia al Cielo; placa l’ira di Dio. Egli ascende al trono di Pietro. Nello stesso tempo, il Grande Monarca ascende al trono dei suoi avi. Tutto è tranquillo ora. Gli altari vengono riedificati; la religione torna a vivere di nuovo. Ciò che vedo ora è così meraviglioso che non riesco a esprimerlo.”
Profezia del XIX secolo. Fra’ Rocco
“Un Grande Monarca sorgerà dopo un periodo di terribili guerre e persecuzioni in Europa… A Costantinopoli [l’attuale Istanbul; N.d.R.] la Croce sostituirà la mezza luna del Maomettismo e Gerusalemme sarà la sede di un re.”
Profezia del XIX secolo. Abbè Souffrand
“Durante il regno del Grande Re, in tutto il mondo si praticheranno le più nobili virtù e la terra produrrà abbondanti raccolti.”
XIX-XX secolo, messaggi di Gesù a Maria Giulia Jahenny, Blain. Francia
“Per salvare il mio popolo e la Francia, ci sono solo Io, attraverso un miracolo. L’uomo che la deve salvare, nessuna creatura lo conosce. […] Colui che deve portare [lo scettro] è nascosto nel segreto di Dio. […] Dio darà [a questo sovrano] tutte le grazie e i lumi necessari che gli faranno conoscere i mezzi con i quali dovrà mettere tutto in opera per la rigenerazione dell’umanità, così come Dio la vuole. Questo sarà un Re bianco, un nuovo San Luigi, più grande e più santo. Sarà mantenuto santo e salvo, perché la Madre di Dio lo protegge come un proprio figlio. Ella l’ha salvato per essere l’erede di una corona meritata e che gli è stata tolta. E’ un discendente del ramo reciso dei Gigli di Francia dei capitani rappresentante sul trono di Francia.””Uscirà dal Mio Sacro Cuore… colui che è destinato a portare la pace. Con la sua incoronazione tutti i mali finiranno. Egli discende dal ramo di San Luigi […] Chiamerò in aiuto alla Francia il mio servo Henri” . [In altri messaggi della Jahenny, questo sovrano viene anche chiamato «Enrico della Croce»; N.d.R.]”
3 gennaio 1946, visione di Ida Peerdeman, la veggente delle apparizioni di Amsterdam.
“D’un tratto vedo una persona con una corazza, a cavallo. Allorché domando chi è, ricevo la risposta: «Giovanna d’Arco» (Giovanna d’Orléans). Dietro di lei sorge improvvisamente una grande cattedrale. Domando di che chiesa si tratta e interiormente sento: «È la cattedrale di Reims». In seguito vedo una processione di uomini che si muove verso la chiesa. È una processione di altri tempi. C’è qualcuno a cavallo. Porta uno scudo e una spada ed è attorniato da molti scudieri. Sento: «Borbone!». Ho l’impressione che ciò sia per più tardi.”
Che dire? Tutto va prendendo sempre più forma giorno dopo giorno. Voi che sicuramente avrete da ridire; voi che non vi arrendete mai davanti all’evidenza dei fatti; voi che non esitate a diffamare e screditare; voi che ancora credete nella benignità della Rivoluzione Francese. O anche voi che vi fate beffe della fede credendo di poter fermare il sistema con la sola vostra intelligenza. Non temete vi daranno il Nuovo Ordine satanico.
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