ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 7 marzo 2018

La mandria delle bufale é sempre incinta

L'imbroglio di Medjugorje
MA QUALE BAMBINO NASCOSTO? A Medjugorje sembra sia molto seguita una certa Emmanuel Maillard, una suora che tra l'altro scrive dei libri e il titolo dell'ultimo sarebbe "Il bambino nascosto", il seguito di "Medjugorje il trionfo del cuore", vorrebbe essere una raccolta di storie vere, di conversioni e di miracoli. Tra le altre panzane si parla di Federico (si sa solo il nome), 4 anni e 6 tumori al cervello. Il bambino è spacciato, radioterapia e chemioterapia non sono servite e tre dei suoi tumori sono inoperabili, il bisturi non può arrivarci senza provocare lesioni irreparabili. La madre dopo essersi lasciata convincere da un'amica, porta il figlio da un missionario del Brasile, tale padre Antonello, a Milano dove viene organizzata una messa di guarigione nella chiesa di Sant'Antonio. Quando padre Antonello benedice il bimbo e gli posa l'ostensorio sulla fronte il bimbo si accascia come folgorato.
Sembra dormire, poi quando si sveglia dice che sente il fuoco in testa e per farla breve la madre lo riporta dai medici che meravigliati dicono che è guarito e che i tumori sono spariti. Peccato che non se ne sa nulla e nessuno ne ha parlato. Ma poi, anche se fosse (ma non è) che c'entra Medjugorje? Il presunto miracolo non è avvenuto a Medjugorje! Ma chi è suor Emmanuel ?E' una religiosa della Comunità delle Beatitudini che un tempo si denominava Comunità del Leone di Giuda. Viene spedita a Medjugorje per utilizzare le sue abilità nel diffondere i messaggi della Gospa. Si trova a Medjugorje irregolarmente visto che non si è mai assoggettata al Vescovo del luogo, come prevedono le norme della Chiesa. Questa comunità però nel 2010 ha avuto gravi problemi, è stata accusata di "gravi delitti" contro la morale da parte dei suoi membri e particolarmente da parte del fondatore, Emil Croissant, per abusi sessuali e pedofilia. Ecco da dove viene suor Emmanuel, che un tempo si era anche data allo spiritismo e all'occulto e inoltre ha praticato la divinazione. (Ringrazio Marcomin Mario e Vincenzo Bianchi, se posso nominarli, per avermi messo al corrente di molte cose che non conoscevo). http://www.lastampa.it/…/pedofilia-vaticano-com…/pagina.html

QUANDO LA MADONNA AD AMSTERDAM LODÒ PAOLO VI E IL CONCILIO VATICANO II





Amsterdam è la conseguenza di Fatima, è la colonna portante con cui si chiude il dittico del grande messaggio mariano per preparare il regno dei 1000 anni (la cui durata, però, non è di mille anni) che vedrà l'egemonia e il trionfo del Paraclito.

Fatima si conclude il 13 Ottobre del 1917, Amsterdam inizia il 13 Ottobre del 1917 con l' assoluta inconsapevolezza da parte della Peerdman di questa incredibile coincidenza diacronica e nello stesso tempo sincronica*

Amsterdam, pertanto, è la base sulla quale si formeranno le radici che daranno luogo alla grande Pentecoste che sottometterà il mondo sotto il segno e il giogo della Regina del Mondo.

A Ida Peerdman la Madonna espresse le sue lodi per il concilio Vaticano II e l' operato del beato e fra breve santo Paolo VI, dicendo:"Ora vedo una grande sala conciliare nella quale siede il Papa. ‘Figlia mia, – dice ancora la Signora – le leggi possono essere cambiate; alcune possono, altre devono essere cambiate. Le varie classi sociali devono essere riavvicinate. Roma deve fare questo e dare l’esempio a tutto il mondo. Pensaci e sollecitalo.” (3 dicembre 1949).

Quando il Beato Paolo VI con lungimiranza decise di modificare il famigerato digiuno della intoccabile tradizione ("Oddio, scandalo! Modernisti! San Pio X vi avrebbe scomunicato! Pentitevi! Massoni!" già vi sento con le vostre frasi preconfezionate), la Madonna disse:“Sarà e deve essere emanato un documento che stabilisca che non è più necessario che la gente abbia digiunato prima di prendere la Comunione. Ci sono tante persone che, quando sono in Chiesa, sentono un forte bisogno di prendere la Comunione, e ciò gli è precluso perché non hanno digiunato” (25 gennaio 1951).

Infatti la tradizione non è una realtà statica, ma viva, dinamica che sempre deve essere riformata per adempiere al più grande dovere della Chiesa che è quello della evangelizzazione del mondo, per questo sarebbe assurdo e privo di alcun senso "
rimanere fedeli alla Tradizione rompendo il legame ecclesiale con colui al quale Cristo stesso, nella persona dell'apostolo Pietro, ha affidato il ministero dell'unità nella sua Chiesa", come ha ricordato San Giovanni Paolo II.

Che dire poi di tutti quelli che dubitano e dubitavano che Paolo VI fosse il Papa voluto da Dio (cosa tra l'altro impossibile perché ogni Papa è scelto da Dio)?

La Santa Vergine ad Amsterdam risponde loro con una commovente dichiarazione di amore a colui al quale Cristo ha voluto conferire la dignità più grande: "Tu sei il Papa che è stato prescelto per questo incarico. Fai recitare la preghiera davanti alla mia immagine e lo Spirito Santo verrà! Una Chiesa o un popolo senza una Madre è come un corpo senza un’anima. Questo periodo sta ora per terminare’" (31 maggio 1965).

Paolo VI difatti, in ossequia obbedienza alle ispirazioni del cielo, proclamò "Maria madre della Chiesa"

NOTE:
*
I messaggi iniziano il 25 Marzo 1945

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