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giovedì 7 marzo 2019

Rosica ieri, rosica oggi, rosica domani

Aggiornamenti su padre Rosica: oltre al plagio una laurea mai conseguita.

Padre Tom Rosica
Padre Tom Rosica 
di Annarosa Rossetto
Ricordate padre Rosica? Ne abbiamo parlato qualche giorno faperché diverse inchieste giornalistiche avevano scoperto che per decenni, pare addirittura 30 anni, ha usato parti di articoli altrui per i suoi testi, addirittura anche un articolo su Papa Francesco di Padre Spadaro dalla versione in Inglese de “La Civiltà Cattolica”, senza però citare la fonte o la titolarità dello stralcio.
E’ Presidente di “Salt and Light” (Sale e Luce), un noto canale multimediale cattolico nord americano nato dopo la Giornata mondiale della Gioventù del 2002 di cui padre Rosica aveva curato l’organizzazione.

E’ inoltre docente presso diverse università e Seminari negli Stati Uniti e membro di importanti Associazioni Cattoliche come i Cavalieri di Colombo e dell’Ordine del Sacro Sepolcro di Gerusalemme.
Grazie alle sue doti di scrittore negli anni scorsi ha ricevuto numerose lauree e dottorati Honoris Causa in Lettere, Filosofia e Comunicazioni da diverse Università ed altre onorificenze da numerosi Enti Cattolici.
Padre Rosica sembra si sia dimesso dai suoi incarichi accademici presso  il St. John Fisher College e l’Università di S.Tommaso a Houston, travolto da accuse di plagio che nei giorni scorsi gli sono state rivolte e di cui ha ammesso la responsabilità.
Ora deve affrontare una nuova grana: nel suo curriculum presente nel sito di cui è Direttore, come vedete nella foto, è scritto che ha ottenuto una “Laurea specialistica” presso École Biblique et Archéologique Francese di Gerusalemme. La Scuola biblica, però, smentisce.
Dalla pagina internet di saltandlighttv
Dalla pagina internet di saltandlighttv

Ecco un estratto dell’articolo di articolo di LifeSiteNews che ha fatto questa nuova scoperta sul sacerdote:
Tuttavia, l’Ecole Biblique et Archéologique Française de Jérusalem (EBAF) ha informato LifeSiteNews il 5 marzo che il sacerdote non ha né una laurea né un diploma. 
“Ecco cosa possiamo dire”, ha scritto il direttore dell’EBAF, Jean Jacques Pérennès:
“P. Rosica venne qui nel 1991, dal Biblicum di Roma, e durante l’anno accademico 1991-1992 preparò un Mémoire dell’Ecole [saggio] intitolato Capire ciò che stiamo leggendo … L’uso della Scrittura in Atti 8: 26- 40. 
“Il suo mémoire è stato accettato l’8 maggio 1992, dopo le relazioni di 3 professori: il prof. Justin Taylor, il prof. ME Boismard e il prof. Jerry Murphy O’Connor”, ha continuato Pérennès. 
“Il 22 maggio 1992, ha superato con successo la lectio coram e gli fu permesso di entrare formalmente nel dottorato, ma il 7 giugno 1994 il registro del consiglio accademico menziona che p. Rosica ha interrotto il suo dottorato. Non è riportata nessuna motivazione. ” 
LifeSiteNews ha successivamente confermato con EBAF che Rosica non ha ricevuto alcun diploma o laurea per aver passato la lectio coram , un’indagine su un passaggio della Scrittura.
“Non esiste un diploma formale dopo una lectio coram . È solo un accordo per poter iniziare un Ph D “, ha spiegato Pérennès.
Naturalmente il curriculum con questa informazione, per lo meno imprecisa, di un sacerdote così famoso e prolifico (le sue pubblicazioni sono davvero tante, per quanto alcune parti non siano sempre del tutto “sue”), è riportato in tantissime opere e siti di istituzioni che si fregiano (chissà per quanto) della sua collaborazione o che gli avevano conferito titoli “ad honorem” ed altre onorificenze per il suo lavoro di comunicatore per la Chiesa Cattolica.
Diciamo che alla luce di un tale palmares di titoli ed incarichi è stato più che normale essere nominato da Papa Francesco Responsabile della divulgazione delle notizie in lingua Inglese per il Sinodo sulla Famiglia del 2015 in cui ha avuto un ruolo molto attivo, e per il Sinodo sui Giovani (in cui per altro si è fatto notare per aver cercato più volte focalizzare sulla questione “giovani lgbt” nonostante durante i lavori sinodali non fosse stata toccata che di sfuggita). 
Oggi come oggi sembra sia stata una scelta piuttosto infelice e viene da domandarsi come un simile personaggio possa aver carpito la fiducia di tanti e come, in oltre trent’anni di plagi, nessuno abbia mai avuto l’occasione di notare che aveva così platealmente copiato tanti noti autori.

1 commento:

  1. Claudia M.

    Si dev'essere ispirato a Escrivà (de?) Balaguer, il fondatore dell'Opus Dei, chiamata anche 'piovrus dei'. Cialtrone più cialtrone meno, tanto è sempre vera la famosa frase di G.K. Chesterton "Chi non crede in niente finisce di credere in tutto" per cui il successo di molti seguaci -o pecopre matte- è garantito.

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