La breccia è aperta: ora si deve insistere. Dubia, lettere ? Bergoglio non risponderà mai: la sua strategia è tacere e far finta di nulla. Egli è stato eletto pur essendo un gesuita e quindi non avendo titolo per diventare papa
di Francesco Lamendola
Ormai abbiamo perfettamente compreso la strategia di Bergoglio quando si trova di fronte a qualche contestazione, a qualche domanda scomoda, a qualche situazione che può metterlo in imbarazzo e appannare la sua popolarità, costringendolo a uscire dalla sua voluta ambiguità e assumendosi con lealtà e chiarezza la piena responsabilità delle cose che fa e che dice (negare le verità della fede cattolica; contraddire il Magistero; glorificare abortisti e nemici della Chiesa; inginocchiarsi davanti agli uomini), delle cose che non fa e non dice (tacere sulle conseguenze del peccato, astenersi dal ribadire la dottrina su punti controversi come l'eutanasia o le unioni gay, non inginocchiarsi davanti al Santissimo, negare la benedizione ai cattolici che gliela chiedono), delle cose cui allude e poi si tira indietro, seminando gravissimi dubbi di fede nei credenti e insinuando che anche Maria, anche i Santi e perfino Gesù Cristo, in fondo, erano "umani", quindi hanno dubitato in alcuni momenti.