L’anti-Vangelo della Chiesa italiana
Cercasi profeti disperatamente
FABRIZIO MASTROFINIROMACercasi profeti, perché non ce ne sono. O almeno, quelli che pure avrebbero il titolo non vengono certo riconosciuti come tali. Il dito è puntato contro la Chiesa italiana cioè la Conferenza episcopale, che si applica moltissimi sul fronte delle “prestazioni” nel senso che si dedica alla ricerca dei soldi e cura moltissimo i rapporti istituzionali ed assai meno la qualità delle relazioni all’interno.
Il libro si legge tutto di un fiato ed ha il carattere di un agile pamphlet che intende mettere allo scoperto una gestione non ispirata al Vangelo. Il problema è “la coerenza” e “non l’appartenenza”, scrive l’autore nel capitolo su fede e politica.
“Non abbiamo bisogno di una nuova Dc né di nuove formazioni politiche che si ispirino al cristianesimo. Abbiamo bisogno di uomini e donne coerenti con la loro fede” capaci di testimoniare il Vangelo nei diversi ambiti di vita e di lavoro. Come dargli torto? Lo dicono anche i vescovi nostrani ma poi, spiega l’autore, nella pratica prevalgono gli affari, le cordate, la cooptazione. È un libro per discutere: non ci sono fatti precisi e puntuali ma esposizione di idee, il che è il pregio del libro ed anche la sua debolezza: possiamo dire di essere d’accordo con l’analisi e poi magari tutto resta uguale. L’autore, comunque, insegna Filosofia politica all’Università Gregoriana di Roma (quella dei gesuiti) e alla facoltà teologica pugliese di Bari.
D’Ambrosio R., Cercasi profeti, La Meridiana, Molfetta 2011; pp. 103, euro 13,5http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/recensioni/dettaglio-articolo/articolo/chiesa-church-iglesia-profeta-prophet-profetas-8467/
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