I cattolici di Gaza accolgono otto vescovi europei e nordamericani
La visita è avvenuta in occasione dell’annuale incontro del Gruppo per il coordinamento delle Chiese locali della Terra Santa. Vescovo ausiliare di Birmingham: “Non siete soli, nessuno vi ha abbandonato, abbiate speranza e fiducia in Dio e nella Chiesa”.
Gaza (AsiaNews) – La piccola comunità cattolica di Gaza ha accolto ieri la visita di otto vescovi europei e nord-americani, in occasione dell’annuale incontro del Gruppo per il coordinamento delle Chiese locali della Terra Santa, apertosi oggi.
Accompagnati per la città da un gruppo di 40 scout, i prelati hanno portato i messaggi di sostegno alla comunità cristiana palestinese da parte delle loro diocesi e conferenze episcopali. Mons. William Kenney vescovo ausiliare di Birmingham, ha affermato ai fedeli: “Non siete soli, nessuno vi ha abbandonato, abbiate speranza e fiducia in Dio e nella Chiesa”.
Nella parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza, i vescovi hanno concelebrato la messa per la Festa del battesimo di Gesù insieme a mons. Antonio Franco, nunzio apostolico in Terra Santa. Dopo la funzione, in un incontro pubblico, i fedeli hanno raccontato la loro esperienza di cristiani nella Striscia, stremata dall’embargo economico, controlli di sicurezza ed estremismo islamico.
La comunità cristiana di Gaza è costituita da circa 2.500 persone su una popolazione di 1,5 milioni di abitanti. I cattolici sono circa 300. Nonostante il piccolo numero, i cattolici sono molto attivi all’interno della comunità. La parrocchia della Sacra Famiglia gestisce in collaborazione con il Patriarcato latino di Gerusalemme una casa per anziani, un centro per i disabili e una scuola, considerata la migliore della Striscia.
Dal 1998, la Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles organizza ogni anno l'incontro annuale del Coordinamento delle Conferenze Episcopali a sostegno della Chiesa della Terra Santa. Lo scopo è sostenere la loro vita, invitando i propri fedeli alla preghiera e alla solidarietà.
All’incontro di oggi hanno partecipato tutti gli ordinari della Terra Santa. Il raduno si chiuderà il prossimo 12 gennaio e coinvolgerà oltre a vescovi e altre autorità religiose, anche docenti universitari israeliani e palestinesi. Fra le tematiche di maggior importanza l’impatto della primavera araba in Terra Santa e i cambiamenti socio-politici della regione.
I vescovi partecipanti di quest’anno sono: mons. Patrick Kelly, arcivescovo di Liverpool, e vicepresidente della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles; mons. Richard Smith, arcivescovo di Edmonton, Canada; mons. Joan-Enric Vives, arcivescovo di Urgel, Spagna; mons. Gerald Kicanas vescovo di Tucson, Usa; mons. Heinrich Mussinghoff, vescovo di Aachen (Germania) e vicepresidente della Conferenza episcopale tedesca; mons. Michel Dubost, vescovo di Evry, Francia; Mons. Riccardo Fontana, arcivescovo di Spoleto e Norcia, Italia; mons. William Kenney, vescovo ausiliare di Birmingham (Inghilterra) e portavoce per gli affari europei della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles.
http://www.asianews.it/notizie-it/I-cattolici-di-Gaza-accolgono-otto-vescovi-europei-e-nordamericani-23646.html
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.