Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
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sabato 15 dicembre 2012
Come vescovo non posso tacere
Gloria.tv: Il vescovo ausiliare di Karaganda in Kazakhistan, Monsignore Athanasius Schneider, a parlato con Gloria.TV sul suo libro "Dominus est" in cui egli critica con forza la comunione in mano.
Il Vaticano ammette:
abusi sui minori Ma nessuno paga
Il Vaticano ora ammette: ci furono abusi sessuali su molti bambini sordi. A commetterli furono preti
pedofili, in un numero ancora imprecisato. Il più grande scandalo di pedofilia nella Chiesa in Italia
imbocca la strada della verità. La sentenza di condanna della Santa Sede arriva a tre anni dalla
denuncia di 67 ex allievi dell’Istituto religioso Provolo di Verona contro 25 religiosi appartenenti
alla Congregazione della Compagnia di Maria per l'educazione dei sordomuti, che dipende
direttamente dalla Santa Sede.
Curia virtuale (ex virtuosa)
I GRANDI COMUNICATORI VATICANI CHE NON DIFENDONO IL PAPA
di Francesco Colafemmina
Per comunicare il pensiero del Papa non basta farlo twittare! |
Se la stessa attenzione, lo stesso presenzialismo narcisistico, se lo stesso profluvio di vacuo opinionismo versato sull'altare di Twitter, fosse stato impiegato per difendere il Santo Padre dalle infamanti accuse di cui è stato fatto oggetto oggi, probabilmente i vari comunicatori vaticani si sarebbero riabilitati dalle figuracce maturate fino ai nostri giorni.
Il meglio fico del bigoncio conciliare
Il prete ‘aggiornato’ che strappa immagini del “buffone medievale”: padre Pio. Don Antonio Cecconi
IL PRETE AGGIORNATO CHE STRAPPA LE IMMAGINI DEL “BUFFONE”: PADRE PIO Il caso del chierico pisano don Antonio Cecconi
E di quei preti populisti e demagoghi che disprezzano il popolo
Antonio Cecconi, prete dell’arcidiocesi di Pisa. Quando vede una foto di San Pio da Pietrelcina, la strappa e la butta. “Il Medioevo è finito!”, si mette a gridare. “Basta con buffoni e superstizioni. C’è stato un concilio. Aggiornatevi!”.
Christus vincit!... (etiam sine blog)
Negli
ultimi anni sono sorti numerosi blog curati da fedeli legati alla Messa
tradizionale che stanno dando filo da torcere ai modernisti di tutte le
risme, i quali controllano varie riviste cartacee sulle quali
diffondono gravi errori dogmatici e morali. Nessuno dica che esagero nel
criticare la propaganda modernista. Questi stanno distruggendo la fede
tra i fedeli; insegnano infatti che Gesù è risorto solo simbolicamente,
l'Eucaristia è solo un simbolo del Corpo di Cristo, l'inferno non è
eterno, le religioni sono tutte buone, non bisogna impedire il divorzio
per legge, le convivenze prematrimoniali hanno un valore
presacramentale, non c'è nulla di male se due omosessuali si sposano,
anche le donne devono ricevere l'ordinazione sacerdotale ...e tanti
altri pestiferi errori del genere.
venerdì 14 dicembre 2012
Il Vangelo secondo Tolkien
Esce nelle sale “Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato”, prima puntata della nuova trilogia con cui il regista Peter Jackson si cimenta nuovamente con il Legendarium tolkieniano. Ancora una volta Jackson si dimostra un grande regista: già nel precedente “Il Signore degli Anelli” era stato interprete fedele, non solo nella trama (anche se qualche “ritocchino” aveva fatto storcere il naso a qualche “purista”), ma soprattutto nello spirito, del grande scrittore inglese.
“Lo Hobbit” di Jackson non è una mera trasposizione dell’omonimo, stupendo libro, ma il regista sa inserire la vicenda nel contesto della “mitologia” elaborata da Tolkien e condensata ne “Il Silmarillion” e in uncorpus sterminato di scritti pubblicati postumi a cura del figlio Christopher. Il risultato è una soddisfazione enorme per chi, come me, ama Tolkien di un amore bruciante.
DOPO L’IMU, ALTRI DOLORI PER LA CHIESA!
- L'ITALIA RICONOSCE ALTRE DUE RELIGIONI (AUMENTA LA CONCORRENZA!), QUELLA BUDDHISTA E QUELLA INDUISTA - QUESTO SIGNIFICA CHE I DUE CULTI NON SOLO FINIRANNO NELLA LISTA DELL'OTTO PER MILLE, MA POTRANNO APRIRE SCUOLE, NE VENGONO RICONOSCIUTE LE FESTIVITÀ E AVRANNO LIBERTÀ DI SCEGLIERE LE PROCEDURE PER SEPPELLIRE I DEFUNTI… - -
Francesca Angeli per "il Giornale"
Anche in Italia oltre al sabato per gli ebrei e alla domenica per i cattolici, oltre al Natale e alla Pasqua si festeggerà, per chi vorrà, pure la Vittoria della Luce sull'Oscurità nel giorno della luna nuova d'autunno. Dopo un lungo iter più volte interrotto, l'11 dicembre scorso il Parlamento ha approvato in via definitiva le intese con l'Unione Buddhista e l'Unione induista.
BENEDETTO XVI
Un passo importante per queste comunità religiose. Lo Stato italiano infatti per la prima volta riconosce in via istituzionale dei culti che non provengono dal ceppo giudaico cristiano, nel rispetto del principio sancito dall'articolo 8 della Costituzione che garantisce la libertà di tutte le religioni purché i loro statuti non entrino in contrasto con l'ordinamento giuridico italiano.
Beato scandalo!
La consulta della Congregazione dei santi ha approvato lo scorso 10 dicembre. A giorni la firma del Papa
Dopo i teologi, anche i cardinali e vescovi della Congregazione delle cause dei santi hanno dato il loro via libera alla beatificazione di Paolo VI, il Papa che ha portato a termine il Concilio Ecumenico Vaticano II e che ha guidato la Chiesa negli anni difficili del post-concilio.
NATALE IN LIBERTA’ PER IL MAGGIORDOMO DEL PAPA
M. Antonietta Calabrò per il "Cor- ARRIVA LA GRAZIA DI BENEDETTO XVI: PAOLO GABRIELE SCARCERATO DOPODOMANI? - PER LUI UN LAVORO E UNA CASA MA FUORI DAL VATICANO - PERDONATO ANCHE DA BERTONE? MA CERTO CHE NO! - E ARRIVA LO SPENDING-PRESEPE: LA SANTA SEDE HA ACCETTATO L’OFFERTA DELLA BASILICATA - COSTERA’ POCO PIU’ DI 20MILA EURO, NEL 2009 SE NE ERANO SPESI 550MILA…riere della Sera"
PAPA RATZINGER PADRE GEORG PAOLO GABRIELE JPEG
«Il Signore ha revocato la tua condanna». Questo versetto del profeta Sofonia che fa parte della liturgia delle letture di dopodomani, terza domenica di Avvento, la cosiddetta Dominica Gaudete («Rallegratevi»), accompagnerà, forse, la prima giornata di libertà di Paolo Gabriele, l'ex maggiordomo di Benedetto XVI protagonista di Vatileaks. Salvo colpi di scena, sempre possibili in casi complessi come quello del Corvo, è attesa per domani la grazia papale, che nell'approssimarsi del Natale assumerà una forte connotazione religiosa, senza andarsi a sovrapporre alla preparazione della celebrazione vera e propria di una delle principali feste della cristianità.
Dalle catacombe alle spelonche
News, dalla Galilea, dalla spelonca eretica Neocatecumenale
La Celebrazione ha avuto luogo nel Centro, spelonca, Internazionale Domus Galilaeae, alla presenza dei formatori del seminario dei due padrini dell’ordinazione, Can. d. Louis Hazboun e d. Vito Vacca,
di tanti parroci della Galilea, sacerdoti latini e greco-cattolici,
religiosi e religiose, membri di vari movimenti ecclesiali e circa
cinquecento fedeli della Terra Santa. Hanno concelebrato i seguenti
Vescovi, modernisti filo setta eretica neocatecumenale: Mons. Elias Chacour, Arcivescovo greco-cattolico d’Acri; Mons.
Giacinto-Boulos Marcuzzo, Vicario Patriarcale Latino per Israele; Mons.
Yousef Jules Zrey, Vescovo greco-cattolico di Gerusalemme; il Patriarca
Ignace Boutros Abd-el-Ahad, emerito siriaco-cattolico. Erano presenti
anche due parroci greco ortodossi,(eretici e scismatici) della Galilea.
Subito sotto alcune immagini della "ridicola celebrazione" nella spelonca neocatecumenale....
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Novus disordo
RIPOSA IN PACE, PDL - LA CEI AFFOSSA IL POMPETTA ORDINANDO AI CATTOLICI PDL DI SEGUIRE I CALTA-SMONTEZEMOLATI NEL ‘CENTRO-TAVOLA’ PER MONTI - REGISTA DELL’OPERAZIONE BY BAGNASCO È IL CIELLINO MARIO MAURO - MA RIGOR MONTIS NON FA SCONTI: CHI VUOLE SALIRE SUL SUO LODEN DOVRÀ RINNEGARE PUBBLICAMENTE IL BANANA - DOPO FRATTINI, PISANU E CAZZOLA, PIERFURBY DOVRÀ SCIROPPARSI ANCHE I MIGRANTI IN FUGA: ALE-DANNO, FORMINCHIONI, QUAGLIARIELLO…
Francesco Bei per "la Repubblica"
CARDINALE ANGELO BAGNASCO
Ci siamo, mancano pochi giorni. Il Pdl è sul punto di volare in mille pezzi. Ma la vera notizia è un´altra: con la benedizione della Cei, che teme un governo Bersani-Vendola, il grande centro cattolico del partito se ne andrà sotto un´altra insegna, quella del Ppe, a fare da terza gamba della coalizione di Monti.
La Fraternità ha cambiatola sua posizione?
La Fraternità ha cambiatola sua posizione?
di Don Juan Carlos Ortiz
Malgrado certi recenti discorsi che vogliono essere rassicuranti, la Fraternità San Pio X continua ad attraversare la più grave crisi interna che abbia mai conosciuto, sia per la sua profondità sia per la sua estensione.
Questa crisi è particolarmente grave poiché deriva da gravi mancanze, in particolare di Mons. Fellay e dei suoi due Assistenti, nel dominio dottrinale e in quello della prudenza. È questa la causa principale della confusione tra i membri della Fraternità.
Don Juan Carlos Oriz è sacerdote della Fraternità da 28 anni
Questo scritto è stato pubblicato sul sito francese Avec l'immaculée
Questo scritto è stato pubblicato sul sito francese Avec l'immaculée
Malgrado certi recenti discorsi che vogliono essere rassicuranti, la Fraternità San Pio X continua ad attraversare la più grave crisi interna che abbia mai conosciuto, sia per la sua profondità sia per la sua estensione.
Questa crisi è particolarmente grave poiché deriva da gravi mancanze, in particolare di Mons. Fellay e dei suoi due Assistenti, nel dominio dottrinale e in quello della prudenza. È questa la causa principale della confusione tra i membri della Fraternità.
Spastore
CASO PROF. ZENONE (FEDE & CULTURA): IL VESCOVO DI VERONA ZENTI AGGRAVA LA SUA POSIZIONE? |
(In foto mons. Zenti con coppola siciliana)
Sul Corriere di Verona, con un articolo richiamato in prima pagina "Il
prof che accusa la Curia perchè non insegna più" il Vescovo ribatte ai
rilievi mossigli facendo un doppio autogol.
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I FRUTTI DEL MODERNISMO
L'ERRORE DEL TWITTER PAPALE. SE NE ACCORGERANNO MOLTO PRESTO. I FRUTTI DEL MODERNISMO |
Papa
Benedetto XVI ha preso a "cinguettare". Perdonateci questo termine poco
adatto al Pontefice. Ma ci adeguiamo. E proprio questo temiamo: che
concetti una volta alti e sacri, che la sana ieraticità papale, possano
finire a ramengo con una iniziativa molto discutibile, fare apparire il
Papa nei social network. Si è creata molta enfasi per un cinguettio
tutto sommato normale del Papa, all'esordio, che non ha svelato... il
quarto mistero di Fatima (vorremmo sapere prima il vero terzo segreto) e
questo la dice lunga su come i cosiddetti esperti di comunicazione
vaticana siano in difficoltà.
|
giovedì 13 dicembre 2012
La nuovo 'Ermeneutica' di Mons. Fellay
- Parte I Un morbido cammino della FSSPX verso il suo suicidio
P. Ortiz: Fellay non ha ritrattato ed è l'architetto della crisi interna |
P. Juan Carlos Ortiz
Questa lettera aperta inviata di recente da p. Ortiz da Colombia, a TIA da un lettore, che riflette bene che il malcontento all'interno FSSPX continua, nonostante una temporanea interruzione dei negoziati tra Roma e la direzione di tale organizzazione sacerdotale. Oggi trascriviamo la prima parte del documento di p. Ortiz 'per informare i nostri lettori circa lo stato attuale delle cose. Presto la seconda parte sarà disponibile su questa pagina.
Data la lunghezza del documento originale, che è diviso in due parti. Il titolo principale e sottotitoli sono i nostri. L'originale può essere letto qui . L'Editor
Pendulum
Le oscillanti tesi sulla Tradizione nei documenti del Concilio Vaticano II
Per la fede illuminata, per la benigna profondità del pensiero, per la stupefacente erudizione e per l’obbedienza al sommo Pontefice, monsignor Brunero Gherardini è ritenuto universalmente legittimo erede e continuatore della prestigiosa scuola teologica romana e sicura guida alla corretta lettura dei non sempre univoci documenti del Vaticano II.
Nel numero 3/2012 dell’autorevole rivista Divinitas,
monsignor Gherardini pubblica un saggio di ermeneutica della
continuità, un testo magistrale, che finalmente dirada le nebbie, fatte
scendere dall’immotivata euforia degli scolarchi modernizzanti
sull’antica, indeclinabile dottrina, che contempla le due fonti della
Verità cattolica, la Tradizione e la Sacra Scrittura.
La
finalità dello scritto inteso a far chiarezza, dopo tanti
fraintendimenti, sul concetto di Tradizione, è ristabilire l’unità
cattolica, oggi insidiata dalle aspre dispute intorno all’ermeneutica
della continuità o all’ermeneutica della rottura.
Bononia man in black!
Veglia in chiesa contro Marilyn Manson: “Anche Imagine è musica satanica” (foto)
Ultima data del tour mondiale Twin of Evil per Rob Zombie e l'autore di Antichrist superstar. Contemporaneamente in una parrocchia bolognese un centinaio di giovani hanno ascoltato don Giulio: "Perchè John Lennon mi deve dire nel suo brano che non esiste il paradiso? Satana è nei Queen, in Michael Jackson e in Tiziano Ferro"
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A un certo punto don Giulio intona Hotel California. Le grandi navate della chiesa amplificano il suono della chitarra. Qualcuno dei ragazzi sui banchi è perplesso. Nessun timore, il sacerdote suona quelle canzoni a scopo didattico, per mettere in guardia: “Sono belle, vero?”. Ma dietro c’è ii diavolo. “Satana è un angelo della luce”, ammonisce il sacerdote. Il monito è rivolto ai tanti giovani accorsi nell’immensa chiesa del Santissimo Salvatore a Bologna alla veglia di preghiera, un incontro organizzato in meno di 10 giorni per “riparare” gli influssi negativi del concerto di Marilyn Manson e Rob Zombie, che si svolgeva contemporaneamente all’Unipol Arena di Casalecchio.
Si comincia a capire il perchè...!?
Lombardia, ‘emergenza’ demonio: il cardinale Scola chiama 12 esorcisti
L'arcivescovo di Milano ha dislocato la dozzina di prelati specializzati nella lotta al maligno su tutto il territorio della diocesi. Per coadiuvare il pool è stato istituito anche un numero telefonico dedicato a chi ha bisogno di un aiuto contro il diavolo
COMUNIONE E MALEDIZIONE
- MONSIGNOR MAURO INZOLI, IL “PRETE IN MERCEDES”, BOSS DI CL, A UN PASSO DALL’ESPULSIONE DAL CLERO PER UNA STORIACCIA DI ABUSI SESSUALI SU MINORI - PRESIDENTE PER 15 ANNI DELLA FONDAZIONE BANCO ALIMENTARE, PER QUALCUNO ERA IL “CONFESSORE DI FORMIGONI” - INZOLI NON FARA’ APPELLO - SPARITO DALLA CIRCOLAZIONE, POTREBBE ESSERE AD ALESSANDRIA… -
Luigi Corvi per Corriere.it
MAURO INZOLI
Lo chiamavano «il prete in Mercedes». Auto di lusso, sigari, ristoranti alla moda, frequentazioni politiche importanti. Monsignor Mauro Inzoli, 62 anni, era uno dei boss di Comunione e liberazione. Presidente per 15 anni della Fondazione banco alimentare, onlus assistenziale fondata da don Giussani, qualcuno dice anche confessore di Roberto Formigoni. Una vita sulla cresta dell'onda, con base a Crema dove per 17 anni è stato parroco della Santissima Trinità. Poi, improvviso, il declino. Don Inzoli nel 2010 ha lasciato la parrocchia, nel maggio scorso la carica al Banco, e a Crema non lo hanno più visto.
Esorcismo di lungo corso..
lo "spirito del Concilio" è un demonio da esorcizzare
«...Il cosiddetto "spirito del Concilio" non ha nessuna autorità
capace di interpretarlo. [...] Lo "spirito del Concilio" è un fantasma, o
un demonio che deve essere esorcizzato se abbiamo da portare avanti l'opera del Signore» (mons. R. Walker Nickless, vescovo di Sioux City)
La toppa e il buco
Editto di Milano prefigurazione del Vaticano II? Caro Socci, la tua è una storia “ad usum modernistarum”…
di Franco Damiani
“La libertà di coscienza, cioè il riconoscimento pubblico della dignità umana, cominciò proprio quel giorno di febbraio del 313.
“La libertà di coscienza, cioè il riconoscimento pubblico della dignità umana, cominciò proprio quel giorno di febbraio del 313.
Il primo seme (ancora tanta strada c’era da fare) fu proprio
quell’Editto di Milano, firmato da Costantino, a cui è dedicata la
grande mostra che si è appena aperta a Palazzo Reale del capoluogo
lombardo.
L’editto concedeva “anche ai cristiani, come a tutti, la libertà di seguire la religione preferita” e decretò quindi “che non si debba vietare a nessuno la libera facoltà di aderire, vuoi alla fede dei cristiani, vuoi a quella religione che ciascuno reputi più adatta a se stesso”.
Da lì, pian piano, sarebbero nate tutte le libertà (infatti con quella dichiarazione di fatto iniziava a nascere anche la laicità dello Stato, perché il potere non poteva più essere divinizzato)”. (Antonio Socci)
Come volevasi dimostrare: anche l’editto di Milano come anticipazione del Vaticano II e della libertà di coscienza.
L’editto concedeva “anche ai cristiani, come a tutti, la libertà di seguire la religione preferita” e decretò quindi “che non si debba vietare a nessuno la libera facoltà di aderire, vuoi alla fede dei cristiani, vuoi a quella religione che ciascuno reputi più adatta a se stesso”.
Da lì, pian piano, sarebbero nate tutte le libertà (infatti con quella dichiarazione di fatto iniziava a nascere anche la laicità dello Stato, perché il potere non poteva più essere divinizzato)”. (Antonio Socci)
Come volevasi dimostrare: anche l’editto di Milano come anticipazione del Vaticano II e della libertà di coscienza.
Guri e paraguri
Questo è quanto si legge in questo momento sul profilo internazionale del Papa su Twitter |
Padre Antonio Spadaro SJ (direttore della Civiltà Cattolica) pubblica sul suo blog Cyberteologia quattro risposte
alle obiezioni più comuni in merito alla presenza del Papa su Twitter.
Visto che sono anche le mie obiezioni e che Padre Spadaro mi ha
democraticamente bannato su Facebook, gli rispondo da questo blog.
Dagli amici mi guardi Iddio...
- DACCO’, QUELLO CHE VEDE VO’ - PER IL GUP MANNOCCI, DACCO’ PROMOSSE “UN PROGRAMMA DI DEPREDAZIONE SISTEMATICA DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE SAN RAFFAELE” - IL FACCENDIERE CARO A FORMINCHIONI, CONDANNATO A 10 ANNI, HA SPERPERATO IN VIAGGI E OPERE FARAONICHE 44 MILIONI DI EURO - L’AEREO DELLA FONDAZIONE ERA A SUA DISPOSIZIONE - LA SEGRETARIA DI MARIO CAL RIVELA: “A BORDO DEL JET ANCHE FORMIGONI…” -
Davide Carlucci e Emilio Randacio per "la Repubblica"
PIERANGELO DACCO'
Una colossale distrazione di denaro in buona parte di provenienza pubblica. Una cifra pazzesca, 43,9 milioni di euro, sperperati in «opere faraoniche» e viaggi in Brasile o in Sardegna, sottratta a un gioiello dell'eccellenza sanitaria italiana, l'ospedale San Raffaele di Milano. Queste sono le responsabilità di Pierangelo Daccò, il faccendiere amico di Roberto Formigoni, secondo il giudice Maria Cristina Mannocci, che lo ha condannato in abbreviato a dieci anni di carcere. Secondo il gup, Daccò promosse «un programma di depredazione sistematica del patrimonio della Fondazione San Raffaele». In questa veste, è la ricostruzione del giudice, Daccò succedette a Mario Cal, il braccio destro di don Luigi Verzè, morto suicida durante le indagini.
Teotweet?
Il Papa bacchetta i teologi: (dalla nuova bussolaquotidiana)
"Anche la dottrina sociale è dunque parte di quel Magistero cui sia i teologi sia i fedeli
"Anche la dottrina sociale è dunque parte di quel Magistero cui sia i teologi sia i fedeli
hanno il dovere di aderire, senza contrapporgli artificiosamente un «sensus fidelium»
ricavato dai sondaggi, da una presunta «opinione pubblica ecclesiale» o peggio
dalle soggettive opinioni di qualche teologo o intellettuale.
Il Santo Padre, sempre più, gigante della fede
e della chiarezza, indica chiaramente come ci siano in giro
diversi "cavalli di troia" nella città di Dio.. come scrisse
Mons.Antonio Livi a proposito di Bianchi. Sembra manchi solo il nome
del nostro simpatico uomo dei media double- face.
Il suo umanitarismo sostanzialemente ateo, è esattamente ciò che il Papa
dice non essere vera teologia. Contraffazione teologica e millantato credito
in cui il priore - sempre a ns. misero e fallace parere - eccelle sempre di più
con l'avanzare dell'età e del laicismo politicamente corretto, a cui lui deve
le sue fortune. Il Santo Padre, parla di "opinione pubblica ecclesiale"
ci permettiamo di declinarla in concreto in Famiglia Cristiana, Bianchi
e molti modernisti:I CATTOLICI ADULTI !
L'anticristo elettronico
Il Vaticano dà precedente ai cattolici di inserire il chip
Leopoli (Ucraina), 8 dicembre 2012
Segretariato dello Stato Vaticano
Il Vaticano stabilisce il controllo totale sui funzionari ecclesiastici entro proprio stato dal 1 gennaio 2013. Si tratta di un microchip con il numero 666.
La Chiesa ortodossa greca ha esaminato il sistema elettronico, in base a quale codice vengono mantenuti i dati personali dell’uomo. I risultati hanno mostrato che il codice è numero di bestia apocalittica. È inaccettabile che i dati personali di un cristiano siano tenuti sotto il numero 666.
Pigolìi
di Francesco Colafemmina
Solo
degli imbecilli, ripeto, imbecilli, possono esporre il Santo Padre al
cretinismo globale diffuso su Twitter. Per mera curiosità sono andato a
leggere cosa ha postato dall'account Pontifex_it qualche monsignorino
vaticano incaricato della sua gestione. Ebbene al di là di una
sciocchezza come le domande su Twitter (il Papa offre risposte al
massimo, non fa domande a vuoto), resta evidente che il Papa su Twitter è
esposto al pubblico ludibrio. Si chiuda dunque al più presto questo
account, se davvero si ama il Santo Padre.
mercoledì 12 dicembre 2012
COME APRIRE LA PORTA DELLA CORRETTA INTERPRETAZIONE CONCILIARE?
RIFLESSIONI SU UN SAPIENTE STUDIO DI MONS. BRUNERO GHERARDINI
Il Concilio
Ecumenico Vaticano II è o non è un Concilio
di continuità, è o non è un
Concilio di rottura? La deduzione è shakesperiana: «Questo è il problema».
Si tratta di una questione che entra nei meandri non solo
intellettivi della Chiesa, ma della sua stessa coscienza. Dopo cinquant’anni di
amari frutti conciliari, in una società secolarizzata, “grazie” non solo ai
nemici della Chiesa, ma anche delle corrotte e corrompenti ideologie
filosofiche e teologiche che si sono in essa introdotte con mefistofelica
astuzia, la scottante problematica è finalmente affrontata, come dimostra da
alcuni anni il teologo Monsignor Brunero Gherardini. La rivista internazionale
e quadrimestrale di ricerca e di critica teologica «Divinitas», con sede nella
«Città del Vaticano», sul numero 3 del 2012, ha pubblicato un suo articolo dal
titolo Continuità o rottura?
LA MIA PRIMA MESSA ANTICA
Son passati quasi dieci anni dalla
prima messa antica a cui partecipai. Fu una messa dal sapore
catacombale, celebrata a casa di alcune mitiche sorelle, indefesse e
coraggiose apostole del rito di sempre. Provenivo da oltre 30 anni di
Novus Ordo e della messa antica sapevo poco e nulla. Quella prima messa
però, nonostante il mio grande interesse ..... non mi piacque proprio.
Stessa impressione alle messe successive: la messa antica non mi
piaceva, la vedevo come un rito freddo, distante, chiuso, quasi
ammuffito, ermetico, che escludeva i fedeli.
Son passati quasi dieci anni dalla
prima messa antica a cui partecipai. Fu una messa dal sapore
catacombale, celebrata a casa di alcune mitiche sorelle, indefesse e
coraggiose apostole del rito di sempre. Provenivo da oltre 30 anni di
Novus Ordo e della messa antica sapevo poco e nulla. Quella prima messa
però, nonostante il mio grande interesse ..... non mi piacque proprio.
Stessa impressione alle messe successive: la messa antica non mi
piaceva, la vedevo come un rito freddo, distante, chiuso, quasi
ammuffito, ermetico, che escludeva i fedeli.
La loggia agitata e aspiranti loggionisti scalpitano
La lista Bagnasco vota Monti, con pidiellini delusi, reduci ruiniani e ciellini
Con l’intervista di ieri al Corriere della Sera, il cardinale Angelo Bagnasco scarica definitivamente Silvio Berlusconi reputandolo sostanzialmente irresponsabile: “Non si può mandare in malora i sacrifici di un anno, che sono ricaduti spesso sulle fasce più fragili. Ciò che lascia sbigottiti è l’irresponsabilità di quanti pensano a sistemarsi mentre la casa sta ancora bruciando”, dice duro il capo della Cei.
Ossa vaticane
Emanuela Orlandi. Don Vergari, intervista esclusiva: “Ossa vecchie di secoli”
ROMA – Quando parla, in tv o altrove, di don Piero Vergari, Pietro Orlandi afferma, con rammarico, che passeggia tranquillo in Vaticano e c’è chi dice che non ne esce mai per paura di essere arrestato.
Sed libera nos a malo...
NON SOLO GLI EX AN, IL BANANA SI LIBERA PURE DA COMUNIONE & FATTURAZIONE! - I CIELLINI FRIGNANO: “I NOSTRI ATTUALI PARLAMENTA¬RI SARANNO SOLO IL 10% DEI CANDIDATI” - FORMINCHIONI IN MEZZO A UNA STRADA CON LE SUE CANDIDATURE DI LUPI, VIGNALI, FARINA E MARIO MAURO - QUEST’ULTIMO È IL PIÙ INCAZZATO: “SPERO CHE A UN MOMENTO DI FOLLIA VERA E PROPRIA SEGUA UN PERIODO DI RESPONSABILITÀ”…
Giannino Della Frattina per "Il Giornale.it"
SILVIO BERLUSCONI - COPYRIGHT PIZZI
C'è grande fermento (e tormento) nell'area cattolica del Pdl. E so¬prattutto nell'ala ciellina, quel braccio più secolare che ha scel¬to l'impegno politico all'ombra del berlusconismo.
Un univer¬so, quello di Comunione e libera¬zione, sull'orlo di un big bang do¬po la discesa in campo di Silvio Berlusconi che invece di calma¬re le acque ha eccitato gli animi.
Un univer¬so, quello di Comunione e libera¬zione, sull'orlo di un big bang do¬po la discesa in campo di Silvio Berlusconi che invece di calma¬re le acque ha eccitato gli animi.
COMUNIONE E FALSA FATTURAZIONE
- BUFERA SU CL: LA PROCURA DI RIMINI SEQUESTRA 1 MILIONE 200MILA EURO PER TRUFFA AGGRAVATA SUI CONTRIBUTI PUBBLICI AL MEETING DI RIMINI - PER MANTENERE IN PERDITA LA FONDAZIONE (CHE NON HA FINI DI LUCRO) I RICAVI “TRASFERITI” SU UNA CONTROLLATA - GONFIATE LE SPESE PER LA PUBBLICITA’ SUL MENSILE CDO?...
Luigi Spezia per "la Repubblica"
FORMIGONI MEETING-COMUNIONE LIBERAZIONEMEETING COMUNIONE E LIBERAZIONE
L'ombra di una truffa sul Meeting dell'Amicizia. Beni per un milione e 200 mila euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza alla Fondazione che organizza la manifestazione di Comunione e Liberazione a Rimini, arrivata quest'anno alla trentatreesima edizione. Tra i beni bloccati conti correnti e una villa a tre piani nel centro della città. Una tegola sul movimento caduta in seguito ad una verifica fiscale di routine delle fiamme gialle della riviera romagnola, che hanno avuto dei dubbi sulla regolarità di contratti tra la Fondazione e altre società della Compagnia delle Opere di Milano.
Nuova pornoliturgia vaticana
VIDEO-FUNERAL: SCHICCHI DI GLORIA - DAL PORNO SET ALL’ALTARE DI DIO - ROCCO SIFFREDI E CICCIOLINA DAL PULPITO DI SAN PIETRO E PAOLO HANNO RICORDATO QUANTO “ABBIA RESO L’ITALIA PIÙ APERTA, NOI GLI DOBBIAMO TUTTO” - “LA PORNOGRAFIA È LO SPECCHIO DELLA SOCIETÀ” DISSE QUANDO CANDIDÒ ILONA E MOANA - IL MASTURBATORE GABRIELE PAOLINI: “DOVEVA DIVENTARE SENATORE A VITA”…
Video di Veronica Del Soldà per Dagospia
FUNERALE SCHICCHI
Testo di Francesco Persili per Dagospia
«Grazie a Riccardo Schicchi, l'Italia è diventata più aperta». Prima di entrare nella basilica dei Santi Pietro e Paolo all'Eur per dare l'ultimo saluto al papà di Moana e Cicciolina, Rocco Siffredi si guarda intorno e tra volti più o meno noti dell'hard non si dice sorpreso dall'assenza della politica che ha mancato di ricordare quello che una vulgata riduzionista ha ribattezzato il re del porno.