Le
recenti dichiarazioni rilanciate da numerosi quotidiani e periodici,
italiani ed esteri, inerenti molteplici dichiarazioni di Francesco I o
presunte tali, lasciano sgomenti ed insinuano il dubbio. Cosa c’è di
vero? Perché, se c’è del falso, la Santa Sede non provvede a rimediare
lo scandalo dato con nette smentite?
Saremo brevi per sottoporre quesiti che possano essere accessibili a tutti (“Pauperes evangelizantur”).
Da cattolici romani quali siamo abbiamo sempre imparato
che per ottenere la grazia sovrannaturale della salvezza è necessario
rispettare i Comandamenti di nostro Signore ed i Precetti della Santa
Chiesa.
Abbiamo sempre saputo
che anche quell’uomo che non ha mai conosciuto nostro Signore, ma che
sente ed osserva il richiamo della coscienza che spinge alla legge
naturale, per misericordia di Dio e se non muore con peccati mortali,
può salvarsi.
Abbiamo sempre saputo
che quell’uomo di cui sopra, anche se segue tutti gli altri richiami
della coscienza (per esempio: non rubare, non commettere adulterio, non
sodomizzare, non uccidere), non avendo fede in Dio, che è la vera Fonte
della santità, comunque non ha alcun merito sovrannaturale per queste
opere; mancando la grazia, difatti, abbiamo sempre saputo
che in questo caso quell’uomo otterrà solo meriti detti “naturali”,
ovvero grazie materiali in questa vita e grazie fatte da Dio per cercare
di ottenere la piena osservanza del soggetto.
Abbiamo sempre saputo
che l’ateo che non segue neanche le voci della coscienza, non ottiene
neanche le grazie naturali, che altrimenti avrebbe ottenuto seguendole.
Abbiamo sempre saputo
che l’uomo che non ha fede è spinto a santificarsi dalla voce
dell’umana coscienza, perché appunto la legge naturale è scritta nei
cuori, e nella legge naturale vi è anche, ed anzitutto, il comandamento
di cercare ed amare il Creatore; dunque abbiamo sempre saputo che non solo la fede (Rivelazione, ecc…) ma anche la coscienza “dice” che c’è Dio.
Abbiamo sempre saputo
che persino la ragione umana arriva all’esistenza di Dio senza bisogno
della Rivelazione. Il Concilio Vaticano (1870) definì dogmaticamente,
vincolando con l’anatema chiunque l’avesse negato, che anche la ragione
umana, senza bisogno della Rivelazione, può arrivare all’esistenza di
Dio! Quindi, anche se un uomo non può conoscere la Verità rivelata per
ignoranza, non può non conoscere almeno che c’è un Dio creatore; abbiamo sempre saputo che l’ignoranza in questo non lo scusa, perché questa semplice verità è alla portata appunto dell’umana ragione.
Difatti abbiamo sempre saputo
che abbiamo bisogno della vera Fede per sapere che Dio si è incarnato,
ma non ne abbiamo bisogno per capire che Egli esiste. Quindi se un uomo
nega Dio – a meno che non sia un ritardato mentale per cui non capisce
le cose – ora o in passato deve esserci stata da parte sua qualche
ostinazione della volontà, dunque quell’uomo non è scusato
dall’ignoranza, e si danna.
Abbiamo sempre saputo
che il romano Pontefice deve, per ottenere il primato di giurisdizione
da Dio e quindi autorità sulla Chiesa, manifestare in foro esterno
chiara ed integra adesione alla Verità di Fede rivelata o, come altri
dicono, mostrare proposito abituale di realizzare il Bene/ fine
oggettivo della Chiesa.
Ciò premesso Ci domandiamo
Stando a ciò che si apprende dai media di tutto il mondo, stando all’inesistenza di doverose smentite da parte della Santa Sede:
- Abbiamo sempre saputo cose sbagliate ?
- La Verità di Fede cattolica può cambiare ?
-
Se un uomo ignorante che adora un “dio” e che non ha mai conosciuto
Cristo, muore improvvisamente con dei peccati mortali sulla coscienza,
si danna ?
-
Se un uomo ignorante che adora un “dio” e che non ha mai conosciuto
Cristo, muore improvvisamente senza peccati mortali sulla coscienza, si
danna ?
- Se un uomo battezzato, oggi divenuto ateo, muore improvvisamente con ulteriori peccati mortali sulla coscienza, si danna ?
- Se un uomo battezzato, oggi divenuto ateo, muore improvvisamente senza ulteriori peccati mortali sulla coscienza, si danna ?
- Se un uomo (del mondo) muore improvvisamente senza cercare alcun “dio” si danna ?
- Se un bestemmiatore muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza si danna ?
-
Se un uomo battezzato che non rispetta mai i Precetti, muore
improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza, si danna ?
-
Se un uomo battezzato che mortifica ed abbandona i genitori anziani,
muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza, si danna
?
- Se un uomo battezzato che pratica usura, muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza, si danna ?
-
Se un uomo battezzato che si è convertito all’islam, al buddhismo o al
giudaismo, muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla
coscienza, si danna ?
- Se un uomo battezzato, che ha ucciso, muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza, si danna ?
-
Se un uomo battezzato, che ha praticato sodomia, sesso orale o sesso
omosessuale, muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla
coscienza, si danna ?
-
Se un uomo battezzato, che ha frequentato prostitute, muore
improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza, si danna ?
-
Se un uomo battezzato che ha rubato, ha oppresso i poveri o ha
defraudato gli operai, muore improvvisamente con quel peccato mortale
sulla coscienza, si danna ?
- Se un uomo battezzato, bugiardo e calunniatore, muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza, si danna ?
-
Se un uomo battezzato, sposato in chiesa, dopo aver divorziato convive e
fa sesso con un’altra donna, muore improvvisamente con quel peccato
mortale sulla coscienza, si danna ?
-
Se una donna battezzata, dopo aver praticato aborto ma senza essersi
confessata con pentimento contrito, muore improvvisamente con quel
peccato mortale sulla coscienza, si danna ?
- Se una donna battezzata è adultera, e muore improvvisamente con quel peccato mortale sulla coscienza, si danna ?
- La misericordia di Dio annulla forse la giustizia di Dio ?
-
Un Pontefice (o un eletto al Papato) che insegna una religione
inventata (e pervasa anche da tutti i topoi teologici del già condannato
modernismo) ha ancora il primato di giurisdizione e quindi autorità
nella Chiesa o Dio gliene priva, con tutte le conseguenze connesse?
A cura di alcuni membri della Redazione di Radio Spada
http://radiospada.org/2013/09/domande-e-risposte/
Francesco benedice il matrimonio di Belen
Come cattolici siamo stanchi e disgustati! Al peggio non c'è limite!
Non è una frase fatta, ma la dimostrazione di come la Roma modernista
sia sempre più lontana anni luce dalla Roma cattolica.
Papa Francesco ne ha fatta un'altra. Una foto pubblicata su Instagram da Belen (cliccare sull'immagine per ingrandirla), rende pubblica la bendezione che il Papa ha mandato a lei, a suo marito e figlio (sic!), in occasione delle loro nozze!
Il papa dei poveri, che tanto ha detto contro gli sprechi e che vuole radere al suo la Curia Romana, non disdegna di mandare le benedizioni a due sposi che hanno organizzato delle nozze faraoniche! Centinaia di milioni buttati al vento per celebrare non un sacramento, ma un evento mondano occasione di ritorni in termini di diritti di immagine!
Papa Francesco ne ha fatta un'altra. Una foto pubblicata su Instagram da Belen (cliccare sull'immagine per ingrandirla), rende pubblica la bendezione che il Papa ha mandato a lei, a suo marito e figlio (sic!), in occasione delle loro nozze!
Il papa dei poveri, che tanto ha detto contro gli sprechi e che vuole radere al suo la Curia Romana, non disdegna di mandare le benedizioni a due sposi che hanno organizzato delle nozze faraoniche! Centinaia di milioni buttati al vento per celebrare non un sacramento, ma un evento mondano occasione di ritorni in termini di diritti di immagine!
Ma, cosa più grave, il Papa, il Vicario di Cristo, si scomoda a
benedire non il matrimonio di due cattolici modello, ma quello di due
persone le cui nozze neanche si sarebbero dovute celebrare! Belen è
pentita delle sue convivenze passate? Delle sue nudità in spiaggia? Dei video porno che ha girato?
Belen ha pubblicamente chiesto scusa dello scandalo che ha dato per le
sue trasmissioni televisive? Del suo vestirsi sconciamente e provocante?
E' pentita del figlio avuto fuori dal matrimonio? E' pentita per
aver rubato l'attuale marito ad un'altra (era il fidanzato della
cantante Emma)? Non facciamo un giudizio temerario a rispondere di "no",
in quanto -come personaggio pubblico- non ha mutato di una iota la sua vita, né intende farlo!
Tanto per cambiare, infatti, qualche giorno prima del matrimonio,
sempre su Instagram, Belen ha pubblicato foto sue provocanti fatte
durante le prove dell'abito da sposa!
Qui, pertanto, non si tratta più del pretino "progressista" (e anche in quel caso il silenzio del Vaticano sarebbe un assenso vergognoso), che celebra le nozze a due concubini che non vogliono cambiar vita! Qui è il Papa stesso in persona che benedice tale sacrilegio! Il matrimonio è un sacramento e, come catechismo insegna, prendere un sacramento in peccato morale è sacrilegio e il Papa ne è complice!
Che Dio abbia misericordia di noi!
Qui, pertanto, non si tratta più del pretino "progressista" (e anche in quel caso il silenzio del Vaticano sarebbe un assenso vergognoso), che celebra le nozze a due concubini che non vogliono cambiar vita! Qui è il Papa stesso in persona che benedice tale sacrilegio! Il matrimonio è un sacramento e, come catechismo insegna, prendere un sacramento in peccato morale è sacrilegio e il Papa ne è complice!
Che Dio abbia misericordia di noi!
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