Chaouqui e Vallejo Balda, la strana coppia
Ha fatto parecchio rumore la nota uscita il 17 gennaio su “L’Espresso” e su www.chiesa dal titolo: “La curia di Francesco, paradiso delle multinazionali“.
Una stranezza in più è che la Ernst & Young, una delle costose società internazionali di consulenza finanziaria e organizzativa reclutate dal Vaticano per mettere ordine nei propri uffici, ha tra i suoi stipendiati, come addetta alle pubbliche relazioni, una componente della commissione pontificia che ha provveduto al reclutamento.
La titolare di questo improprio doppio ruolo è Francesca Immacolata Chaouqui, di cui i lettori di questo blog già conoscono vita e miracoli:
A farla includere dall’ignaro papa Francesco nella commissione pontificia incaricata del riordino delle amministrazioni vaticane, con diritto di accesso a tutte la carte riservate, è stato il segretario e factotum della commissione stessa, il monsignore spagnolo Lucio Vallejo Balda, membro del ramo sacerdotale dell’Opus Dei.
È stata la stessa Chaouqui a indicare pubblicamente in Vallejo Balda il suo talent scout.
Una bizzarra riprova della familiarità tra i due è venuta il 15 gennaio da uno spettacolo dato al Teatro Parioli di Roma dal titolo: “Colpevole o innocente? Sir Winston Churchill”.
A recitare la parte di Marion Holmes, segretaria dello statista inglese, era lei, Chaouqui, acconciata come nella foto sopra, scattata dal valente Umberto Pizzi.
Mentre dietro le quinte e nel foyer c’era un euforico monsignor Vallejo Balda, anche lui immortalato dall’obiettivo di Pizzi al fianco della sua protetta.
La cronaca della serata, con le foto e i nomi degli altri interpreti (da Chicco Testa a Stefano Dambruoso, da Andrea Romano a Myrta Merlino), è informiche.net, il blog dell’omonimo centro culturale e politico fondato e diretto da Paolo Messa.
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