di Redazione Blitz
ROMA – C’è un sosia di Papa Francesco che gira per Roma. E il Vaticano, dopo l’ennesimo avvistamento, ha deciso di allertare anche le autorità italiane. L’ultima segnalazione risale al 23 dicembre quando alcuni turisti notarono il sosia, scambiandolo per Papa Francesco, a bordo di una utilitaria blu tra le strade di Roma. Sicuramente non era Papa Francesco, quel giorno impegnato a ricevere in Vaticano alcuni vescovi stranieri.
Il sosia non solo assomiglia, e tanto, a Papa Francesco ma cerca anche di confondere i poveri turisti indossando un abito talare bianco e la classica papalina. Qualcuno aveva notato il sosia anche nei pressi dei Fori Imperiali mentre, tranquillo, leggeva un libro seduto su una panchina.
Papa Francesco "rockstar". Record di fan in Vaticano
In un anno e mezzo ha radunato il doppio dei fedeli rispetto a quelli di Benedetto XVI. Sei milioni in piazza nel 2014
In un anno e mezzo ha radunato il doppio dei fedeli rispetto a quelli di Benedetto XVI. Sei milioni in piazza nel 2014
Papa Francesco fa il pienone e chiude il 2014 con numeri da capogiro. In un anno e mezzo di pontificato, infatti, il Pontefice argentino ha radunato in Vaticano il doppio dei fedeli chiamati a raccolta da Papa Benedetto XVI nello stesso arco di tempo.
Sono quasi sei milioni i pellegrini che nell'anno che sta per concludersi hanno preso parte agli incontri di Jorge Mario Bergoglio in Vaticano. I dati sono stati diffusi dalla Prefettura della Casa Pontificia, che sottolinea come il picco dei fedeli sia stato raggiunto in occasione dell'Angelus domenicale. Oltre tre milioni, infatti, i pellegrini che a mezzogiorno in punto si sono ritrovati le domeniche in piazza San Pietro per ascoltare le parole del Pontefice, contro il milione e 200mila di biglietti distribuiti per le udienze generali e quasi 600mila per le udienze speciali. Infine un milione e 100mila i pellegrini che hanno partecipato alle celebrazioni liturgiche nel 2014.
C'è da sottolineare, però, che con Papa Francesco le udienze generali sono aperte a tutti i fedeli, anche a chi non è riuscito a procurarsi i biglietti, gratuiti, distribuiti dalla Prefettura della Casa Pontificia. Un numero dunque che potrebbe essere ben più alto di quello ufficiale diffuso dalla Santa Sede.
Il boom di presenze era stato leggermente maggiore l'anno scorso, effetto «sorpresa» del primo anno di Pontificato del Papa argentino. Da marzo (mese dell'elezione) a dicembre, erano stati sei milioni e 600mila i fedeli giunti in Vaticano per assistere a uno degli incontri con il Papa.
Un numero, quello registrato per il 2014, che doppia la cifra dei pellegrini giunti per Benedetto XVI nei suoi primi due anni di Pontificato. Erano stati 2 milione e 800mila i fedeli per il primo anno di Joseph Ratzinger al Soglio di Pietro (il 2005), e 3 milioni e 200mila l'anno successivo.
La cifra record non è stata battuta nemmeno da Giovanni Paolo II negli ultimi anni del suo Pontificato. Tra il 2001 e il 2005 i fedeli giunti nell'area vaticana furono tra i 2 milioni e i 2 milioni e 800mila. L'unica eccezione è per il 2000, anno del Giubileo, quando le cerimonie e le udienze speciali furono davvero tante. In quell'anno - secondo i dati forniti dal sito ufficiale del Vaticano - i fedeli furono 8 milioni e mezzo.
La «rockstar» Papa Francesco spopola anche su Twitter : nel giro di un anno i followers (ovvero coloro che seguono il profilo @Pontifex ) sono aumentati di 6 milioni, sfondando la cifra di 16 milioni di utenti totali, suddivisi nelle sei lingue del profilo. Un numero ben lontano da quello di Katy Perry (oltre 62 milioni di followers ) o del presidente americano Barack Obama (52 milioni), ma pur sempre in continua crescita.
La cifra dei fedeli arrivati in Vaticano dal Papa nel 2014 è stata diffusa proprio nel giorno in cui l'arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, ha annunciato che il Papa visiterà il santuario mariano all'inizio del suo viaggio in programma a Napoli il 21 marzo. Una tappa breve ma intensa, riferiscono dalla prelatura del santuario, «con la quale il Papa intende affidarsi alla vergine del Santo Rosario».
Intanto domani, a partire dalle 17, Papa Francesco sarà impegnato nella celebrazione dei primi vespri e nel tradizionale canto del Te Deum , il ringraziamento di fine anno, per il quale c'è da attendersi una riflessione del Pontefice a tutto campo, a bilancio del 2014 che sta per chiudersi.
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