http://opportuneimportune.blogspot.it/2014/10/non-est-franciscus.html

two-popes-in-vatican-gardens-20130705-3


di Massimo Micaletti

L'ultimo libro di Antonio Socci è forse, negli ultimi tempi, l'evento più rilevante per il cattolicesimo consapevole. Al di là di una valutazione del merito del saggio, esso costituisce al momento la presa di posizione forse più autorevole nei confronti di quello che è innegabilmente un fenomeno divisivo, un evidente segno di contraddizione che con le sole categorie umane appare forse inspiegabile e certamente apocalittico (nel senso proprio di “rivelatore”).
Francesco appare infatti come il compimento del Vaticano II nel superamento del Vaticano II, l'avvio di un “concilio permanente” alla cui preparazione i suoi predecessori non sono forse stati estranei. Dinanzi a tale stato di cose, Antonio Socci è stata ed è la voce più forte, se si esclude il mondo degli intellettuali della Tradizione che però è da sempre poco noto ed ancor meno ascoltato e trova spazio solo su qualche pagina del Foglio.