Non c'è che dire ?

Confronti : cultura ed estetica ( e buone maniere ) alleate della Verità

Non c'è che dire : ancora una volta l'America del Nord ed in generale i paesi di madre lingua inglese stanno assai più avanti di noi.

Anche dal punto di vista ecclesiale e soprattutto liturgico.

La foto allegata si riferisce a Padre Sean Connolly, prete novello dell'Arcidiocesi di New York, ordinato il 23 maggio di quest'anno che nel " secondo giorno della conferenza di New York sulla Sacra Liturgia ha celebrato la "solenne messa cantata - in rito antico -  a Santa Caterina da Siena " impartendo "la sua benedizione sacerdotale dopo la messa".(QUI altre foto)

Impossibile non fare un parallelismo con la nostra stanca realtà chiesastica italiana in cui le proibizioni, i ricatti , le ritorsioni fanno rima con le indegne speculazioni giornalistiche ovviamente "guidate da chierici ribelli ma in carriera" nei confronti dei giovani Sacerdoti che, forti del loro diritto canonico, vogliono celebrare la "Messa di sempre"  dopo l'ordinazione.

Stili diversi e situazioni diverse.

Da una parte si nota una netta ripresa dall'altra si afferma una deprimente recessione spirituale.

Esprimiamo all'Arcivescovo eletto di Modena-Nonantola Mons. Erio Castellucci ( foto 2, QUI il video dell'annuncio della nomina arcivescovile) le nostre congratulazioni e i nostri filiali voti augurali confidando che lo Spirito Santo, che copiosamente scenderà mediante la pienezza dell'Ordine Sacro sulla sua testa, gli faccia dimenticare il gesto propagandisco, che non s'inquadra in alcun modo con i precetti del Santo Vangelo e del Magistero della Chiesa, della " petizione a favore del centro di cultura islamica - a Forlì N.d.R. - che sarà consegnata il 28 marzo al sindaco... "La moschea? Non si può averne paura"...

E' vero : un cristiano non avrà mai paura dei nemici di Cristo !

Non hanno avuto paura i quattro bambini, grandi Martiri di Cristo, che sono stati " decapitati per aver rifiutato l’islam"

Non hanno avuto paura i "21 copti decapitati dall'Isissono il più grande caso di martirio cristiano moderno"

Abbiamo però timore della demagogia, del propagandismo ideologico e della superficialità dei gesti mass mediatici che cozzano con la semplicità diamantina e luminosa del Vangelo di Cristo.

Infine il senso di orgogliocattolico che ha pervaso tantissimi spettatori, giovani e meno giovani, quando ieri a Grottazzolina ( Fermo) nella Chiesa del Santissimo Sacramento lo stupendo complesso vocale e strumentale barocco Vox poetica Ensemble di Fermo diretto dal Maestro Sabino Manzo ha stupendamente eseguito il Salve Regina a 4 di Alessandro Scarlatti; l'Ave Virgo Gloriosa a 4 di Girolamo Frescobaldi (1583-1643); ilMagnificat II a 4 di Claudio Monteverdi (1567-1643) e leLitaniae della Beata Vergine a 6 davanti al simulacro ligneodella Madonna col Bambino ( Madonna della Neve, v.foto) opus di Aniello Stellato, Napoli 1612 .

Orgoglio per la testimonianza di fede dei nostri padri che la Santa Chiesa Cattolica continua ad effondere attraverso l'arte sacra e la musica sacra ad un popolo disorientato, affranto ed umiliato dal consumismo ideologicamente  materialista.
Orgoglio perchè la Cultura e l'Estetica, alleate della Verità, contraddistinguono preziosamente la bellezza della nostra Santa Religione Cattolica.  
Negli ultimi 50 anni contra legem nel nome della demagogia e di un'ideologia modernista  anti evangelica sono stati abbattuti gli enormi monumenti dell'Arte Sacra Cattolica senza che nessuna Unesco abbia proferito una sola parola per la violenta privazione sofferta dal popolo più umile a cui è stata traumaticamente strappata  una ricchezza incomparabile patrimonio dell'umanità!

Continuiamo a nutrire in cuore il sano orgoglio cattolico medicina indispensabile per vincere le fatue suggestioni del mondo e del suo principe : antidoto preziosissimo per rigettare i veleni dei suggestionevoli gesti demagogici, propagandistici e superficiali che non fanno parte del DNA di un cattolico...

Pubblicato da Andrea Carradori

http://traditiocatholica.blogspot.de/2015/06/confronti-cultura-ed-estetica-e-buone.html