03 settembre 2015
SHOPPING
Il papa cambia occhiali: spettacolo in centro a Roma
Papa Francesco in un negozio di ottica a Roma. Il papa è da circa una mezz'ora in un negozio del centro di Roma dove sta provando occhiali. Sembra sia arrivato in macchina. Davanti al negozio si è radunata una folla di curiosi armati di smartphone. La gente scatta foto e fa video al papa mentre sceglie la montatura, attraverso la vetrina del negozio.
Commenti all'articolo
- umberto231204 Settembre 2015 - 09:09Molto meglio Papa Ratzinger.
- rossini190404 Settembre 2015 - 07:07Può andare anche al supermercato a fare la spesa spingendosi il carrello da solo. Se dice le stronzate che dice, rimane sempre un anticristo e il mio OTTO per MILLE non lo avrà mai.
- gescon04 Settembre 2015 - 07:07Speriamo che ora veda meglio le cose.
- gescon04 Settembre 2015 - 07:07Speriamo che ora veda meglio le cose.
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Ma nooo......è Ballantini di striscia....
L'ottico del Papa: "Tre lenti senza montature, per non spendere" - La notizia
Il signor Spiezia emozionatissimo dopo la visita del Pontefice
Roma, - 'Sapevo che il Santo Padre doveva aggiornare le sue lenti. Normalmente vado io in Vaticano, se non che il Santo Padre ha deciso di venire personalmente a farsi gli occhiali. E' inutile dirvi che per me è stata una grande emozione. Un capo di Stato qui': così Alessandro Spiezia racconta ai giornalisti l'emozione vissuta dopo avere ricevuto la visita di Papa Bergoglio nel suo negozio di ottica in via del Babuino 199, a un passo da Piazza del Popolo, che per meno di un'ora ha attirato folle di curiosi sul marciapiede antistante.Il papa si è presentato alle 19.05 'con la sua vecchia Ford', come ha raccontato il signor Spiezia, che l'anno prossimo compirà 50 anni di attività e che di papi e altri vip ne ha serviti parecchi.Spiezia ha 'ricontrollato la vista' a papa Francesco, che ha scelto di riusare le sue montature (ne avrà sessantamila, scherza l'ottico), perché - ha detto - gli occhiali 'costano troppo'. 'Tra le montature che abbiamo scelto non una tutta a giorno, ma una con stabilità, quella e un'altra e un altro solo per lettura', ha raccontato ancora il fortunato venditore.A papa Francesco, Spiezia ha chiesto 'in cambio' solo una piccola benedizione ai suoi nipotini Lorenzo e Viola, che, si augura, un domani porteranno avanti il negozio di 8 metri quadrati prediletto dai papi.
Papa Francesco da un ottico in centro per cambiare gli occhiali: "Solo lenti, non voglio spendere"
Roma, 3 settembre 2015 - Come un cliente qualunque, incurante dell'interesse che destava nei passanti, Papa Francesco si è presentato al centro di Roma per cambiare gli occhiali in un famoso negozio di ottica, a Via del Babuino a due passi da Piazza del Popolo .
L'interesse di Bergoglio per proprio quest'ottico risale al giorno in cui mons. Karcher, cerimoniere del Pontefice, portò a Spiezia un paio di occhiali da riparare, erano gli occhiali di Francesco, e l'ottico si offrì di fargliene un paio nuovo, ma il papa insistette per far riparare quelli vecchi, e venne accontentato. La banconota da 5 eruro con cui fu pagata la riparazione è ancora gelosamente conservata dal titolare del negozio.
Spiezia, comunque, fece un paio di occhiali nuovi per Francesco, e dopo qualche tempo ebbe la gioia di vederli indossati dal papa, proprio quelli che ora porta abitualmente, lui che è ipermetrope e presbite, secondo le informazioni del 'suo' ottico di fiducia. Dopo una quarantina di minuti Papa Francesco ha lasciato il negozio di ottica ed rientrato in Vaticano.ù
IL RACCONTO - Entrato nel negozio di ottica nel centro di Roma, il Papa è stato accolto dal proprietario Alessandro Spiezia, al quale ha detto: "Non voglio una montatura nuova, bisogna rifare solo le lenti. Non voglio spendere". Poi all'orecchio ha aggiunto: "Mi raccomando, Alessandro: mi faccia pagare quello che è dovuto". Lo ha raccontato lo stesso Spiezia.
Papa Francesco era già atteso dall'ottico dove si è recato in auto dal Vaticano con il suo cerimoniere, monsignor Guillermo Karcher. Questi infatti già in precedenza gli aveva realizzato degli occhiali. Ora il papa gli ha portato una nuova prescrizione per le lenti avendo difficoltà a vedere da vicino. Entrato nel negozio, l'ottico ha comunque provveduto a fare un nuovo esame della vista al Pontefice, esame che ha evidenziato la necessità di lenti multifocali per la vista sia da lontano sia da vicino. Per cui si è deciso di aggiornare la gradazione delle lenti. A questo punto l'ottico gli ha proposto varie nuove montature tra cui scegliere ma Bergoglio ha preferito di no: "Non voglio spendere, teniamo la vecchia montatura e cambiamo solo le lenti", ha richiesto. "Io accontento sempre i miei clienti - ha quindi raccontato Spiezia ai giornalisti tenendo a sottolineare che quando è stata verificata la necessità di cambiare gli occhiali è stato lo stesso pontefice a dire in Vaticano: "Voglio andare da Spiezia".
Prima del saluto, il Papa ha abbracciato Spiezia e, avvicinandosi all'orecchio dell'ottico, gli ha detto: "Alessandro io voglio pagare gli occhiali". "Santità, mi pagherà in base a quello che io avrò pagato", gli ha risposto il negoziante. "Io no mi sono mai approfittato", ha detto lo stesso Spiezia ai giornalisti. Raccontando i quaranta minuti di visita del pontefice, l'ottico, titolare di una bottega storica del centro di Roma, ancora si commuove: "In questi cinquant'anni di attività ne sono passati tanti di personaggi illustri da me, Fellini, la Masina, Pietro Germi, Eduardo De Filippo, Soraya, Lucia Bosè, e perfino Bill Clinton, ma ricevere il Santo Padre è un'emozione che mette i brividi". A consegnare in Vaticano l'occhiale con le nuove lenti sarà lo stesso ottico, probabilmente la prossima settimana. "Vorrei portargliele - ha confidato - prima della sua partenza per Cuba e per gli Stati Uniti".
TURISTI TOCCANO VETRINA COME RELIQUIA - Un piccolo gruppo di turisti inglesi si è fermato a toccare le vetrine dell'ottico di Alessandro Spiezia dove il Papa si è recato per cambiare gli occhiali come fosse una reliquia, facendo sorridere i presenti. "È questo il negozio del Papa?", ha chiesto una turista che voleva entrare nel piccolo esercizio storico di Roma. Il maestro ottico, che in passato ha ricoperto il ruolo di presidente dell'associazione italiana ottici (Aio), visibilmente commosso, al termine della visita del Pontefice durata una ventina di minuti, ha chiuso l'esercizio lasciando una piccola folla di curiosi davanti alle vetrine. Il Papa uscendo dal negozio si è fermato qualche secondo e, con fare sorridente, ha ricambiato il saluto affettuoso ricevuto dalla piccola folla.
Papa Francesco da ottico fuori Vaticano: “Mi faccia pagare”
di Redazione Blitz
ROMA – Sorpresa nel centro di Roma, e non in Città del Vaticano: papa Francesco si è presentato in un famoso negozio di ottica in Via del Babuino, a due passi da Piazza del Popolo, per cambiare gli occhiali.
Arrivato in auto, il Papa è stato nel negozio una quarantina di minuti, mentre fuori, davanti alle vetrine, si formava un capannello di persone.
Il Pontefice è stato accolto dal proprietario Alessandro Spiezia, al quale ha detto: “Non voglio una montatura nuova, bisogna rifare solo le lenti. Non voglio spendere”. Poi all’orecchio ha aggiunto: “Mi raccomando, Alessandro: mi faccia pagare quello che è dovuto”. Lo ha raccontato lo stesso Spiezia.
(Foto Ansa)
A sorpresa Papa Francesco in un negozio di ottica a Roma
Sorpresa nel centro di Roma per la presenza di Papa Francesco che si è presentato in un noto negozio di ottica di Via del Babuino a due passi da Piazza del Popolo per cambiare gli occhiali. Arrivato in auto è entrato nel negozio mentre all’esterno si è formato immediatamente un capannello di persone in attesa della sua uscita. Il Papa è stato accolto dal proprietario Alessandro Spiezia al quale, secondo il racconto dello stesso Spiezia, avrebbe detto: Non voglio una montatura nuova, bisogna rifare solo le lenti. Non voglio spendere". Poi all'orecchio avrebbe aggiunto: "Mi raccomando, Alessandro: mi faccia pagare quello che è dovuto". Dopo circa 40 minuti, Papa Francesco ha lasciato il negozio e in auto, nella quale era presente il solo autista, è rientrato in Vaticano.
mah! speriamo che oltre a correggere le diottrie il Signore provveda a illuminarlo spiritualmente x vedere la realtà del macello della fede che sta provocando!!!
RispondiEliminaContinua la devastazione del Papato. Povero lui e poveri noi ! jane
RispondiEliminaViene in mente questo articolo di Gnocchi & Palmaro:
RispondiEliminahttp://www.ilfoglio.it/articoli/2013/12/04/il-papa-che-si-rade-maddai___1-v-98842-rubriche_c135.htm
gli svalvolati che toccato la vetrina dell'ottico come fosse una reliquia, poi....
RispondiEliminaquesta è idolatria bella e buona, non ammirazione, non venerazione, non affetto... no idolatria al pari di quella che suscitano cantanti e attori...ma moolto più malsana e pericolosa. Questa idolatria è di ispirazione satanica, quindi peccaminosa... stanno tutti perdendo la Fede cattolica, o forse non l'hanno mai avuta...propendo più per la seconda ipotesi... E l'apostasia avanza......
Finto fino al midollo, falso come un biglietto da 30 euro. E turbe di deficienti a fare la claque. Quant'è bella bergogliezza / che si fugge tuttavia; / l'argentino lieto stia /che di tempo ha ormai scarsezza.
RispondiEliminaNon si capisce il senso della terza lente: forse siamo di fronte a un'operazione mediatica volta a far sapere che B. ha attivato "il terzo occhio".
RispondiEliminaDeus in adiutorium intende!