Il cimitero toglie il crocifisso per non offendere i "non cristiani"
A Burnley, nel Regno Unito, il forno crematorio ha rimosso il simbolo cristiano per andare incontro alle altre religioni. La parrocchia si ribella
Un simbolo, semplice. Ma che si porta dietro un enorme valore culturale, riconosciuto in tutta Europa e che spesso è sotto attacco.
A Burnley, nel Regno Unito, il forno crematorio ha rimosso il simbolo cristiano per andare incontro alle altre religioni. La parrocchia si ribella
Un simbolo, semplice. Ma che si porta dietro un enorme valore culturale, riconosciuto in tutta Europa e che spesso è sotto attacco.
Un cimitero a Burnley, in Inghilterra, ha deciso di rimuovere il crocifisso dal suo forno crematorio per non offendere chi non vi si riconosce.
Insomma, ora sono i cristiani a dover chiedere il crocifisso. Che sta diventando sempre più un oggetto scomodo, che l'Europa laicista ha deciso di derubricare a simbolo di secondo piano, che merita di essere rimosso. Anche se la maggioranza dei cittadini lo desidera. Infatti, il 60% dei funerali è ancora richiesto da famiglie cristiane che vorrebbero vedere il crocifisso. Ma loro si devono adattare alle richieste della minoranza "non cattolica" che il direttore del cimitero e l'assessore Ken Moss hanno deciso di accontentare: "L'orientamento generale dei forni crematori - ha detto Moss - dovrebbe essere non-confessionale in modo che abbia la flessibilità necessaria per fare tutte le famiglie benvenuti, qualunque sia il loro credo".
Eppure i parrocchiani della vicina chiesa sono in rivolta. La loro voce, e quella silenziona del crocifisso, non viene mai ascoltata. Anche se sono la maggioranza. Anche se si è in un Paese cristiano.
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