DOPO GLI SCANDALI
Terremoto in Vaticano: casse vuote. Orge,
truffe... le cifre horror per il Papa
Con l'avvicinarsi delle scadenze per le dichiarazioni dei redditi degli italiani, aumentano come mai prima d'ora le preoccupazioni dei vescovi italiani. Eh sì perché quest'anno i contribuenti potrebbero non essere generosi come in passato nei confronti della Chiesa Cattolica, alle prese con una delle più gravi crisi di fiducia con i fedeli. Secondo quanto riporta il Giorno, i sondaggi fatti finora per sondare l'umore dell'opinione pubblica non raccontano nulla di buono per la Cei.
Il crollo previsto delle firme nella casella per l'8 per mille è legato alla "cattiva gestione del denaro" secondo il portavoce della Cei, don Ivan Maffeis. Con tutti i casi di cronaca che hanno visto preti e vescovi protagonisti di truffe e uso dissennato del denaro per piacere personale, gli italiani hanno deciso di voltare le spalle al Vaticano e non firmare più per cedere un pezzo delle proprie tasse alla casse dei vescovi: "Il punto più baqsso da dieci anni a questa parte" ha detto don Ivan.
CROLLO DELL'8XMILLE
Voi volete ancora fare offerte alla Chiesa cattolica?
No
Sì
me
No
Sì
Il CEO diceva che, adesso che era arrivato Lui, la Chiesa non è mai stata così bene. Io appena l'ho visto assieme al suo scagnozzo Galantino ho tolto l'8 per mille. Quest'anno lo farò togliere a tutti i miei familiari. Gli rimane solo lo sporco denaro simoniaco tedesco girato dalla Merkel. Vada a piangere da Obama e si faccia finaziare dai seguaci del suo idolo Che Guevara.
RispondiEliminaD'altronde ha sempre detto che vuole una Chiesa povera ...
RispondiEliminaPovera Chiesa, in che mani ti ritrovi !
Mai più soldi a questi adoratori di Lucifero che si spacciano per servitori del Cristo. Mai più un solo centesimo a Bergoglio, Galantino, Scola, Kasper e tutti i loro degni compari, traditori di NSGC ! Mai più !
RispondiEliminaPer notizia:
RispondiEliminahttp://retelabuso.org/2017/03/18/abusi-papa-francesco-fa-il-gioco-delle-tre-carte/