CHE GAFFE!
In Colombia c’è Papa Francesco o Batman? Una cronista annuncia l’arrivo della Batmobile
Una giornalista confonde la papamobile con la macchina dell'uomo pipistrello. E il video diventa subito virale in rete
Papa Francesco in versione supereroe. L’abito talare scambiato per il costume dell’uomo pipistrello. Un lapsus, certo. Un errore dettato dalla fretta, dall’adrenalina di un evento unico. Quanto detto in diretta tv da una cronista colombiana in occasione della visita del Pontefice a Bogotà ha strappato più d’un sorriso. E soprattutto è diventato subito virale sul web.
Lei si chiama Castalia Pascual e, parlando dell’arrivo di Bergoglio, ha confuso la papamobile con la Batmobile, la macchina ultra-avveniristica e iper-accessoriata di Batman. La cronista ha immediatamente corretto il tiro, ma tant’è, ormai la frittata era fatta. E il web non perdona.
https://www.cronacaqui.it/multimedia/video/colombia-ce-papa-francesco-o-batman-una-cronista-annuncia-larrivo-della-batmobile.html
Il presidente delle FARC (Fuerza Alternativa Revolucionaria del Comun), il movimento di guerriglia colombiano, ha scritto una lettera aperta al Pontefice chiedendo perdono per “le lacrime e il dolore” provocato dagli atti di violenza nel Paese. Rodigro Londoño, soprannominato “Timochenko”, afferma di aver seguito “con attenzione” l’inizio della visita in Colombia, che “la Sua parola di luce giunse a illuminare le tenebre che per tanto tempo hanno coperto la vita del Paese”.
IL PRESIDENTE DELLE FARC CHIEDE PERDONO AL PAPA PER “OGNI
LACRIMA E DOLORE” CAUSATI DALLA GUERRIGLIA.
“Le sue ripetute dichiarazioni sulla misercordia infinta di Dio mi spingono a supplicare il suo perdono per ogni lacrima o dolore che abbiamo occasionato al popolo della Colombia o a uno dei suoi membri. Mai ci ispiro altro sforzo che non fosse quello di ottenere una giustizia sfuggente per gli esclusi e i perseguitati nel nostro Paese, di rimediare in qualcosa all’ineguaglianza e alla spoliazione sofferta dagli abbandonati”.
Il leader ex-guerrigliero chiede al Pontefice “con il magnifico potere della sua orazione” affinché “levi la sua voce e inviti a pregare tutto il popolo colombiano perché non sia frustrato l’enorme sforzo” che portò a patteggiare la fine del conflitto. Come è noto, l’accordo di pace firmato dal governo uscente è stato però rifiutato da un referendum popolare perché giudicato troppo favorevole alla guerriglia. “Preghiamo per questo”, ha aggiunto TImochenko, che si è dichiarato un ammiratore di Francesco: “Ho visto piangere per l’emozione uomini, donne e bambini che ammirano il suo sorriso, la sua bontà e la luce dei suoi occhi. Solo un santo come Lei poteva ottenere questo”.
MARCO TOSATTI
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