Smarriti sulle vie delle pecore

“SE RIESCE A TROVARLA….”(la pecora smarrita)

MORENITA!

(COLEI CHE SCHIACCIA LA TESTA AL SERPENTE) AIUTACI TU!

La Chiesa moderna ha rinunciato ad andare a cercare la pecorella smarrita.

Non mi si dica che la Chiesa “in uscita”, “ospedale da campo” e tutte le corbellerie degli slogan di una ONG socialmente utile, oggi cerca davvero la pecorella smarrita.

Fesserie! Menzogna!
Rimangono vere le parole di Ezechiele: ” a te io chiederò la loro anima”.

Consideriamo il discorso della Montagna, le famose beatitudini, che per natura hanno esclusivamente un rimando nell’ Eterno che è il vero annuncio cristiano.

Ezechiele e tutti i profeti, Isaia che oggi ancora  grida e alza la voce, forse si riferiscono ad una Chiesa giusta e buona e accogliente?
CHE FINE HA FATTO L’ ALDILÀ!?
Lo ridico: CHE FINE HA FATTO IL CRISTIANESIMO AUTENTICO?
Un grandissimo monaco dei nostri tempi afferma che senza Cristo non si può neanche parlare dell’ aldilà, anzi, tale parola in sé non significa proprio nulla perché Cristo è la promessa finale, il disegno di ricapitolare tutte le cose è in Cristo, con Cristo e per Cristo.
MA SE CRISTO NON LO ANNUNCIO ALLORA IO UCCIDO IN ANTICIPO LE ANIME. 
Ahimè mi è toccato in sorte di vedere uno di quei raccapriccianti presepi sul barcone. 

Con senso di disgusto perché l’ unica cosa che preservava la sua dignità essenziale era la barchetta blu. 

Né Gesù Cristo né l’immigrato erano più ormai Persone.

Solo la barchetta blu trionfava nella apoteosi della blasfemia. 
Gesù “piccolo marinaio di frontiera” che serve ormai per salvagente e non come Salvatore.

E l’ immigrato come un cane o poco più.

Ci sono comuni che promettono al cittadino che se adotta quattro cuccioli dal canile, non pagherà la TARI.

Altri comuni, invece, che ti vendono un immigrato in casa per 1000 euro al mese.
E QUESTA SAREBBE CARITÀ??
Signori, dobbiamo mettercelo in testa anzi, nella fede razionale, che il cristiano non è un uomo che ha un forte sentimento religioso e un tot di virtù acquisibili con le opere di Misericordia!
IL CRISTIANO NON È UN UOMO BUONO CHE FA, MA È PRECISAMENTE L’ UOMO REDENTO DAL CRISTO!

È CRISTO CHE RENDE CRISTIANO UN UOMO E NON IL CONTRARIO!
Le pecore smarrite sono quelle a cui la CHIESA MODERNA LANCIA GESÙ COME SALVAGENTE MA NON COME SALVATORE.

Gesù discernimento…Gesù buono che non ti chiede di trattenere le mutande.. .
Al Concilio di Trento avrebbero gridato “sia anatéma!”

Ed è una GRANDISSIMA ERESIA!
Tutte le porcherie che oggi si inventa la teologia moderna e che va sotto svariati preamboli pastorali, tipo, “discernimento”, “accompagnamento”, “accoglienza”…chiesa in uscita, nuova evangelizzazione ma senza Cristo che salva ma che ormeggia al sicuro le nostre barchette umane e morali, è ERESIA!
NON È QUESTO CHE ANNUNCIA IL VANGELO!
NON È UNA FINALITÀ TEMPORALMENTE INSCRITTA IN QUESTO TEMPO CHE CRISTO ANNUNCIA CON LA SUA MORTE E RESURREZIONE!
Il Vangelo di Matteo è quello che più insiste sulla prospettiva escatologica del SENSO CRISTIANO.
Perché oggi, DIO NON È CATTOLICO E DIRE “CREDO NELLA VITA ETERNA” equivale solo a un meschino desiderio di immortalità secondo i parametri di questa vita mondana che non si vorrebbe finisse mai.
Ma non è che il perenne  delirio dell’ UOMO che vuole restare SUPER UOMO PER SEMPRE.

E se la tecnica non lo promette, allora mi rivolgo al senso religioso della immortalità a modo mio. 
Vi è una grande differenza tra quello che Cristo ci promette, la vita Eterna, e quello che la Chiesa ormai continua a proclamare, cioè il buonismo del Vangelo “in scatoletta portatile”.

Un po’ come fanno anche con il Santissimo, nelle non proprio sante scatolette da viaggio verso la casa dei malati.

Hanno Dio in tasca!

Ma non sanno che pagheranno fino all’ ultimo spicciolo.

Perché “la vita eterna è solo in Cristo”.

Stare nell’ Eternità altro non è che fissare lo sguardo eternamente nell’ Amore che mi ama e io Lo amerò finalmente senza più limiti di spazio, di tempo e di peccato.
Questa NUOVA CHIESA che annuncia il Cristo dei barconi è più eretica della violazione del sesto comandamento, “caso per caso”, contenuto in quegli Acta di Magistero autentico che in realtà non sono vincolanti per nessuno.
Attenzione! Il magistero autentico non equivale alla infallibilità del Papa.

Lo dicono Giovanni Paolo II e alcuni documenti del Concilio.

Il magistero autentico non è vincolante ad obbedienza perché si riferisce ad una interpretazione del pontefice “sinceramente espressa”, cioè fondata su personali argomenti, che però NON GARANTISCONO LA SUA INFALLIBILITÀ IN TERMINI DI VERITÀ.
Per capirsi meglio: un papa può scrivere e dire qualunque cosa in “magistero autentico” convinto che 2+2 faccia 5, ma non è affatto INFALLIBILE.

Dunque non è vincolante né per i pastori né per il gregge. 

ATTENTI ALL’ INGANNO!
Il criterio di AUTENTICITÀ…CARI VESCOVI…NON È IL CRITERIO DI INFALLIBILITÀ.

Perché non dite le cose come stanno?

Pinocchi!
Lo scivolamento verso la teologia della liberazione è una metamorfosi deviata della teologia di Rahner: si legge la Sacra Scrittura secondo le riserve e i limiti dell’ uomo moderno.
In pratica, (PRASSI)..i Santi sono supereroi da mettere in soffitta. Schizzati esaltati che hanno conquistato il paradiso con Grazie soprannaturali concesse perché erano “preferiti” da Dio.

Casti perché il loro discernimento era “casuisticamente” caduto sulle zone intime. 

In effetti, a ben guardare, oggi vengono ricordati solo i santi dell’ impegno sociale, con  il maldestro tentativo di privarli della loro profondità di immersione nel Cristo Vita ed Escaton di tutto.
I SANTI USATI PER PROMUOVERE UNA CHIESA TOTALMENTE REALIZZABILE QUI NEL TEMPO.

Anche questo sarebbe anatema!
ORRORE!
Per questo la Vergine Maria, sempre pronta ad Annunciare il suo vero Cristo “sposo” e Redentore, si precipita sulla Terra per raddrizzare le vie.
E quando arriva Maria…è perché la situazione si fa seria e grave!

Evidentemente le talari sante non si trovano o quelle che ci stanno sono troppo oppresse dai mozzi  di prua e di poppa che gridano “Finché la Barca va…lasciala andare..finché la Barca va…tu non remare!”.
Ezechiele intanto continua a tuonare nel Blu dipinto di Blu: “ti chiederò conto delle loro anime”.
Ave Maria!
                                      Crociato di Fatima

https://finedeitempi.wordpress.com/2017/12/12/se-riesce-a-trovarla-la-pecora-smarrita/