ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

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martedì 29 maggio 2018

Il contenuto del rifiuto

Missione compiuta ostruzione rimossa: Maria, il Rosario, Gesù il Cristo



«Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi» (Mc.8,34-38)
Cari Amici, siamo giunti alla chiusura del mese di maggio, mese dedicato alla nostra Santa Madre di Dio alla quale avremo voluto dedicare (e di fatto lo facciamo con questo articolo di testimonianza) ben altra immagine, quale si addice alla nostra Regina. Purtroppo siamo costretti a dover postare una immagine blasfema che per alcuni dovrebbe far ridere, mentre essa è nella sua essenza sostanziale non semplicemente offesa, ma soprattutto è negazione di Dio, la cui strada conduce all’inferno. Qui a seguire anche il formato audio dell’articolo.
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Non è una vignetta che “ti porta all’inferno“, ma il contenuto del rifiuto, la sostanza che si rigetta attraverso la vignetta che – assai più eloquente di mille campagne elettorali – dice il netto rifiuto, afferma il rifiuto di credere in Dio, afferma il sostegno al male, dice al mondo la sua libera scelta di servire il demonio. Così la presenta Benedetta Frigerio da La Nuova Bussola Quotidiana, che naturalmente condividiamo con tutto l’articolo:

“L’immagine del Sunday Independent rappresenta un Rosario con sotto una donna in procinto di abortire e un medico con il bisturi in mano. Sopra la scritta “missione compiuta, ostruzione rimossa”. Ecco l’ultimo esito di una campagna progressista fondata per anni sulla falsa dicotomia: antiabortisti = cattolici fideisti (quindi fanatici) / abortisti = laici ragionevoli. Un campagna che ricorda alla Chiesa quale arma deve tornare ad usare…”
Che cosa dire? E’ penoso quando poi, questi stessi giornalacci, persino inutili in un bagno pubblico, si scandalizzano degli scandali interni alla Chiesa, come i casi legati allo IOR o alla pedofilia-efebofiliadei preti cattolici coinvolti, e fanno titoli ed immagini ad effetto, per denunciarne – certamente – lo squallore… Perchè è evidente che i primi a sostenere questo fiume di fango e melma, sono proprio loro, i Media asserviti al potere del mondo, il cui principe è Satana!
Non siamo nuovi a queste “campagne” anticattoliche, anticristiche, ci occupammo anche di casa nostra: Avvenire passa dagli articoli alle vignette blasfeme e sacrileghe… e nessuno dovrebbe farci “l’abitudine”, nessun vero cattolico deve rassegnarsi, pena sarebbe la capitolazione, la rassegnazione e la caduta. La nostra battaglia, come spiega bene l’Apostolo, non è mai contro le persone, ma contro gli spiriti che avanzano con le loro tenebre nel mondo e, come vediamo dalla vignetta, l’attacco è ALLA FEDE, NOSTRO SCUDO (Ef.6,12-18), l’attacco è a Maria Santissima e al Suo Rosario benedetto dal quale pende, come potete vedere bene, IL CROCEFISSO!
L’OSTRUZIONE e’ dunque Gesù Cristo Crocefisso e veramente Risorto, è Dio Nostro Signore,non un dio qualunque il quale, infatti, non ha alcun potere, non esiste, è immagine degli uomini asserviti a Satana, ma quel Gesù Cristo “Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato non creato della stessa sostanza del Padre….“; l’ostruzione è questo Dio “disceso dal Cielo“, e san Giovanni può dire, ispirato, che «nessuno è salito al cielo all’infuori di colui che disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo che è nel cielo» (Gv.3,13); l’ostruzione è nuovamente l’identità del Cristo, come ai tempi dell’eresia ariana, ma oggi attaccata in modo ben peggiore perché molto, molto camuffata, anche attraverso vignette!
L’OSTRUZIONE E’ LA MADRE DI DIO come accadde durante l’epoca dell’eresia ariana…. perchè, colpendo Lei nella sua identità e nel ruolo che Dio le ha dato, si arriva giocoforza a manomettere l’identità del Figlio! L’aborto stesso non è altro che la negazione dell’Incarnazione di Dio nel grembo verginale di Maria.
Gli eretici di oggi, vedi qui alcuni, i minimalisti del ruolo di Maria Santissima, si sono raffinati nelle loro aberrazioni, come aveva profetizzato San Pio X nella sua denuncia al Modernismo, sintesi di tutte le eresia, nella famosa Pascendi. Sentite, leggete questo “discorso” che proviene dalle aberrazioni di molti spacciatori della falsa fede, ascoltate come contorcono il discorso sul Cristo:
«Gesù non scende dal cielo ma nasce dalla terra, non è Dio che si nasconde in un uomo e neppure un uomo che diventa Dio. Gesù è invece un fiore che Dio fa sbocciare sulla terra attraverso la fedeltà di un piccolo resto d’Israele e che raggiunge in Lui una forma tale di amore da avviare una nuova fase della storia umana…. Si intende così che la realtà umana di Gesù non nasce e non scende dal cielo, ma germoglia dal tronco di Jesse, come afferma Isaia. Gesù E’ IL TESTIMONE dell’esistenza di Dio che nel Cristo trova la sua massima espressione, la più perfetta RELAZIONE TRA L’UOMO E DIO».
Questa è nella sostanza la nuova fede – eretica – del nuovo arianesimo del nostro tempo!
Notate l’inganno: è evidente che la natura umana di Gesù NON discende dal cielo, altrimenti non si potrebbe più parlare di INCARNAZIONE… ed è evidente che questa natura umana ACQUISITA da Gesù è dal “tronco di Jesse”, come del resto lo dimostra la genealogia riportata da san Matteo all’inizio del suo Vangelo, per dimostrare la discendenza davidica di Gesù, per mezzo di Giuseppe e di Maria stessa, come annunciato dall’Arcangelo durante l’Annuncio: «il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre»(Lc.1,26-38).
L’eresia Modernista fa così: unisce aspetti veri ed accettabili, come vi abbiamo appena dimostrato, inserendovi però, al loro interno, l’eresia: «Gesù non scende dal cielo ma nasce dalla terra, non è Dio che si nasconde in un uomo e neppure un uomo che diventa Dio… Gesù E’ IL TESTIMONE dell’esistenza di Dio che nel Cristo trova la sua massima espressione, la più perfetta RELAZIONE TRA L’UOMO E DIO».
Le DUE NATURE di Gesù, quella umana e quella divina, sono di fatto il cuore della nostra Fede vera, non si può giocare a fare i teologi, ne va della nostra stessa salvezza! E’ evidente, cioè, che non è un uomo che “diventa Dio”, ma non si parla di Gesù vero Dio, piuttosto lo si definisce TESTIMONE e la più perfetta relazione tra l’uomo e Dio, capite l’inganno? E’ NON parlare più di Gesù vero Dio! Ma attribuirgli altre identità più accomodanti.
Quale è la verità? Una sola: c’è in atto la controffensiva degli apostati e degli eretici che, nella Chiesa, hanno anche raggiunti posti di comando e di potere.
Vi forniamo parte di un breve elenco degli articoli trattati e, dai titoli, capirete bene cosa c’è in gioco:
Questa la parte prettamente dottrinale e sacramentale, legata cioè ai Sacramenti. Riguardo l’aspetto e la parte più prettamente mariana, basti ricordare a tutti i nostri Lettori come, la teologia mariana-minimalista di don Tonino Bello abbia preso il sopravvento nella Chiesa tanto che oggi raramente si sente parlare – dalla gerarchia cattolica – di Maria l’Immacolata, la Regina, la Mediatrice, quanto piuttosto va di moda la definizione – scardinata dal Vangelo – di DONNA….
Infatti, mentre Gesù usa il termine “Donna”, rivolto alla Madre, in modo oblativo, superlativo, indicante un ruolo unico E DIVINO, per elevare la Donna (Maria la nuova Eva, dopo la caduta del Peccato Originale) all’interno del progetto di Dio e collaboratrice di Dio, i Modernisti lo usano in modo dispregiativo, anche se in molti sono in buona fede, per ABBASSARE Maria al nostro livello, per offuscarne l’aspetto divino che in Maria sta tutto in quella scelta che Dio fece su di Lei sia attraverso il concepimento immacolato, sia rendendola PIENA DI GRAZIA, piena e ricolma di Dio a tal punto da diventarne la “dispensiera”, come amano dire i Santi.
In questa vignetta, dunque, c’è il disprezzo e la negazione a tutto questo ed altro. C’è il disprezzo dell’uomo stesso, il quale è così condannato a morte prima ancora di nascere. Ma è anche l’accanimento contro L’INCARNAZIONE DI DIO, contro l’umanità acquisita dal Cristo, è accanimento contro la Madre, il disprezzo alla sua maternità prodigiosa, disprezzo a quel suo essere la Corredentrice con il Figlio Gesù…
Vogliamo concludere usando le stesse espressioni di Benedetta Frigerio che facciamo nostre:
  • «Se questo è lo spirito del progresso, c’è poco da scandalizzarsi quando sopra la vignetta del Sunday Independent appare anche un’altra scritta che recita così: “Rosarectomy”. Il clima di terrore, frutto di una violenza irragionevole e distruttiva, ha quindi poco a che fare con una Chiesa cattolica spesso schiava di un complesso di inferiorità che ha prodotto un lungo silenzio, aggiungendo ai suoi errori passati (come la pedofilia o una tradizione svuotata della suo annuncio) un male maggiore. Questo clima ha invece molto a che fare con la ferocia del progressismo che accusa i cattolici impegnati di oscurantismo fideista. Certo tutto questo ci dice che la Chiesa deve tornare a parlare alla ragione umana e quindi a rendere ragione della fede con forza e convinzione, sapendo che la sua missione resta quella di portare luce là dove regnano le tenebre.»
IL ROSARIO E’ L’ARMA che il Cielo, attraverso e per mezzo di Maria, ci è stata data per combattere queste battaglie, per questo è tanto odiata, per questo padre Turoldo, in un impeto di rabbia diabolica, LO FECE A PEZZI durante un incontro pubblico, per dimostrare la sua inutilità. Per questo la Beata Vergine Maria insiste da qualche secolo, quasi a dimostrazione che l’epoca dei “Lumi” è in verità invasa dalle tenebre…., a dire che il Rosario è l’arma per eccellenza che rischiara la lunga notte della follia eretica ed apostata. Per questo la Santa Vergine insiste sulla Consacrazione al Suo Cuore Immacolato, perché reso dal Figlio Gesù, vero Dio e vero uomo – due nature distinte, ma una sola natura Divina comune al Padre ed allo Spirito Santo  che lo ha abitato – inaccessibile al demonio.
Laudetur Jesus Christus, Ave Maria!
alle

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