Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
“L’ora della grande apostasia è venuta. Si sta realizzando quanto è stato predetto dalla divina Scrittura, nella seconda lettera di san Paolo ai Tessalocinesi. Satana, il mio avversario, con inganno e per mezzo della sua subdola seduzione, è riuscito a diffondere ovunque gli errori, sotto forma di nuove e più aggiornate interpretazioni della verità, e a condurre molti a scegliere consapevolmente di vivere nel peccato, nell’ingannevole convinzione che esso non è più un male, anzi che è un valore e un bene”.
Era l’11 giugno 1988 quando la Madonna rivolse a don Stefano Gobbi queste parole. Don Stefano, fondatore del Movimento sacerdotale mariano, ebbe più di seicento locuzioni interiori da parte della Vergine, ma quella riportata sopra è forse la più sconvolgente, perché sembra fotografare il presente. Continua infatti il messaggio: “Sono giunti i tempi della generale confusione e del più grande turbamento degli spiriti. La confusione è entrata nelle anime e nella vita di tanti miei figli. Questa grande apostasia si diffonde sempre di più anche all’interno della Chiesa cattolica. Gli errori vengono insegnati e diffusi, mentre con tanta facilità sono negate le verità fondamentali della fede, che il magistero autentico della Chiesa ha sempre insegnato ed energicamente difeso contro qualsiasi deviazione ereticale”.
Ma le parole che la Vergine ha trasmesso a don Stefano Gobbi non sono che alcune tra le moltissime che decine e decine di persone hanno ricevuto o pronunciato, in varie parti del mondo, in forma di profezie, rivelazioni e apparizioni. Un mosaico che lascia pieni di stupore per la sua coerenza e per il disegno complessivo, all’interno del quale ogni tessera va al suo posto e non contraddice le altre, sebbene i destinatari dei messaggi abbiano vissuto in epoche e luoghi diversi.
Confusione dottrinale, divisione nella Chiesa, ambiguità del magistero e apostasia sono i mali di cui parlano questi messaggi, il cui quadro generale non poteva sfuggire a un esperto della materia quale Saverio Gaeta, che infatti, puntualmente, lo propone ai lettori nel suo ultimo libro, La profezia dei due papi. Rivelazioni sulla fine della Chiesa ai tempi di Benedetto e Francesco (Piemme) opera che ha il merito di dare sistemazione a un immenso materiale, senza mai perdere di vista il filo conduttore.
Le domande proposte da Gaeta sono tante. Che cosa ha a che fare con le vicende attuali della Chiesa cattolica una mistica di due secoli fa, Anna Katharina Emmerick, proclamata beata, che vide la coesistenza di due papi? E perché a Fatima la veggente Lucia parlò del papa e di un vescovo vestito di bianco percepiti come in uno specchio? E in quale misura le antiche profezie di Malachia fanno riferimento ai papi dei nostri tempi, definiti dall’arcivescovo “gli ultimi”?
Santa Brigida di Svezia, Faustina Kowalska, Gertrude di Helfta, Ildegarda di Bingen, Alexandrina Maria da Costa, Anna Maria Taigi, Elena Aiello, Elisabetta Canori Mora, Giuliana di Norwich, Katarhina Emmerick: molte rivelazioni di mistiche e veggenti arrivano da fedeli che la Chiesa ha elevato agli onori degli altari. In altri casi (Luigina Sinapi, Luisa Piccarreta, Maria d’Agreda, Maria Valtorta, Marthe Robin, Natuzza Evolo, Teresa Musco, Thérèse Neumann…) il processo di canonizzazione è in corso o se ne attende l’apertura. Comunque sia, strette sono le correlazioni. Fino alle profezie mariane e alle apparizioni più recenti: dalle Tre Fontane a Civitavecchia, da Amsterdam a Medjugorje, da Anguera a Itapiranga, da Akita a Kibeho, solo per citarne alcune. Con altrettanti campanelli d’allarme, che segnalano il rinnegamento della fede da parte dei pastori, ma anche con una consapevolezza di fondo: come preannunciato a Fatima, dopo un periodo di gravi tribolazioni la Chiesa rifiorirà.
Del resto, lo stesso Catechismo della Chiesa cattolica parla chiaro: “Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra svelerà il ‘mistero di iniquità’ sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell’apostasia dalla verità” (n. 675).
È questo il tempo della prova? E quale sarà la sua durata? E quanto vasta e profonda dovrà essere l’impostura?
Per quanto esperto della materia, neppure Saverio Gaeta può rispondere, ma la mappa concettuale che ci mette a disposizione aiuta a orientarsi, a prendere consapevolezza delle questioni e anche a non disperare.
Scrisse Joseph Ratzinger: “A me sembra certo che si stanno preparando per la Chiesa tempi molto difficili. La sua vera crisi è appena incominciata. Si deve fare i conti con grandi sommovimenti” (in Fede e futuro), e che la realtà odierna sia questa è piuttosto evidente. Ugualmente chiaro è che la Chiesa, come disse, anche in questo caso, Benedetto XVI, è sottoposta oggi a una dura persecuzione che viene dall’interno ed è dovuta alla mancanza di fedeltà di tanti suoi figli. Quella famosa “sporcizia” della quale il cardinale Ratzinger parlò nel 2005, poco prima di essere eletto papa, faceva e fa parte del quadro. Tuttavia, accanto ai segni della prova ci sono sempre quelli della speranza. La Chiesa rinascerà. La prova, per quanto dolorosa, ha lo scopo di purificarla. Se ora può sembrare che tutto sia perduto e che la barca di Pietro sia destinata a finire sugli scogli, vittima dell’apostasia, sappiamo che la Chiesa saprà rigenerarsi. E non certamente grazie a coloro che si adeguano alle mode del momento, ma a quelli che Ratzinger definì “i nuovi santi”, ovvero coloro che “sanno vedere più lontano degli altri, perché la loro vita abbraccia spazi più ampi”.
Aldo Maria Valli
Gesuita generale: Pontefice non ha "alcuna giurisdizione" sulla Chiesa nel mondo
"Non esiste una giurisdizione per l'intera Chiesa" ha detto a EWTN (15 ottobre) don Arturo Sosa, superiore generale dei Gesuiti, contraddicendo il Concilio Vaticano Primo, secondo cui un Pontefice ha una "giurisdizione universale per l'intera Chiesa".
Ma Sosa ha affermato che "il Pontefice non è il capo della Chiesa", ma solo il "vescovo di Roma".
Allo stesso tempo, Sosa, un ammiratore di Fidel Castro, è un devoto seguace di Francesco, che come un dittatore impone sulla Chiesa in tutto il mondo le sue visioni liberali obsolete.
Attenzione, per carità: I messaggi da Gesù Cristo (MDM) sono diabolici! Testimonianza di un esorcista
I falsi messaggi ispirati dal demonio
Carissimi, leggete questa testimonianza scritta da un sacerdote per capire che tipo di messaggi sono quelli di Maria della divina misericordia. In ogni caso la bella notizia è che il sito in inglese è stato oscurato perché la signora in questione è stata scoperta essere una grande truffatrice.
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Sono un sacerdote esorcista con 15 anni di esperienza. Recentemente ho provato ad aiutare una signora che era solita leggere questi falsi messaggi. Questa signora è stata posseduta dai demoni. Non posso dire quanti. Ho avuto degli incontri con lei, alla presenza di un altro sacerdote e di una donna laica che sono testimoni di quel che dico.
...spiritualmente morta
Questa persona venne da me subito dopo che ha smesso di leggere quei falsi messaggi. La ragione per la quale ha smesso è stata che si sentiva “spiritualmente morta”; nonostante dicesse le preghiere raccomandate nei messaggi, incluso il rosario, realizzò che non stava crescendo nella fede etc… Si sentiva infelice riguardo ciò ed era stranamente a disagio. Appena ha smesso, è stata attaccata da un demone. Sentiva la sua presenza e quindi si rese conto di aver bisogno di aiuto. Quando venne da me, sembrava ci fossero altri problemi precedenti al leggere quei messaggi. Non abbiamo ancora avuto modo di andarci a fondo. In un incontro, ho pregato specificamente contro gli spiriti che erano entrati in lei attraverso Maria divina misericordia.
...si rotolava e gridava
Ha quindi iniziato a sobbalzare sulla sedia furiosamente fino ad essere gettata sul pavimento dove si rotolava e gridava. Inginocchiato accanto a lei ho pregato contro lo spirito di Jezebel, uno spirito associato alla falsa profezia. Quando l’ho fatto, gli occhi della donna lampeggiavano e mi guardavano dritto con uno sguardo arrabbiato. Avevamo bisogno di più incontri. Quella volta se ne andò qualcosa di abbastanza “grande”... Ho appreso che quando leggeva quei messaggi, dipinse un quadro che credeva le fosse stato ispirato. Lo appese nella camera da letto di suo figlio. Dopo ciò, il ragazzo, divenne disturbato ogni notte. I disturbi cessarono dopo che strappò via e bruciò il quadro. Dopo ciò il bambino dormì profondamente.
...sono messaggi ispirati dal demonio
Queste e altre cose sono la prova conclusiva, per me, che i “messaggi” di Maria divina misericordia sono ispirati dal demonio. Questa signora è una delle 4 persone che mi ha contattato perché hanno problemi spirituali causati dalla lettura di questi cosiddetti messaggi. Un’altra persona mi ha detto che necessitava del mio aiuto perché si “sentiva male”. Un’altra mi ha detto che viene “attaccata” quando decide si smettere di leggere i messaggi.
Ci sono altri dettagli riguardo questi cosiddetti “messaggi”, che bisogna far conoscere. Prima di tutto, quando i demoni sono coinvolti nella promozione di falso misticismo, visioni e locuzioni, è possibile che ci possa essere più di un demone coinvolto.
...I demoni lavorano assieme assumendo compiti diversi
Uno può incoraggiare dipendenza o assuefazione. La presenza o l’attività di tale demone potrebbe essere una delle ragioni perché così tanti sembrano incapaci nel liberarsi da queste cose. Ci può anche essere uno spirito di ira presente, il quale potrebbe spiegare perché alcuni aderenti sono incapaci di affrontare le questioni negative diventando semplicemente arrabbiate. Nel giudicare cose come questa, è importante essere rigorosi. Molte persone dicono cose come: “Ma ci è stato detto di dire il rosario. Certamente non può esser sbagliato”. Se fosse un ingenuo, verrebbe accettato come molte altre false apparizioni e locuzioni. Molte persone non si rendono conto che dopo che S. Bernadette vide la Madonna ci son state un numero considerevole di altre apparizioni segnalate alla grotta da altre ragazze. Nessuna delle altre sono state accettate come autentiche.
...la menzogna demoniaca è alla radice
I falsi messaggi e le false apparizioni di “Nostra Signora del Monte Carmelo del Volto Santo”, hanno avuto origine in Spagna, insieme ad altri cosiddetti falsi eventi mistici accompagnati da apparenti richieste di recitare il rosario, ma in cui la menzogna demoniaca è alla radice, questi rosari sono carenti, poiché richiesti dai demoni. Dio guarda i cuori e sarà sempre misericordioso verso coloro che sono catturati nella menzogna senza volere, ma è importante sapere che la preghiera dev’essere offerta in accordo con la Volontà di Dio, altrimenti difficilmente sarà una vera preghiera.
...la concentrazione sul rosario non è abbastanza
Deve provenire dal cuore, e la mente necessita di essere formata dagli insegnamenti della Chiesa. Dove c’è un’onesta ricerca della verità e il desiderio di pregare, Dio agirà secondo la Sua Misericordia, ma dobbiamo essere chiari che la semplice concentrazione sul rosario o l’adorazione Eucaristica, anche come una sorta di certificazione per presunti eventi mistici, non è abbastanza. Per tradizione guardiamo i frutti, e secondo la Sacra Scrittura questi si vedranno soprattutto nella vita quotidiana e nel modo in cui trattiamo il prossimo.
...affetti da mania religiosa
Molte persone apparentemente trascorrono molte ore in preghiera, ma sono mentalmente disturbate e possono essere classificati come affetti da “mania religiosa”. Non sappiamo come Dio giudichi tale preghiera. Molta preghiera è richiesta, ma deve essere preghiera in unione con il Volere di Dio, il quale è normalmente individuabile nella vita della Chiesa, la quale è in unione con il Papa e il Magistero e secondo gli insegnamenti della Scrittura e della Tradizione. Quando ci allontaniamo da queste, siamo aperti a inganno e confusione. Nella vita spirituale ci deve sempre essere equilibrio. Non possiamo concentrarci troppo sull’agitazione mistica continua, non è un buon segno. Inoltre, alcune persone che pensano di saperne più di altre (saperne di più sul futuro ad esempio) possono rapidamente diventare arroganti e prepotenti.
...cercare Dio nella vita quotidiana
Dobbiamo sempre ricordare che la cosa più importante riguardo la vita spirituale è quella di cercare la Volontà di Dio nella nostra vita quotidiana. E’ sbagliato pensare continuamente a cosa “potrebbe” succedere quando ci sono problemi e le esigenze sono sotto al nostro naso. C’è il pericolo che concentrarsi sui cosiddetti messaggi diventi una fuga dalle responsabilità e dai problemi che non siamo intenzionati ad affrontare.
...i messaggi che vengono da Dio portano un senso di pace
Anche se i messaggi sono molto seri. Uno degli aspetti di questo tipo di situazione in cui la gente accetta troppo facilmente i cosiddetti “messaggi” da Dio, è la mancanza di conoscenza della Sacra Scrittura. Per fare un esempio, il menzionare di un regno millenario di Cristo nel Libro della Rivelazione. Il numero 1000 in teologia ebraica, è il simbolo della “Divinità” e quindi non deve essere preso alla lettera. Infatti il Magistero ha dichiarato il Millenarismo un’eresia.
...alcune persone che affermano di avere visioni o “sentire” locuzioni sono mentalmente malate.
Altre sono abbastanza sane ma hanno una forte immaginazione. Questa potrebbe attivarsi in questo modo a causa dello stress, malattie, confusione o inganno. In particolare se qualcun altro viene coinvolto nel fare simili affermazioni. Dal mio punto di vista, il peggior caso è se qualcuno crea deliberatamente una visione falsa o un messaggio per far soldi o ottenere qualche forma contorta di fama. Quando una persona crea deliberatamente falsi messaggi, è in grandissimo pericolo spirituale.
...ci sono indubbiamente mistici e profeti veri nel mondo.
Di solito hanno buoni direttori spirituali che si sottomettono all’autorità della Chiesa. Discernere questi argomenti non è mai semplice, e a volte vengono fatti errori. Se vediamo seri problemi teologici, profezie che non si avverano e uno spirito di ira o di ostinazione, possiamo esser certi che qualcosa è davvero sbagliato. In questi casi è più saggio allontanarsi piuttosto che continuare a leggere o supportare il mistico in questione.
PERCHE' I MESSAGGI DA GESU' CRISTO SONO CERTAMENTE FALSI UN ARTICOLO DI LANUOVABQ (2013)
Negli ultimi giorni La Nuova Bussola Quotidiana ha ricevuto molte richieste di chiarimenti, perfino da vescovi, sulle presunte profezie – al cui novero appartiene quella appena citata – di una donna irlandese che si fa chiamare Maria della Divina Misericordia («Maria Divine Mercy»). Non solo dall’Italia, dove pure il suo «Libro della verità» è stato tradotto e circola in diversi ambienti. Ci sono Paesi stranieri dove Maria della Divina Misericordia è diventato in pochi giorni un nome noto alla grande stampa.
Chi è Maria della Divina Misericordia? Nessuno lo sa (in realtà nel 2015 ne è stata scoperta l'dentità, ndr: misericordiaiovogliononsacrificio.blogspot.com/…/i-messaggi-fals…). Oltre a leggere il suo libro, e le rivelazioni private che afferma di ricevere da Gesù Cristo a getto continuo, è possibile sentire la sua voce in un’intervista registrata dove afferma di essere una donna d’affari irlandese madre di quattro figli, che ha cominciato con sua sorpresa a essere destinataria di messaggi divini il 9 novembre 2010. Ma nessuno ha mai visto la donna, né il suo nome è stato comunicato, e non manca nella stessa Irlanda chi pensa che non esista nessuna Maria e che un gruppo di persone anonime diffonda queste presunte rivelazioni per finalità poco chiare.
Il contenuto dei messaggi di Maria della Divina Misericordia li rivela come una classica forma di millenarismo. Si tratta di quella corrente che pretende di conoscere dettagli su come, e spesso anche su quando – con tanto di date precise – sarà la fine dei tempi: una corrente che la Chiesa, con le parole del «Catechismo della Chiesa Cattolica» condanna come una «falsificazione del regno futuro», di cui i buoni fedeli sanno che non possono conoscere «né il giorno né l’ora» (Matteo 25, 13) e neppure le esatte modalità.
Maria della Divina Misericordia annuncia che è in atto l’«Avvertimento», un periodo che sarebbe stato predetto dalla Madonna nelle apparizioni di Garabandal (1961-1965). Queste apparizioni non sono state riconosciute dalla Chiesa, ma – qualunque cosa se ne pensi – non bisogna confondere il movimento di fedeli che s’interessano a Garabandal con il gruppo di preghiera «Gesù all’umanità», che riunisce i seguaci di Maria della Divina Misericordia. In effetti, la grande maggioranza dei devoti di Garabandal non accetta i messaggi di Maria della Divina Misericordia e denuncia il suo tentativo di ricollegarsi a Garabandal come abusivo.
Maria – che si presenta, cosa non nuova tra i millenaristi, come il settimo angelo o il settimo messaggero di cui parla l’Apocalisse – afferma che il periodo della Grande Tribolazione è iniziato nel dicembre 2012 e finirà nel maggio 2016. In questo periodo si rivelerà l’Anticristo, preceduto dal Falso Profeta, il suo alleato. A un certo punto, durante questo tempo, secondo Maria «due comete si scontreranno nel cielo», e tutti potranno vedere i propri peccati e «lo stato della propria anima davanti a Dio». «Molte persone cadranno per terra e piangeranno lacrime di sollievo» e «ogni persona di età superiore ai 7 anni vivrà un incontro privato mistico con Gesù Cristo che durerà fino a 15 minuti». Miliardi di persone si convertiranno. L’Anticristo e il Falso Profeta saranno sconfitti e ci saranno la Seconda Venuta di Gesù Cristo e il Millennio, il regno futuro del Signore che non coinciderà con la fine del mondo ma con l’inizio di un periodo che durerà letteralmente mille anni in cui Satana sarà legato e non potrà più tentare i buoni. Siamo nell’ambito di quello che la teologia chiama «millenarismo mitigato», una dottrina anch’essa condannata dalla Chiesa a più riprese e da ultimo nel «Catechismo della Chiesa Cattolica».
Ma dove ci troviamo oggi? Utilizzando anche le profezie attribuite al vescovo medievale irlandese Malachia di Armagh (1094-1148) – che gli storici sanno essere un falso costruito nel XVI secolo per influenzare i cardinali in conclavi del Rinascimento –, le quali prevedono un numero di futuri Pontefici secondo il quale Francesco sarebbe l’ultimo Papa prima della fine dei tempi, Maria ha cominciato mesi fa a prevedere che Benedetto XVI sarebbe stato «cacciato dal Vaticano» da un complotto di cardinali. Oggi afferma di avere previsto le dimissioni di Papa Ratzinger, ed è questo che l’ha resa così famosa in molti Paesi. Ma in realtà, se uno legge i suoi messaggi, si rende conto che non ha previsto quello che è effettivamente accaduto. Secondo i testi di Maria, Benedetto XVI avrebbe dovuto essere scacciato dal Vaticano contro la sua volontà, e avrebbe quindi chiamato a raccolta i buoni per difendere la vera Chiesa contro gli usurpatori. Ma non è andata così. È del tutto ovvio che Papa Ratzinger si è dimesso di sua spontanea volontà (benchè sia lecito avere ariguardo qualche dubbio Ratzinger ha sempre difeso e continua a farlo la validità delle sue dimissioni, ndr.) e che non si appresta a promuovere nessuna crociata contro il nuovo Papa, cui al contrario ha promesso obbedienza.
Per Maria della Divina Misericordia – o chi si nasconde dietro questo nome – Papa Francesco è invece il Falso Profeta, l’alleato dell’Anticristo. Già durante il Conclave Maria aveva predetto che, chiunque fosse stato eletto, si sarebbe trattato di un inganno organizzato da cardinali infedeli in combutta con la massoneria e con l’Ordine degli Illuminati. Ora spiega che l’incoronazione di Papa Francesco «sarà celebrata in ogni angolo della Terra dai gruppi massonici» e che durante la Settimana Santa il Papa farà un «gesto di profanazione del Santo Nome» di Gesù che sarà visibile da tutti coloro che «avranno occhi per vedere» e rivelerà definitivamente Francesco come il Falso Profeta.
Ritengo opportuna una considerazione finale a mo' di nota personale.
Ai fini del discernimento di una presunta comunicazione soprannaturale, tra le cose più importanti, si valuta sufficiente anche un solo punto che sia chiaramente in contrasto con la divina Rivelazione e la Dottrina della Chiesa e/o una sola profezia data per certa e che poi non si compia per determinare l'inattendibilità e falsità di tale presunta rivelazione.
Anche solo dalla rapida sintesi contenutistica presentata nell'articolo si evidenzia che MDM non supera questo banco di prova; senza poi parlare di altri non secondari punti negativi (ingente lucro connesso alle presunte apparizioni e messaggi; personalità seriamente problematica della presunta veggente e di chi le ruota attorno, ecc.).
Chi conosca anche solo superficialmente il mondo dell'occulto, del diabolico e del preternaturale sa molto bene che lo spirito del male sa ben mascherarsi da angelo di luce e coniugare abilmente verità e falsità in modo da presentarsi come credibile ed ingannare più facilmente gli ingenui e gli sprovveduti. È questa la strategia di Satana e non certo quella di Dio ("bonum ex integra causa, malum ex quocumque defecto" - San Tommaso d'Aquino).
Nessuna sorpresa, allora, se nei falsi messaggi di MDM vi si trovino anche il richiamo a preghiere tradizionali della Chiesa (come il Santo Rosario) e qualche analisi parzialmente azzeccata sulla situazione della Chiesa e del mondo contemporaneo. Il demonio, infatti, sa benissimo come stiano le cose e non esita a servirsi delle sue conoscenze per generare nelle persone (che effettivamente non sanno più dove sbattere la testa) fiducia e compiacimento.
In ogni caso anche queste verità parziali presenti nei messaggi sono strumentali ai fini oscuri del falsario, cioè ingannare e alla fine perdere le anime instillando in esse dubbio, ansia e turbamento, stati d'animo nei quali Dio non è presente.
Anche solo da questa breve analisi MI SEMBRA POSSIBILE ASSERIRE CON CERTEZZA CHE LE RIVELAZIONI DI MDM SONO FALSE E QUASI CERTAMENTE NASCONDONO UN'ORIGINE DIABOLICA.
L'accorato appello di Tempi di Maria, perciò, è di tenersi lontani e perentoriamente rigettare questi messaggi e, come criterio prudenziale, di consultarsi sempre con persone sagge, competenti e che brillino per purezza di dottrina e santità di vita per poter discernere su casi di apparizioni e rivelazioni recenti e anche meno recenti.
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