ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 26 novembre 2012

E LA GOSPA CHE PENSA AL TENNIS..


Pontifex.RomaMedjugorje, giorno dopo giorno, continua a restituire centinaia scandali e falsità tanto che, come disse in tempi non sospetti Mons. Zanic, "viene a collocarsi, con effetti deleteri per la verità e la serietà dei fatti soprannaturali e per la credibilità stessa della Chiesa", accusando i media faziosi (apparizionisti), "l’incredibile campagna propagandistica orchestrata su molti giornali e riviste cattoliche all’estero, specialmente in Italia". La stampa italiana non ha mai parlato, ad esempio, della sparizione misteriosa di tanti pellegrini come, per citare un caso, del prete austriaco Franz Lachinger e della persona che l'accompagnava Herta Brixler, volatilizzati nel maggio del 2001 sulla collina delle presunte apparizioni. Senza dubbio, comunque, lo scandalo più nascosto è che la presunta Vergine Maria annunciò il 30 giugno 1981 che sarebbe apparsa per l'ultima volta il 3 luglio seguente, senza margine di errore. ...... Così non fu!

Insomma una atipica Madonna che mente e che istiga alla disobbedienza, di sicuro una Vergine differente da quella descritta nella Rivelazione e presentata in mariologia.
Ma torniamo al caso di padre Franz Lachinger, 64 anni, dell’ordine dei Camilliani.
Il religioso, che a Vienna aveva in cura la parrocchia “Maria salute degli infermi”, era giunto pochi giorni prima alla chiesa di San Giacomo a Medjugorje (parrocchia che non è santuario mariano) accompagnando un gruppo di pellegrini austriaci.
La mattina del 21 maggio 2001, cambiando all’improvviso il programma della giornata, era salito su un’auto e, accompagnato da una fedele del suo gruppo, Herta Brixler, 72 anni, si era recato fino ai piedi del monte delle presunte apparizioni (il monte dove ci sarà il grande falso segno).
E in quel punto, qualche giorno dopo, l’auto è stata ritrovata dalla polizia. Era chiusa a chiave e non presentava segni di effrazione. Di padre Lachinger e della donna, invece, nessuna traccia.
Per giorni e giorni tutta la zona intorno era stata battuta da 130 poliziotti con cani da ricerca, dalla forza internazionale di polizia dell’Iptf, dai soldati della Sfor presenti in Bosnia e da volontari civili. Erano stati impiegati anche elicotteri della Sfor ed era stato istituito un premio di circa 1.500 euro per chi avesse fornito indicazioni utili al ritrovamento dei dispersi. Tutto invano.
Nel tanto parlare della presunta Madonna, spesso messaggi inutili, futili, infantili ed anche eretici, non fu assolutamente menzionato il sacerdote scomparso, nel mentre la Gospa si preoccupava di dare ai veggenti messaggi sul tennis ed offese all'Addolorata, copiava messaggi da internet e continuava ad apparire a comando nei palazzetti, con tanto di biglietto SIAE. 
Nel dicembre dell’anno dopo, quando ormai il caso era stato archiviato, un cacciatore trova i resti di un corpo umano nei pressi del santuario delle apparizioni. Da Sarajevo accorre l’ambasciatore austriaco Gerhard Jandl. “Ci sono indizi – dichiara alla stampa – che ci inducono a credere che possa trattarsi di padre Lachinger”.
Negli indumenti del defunto vengono trovati 5.000 scellini in contanti (poco meno di 400 euro) e un piccolo vaso del tipo usato per l’unzione degli infermi. Da Mostar, che dista pochi chilometri, viene fatta intervenire un’anatomopatologa per ispezionare il cadavere e chiarirne l’identità. Nel frattempo riprendono le ricerche di Herta Brixler nei dintorni, ma senza risultati: l’area è impervia e ricoperta da una boscaglia impenetrabile e spinosa.
Nel contesto la Gospa continuava a tacere, insensibile davanti ad un Ministro di Dio il cui corpo è abbandonato in terra non consacrata, ma si preoccupava di ricordare ai fedeli che lei sarebbe intermediaria fra l'uomo e Dio (altra eresia), senza dimenticarsi anche di bestemmiare.
Il caso, sul piano degli accertamenti giudiziari e di polizia, si chiude lì, con un cadavere ritrovato e una persona molto anziana ufficialmente ancora “scomparsa”. Resta il mistero sul perché di quell’improvviso trasferimento in auto al monte delle apparizioni, sul perché dell’allontanamento a piedi e, presumibilmente, della separazione tra il religioso e l’anziana pellegrina, sulle circostanze della morte.
Padre Franz Lachinger era molto noto a Vienna. Era stato il primo sacerdote ad adottare progetti di “musica sociale” nella liturgia e ad avvicinare persone con problemi di handicap alla Chiesa. Nella sua veste di rettore della chiesa di Carlo Borromeo, nel centro geriatrico del Wienerwald per grandi handicappati, si era occupato di persone che avevano perso ogni interesse alla religione e alle pratiche religiose e che avevano trovato in lui una persona capace di capirle e avvicinarle. Per la sua opera nel campo della “musica sociale” padre Lachinger aveva ottenuto riconoscimenti dalla Chiesa e il distintivo d’oro per i servizi resi dalla Repubblica austriaca. In occasione di un suo onomastico il compositore Gerald Spitzner gli aveva dedicata una messa intitolata a Francesco di Sales.
Dopo la sua morte i suoi progetti di “musica sociale” non hanno avuto più seguito.
Considerando che addirittura Benedetto XVI -durante la visita ad limina del febbraio 2006- dopo aver riso abbondantemente, disse a Mons. Peric: "Alla Congregazione ci siamo sempre chiesti come mai un credente possa accettare come credibili delle apparizioni che si presentano ogni giorno e per tanti anni?", sembra molto strano che, in tutto questo parlare, la Gospa si dimentichi di pellegrini e preti morti a Medjugorje, di misteriose e documentate scomparse, ecc...
Sembra anche molto strano che la Gospa non dica nei suoi tanti messaggi, così come conferma Papa Benedetto XVI, che tutte le frasi attribuite a Giovanni Paolo II sul caso Medjugorje sono false e che i pellegrinaggi che presuppongono la sua reale esistenza sono vietati, sia in forma pubblica che privata.
Quando finirà questa situazione definita da Mons. Peric come scisma, con preti ribelli, Sacramenti invalidi, addirittura Cresime false (vetero-cattoliche) e tanto altro?
Carlo Di Pietro (Ha scritto e pubblicato clicca qui)
Fonti su Padre Lachinger:
http://diblas-udine.blogautore.repubblica.it/tag/franz-lachinger/
http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/esteri/11063-quei-primi-10-giorni-che-hanno-fatto-medjugorje-fra-verita-e-menzogne-qces-dix-jours-qui-ont-fait-medjq
http://de.wikipedia.org/wiki/Franz_Lachinger
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/13291-medjugorje-la-scomparsa-e-morte-di-padre-franz-lachinger-e-la-gospa-che-pensa-al-tennis

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