Pagliacciata di parrocchia neocatecumenizzata con veri calici da Messa (!) |
«Alla comunione stiamo tutti seduti» (Kiko Argüello, Madrid, 30 settembre 2011) |
Alla conferenza stampa del 13 giugno 2008 per la presentazione degli Statuti definitivi del Cammino, Kiko aveva ancora una volta affermato di portare avanti le sue balzane idee: «Nelle comunità portiamo avanti infatti una catechesi basata sulla Pasqua ebrea, con il pane azzimo a significare la schiavitù e l’uscita dall’Egitto e la coppa del vino a significare la Terra promessa». E la Carmen che lo sostiene: «Seduti come era seduto anche Gesù».
Tribalismo liturgico neocatecumenale: balletto e tamburi bongo a fine Messa |
Alla luce del principio del lex orandi lex credendi (cioè che il modo di celebrare la liturgia è specchio di ciò in cui si crede), è legittimo chiedersi che fede sia esattamente espressa da quel "tribalismo liturgico" neocatecumenale.
Ed è legittimo riflettere su cosa facciano le autorità della Chiesa, anche alla luce dei pronunciamenti espliciti di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI contro gli strafalcioni liturgici neocatecumenali.
Frammenti di Eucarestia neocatecumenale ritrovati pulendo le salette della parrocchia |
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