C’è un libro che non vogliono far pubblicare prima
dell’elezione del nuovo Papa nonostante abbia già un codice ISBN e un
editore di prestigio ovvero la
Piemme … il titolo è tutto un programma: “Vaticano
massone. Un patto segreto e una finta inimicizia”.
Zagami: “Arriva il “Papa Tecnico” del Nuovo Ordine Mondiale
(meglio se nero)”
Leo Zagami, sostenuto dalla creatività
dell’ambiente in cui è nato, fin dalla tenera età si dedica allo studio e alla
ricerca in campo esoterico, storico, e filosofico parallelamente alla sua
passione per i media e la musica, che lo porterà a collaborare con radio e televisioni
in tutto il mondo. Dal 2006 inizia, non senza problemi ma coraggiosamente, la
sua attivita’ divulgativa sul web riguardante il suo coinvolgimento diretto con
il Nuovo Ordine Mondiale e le Società Segrete ad esso collegate comunemente
note come gli illuminati. Dal 2009 diventa autore di ben 4 libri di saggistica
e geopolitica pubblicati in Giappone e diventati presto bestsellers, vendendo
oltre 50 mila copie. Non è cattolico, separato, fornisce qui sotto un’analisi
dettagliata sulla base delle sue conoscenze sul “conclave” che inizia oggi e
traccia un profilo del nuovo eletto che fornisce spunti di riflessione
certamente interessanti.
di Leo Lyon Zagami
A metterlo insieme Giacomo Galeazzi e Ferruccio
Pinotti, entrambi giornalisti noti e apprezzati.(A
lato Ferruccio Pinotti e don Floriano Abrahamowicz mentre presentano a Verona
il testo “La Lobby
di Dio”)
Ma io e il mio pubblico di lettori affezionati alle verità
nascoste speriamo di poterlo leggere prima o poi questo misterioso
saggio anche perchè, tra l’altro, c’è un capitolo curato dal
sottoscritto (1).
Certo il problema sembra essere il fatto che Galeazzi, nel
frattempo, ha ormai raggiunto lo status di Vaticanista DOC per la Stampa e il suo Vatican
Insider la cui informazione è pesantemente manipolata e controllata dal
Vaticano e ha ovviamente paura di giocarsi il posto. Ma il buon
Galeazzi nonostante la sua nuova posizione fatta di censure e omissioni
forzate dall’alto fa ancora un discreto lavoro giornalistico che va studiato
e analizzato a fondo per capire in ogni casole dinamiche interne della Santa
Sede in relazione all’elezione dell’ultimo Papa o forse a suo dire il
penultimo. Scrive infatti Galeazzi il 9 Marzo del 2013 a soli 3 giorni
dall’inizio del Conclave: La profezia di Malachia sui Papi elenca 112
brevi frasi in latino che pretendono di descrivere tutti i Pontefici a partire
da Celestino II (eletto nel 1143), fino ad arrivare ad un Papa ancora di là da
venire, descritto nella profezia come «Pietro il Romano», il cui pontificato
finirà con la distruzione di Roma e con il giudizio universale.
Stando all’elenco l’ultimo Papa dovrebbe arrivare dopo
quello denominato «de gloria olivae», un Pontefice, quest’ultimo, che
seguendo la cronologia dovrebbe essere Benedetto XVI. Però una
profezia perduta vuole che tra Benedetto XVI e l’ultimo Papa, ve ne sia un
penultimo: un «caput nigrum», appunto un Papa dalla pelle scura. Nell’articolo
in questione che si intitola: “Un Wojtyla di colore,
l’outsider nella Sistina” appare anche la seguente affermazione
fatta dal sociologo Introvigne(rappresentante Ocse contro le discriminazioni
dei cristiani): “I numeri «giocano a favore» del Papa nero perché
«se la Chiesa
cresce è merito soprattutto dell’Africa dove i cristiani hanno superato i
musulmani». Un «caput nigrum» per la
Chiesa (2).
Introvigne è una vecchia conoscenza per coloro che hanno
letto Le Confessioni di un illuminato (3)e sanno bene che si tratta
di un esponente di primo ordine del pensiero gesuitico/massonico in Vaticano.
Che il Papa Nero sia l’ultimo o il penultimo e che le profezie possano o meno
essere messe in moto dai Maestri Invisibili che dominano da sempre le nostre
vite da dietro le quinte per raggiungere uno scopo geopolitico e di controllo
ben preciso, lo vedremo al più presto a fine conclave e sarete voi stessi i
testimoni della storia e voi stessi i giudici delle mie parole a riguardo. Per
il momento sono sicuro che il Conclave 2013 prenderà in seria considerazione
quella chein ogni caso sarà l’elezione di un “Papa Tecnico“, un Mario
Monti della Chiesa. E visto il suo passato da studente e adepto dei Gesuiti
nonche la sua sudditanza alle alte gerarchie della Chiesa dovrebbero forse
proporre proprio lui “the Original”, tanto l’aria da prete c’è l’ha tutta il
nostro Monti “Bilderberger” e anche se in politica ha dato risultati
fallimentari in un regime totalitario come la Chiesa di Roma potrebbe trovarsi a suo agio e
dare i suoi frutti.
Inoltre avrebbe un altro punto a suo favore per la nomina al
Soglio pontificio quello di essere un “massone internazionale” come ha
affermato l’amico e Fratello Massone Gioele Magaldi poi censurato dal Fatto
Quotidiano. Requisito che pare ormai di fondamentale importanza per un Papa dal
1958 in
poi, cioè dalla nomina del Fratello Massone Roncalli al trono di Pietro.
Ormai la
Chiesa è pronta, per dirla alla Grillo, a un curatore
fallimentare alla Mario Monti per traghettarla da quella che è oggi una
Chiesa modello “Titanic“sull’orlo del fallimento piena di scandali
bancari legati allo IOR, di soldi da risarcire e debiti immensi per
via della piaga della pedofilia, così dargli la possibilità di arrivare
in maniera dignitosa e nel piu’ breve tempo possibile (visto i costi)
alla disgregazione totale della presente Chiesa Temporale che
l’ultimo Papa manderà praticamente in soffitta con tutta questa
baracconata sensa senso (se non per coloro che ne sono coinvolti direttamente
per potere o soldi). Cosi da sostituirla con la fase finale
del progetto voluto dal nuovo Ordine Mondiale ovvero quello della
Chiesa Universale dello Spirito Santo che si dovrebbe completare
per il 2019 e segnerà la fine definitiva, a detta di
personaggi interni al Vaticano legati al noto Vescovo Domenico Sigalini, di
questa Chiesa cristiana o meglio pseudo tale che a quel punto abbraccerà
in pieno la New Age
e la religione sincretista del Nuovo Ordine Mondiale creata
all’interno della Massoneria e sviluppata successivamente con l’aiuto di
Gesuiti come Teilhard de Chardin. Per evitare futuri conflitti interni la
nascita di una religione mondiale deve per i suoi fautori i
burattinai occulti del NWO essere senza la presenza di eventuali
leader di natura divina come era percepito fino ad ora il Papa per
esempio, almeno fino alle sue dimissioni (ma la stessa cosa vale
anche per altre figure come l’Imperatore del Giappone anche lui figura Divina
ma dello Shintoismo). Dimissioni che ritengo gravissime
perchè distruggono la Sacralità
dell’ufficio papale e fa parte senza dubbio della Massonizzazione
della Chiesa Cattolica iniziata con Papa Roncalli e proseguita con Montini
(anche lui Massone) che con il Concilio Vaticano II è riuscita a sostenere in
maniera graduale (ma sempre più evidente) una visione più
materialistica e laica della Chiesa Cattolica, che ha
raggiunto il suo apice con questo gesto di Ratzinger che di sicuro non è
piaciuto a molti sacerdoti cosi come a tanti fedeli che sulla croce (quella
vera) ci stanno tutti i giorni con le loro pene e il loro sacrifici
giornalieri. Tant’è vero che agli inizi di Marzo di quest’anno un prete, Don
Andrea di Maggio, ha preso una foto di Benedetto XVI, l’ha
avvicinata a una candela e l’ha bruciata davanti agli
occhi dei fedeli. Si trattava del parroco di Castel Vittorio, un
piccolo centro dell’entroterra di Ventimiglia – appena 350 abitanti – in
provincia di Imperia che a pochi minuti
dall’inizio dell’omelia ha compiuto questo gesto in segno di
protesta contro Benedetto XVI colpevole a suo dire “di non essere un
pastore”. Fedeli sconvolti sicuramente ma il solito sindaco ci ha messo
“una pezza sopra” come si suol dire a Roma e ha dichiarato :
“Anche se è un periodo difficile per lui, devono essere presi dei
provvedimenti” (4). E perchè mai un sindaco
dovrebbe parlare cosi del suo parroco, da quando in qua i sindaci si occupano
dello spirito della Chiesa Cattolica o meglio di quello che è a malapena
rimasto in piedi di questa Chiesa di Roma ormai finita e stanca ovvero lo spirito
realmente santo di un parroco di campagna?
Ma da oggi amici miei inizia la vera
bolgia con l’inizio dei lavori del Conclave 2013 e si da il via al
cosidetto “Toto Papa“. L’autore di questo articolo e i
bookmaker scommettono sul Cardinale Nigeriano Francis Arinze (5).
E qualcuno si domandera perchè siamo arrivati a tutto
questo e cosa ha portato il Papa a dimettersi? E cosa sta accadendo realmente
in Vaticano? Cosa c’è dietro a questa strana storia oltre alla pedofilia e
agli scandali finanziari?
Di recente dopo le dimissioni di Ratzinger
l’amico Alberto Roccatanno per «Nexus» ha scritto : «E se la sua
rinunzia alla carica di Vescovo di Roma volesse indicare un grave problema
esistente nelle file alte della Chiesa relativo al rapporto fra islam e
cristianesimo?». Già un paio di anni fa nel Novembre 2010 Alberto si
cimentò in un breve saggio per «Nexus» dal titolo “Ma cos’è questa crisi”
, un’analisi molto dettagliata sulla crisi e le improbabili connivenze del
mondo cattolico con l’islam ove parlò dell’influente gesuita Padre Michel SJ
e dello sbigottimento del noto giornalista, poi politico, Magdi
Allam quando rilevò che nel sito www.islam-online.net, legato
al predicatore islamico Youssef Qaradawi, rispondeva in diretta ai
visitatori proprio padre Thomas Michel,della Compagnia di Gesù segretario
della Federazione delle Conferenze Episcopali dell’Asia, dal 1981 al 1994,
noto come uno dei collaboratori più influenti di Giovanni Paolo II.
Come ho avuto modo di scrivere nel libro di prossima
publicazione dal titolo provvisorio “L’ultimo Papa” edito
dalle Edizioni Si Collana Exoterica e scritto a quattro mani con la collega e
amica scritrice/giornalista Enrica Perucchietti fu proprio Giovanni Paolo
II che aveva impostato secondo il piano prestabilito dal Nuovo Ordine
Mondiale una politica di riconciliazione ed apertura con l’Islam. E questo
portò Padre Michel dopo il suo periodo come Segretario degli Affari
interreligiosi dei gesuiti che si è concluso nel 2008 a trasferirsi proprio
nel cuore nevralgico dell’slam sunnita ad Ankara in Turchia.
Si domanda Magdi Allam, in un articolo del
Corriere della Sera del 28 settembre 2006 : «Che ci fa un religioso
cattolico di questa levatura con chi, come Quaradawi, predica la
sconfitta del cristianesimo e l’annientamento della civiltà occidentale,
la distruzione di Israele e il castigo eterno agli ebrei, inneggia e
legittima il terrorismo suicida palestinese e gli attentati contro gli
occidentali in Iraq e Afghanistan?» Al padre gesuita chiediamo,
come farebbe anche Roccatano: “che fine ha fatto in questo contesto il
voto speciale di obbedienza della Compagnia di Gesù al Papa?”.
Questo compromesso gesuita è lo stesso che mi
sconvolse personalmente quando ebbi a che fare direttamente con il
gesuita Thomas Michel nel 2007 grazie alla mia ex moglie che faceva
parte, insieme alla sua famiglia, del direttivo del movimento Fethullahci del
turco Fethullah Gülen (Erzurum, 27 aprile 1941) filosofo e
scrittore turco (autore di oltre 60 libri), studioso dell’Islam ma soprattutto
un feroce sostenitore del NWO e un importante assetto della CIA, secondo Nuri
Gundes ex capo dei servizi segreti turchi. Questo sostegno al Nuovo Ordine
Mondiale si nota chiaramente anche nei suoi scritti con prefazione dello stesso
Padre Thomas Michel SJ. E poi c’è l’ipotesi della Lobby Gay
manipolatrice e affarista allo stesso tempo ossessionata dal potere
che approda anche su «Repubblica» e perfino nelle “Sacre”
stanze dove il cardinale Julian Herranz, 83 anni, lo spagnolo dell’Opus
Dei, incaricato da Ratzinger, insieme ad altri due porporati, di
presiedere la commissione d’indagine su quello che i giornali chiamano Vatileaks,
nella sua meticolosa indagine sulle mele marce del Vaticano e le sue lobby (tra
cui ovviamente figurano i soliti salesiani e i soliti gesuiti) svela al
Papa un qualcosa di molto più insolito. Ci riferiamo all’esistenza di una rete
trasversale accomunata dall’orientamento sessuale o meglio omosessuale in
alcuni casi legato alla pedofilia (6) a cui pare fosse legata
anche Giovanni Paolo II che nominò pensate Cavaliere dell’Ordine di
San Greogorio Magno il DJ della BBC Jimmy Saville,nominato anche Baronetto
dalla Regina Elisabetta II che si è scoperto poi esserdopo la sua
morte uno dei più grandi predatori pedofili di tutti i tempi. Ed è forse questo
uno dei motivi principali per cui Ratzinger ha lasciato di stucco i fan del
Papa polacco quando con le sue improvise dimissioni ha passato la
patata bollente della Canonizzazione di Wojtyla al prossimo Papa, e non un caso
che il Cardinale polacco Stanislav Dziwisz non appena saputa
la notizia delle dimissioni di Benedetto XVI lo abbia criticato
ferocemente con la frase “non si scende dalla croce” e di sicuro non traspariva
tra i due nessuna positività nel loro ultimo incontro del 28 Febbraio
dove Ratzinger lo accoglie in maniera severa e lui a sua volta
scuote la testa. Questa cricca pedofila ma estremamente influente in
Vaticano opera all’ombra di sette sataniche e perverse spesso
legate alle frange deviate della Massoneria Vaticana che vogliono solo
l’annientamento totale della Chiesa e di questo ho avuto modo di parlare in
modo piu’ appropriato nel terzo volume delle mie Confessioni dal titolo:“Spionaggio,Templari
e Satanismo all’ombra del Vaticano”(7).
Nel libro “I Maestri invisibili del Nuovo Ordine
Mondiale” anche questo di imminente uscita per la Terre
Sommerse e anche questo prodotto con Enrica Perucchietti scrivo
:
E poi cosa dire dei mercanti di armi e di morte che insieme
alla banche formano da sempre questo diabolico sodalizio in un mondo ingiusto fatto
solo di apparenza e di falsa spiritualità. Ecco perchè non ci stupiamo di
fronte alla scelta di Von Freyberg, tesoriere del ramo tedesco dei Cavalieri di
Malta e nominato Presidente dello IOR il 15 Febbraio 2013 in concomitanza del
900° anniversario della bolla di Papa Pasquale II, il Pie Postulatio Voluntatis
del 15 Febbraio del 1113. Ricordiamo che i Cavallieri noti allora come
Cavalieri Ospitalieri parteciparono al complotto contro i Templari voluto da
Filippo il Bello per spodestarli di tutti i loro beni incluso quella che è poi
diventata la sede storica del Priorato di Malta sull’Aventino la chiesa di
Santa Maria del Priorato. E l’attuale Sovrano Ordine di Malta l’inglese Frà
Andrew Matthew Festing è figlio nientepocodimeno che di sir Francis Festing
maresciallo di campo dell’esercito britannico e capo di stato maggiore
imperiale fra il 1958 e il 1961. Festing è tra l’altro succeduto nel 2008 al
Gran Maestro Fra Andrew Bertie passato a miglior vita, che era addirittura
imparentato con la
Regina Elisabetta II quindi con William suo nipote.
L’ammiraglia dell’anticristo come vedete si sta preparando al suo nuovo
comandante.
E aggiungo per finire questo articolo di importanza
realmente storica, visto il momento che stiamo vivendo tutti, che questo “comandante”
questo “Anticristo” del NWO sembrerebbe essere per molti lo stesso Principe
William futuro Gran Patrono della Massoneria Reale Britannica che ha in mano
tra le altre cose anche la
BBC. Si la British Broadcasting Corporation a cui Grillo
vorrebbe far comprare una parte cospicua di Mediaset . Si proprio Beppe Grillo
l’amico di Tarcisio Bertone che inizialmente voleva vedere lui Papa scrivendo
addirittura che si trattasse di Petrus Romanus l’ultimo Papa delle profezie di
Malachia prima che pure lui il leader del 5 Stelle appoggiasse l’ idea di un
Papa Nero (di colore) per questa sua“Nuova Era”.
E ora viste le premesse a questo Conclave prepariamoci
pure al primo scisma del nuovo millennio…
_________________________________________________________________________________
(1) Vaticano massone. Un patto
segreto e una finta inimicizia - Giacomo Galeazzi
Ferruccio Editore Piemme, Milano 2012 (?)
(3) Le Confessioni di un Illuminato Vol.1
Tutta la verità sugli illuminati e il Nuovo Ordine Mondiale – Leo Lyon Zagami,
Roma, Uno Editori,Orbassano (TO) 2012
(5) http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/primopiano/2013/02/11/NOMI-LA-SUCCESSIONE_8230305.html
(6) “L’ultimo Papa” IL
VATICANO E LA PRESENZA
SEMPRE PIU’ INVASIVA DELL’ISLAM Leo Lyon
Zagami Enrica Perucchietti Edizioni Si Collana
Exoterica,Milano, 2013
(7) Le Confessioni di un Illuminato Vol.3
Spionaggio, Templari e Satanismo all’ombra del Vaticano - Leo Lyon
Zagami, Roma, Uno Editori,Orbassano (TO) 2012
Fonte: http://edizionisicollanaexoterica.blogspot.it/2013/03/buon-conlave-arriva-il-papa-tecnico-se.html
Questo articolo é stato pubblicato 12 m
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.