Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
“Con Francesco è cambiata la percezione della Chiesa, da assediata ad aperta”
PIETRO PAROLIN
Ecco l’intervista rilasciata dal neo segretario di Stato Vaticano il 4 agosto scorso ad un quotidiano venezuelano
Pietro Parolin, il nuovo Segretario di stato di papa Francesco, non è un uomo di molte parole e quelle che pronuncia le soppesa con accuratezza. “Non è stato facile convincerlo. Ci ha pensato su per settimane poi ha accettato”, ammette Manuel Isidro Molina, venezuelano, giornalista del quotidiano filogovernativo Ultimas Noticias, l’autore dell’intervista che pubblichiamo in un nostra traduzione.
GREGORIO VII, BONIFACIO VIII, PIO VII … E Papa Francesco Il baciamano di Papa Bergoglio
Cara UNA VOX e cari lettori:allo stupore iniziale, all’imbarazzo successivo, alla finale e composta indignazione sta subentrando, in noi, lo sgomento misto a un profondo senso di impotenza, spettatori come siamo dello stravolgimento e del capovolgimento teologico/liturgico/comportamentale che Papa Francesco I sta progressivamente attuando, ogni giorno sempre più imperterrito, ogni giorno sempre più “antiprotocollare” e senza che alcuno, nei sacri palazzi, osi obiettare.
SUDAMERICANI E TRASPARENTI: CON VÉRGEZ E PAROLIN IL PAPA TRASFORMA IL VOLTO DEL VATICANO
Nominando come segretario di stato Pietro Parolin (il più giovane dai tempi di Pacelli), Bergoglio ha così messo fine al “contropotere” a cui ci aveva abituato Bertone - Francesco ha già ufficializzato la nomina di Fernando Vérgez Alzaga come nuovo segretario del Governatorato...
1 - RIVOLUZIONE DI BERGOGLIO LA CURIA DEL DOPO VATILEAKS M.Antonietta Calabrò per "Corriere della Sera"
Ancora prima che Benedetto XVI lo nominasse segretario di stato,
c’era già chi storceva il naso, nelle stanze ovattate della Curia.
Tarcisio Bertone, il salesiano che non è diplomatico, al posto del
potente Angelo Sodano. Qualcuno aveva provato a dire a Ratzinger di
ponderare meglio la scelta,
Con costernazione, e indignazione, diamo notizia di una falsa notizia che sta circolando falsamente nel falso mondo del web. Secondo questa supposta novità, basata sul nulla, il nuovo Papa Bergoglio starebbe telefonando a tutte le persone che hanno dei seri problemi esistenziali, fisici, psicologici, economici e relazionali e lo starebbe facendo senza risparmio di tempo e di energie, giorno e notte.
T. Vers. 14. E all'Angelo della Chiesa di Laodicea, scrivi: L’Amen, il testimone fedele e verace, il principio della creazione di Dio.Il settimo ed ultimo stato della Chiesa inizierà con la nascita dell’Anticristo e durerà fino alla fine del mondo.
La circolare del 28 agosto 2013, festa di Sant'Agostino, dell'infaticabile M° Paolo Bottini , Direttore di "Liturgia & Musica". Non occorre aggiungere altro. A.C.
“ Cari lettori,
ho guardato il video della messa celebrata dal Papa oggi, 28 agosto
2013,nella basilica di S. Agostino in Campo Marzio a Roma in occasione della festa liturgica del santo vescovo di Ippona: l'arzillo vescovo di Roma, che si concede a battute e simpatici gesti tanto graditi al popolo, mi sembra invece che celebri in uno stile piuttosto monotono, direi quasi "triste", insomma senza alcuna solennità... oppure in questa occasione era particolarmente affaticato?!
La liturgia è viva : influenza la vita della società facendosi marginalmente lambire da essa
Premessa
Biancavilla, Arcidiocesi di Catania. Ho trascorso alcuni giorni di edificante esperienza di vera vita cristiana a contatto diretto con la fede, la religiosità di un popolo ricco d’umanità profonda e di sentimento intenso d'amicizia.
Se il nuovo segretario di Stato sarà, come è dato per
scontato, il veneto Pietro Parolin, 58 anni, oggi nunzio in Venezuela e tra il
2002 e il 2009 sottosegretario agli esteri della Santa Sede, chi ne volesse un
biglietto di presentazione un po’ originale non ha che da leggere il resoconto
che egli redasse nel marzo del 2007 di ritorno da una “missione” in Vietnam.
Il Presidente dichiara Gesù Cristo Signore del Guatemala
Roma, 27 ago. 2013 (BuonaNotizia.org) La settimana scorsa, il Presidente del Guatemala, Otto Perez Molina, ha dichiarato nel corso della prima edizione della colazione nazionale di preghiera, Gesù Cristo Signore del paese.
Le recenti vicende dei Francescani
dell’Immacolata hanno suscitato una serie di riflessioni di carattere
teologico, filosofico, storico e giuridico che vanno al di là del caso
specifico e cheriguardano la grave crisi oggi interna alla Chiesa. Il
contributo del prof. Giovanni Turco, contribuisce in maniera esemplare a
chiarire alcuni punti cruciali del dibattito in corso.
Papa Francesco, giro di nomine. Bergoglio costruisce il ‘governo’ del dopo Vatileaks
Fernando Vergès diventa segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Paolo Ceruzzi consultore della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede. Il Papa occupa le poltrone "roventi" con nomine fidate. Quelle che mancavano al predecessore Ratzinger
Segnaliamo a tutti i fedeli cattolici l'iniziativa del Comitato Una Vox di Favara (AG) che volentieri facciamo nostra
Appello a tutti i Cattolici di Santa Romana Chiesa
Crociata di preghiera col Rosario delle Sante Piaghe di N. S. Gesù Cristo
Contro il profondo decadimento spirituale (perdita della Fede) e morale, con gravissimi riflessi in tutti i settori della vita sociale, politica ed economica dell’attuale momento storico, non può esserci rimedio più efficace se non quello suggerito da N. S. Gesù Cristo alla umile suora Maria Marta Chambon (1841-1907) della Visitazione di Chambery nel Settembre del 1867:
Domani, probabilmente, si chiuderà l'era Bertone in Vaticano. La nomina del suo successore da parte di Papa Francesco ha subito una forte accelerazione nelle ultime due settimane, dopo «il chiarimento» avvenuto a cavallo di Ferragosto tra Bergoglio e il segretario di Stato nominato da Benedetto XVI il 22 giugno 2006. In pole position per sostituirlo l'attuale nunzio in Venezuela, l'arcivescovo Pietro Parolin.
Il tramonto della politica del progressismo ecclesiastico. Ideologia gender, quote rosa, teologia liberale e sempre meno fedeli: ovvero, la lezione protestante americana su come non si gestisce una chiesa
diNicola Bocola
Dove sta andando la Chiesa Cattolica? Sebbene sia un interrogativo troppo ambizioso a cui rispondere, perlomeno in modo ragionevole, è una domanda che si presenta piuttosto spesso, specialmente in certi ambienti nostalgici. Meno frequente, ma decisamente più sensato è invece chiedersi dove è diretto e che fine sta facendo il cristianesimo progressista? Ecco, su questo invece, cifre alla mano, una mezza idea ce la si può fare.
Si
sa che papa Francesco usa molto il telefono, a differenza dei
predecessori che vi ricorrevano con parsimonia e dai quali ricevere
una telefonata diretta era una rarità.
Ma
ora sappiamo anche che egli ama scherzare su questa sua irresistibile
propensione.
A
un vescovo argentino suo amico ha detto: “Scialacquo abbastanza in
chiamate telefoniche, però compenso questa spesa restando a vivere
in Santa Marta invece che nel Palazzo Apostolico”.
L’amicizia mai rinnegata tra don Ernesto Buonaiuti, il più celebre esponente del modernismo, e Angelo Roncalli nei ricordi del giornalista-teologo Gennari
Sul “Corriere della Sera” del 28 agosto il titolo potrebbe apparire clamoroso: “Roncalli insegnò con le dispense del modernista Buonaiuti”. Marco Rizzi racconta – in realtà la cosa era nota da decenni – che “Il futuro Papa utilizzò le lezioni dell’amico già in odore di eresia”. Non tutti sanno, forse, che Angelo Giuseppe Roncalli fu – ed è sempre rimasto, fino alla morte – appassionato studioso di storia, e che giovane prete insegnò anche Storia della Chiesa. Tra i suoi amici e colleghi di studi, a Roma, c’era don Ernesto Buonaiuti, poi celebre come teologo accusato di modernismo, il più noto dei modernisti italiani.
* apri gli occhi e sciogli la linguia al fintotonto che smetta di fingere di non sapere che ONU è NWO (uovo ordine mondiale satanico) e si chieda "Qual'è il ruolo dei pastori di Cristo, non di mammona?"
Bagnasco sulla Siria: “Qual è il ruolo dell’Onu?”
ANGELO BAGNASCO
Il presidente della Cei lo ha detto alla vigilia del pellegrinaggio alla Madonna della Guardia
“Ci chiediamo quale sia il ruolo delle Nazioni Unite. Pregherò la Madonna della Guardia che ci doni saggezza e luce per il dono della pace che è basato sulla giustizia, sulla buona volontà dei singoli, delle nazioni e dei capi delle nazioni, possa diventare realtà”.
Ho appena finito di leggere un libro, ‘Chiesa e Massoneria’ (1),
e oltre ad aver capito il perché l’appartenenza alla Chiesa cattolica e alla Massoneria sono assolutamente incompatibili, nonostante alcuni pareri contrari - ma io mi rifaccio ai numerosissimi documenti papali di condanna, e per me sono quelli che contano (2) - ho anche avuto la conferma su un fatto di cui avevo sentito parlare e che cioè molti credenti cattolici, alcuni appartenenti al clero, addirittura forse anche vescovi e cardinali, ne farebbero o ne avrebbero fatto parte. Impressionanti ho trovato anche le allusioni sulle supposte contiguità, o per lo meno simpatie, che ci sarebbero state tra essa e i defunti Pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI.
SULLA LIBERTA’ RELIGIOSA E SULLA DIGNITATIS HUMANAE
Il 25 dicembre 1961, il “papa buono” Roncalli, nel suo quarto anno di pontificato, promulgava la Costituzione apostolica di indizione del Concilio, la “Humanae Salutis” [1]. Roncalli ricordava la promessa fatta da Gesù “Ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine del mondo” (Mt. 28,20), ovvero:
“… tale gioiosa assistenza di Cristo, se non è mai mancata, viva ed operante, nella santa Chiesa, è stata evidente soprattutto quando la compagine e la comunità umana erano sconvolte dalle più furiose tempeste”; poiché “questo nostro tempo la Chiesa vede la comunità umana gravemente turbata aspirare ad un totale rinnovamento”, si richiede “ora alla Chiesa: di immettere l’energia perenne, vivificante, divina del Vangelo nelle vene di quella che è oggi la comunità umana”. Contro “le ideologie di coloro che riducono tutto a materia o tentano di sovvertire i fondamenti della fede cattolica” la Chiesa “dotata cioè di una più robusta compattezza nell’unità, potenziata dal supporto di una più feconda dottrina, più bellamente fulgida per splendore di santità, sicché essa appare del tutto pronta a combattere le sante battaglie della fede”.
Papa Francesco e le telefonate sfottute su Twitter
"Mi ha telefonato, ma aveva sbagliato numero"
Oltre che ad aver fatto discutere e commuovere mezzo mondo, le telefonate di Papa Francesco ai fedeli che si sono rivolti a lui chiedendo aiuto spirituale si sono rivelate anche una “trovata” virale di tutto rispetto. Da giorni il web non fa che parlare, con bonaria ironia, delle chiamate del Santo Padre che, dopo aver telefonato a uno studente di Padova e alla famiglia di un imprenditore assassinato, ha chiamato personalmente anche una donna argentina, vittima di stupro.
Mi ha chiamata Papa Francesco, vi saluta tutti. #Sappiatelo
«Istigazione all’ammutinamento», questo, in forma implicita, ma chiarissima, il messaggio che emerge dal primo documento pubblico del Commissario apostolico, Padre Fidenzio Volpi O.F.M.Cap., incaricato dalla Sacra Congregazione dei Religiosi di commissariare l’ordine dei Francescani dell’Immacolata. Si tratta di un documento – uscito oggi sul sito ufficiale dei Francescani dell’Immacolata - di grande importanza, visto che pare anticipare e, comunque, è informato alla medesima mentalità che produrrà le decisioni sul destino dell’Ordine, decisioni che il Commissario renderà note il 30 agosto p.v.
Per favore ricoveratelo! non ci fa,... proprio ci è !! ha bisogno di tacere, prima di far ridere tutto il mondo !!! Ma per favore, si vergogni! E' lui l'ultimo anello della catena. Mettetelo in lista di disoccupazione!
Papa Francesco: "I giovani pessimisti? Li mando dallo psichiatra"
(reuters)
Bergoglio si è rivolto a 500 ragazzi, in un incontro a porte chiuse nella basilica di San Pietro. "Che triste un giovane pigro", ha detto. E li ha inviatati a andare controcorrente. In serata è arrivato nella basilica di Sant'Agostino, nel centro di Roma, dove ha celebrato la messa
I FRANCESCANI DELL'IMMACOLATA E L'AUTOREFERENZIALITA' DEGLI INQUISITORI
di Francesco Colafemmina
Che sia in atto una autentica macchinazione volta a demolire l'Ordine
dei Francescani dell'Immacolata credo sia ormai un fatto acclarato.
Cinque frati contestatori o poco più hanno fatto di tutto per sovvertire
l'Ordine, per contestare il padre fondatore, per ribellarsi contro ogni
logica ed ogni legittima aspirazione propria di un religioso che
dovrebbe essere animato al contrario da prudenza, obbedienza e
mansuetudine.
Nonostante la vecchiaia di p. Stefano Manelli, nonostante gli acciacchi,
questi balordi hanno voluto infliggere un duro colpo al loro fondatore,
scalzandolo dalla guida dell'Ordine.
02:35Come picchiare la moglie Sembra che il magistero ordinario ci indichi fra i libri sacri anche il Corano: adeguiamoci pertanto agli insegnamenti di questo testo. Traduzione: Gli uomini dovrebbero picchiare le donne secondo l'insegnamento del Corano,
Intervento sì o no? Le diplomazie dei cristiani del medio oriente si muovono preoccupate. E in ordine sparso
I no della chiesa russa e i timori del patriarca dei maroniti. Il dramma copto e la prudenza del Vaticano tra realismo e umanitarismo. Re Abdallah incontra Francesco
“Ancora una volta, come nel caso dell’Iraq, gli Stati Uniti si comportano da giustizieri internazionali”, dice al sito Asianews il metropolita Hilarion, presidente del dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca. “Ancora una volta, migliaia di vittime saranno sacrificate sull’altare di un’immaginaria democrazia. Primi fra tutti, i cristiani, che rischiano di diventare gli ostaggi principali della situazione e le principali vittime delle forze estremiste radicali, che con l’aiuto degli Stati Uniti andranno al potere”. E’ chiara la posizione della chiesa ortodossa russa riguardo la reazione annunciata lunedì dal segretario di stato americano, John Kerry, all’attacco con armi chimiche sferrato la scorsa settimana nella periferia di Damasco. Una posizione, tradizionalmente e prevedibilmente, succube alla linea politica della Russia e incapace di analisi più articolate della situazione dei cristiani mediorientali. A Mosca non vogliono sentire ragioni: l’attacco, grande o piccolo che sia, più o meno esteso, con o senza mandato Onu, non s’ha da fare.
Il patriarcato di Mosca: “Gli Usa soliti giustizieri internazionali”
IL METROPOLITA HILARION
Il metropolita Hilarion esprime forti preoccupazioni per gli sviluppi della crisi in Siria. “Gli americani sacrificano cristiani e musulmani”
Mentre sembra sempre più vicino un intervento militare occidentale contro il regime di Bashar al-Assad, accusato dagli Usa di aver usato armi chimiche contro la popolazione, la Chiesa ortodossa russa esprime "forte preoccupazione" per i possibili sviluppi della crisi. "Ancora una volta, come nel caso dell'Iraq, gli Stati Uniti si comportano da giustizieri internazionali", ha denunciato il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.
«Sint ut sunt aut non sint»
(siano come sono, o non siano) è una frase che secondo alcuni storici
sarebbe stata pronunciata dal preposito generale dei Gesuiti Lorenzo
Ricci, di fronte alla proposta di “riformare” la Compagnia di Gesù,
accomodandola alle esigenze del mondo. Si era nella seconda metà del
XVIII secolo e i Gesuiti rappresentavano il baluardo contro cui si
infrangevano gli attacchi dei nemici esterni ed interni alla Chiesa.
Sono stato, mio malgrado, testimone attivo di una situazione spiacevole.
Niente di clamoroso o grave, una banalità, che però, nella sua
mediocrità, fa riflettere. Anticipo, ovviamente, che non sto condannando
nessuno, né tantomeno esprimendo giudizi sulle persone coinvolte in
questa vicenda. Aldilà della banalità di quanto accaduto, colgo
l’occasione per esprimere un mio commento sulla situazione, nota ormai a
molti, che ha scaturito la spiacevole situazione che ora vado
raccontando.
In occasione dell’Aïd-El-Fitr, che segna la fine del mese di Ramadan, il Papa Francesco, il 10 luglio 2013, ha firmato personalmente il messaggio che il Vaticano indirizza tutti gli anni ai musulmani, come aveva fatto Giovanni Paolo II nel 1991. Questo messaggio è stato reso pubblico il 2 agosto e Domenica 11 agosto, all’Angelus in piazza San Pietro, il Sommo Pontefice ha ripetuto: «Vorrei rivolgere un saluto ai musulmani del mondo intero, nostri fratelli, che da poco hanno celebrato la conclusione del mese di Ramadan».
Il Papa presenta il suo gesto come una «espressione di stima e di amicizia verso tutti i musulmani, specialmente verso i loro capi religiosi», e chiama cristiani e musulmani a promuovere il «mutuo rispetto attraverso l’educazione».
PAPA BENEDETTO E LE SPIE IN VATICANO: UNA STORIA CHE DURA DA UN SECOLO
Papa Benedetto, tradito dal suo maggiordomo che in realtà era una spia e, come mediatore, un certo Monti: tutto questo accadde già nel 1914, solo che il papa in questione era Benedetto XVI, il maggiordomo era un tedesco e Monti faceva di nome Carlo - Un libro ripercorre le vicende di 80 anni fa… - -
Maria Antonietta Calabrò per "Corriere della Sera"
VATICANO
Mentre si avvicina il centenario dell'inizio della Grande guerra (1914), riemerge una vicenda che presenta curiose analogie con l'attualità e sembra dare ragione a Giambattista Vico e alla sua teoria dei corsi e ricorsi storici. Gli ingredienti sono questi: una spy story che coinvolge il Vaticano; un Papa, di nome Benedetto; un maggiordomo, che in realtà era una spia.
– IL PAPA CI HA PRESO GUSTO A TELEFONARE ALLE SUE PECORELLE
"Quando ho sentito la voce del Papa al telefono mi è sembrato di essere stata toccata dalla mano di Dio": così una donna argentina, vittima di uno stupro, ha definito la conversazione di quasi 30 minuti avuta domenica scorsa, 25 agosto, con papa Francesco….
In Vaticano veleni per cercare di condizionare la scelta del Santo Padre. Che potrebbe sorprendere tutti
«Ormai è solo questione di giorni, entro questa settimana». Chi conosce bene Bergoglio sa che non si possono fare previsioni, ma gli indizi portano a pensare che lo spoil system della Curia sia davvero in moto.
Francesco ha passato le ferie a Santa Marta per mettere a punto la nuova squadra di governo, ascoltando uno per uno gli attuali capi dicastero e sentendo anche il parere dei suoi più stretti collaboratori. La nomina più attesa è di certo quella del nuovo Segretario di Stato, che succederà al 78enne cardinale Tarcisio Bertone: nelle Sacre Stanze si vocifera che potrebbe arrivare proprio questo fine settimana, ma «con questo grande Papa tutto è possibile», ammettono da dentro le mura leonine.
La crisi colpisce anche i viaggi della fede, e Treviso si fa specchio d’Italia. Se 5 anni fa – racconta la Tribuna di Treviso – erano 2 mila i pellegrini in partenza da Treviso per Lourdes, quest’anno non sono nemmeno mille, e per organizzare il viaggio è stato necessario chiedere la collaborazione alla diocesi di Belluno e Feltre. Non solo. Al viaggio verso la grotta di Bernardette, a Lourdes, si preferiscono i più economici luoghi di Medjugorje, in Bosnia-Erzegovina, dove i viaggi spirituali stanno vivendo un vero e proprio boom.
DAL DOSSIERAGGIO ALL’ACCOMODAMENTO, TRA PRETI SPRETATI E
SCRITTORI CONFUSI
Quando eravamo bambini (e per piacere non domandatemi quanto
tempo fa) uno dei nostri amici, figlio del Cancelliere di Borgo San Lorenzo,
quando litigava con qualcuno e non aveva argomentazioni con cui ribattere,
forte del prestigio che allora aveva la figura paterna, minacciava:
"Peggio per voi, scrivo tutti i nomi sul mio diario e li consegno al
babbo, così lui li porterà dai carabinieri che vi metteranno in carcere."
Figuriamoci: ci scompisciavamo dalle risate e iniziavamo a imitare il verso del
cucco (ricordate quegli antichi orologi?) cu cu cu cu cu cu
cu cu e mettevamo il pollice sulla punta del naso e muovevamo le altre
quattro dita in segno di scorno.
IN GOD WE TRANS - IL CONCORSO DI BELLEZZA PER TRANSESSUALI DEDICATO A DON GALLO!
La 21esima edizione di “Miss Trans” in Versilia sarà dedicato al prete morto quest'anno -La madrina della manifestazione (in programma il 20 e 21 settembre) sarà Alba Parietti - Il sindaco di Viareggio consegnerà una targa in memoria di don Andrea Gallo…
Quando Luciani scriveva a Pinocchio
“Caro Pinocchio, avevo sette anni; quando lessi la prima volta le tue Avventure. Non ti so dire quanto mi son piaciute e quante volte poi le ho rilette. In te fanciullo riconoscevo me stesso, nel tuo ambiente il mio ambiente”.
Davvero la Massoneria ufficiale è così lontana dalle posizioni della Chiesa?
In fatto di omosessualità e omosessualismo, per esempio? Pare di no,
anzi: paiono su posizioni identiche. Di più: Massoneria ufficiale e
Chiesa cattolica sembrano rimaste le due uniche istituzioni in Occidente
ad opporsi al mondo alla rovescia. E all’ideologia gender e
liberal-radicale. Sebbene, come la Chiesa, pure la Massoneria ha al suo
interno una corrente “eretica” che motu proprio fa propaganda
omosessualista. Ma la Massoneria ufficiale non accetta gay nelle Logge. Così ci spiega un massone che ci ha scritto. E lo scrittore cattolico Vittorio Messori, non esclude che in futuro si presenti la necessità di un “fronte comune” fra cattolici e massoni in Occidente.
Miracolo! Il Papa sbarca in Brasile (portandosi da sé il bagaglio a mano, viaggiando poi su una jeep scoperta, fraternizzando in modo assai informale con la folla in festa: prove evidenti e incontrovertibili della sua assoluta sincerità…) e secondo alcuni commentatori basta la sua presenza per rabbonire le masse in rivolta contro il governo.
«Ho accettato di presentare questo libro di don Giussani per due ragioni. La prima, più personale, è il bene che negli ultimi dieci anni quest’uomo ha fatto a me, alla mia vita di sacerdote, attraverso la lettura dei suoi libri e dei suoi articoli. La seconda ragione è che sono convinto che il suo pensiero è profondamente umano e giunge fino al più intimo dell’anelito dell’uomo».