MESSORI: "SE IL PAPA SCONFESSERÀ LE APPARIZIONI DI MEDJUGORJE RISCHIA LO SCISMA" Ospite alla trasmissione Radio Anch'io, lo storico e scrittore cattolico Vittorio Messori mette in guardia Papa Bergoglio nel 34esimo anniversario della prima apparizione della Madonna a sei giovani veggenti nella cittadina dell'Erzegovina
"Se sconfesserà le apparizioni della Madonna rischia lo scisma". Vittorio Messori mette in guardia Papa Bergoglio su Medjugorje.
Intervenendo a Radio Anch'io su Radio1 Rai nel 34esimo anniversario della prima apparizione a sei giovani veggenti nella cittadina dell'erzegovina, il giornalista e storico ha spiegato che "se si sconfessassero non i vescovi ma le apparizioni addirittura temo qualcosa come uno scisma, perchè Medjugorje ha rappresentato in questi anni il maggior movimento di masse di una cattolicità malridotta, dopo il Concilio". Messori racconta di tantissima gente che "a Medjugorje o ha ritrovato la fede oppure ha rafforzato una fede un po` impallidita" e, nonostante siano in molti a ipotizzare una netta presa di posizione del Papa a conclusione dei lavori della Commissione di inchiesta vaticana, Messori fa un pronostico controcorrente: "Credo che la decisione sarà interlocutoria". La maggioranza dei santuari mariani presso i quali le folle ancora accorrono ha delle origini che storicamente non sono documentabili. Per questo, ha concluso Messori a Radio1 Rai, "se continuerà ad essere autorizzato il culto ci sarà probabilmente un riconoscimento di quella chiesa come santuario, senza però fare riferimento all`origine di questo santuario". -
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/scrittore-cattolico-Vittorio-Messori-avverte-che-se-il-Papa-nega-le-apparizioni-di-Medjugorie-rischia-lo-scisma-88869374-d2ed-43cf-bd30-10948c68fd71.html
Medjugorie, il momento del verdetto. Messori avverte Papa Francesco: "Se negherà le apparizioni, rischia lo scisma"
Potrebbe arrivare in giornata, proprio nell’anniversario delle presunte apparizioni, il verdetto del Vaticano su Medjugorie. Un verdetto temuto dai devotissimi di Medjugorie, dopo il duro commento di Papa Francesco di qualche giorno fa – “la Madonna non manda emissari”. Così oggi c’è chi avverte il Pontefice dei rischi di un’eventuale sconfessione. A cominciare da Vittorio Messori che su Radio1 mette in guardia Francesco: "se sconfesserà le apparizioni della Madonna rischia lo scisma".
Intervenendo nel 34esimo anniversario della prima apparizione a sei giovani veggenti nella cittadina dell'Erzegovina, il giornalista e storico spiega che "se si sconfessassero non i vescovi ma le apparizioni addirittura temo qualcosa come uno scisma, perché Medjugorje ha rappresentato in questi anni il maggior movimento di masse di una cattolicità malridotta, dopo il Concilio".
Messori racconta di tantissima gente che "a Medjugorje o ha ritrovato la fede oppure ha rafforzato una fede un po’ impallidita" e, nonostante siano in molti a ipotizzare una netta presa di posizione del Papa a conclusione dei lavori della Commissione di inchiesta vaticana, Messori fa un pronostico controcorrente: "credo che la decisione sarà interlocutoria".
La maggioranza dei santuari mariani presso i quali le folle ancora accorrono ha delle origini che storicamente non sono documentabili. Per questo, ha concluso Messori a Radio1 Rai, "se continuerà ad essere autorizzato il culto ci sarà probabilmente un riconoscimento di quella chiesa come santuario, senza però fare riferimento all'origine di questo santuario". Medjugorie è divenuto uno dei santuari mariani più visitati al mondo: oltre 40 milioni di pellegrini lo hanno raggiunto dal 1981 a oggi.
Cari amici, nelle prossime ore inizieremo a mostrarvi gli estratti video con i momenti salienti della trasmissione.
Ieri sera martedì 23 giugno in seconda serata puntata speciale a Porta a Porta su Rai Uno, condotta dal giornalista Bruno Vespa, sui misteri di Medjugorje e l’imminente decisione di Papa Francesco sui fenomeni mariani della Bosnia Erzegovina.
Mancano ormai pochi giorni al verdetto del Vaticano e il giornalista Vespa ha dedicato una parte importante della serata di Rai Uno all’incredibile vicenda dei sei veggenti. Alla puntata hanno preso parte i giornalisti Antonio Socci e Paolo Brosio, il vaticanista del Fatto Quotidiano Marco Politi e l’inviato speciale di Panorama Ignazio Ingrao.In studio anche il sacerdote Don Pasquale Silla, ex rettore del Santuario del Divino Amore di Roma.
Fra il pubblico a sorpresa è intervenuto Michele Vasilj, guida croata di Medjugorje che ha testimoniato i momenti eccezionali dei primi giorni mentre cercava di rincorrere fra i rovi, le spine e i sassi i veggenti che seguivano le luci che la Madonna lanciava loro per indicare il punto esatto dell’apparizione
http://paolobrosio.it/domani-sera-paolo-brosio-a-rai-uno-porta-a-porta-i-misteri-di-medjugorje-e-la-decisione-di-papa-francesco/
"Medjugorje e la Madonna hanno bisogno di un attestato di fiducia da parte della Chiesa di cui la Madonna è Madre come ha voluto suo Figlio. Non c’è bisogno di dimostrare che esista il sovrannaturale, sarebbe solo una probatio diabolica. Per il popolo di Dio sarebbe sufficiente dire che è “Luogo di culto e di preghiera riconosciuto da Papa Francesco e quindi da tutta la Santa Chiesa”: aveva scritto Paolo Brosio in una lettera lanciata da IntelligoNews e indirizzata Papa.
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Medjugorje, ci siamo. Sta arrivando il verdetto sul culto e non sulle apparizioni
24 giugno 2015, Marta Moriconi
Oggi anche Messori parla di una probabile decisione interlocutoria, cioè di riconoscere la Chiesa come Santuario, ma non le apparizioni.
Questa non sarebbe una doccia fredda, anzi gelata, come quella che molti fedeli della Gospa avvertirono quando papa Francesco fece cadere sulla loro testa queste parole durante l'omelia di Santa Marta: “Ma dove sono i veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio?' domandò ironicamente Francesco “Questa non è identità cristiana - sottolinea il Papa – L’ultima parola di Dio si chiama Gesù e niente di più, perché la Madonna non manda emissari" disse.
Chissà se si riferiva a quelli del paesino della Bosnia Herzegovina... sicuramente lasciò molto con l'amaro in bocca i tanti convertiti che nel tempo sono "sgorgati" da quella "fonte".
Comunque ci siamo, oggi anniversario della apparizioni potrebbe essere il giorno giusto. Bergoglio ha già chiarito che il responso della commissione d’indagine istituita da Benedetto XVI e presieduta dal cardinale Camillo Ruini, consegnato da tempo al papa, sarà presto reso noto dalla Congregazione per la Dottrina della Fede (ma stando alle indiscrezioni pare sia negativo).
L’orientamento della Chiesa sembrerebbe al momento ricalcare quello dei vescovi della Bosnia che hanno sempre escluso il carattere sovrannaturale delle apparizioni.
Eppure lì qualcosa è accaduto, così come è accaduto a Civitavecchia dove una statua della Vergine è stata vista piangere lacrime di sangue. Anche qui un’apposita commissione vaticana ha però escluso il carattere sovrannaturale dell’evento che quindi non è riconosciuto dalla Chiesa come un miracolo.
Eppure folle di pellegrini ogni giorno si recano a Medjugorje a pregare la Madonna convinti che il miracolo esista e che le apparizioni non siano affatto il frutto delle suggestioni popolari. Sicuramente la Chiesa non potrà ignorarle.
"se continuerà ad essere autorizzato il culto ci sarà probabilmente un riconoscimento di quella chiesa come santuario, senza però fare riferimento all'origine di questo santuario" . E' andato anche Messori ... pazienza
RispondiEliminamah !una delle poche cose che ha azzeccato il papa ha ragione a bocciare quella colossale presa in giro!!!!.....bellini minacciano lo scisma.....hanno seguito x 34 anni il pifferaio magico....invece di ravvedersi... auguriamoli buon viaggio!!!!
RispondiEliminaC'è già la chiesa palmariana con un idiota che si è autoletto papa, facciano pure quella medjugoriana dove gli squilibrati a contendersi la papalina saranno Paolo di Forte dei Marmi e il veggente Ivan di Boston. Vescovesse ad honorem saranno invece Vicka la ricevitrice dei lanci di Gesù Bambino da parte della Madonna e Annalisa Colzi che tra un pellegrinaggio el'altro vive in panciolle tutto l'anno. Quanto A Messori deve aver contratto la stessa malattia mentale di Socci da ormai alcuni anni, quando dopo l'elezione di Bergoglio disse che lui lo aveva previsto ma aveva evitato di dirlo per rispetto dello Spirito Santo.... Che a quanto pare deve essere stato parecchio intimorito dalla rivalità di Messori. E' fuso!
RispondiEliminaaah aah!!!si si ormai siamo alla riscossa dei laici!! che dopo il vaticano secondo si erano bevuti la fandonia di avere la virtù del sacerdozio comune e credevano di avere la verità infusa!!!!altro che ministri di Dio...."NOI" ....piccolina la superbia......ora non sanno come salvare capre e cavoli dopo avere" investito "la loro credibilità in apparizioni e veggenti fasulli di cui hanno parlato in libri articoli e bla bla bla.....ma quale spirito li ha guidati....convertitevi e credete nel vangelo!
EliminaMessori fa propaganda megiugoriana. Messori MAI piaciuto prima, figuriamoci ora.
RispondiEliminaSituazione complessa, chissà cosa ne uscirà. Io penso che Medjugorie sia un inganno tremendo, ma vi è tanta brava gente - brava gente davvero - che ci va, ci crede e prega, prega tanto. Carità e delicatezza va usata anche verso costoro. E non solo. A "squalificare" il fenomeno, alla fine, chi sarebbe? Quello che "chi sono io per giudicare", quello che ha chiamato e voluto Galantino che avversa chi recita il Santo Rosario, quello che "Dio non è cattolico", quello di Scalfari, della Bonino, di Pannella. Che legittimità ha più, costui?
RispondiEliminanessuno penso possa mettere in dubbio la buona fede dei medjugoriani ma ciò non credo sia determinante x approvare o no le apparizioni che sono palesemente fasulle quanto i veggenti.......altrimenti che si fa decidono i numeri?decide il sentimentalismo?
EliminaIo quella di alcuni la metto in dubbio eccome . Metto in dubbio la buona fede di chi di fronte all'evidenza pur di rinunciare a ciò che gli garba comincia a dare di matto. Metto in dubbio la buona gente di chi pretende di poter decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato sulla base di personali convenienze, economiche e non. Metto in dubbio la buona fede di chi si ostina a dire "lo sento nel cuore è quindi è vero per forza", "mi fa stare bene e quindi è vero per forza". La fede alla brosio la metto in dubbio eccome, difatti il nostro eroe rieri a "Porta a Porta" se ne è esce con l'affermazione eretica "la Fede non è razionale". Ah si teologo Brosio allora se domani mattina dico che ho sentito che la mia Madonnina in giardino mi ha chiama e mi ha iniziato a dare messaggi all'ora del tè, lei sarebbe pronto ad organizzare pellegrinaggi a casa mia??? Ma andiamo, gente come il sig. Brosio, che tra le altre cose, si inginocchia e si fa imporre le mani dal primo ciarlatano di turno alla Ironi Spuldari dicendo che quest'uomo è potente, beh questa gente è eretica, apostata, fanatica , folle e INESCUSABILE !!!
EliminaPer carità, su Brosio e company, con me lei sfonda una porta aperta. Io ritengo Medjugorie uno dei massimi inganni della storia, certo però che "il Vaticano" che oggi si prostra di fronte a tutto ciò che è anticristiano, sembra il bue che dà del cornuto all'asino. Credibilità zero. Forse per questo Messori paventa uno scisma: voglio dire, se uno deve scegliere tra quella che pensa una manifestazione del divino, e (tanto per la rima) il bel faccin di Galantino, posso anche capire che ci si ritrovi un po' confusi...
Eliminaa radio gospa padre livio continua imperterrito la divulgazione dei falsi messaggi......come?non era tanto ubbidiente al papa da mandar via chiunque ha osato criticarlo?e ora?radio gospa segue i veggenti bocciati???lui che ha criticato gli esorcisti che cadevano nella trappola del demonio........lui nooo!!!!si si bella figura!!bel discernimento.....
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