Un commosso e commovente incontro con il dramma dell’immigrazione visto dal punto di vista dei bambini. È stato soprattutto questo il momento vissuto da Papa Francesco con i centinaia di giovanissimi di varie etnie e religioni giunti in Vaticano dalla Calabria con il “Treno dei bambini”, l’annuale iniziativa organizzata dal Pontificio Consiglio della Cultura, quest'anno con il titolo "Portati dalle onde".
Intervistato da Dániel Fülep, del Centro John Henry Newman, sezione dell’Ungheria, mons. Athanasius Schneider, vescovo ausiliare di Astana (Kazakistan), tocca diversi argomenti. «Penso che in questo periodo di confusione sia assolutamente necessario avere un Sillabo […] una lista, un elenco di pericoli, di affermazioni confuse, di cattive interpretazioni, ecc.; l’enumerazione degli errori più comuni e diffusi in ogni area come dogmi, morale e liturgia. D’altro canto occorre anche chiarire e positivamente fissare quegli stessi punti. Ce ne sarà sicuramente bisogno».