ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 9 ottobre 2019

Un illo tempore..

«Servivo Lucifero senza saperlo»


Intervista a Serge Abad-Gallardo, ex “Figlio della Vedova”


Serge Abad-Gallardo si è fatto conoscere con il suo primo libro Perché ho smesso di essere un massone. Dopo le sue dichiarazioni, torna con un altro titolo singolare, Je servais Lucifer sans le savoir (Servivo Lucifero senza saperlo). Christian Redier lo ha intervistato.

Nella sua prima opera, lei ha spiegato che cattolicesimo e massoneria sono incompatibili. Quali sono state le reazioni di cattolici e massoni?

In generale le reazioni sono state molto favorevoli, anche se non tutte. Dopo aver pronunciato più di quaranta conferenze su questo tema dall’ottobre 2014, credo che i cattolici siano convinti di questa incompatibilità ma vogliano più precisazioni sulla sua natura.


Alcuni massoni a volte partecipano alle conferenze e si esprimono in modo più o meno aggressivo, ma non capiscono. Forse perché sono profondamente imprigionati dalla dottrina relativista, o forse perché ritengono che – cito testualmente – “la Chiesa non capisce niente”.

Per questo motivo, il cardinale Ratzinger, allora prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha spiegato dettagliatamente i motivi dottrinali di questa incompatibilità nella dichiarazione del 26 novembre 1983.

La massoneria, però, è molto ostinata. Padre Alberto Bárcena Pérez, ad esempio, spiega nel suo libro Iglesia y Masonería: Las dos ciudadesche un massone e politico francese ha inviato una lettera l’8 marzo 2016 a Bergoglio chiedendogli nientepopodimeno di cambiare i 300 anni di dottrina vaticana che proibiva a un cattolico di appartenere alla massoneria. [Questa prospettiva, ad ogni modo, non è inedita neanche all’interno della Chiesa stessa. Per il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, bisogna superare le ostilità, le offese e i pregiudizi reciproci. Il teologo francese Jean Rigal ha detto recentemente al quotidiano La Croix: “Non sarebbe più proficuo un dibattito che una condanna? (…) In occasione dell’Anno della Misericordia, perché non allontanare definitivamente questa accusa di “peccato grave”, che si imputa esclusivamente, almeno in questo modo, agli “iniziati” alle obbedienze massoniche?”]

Lei va oltre e afferma che la massoneria è alla fin fine un culto a Lucifero. Ne è sicuro?

Totalmente. E cito circa 200 documenti massonici. Come spiegava un autore spagnolo, eminente esperto in materia (Ricardo de la Cierva, Masonería, Satanismo y Exorcismo), “Satana non ha bisogno che gli si renda culto per raggiungere i suoi fini. Tutto ciò che deve fare è evitare che l’uomo segua Gesù”.

L’influenza luciferina è sottile, non si tratta di un “culto” diretto a Lucifero. La massoneria non è una “Chiesa satanica”. Nonostante questo, cito numerose opere massoniche che lodano esplicitamente Lucifero*. In definitiva, a certi Alti Gradi esiste una serie di segni luciferini, che descrivo nel libro.

Allo stesso modo, l’esoterismo, l’ermetismo, l’occultismo, che sono alla base dei rituali massonici, sono pratiche propriamente sataniche. Molti degli scritti che cito glorificano esplicitamente il serpente della Genesi in quanto liberatore dell’umanità. Non si può essere più chiari: la massoneria, con tutte le sue obbedienze e i suoi riti, è luciferino.

La maggior parte dei “fratelli” è consapevole di questo culto?

No. Molti pensano che la massoneria non sia altro che un’associazione filosofica comune volta a “liberare” l’umanità. Non è così. E non sono molti i massoni che discernono l’azione magica dei rituali.

Nonostante questa constatazione, lei dice di tendere la mano ai massoni. Cosa direbbe a un amico massone?

Vorrei convincerlo che non assumo un atteggiamento “antimassonico”, ma rispetto la libertà di coscienza e di religione. Non nutro neanche alcuna animosità nei confronti dei massoni, anche se ritengono che a volte io parli male dell’istituzione a cui appartengono. Distinguo però chiaramente tra massoni e massoneria.

Vorrei parlare loro dell’amore folle di un Dio che ci ama tanto da venire a morire sulla croce per salvarci, e li inviterei a un’adorazione del Santissimo Sacramento o a una Lectio Divina. Vedrebbero la differenza tra la Parola di Dio, ricevuta nel nostro cuore, e la “Parola perduta” della massoneria.

Si può uscire facilmente dalla massoneria?

In teoria sì, basta una semplice lettera [ai massoni piace dire che, a differenza delle sette, è molto difficile entrare nella massoneria e molto facile uscirne, n.d.r.]. Nella pratica, però, è più complicato, soprattutto se – come nel mio caso – si è stati massoni per molto tempo. Si perdono tutti gli “amici”, tutti i contatti e le reti professionali. Forse è ancora più difficile se, come me, si scrive e si offrono conferenze sul tema.

Sul piano spirituale, non bisogna disdegnare una preghiera di liberazione, o anche di più. In ogni caso, è consigliabile parlare con un sacerdote ben informato sulla questione, e almeno confessarsi per poter ricevere di nuovo i sacramenti.

Consiglierebbe ai massoni di andare ad aiutare i poveri, ad esempio in ospedale, come ha fatto lei?

Il rapporto della massoneria con il dolore umano è particolare. In generale è qualcosa di concettuale, ovvero riguarda l’“umanità” e si riferisce soprattutto a idee e concetti, ma ci sono comunque – e va detto – alcuni massoni che si coinvolgono in azioni umanitarie.

La massoneria, però, non esorta alla solidarietà dei suoi membri se non per aiutare i “fratelli” in difficoltà. Ricordo, ad esempio, “collette” nella loggia per offrire aiuto finanziario ai “fratelli” colpiti dalle inondazioni nel dipartimento francese di Herault nel 2004. Ma non per i “profani”! A differenza della Chiesa, che è sempre stata vicina ai poveri e a chi soffre, credenti o meno.

Che consiglio darei ai massoni? Prima di rinunciare per seguire Maria e Cristo, poi, come dicevamo, di aiutare chi soffre, ma con la carità del Signore. Perché questa missione non è solo umanitaria. È la carità di Dio e della Chiesa.

Non immagino tuttavia che un massone possa aiutare un moribondo invocando (i massoni non pregano) il Grande Architetto Dell’Universo, il G.A.D.U.. Non è morto su una croce per salvarci, e quindi non è un “dio” personale e amorevole, ma un concetto vago. Al contrario, la preghiera cristiana non è altro che un appello alla pietà del Signore, in comunione con lo Spirito Santo.

* Lucifero significa in latino “portatore di luce”; nella tradizione cristiana è l’angelo caduto per essersi ribellato a Dio, come riferisce Isaia. Quando la massoneria parla di “Luce”, parla di un sapere esoterico, ermetico e occulto, una “Conoscenza” perseguita dai massoni. Si simboleggia con una “G” spesso inscritta in segni massonici, dentro una stella a cinque punto o dentro un compasso e una squadra, gli attrezzi del maestro massone, dell’architetto. Questa “G” designa la gnosi (dal greco gnôsis, conoscenza), un sapere occulto, riservato unicamente agli iniziati. I primi cristiani, tra i quali Sant’Ireneo, hanno messo in guardia contro una lettura gnostica del Vangelo, ritenuta una grave eresia.

ISTRUZIONE CATTOLICA
https://gloria.tv/photo/6BKAZppHzDEbAc24tMzpPMqX1

“A quel tempo la morale e le tradizioni dei cristiani e della Chiesa cambieranno”

Profezia di san Nilo
Dopo l’anno 1900, vicino alla metà del ventesimo secolo, le genti di quel tempo diventeranno irriconoscibili. Quando si avvicinerà il tempo per l’avvento dell’Anticristo, le menti delle genti diventeranno annebbiate dalle passioni carnali e il disonore e il vivere senza legge cresceranno più forti. Allora il mondo diventerà irriconoscibile. L’apparenza della gente cambierà e sarà impossibile distinguere gli uomini dalle donne per via della loro mancanza di pudore nel vestire e nello stile della capigliatura. Questa gente sarà crudele e saranno come animali selvaggi a causa delle tentazioni dell’Anticristo. Non ci sarà rispetto né per i genitori, né per le persone più vecchie; l’amore sparirà ed i pastori cristiani, i vescovi e i preti, diventeranno uomini vani e mancheranno completamente di distinguere la via della mano destra da quella della sinistra.
A quel tempo la morale e le tradizioni dei cristiani e della Chiesa cambieranno. La gente abbandonerà la modestia e regnerà la dissipazione. La menzogna e l’ingordigia raggiungeranno grandi proporzioni, e guai a coloro che accumuleranno tesori. Lussuria, adulterio, omosessualità, cose segrete e delitto governeranno la società. In quel tempo futuro la gente sarà privata della Grazia dello Spirito Santo, che ricevettero al Santo Battesimo, e ugualmente del rimorso, a causa del potere di crimini così grandi e di sì grande permissività.
Le chiese di Dio saranno private di pastori pii e timorosi di Dio, e guai ai cristiani che rimarranno al mondo in quel tempo: perderanno completamente la loro fede, perché non avranno l’opportunità di vedere la luce della conoscenza proprio da nessuno. Allora si separeranno dal mondo rifugiandosi in santi rifugi in cerca di alleggerire le loro sofferenze spirituali, ma incontreranno ostacoli e restrizioni dappertutto. Tutto questo risulterà dal fatto che l’Anticristo vuole essere Signore sopra tutto e diventare il governatore di tutto l’universo, e farà miracoli e darà segni fantastici. Egli darà anche una sapienza depravata a un uomo infelice, cosicché questi scoprirà un modo per cui un uomo può conversare con un altro da una parte all’altra della terra.
A quel tempo gli uomini voleranno come uccelli e discenderanno nel fondo del mare come pesci. Quando avranno raggiunto tutto questo, questa gente infelice passerà la vita fra i comodi, senza sapere, povere anime, che questo è l’inganno dell’Anticristo. E l’empio completerà così la scienza con la vanità, in modo che andrà sulla giusta strada per guidare le persone a perdere la loro fede nell’esistenza di Dio per mezzo di tre apostasie.
Allora Dio, che è tutta Bontà, vedrà la caduta della razza umana e abbrevierà i giorni per quei pochi che saranno salvati, perché il nemico vuole indurre in tentazione perfino “gli scelti”, se è possibile…
Allora la spada del castigo apparirà improvvisamente e ucciderà il pervertitore e i suoi servi.
San Nilo, monaco ed eremita (Rossano Calabro 910 – Sant’Agata 1004)
L'ORA DELLE TENEBRE
Invito alla lettura



Un agile libretto (38 pagine) col quale il Prof. Luciano Pranzetti ci offre un succinto reseconto del piano massonico che sta dietro la progressiva demolizione della Chiesa cattolica, condotta in questi ultimi cinquant'anni dagli stessi componenti della Gerarchia, in diverso modo legati, anche indirettamente, al mondo massonico.

Scrive Pranzetti nella sua introduzione:

L'esposizione del piano massonico - composto di punti 33, naturalmente! - finalizzato alla distruzione della Chiesa Cattolica, sarà da noi commentato con opportune e succinte ma esemplari note - ché per ciascun punto sarebbe da ricavarci un saggio! - a dimostrare quanto - complice una slombata Gerarchia - se ne è relalizzato e quanto, purtroppo, ancora si realizzerà specialmente per il tema del punto 24. Ma sia ben chiaro che, seppur ridotta a “piccolo gregge” (Lc. 12, 32), la Chiesa, proprietà di Cristo suo Fondatore e Capo, sopravviverà nonostante i suoi aggressori esterni ed interni, e “le porte dell'inferno non prevarranno contro di Essa” (Mt. 16, 19) fiduciosa nella parola del Signore Gesù che le ha assicurato la sua quotidiana presenza, e vigile assistenza, “sino alla fine del mondo” (Mt. 28, 20).


Il libretto può essere richiesto all'Autore:
Prof. Dott. Luciano Pranzetti, via Col di Lana, 5, 00058 Santa Marinella (Roma)
0766 511426 - 338 5621695 - email: lucianopranzetti@alice.it
http://www.unavox.it/Segnalazioni_Rete/Pranzetti_Ora_delle_tenebre.html

SATANA AL POTERE TOTALE


Frattanto, la Casta..

Dirigenti statali: arriva il contratto. ​Aumenti da 230 euro

Gli stipendi in Italia sono fermi a vent’anni fa.Cosi’ ci hanno rubato il futuro

Dal 2000 al 2017 gli stipendi dei dipendenti italiani sono aumentati in media soltanto di 400 euro all’anno, mentre nello stesso periodo in Germania si è registrata una crescita media di 5mila euro annui e in Francia la crescita media dei salari ha raggiunto i 6mila euro. Mentre i lavoratori nel resto del continente europeo hanno guadagnato potere di acquisto, la nostra classe media è praticamente scomparsa dai radar, scatenando nel Paese quello che il Censis ha definito “sovranismo psichico” e generando una prevedibile ondata di rancore.

Via dall’Italia 250 mila giovani in 10 anni Esodo dovuto alla mancanza di lavoro

Sono i dati che emergono dal “Rapporto 2019 sull’economia dell’immigrazione”
In quasi 10 anni circa 500 mila italiani, di cui la metà tra i 15 e i 34 anni, sono andati via dal nostro paese. La stima è la fuga dei 250 mila giovani sia costata 16 miliardi di euro, oltre un punto percentuale di Pil: è questo infatti il valore aggiunto che i giovani emigrati potrebbero realizzare se occupati nel nostro Paese. Sono i dati che emergono dal “Rapporto 2019 sull’economia dell’immigrazione” della fondazione Leone Moressa presentata oggi.

Non dite “cosa c’entra”. Il pacchetto viene completo.


🇩🇪 Attaque de : il y a au moins 2 tireurs. Ils ont essayé de rentrer dans la , remplie. 2 personnes ont été tuées en pleine rue. Une grenade a été lancée dans un cimetière juif. Un suspect est toujours en fuite. (Die Zeit)

161 utenti ne stanno parlando

Grandi rassomiglianze con i commandos di Charlie Hebdo…

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.