Presentazione
Pubblichiamo un articolo apparso sul settimanale
cattolico francese La Vie, del 18 aprile 2012.Questo settimanale può essere paragonato alla nostra gloriosa Famiglia cristiana: stessa informazione e preparazione approssimativa, stessa linfa anticattolica, stesso livore antitradizionale, stessa strafottenza nei confronti della Chiesa cattolica e del Papa, stessa deriva ereticante.Perché lo pubblichiamo allora?
Lo stato agghiacciante in cui versa la nuova Chiesa conciliare, che molti dicono dovrebbe essere rimessa in sesto col “ritorno” della Fraternità San Pio X: è del tutto recente la lettera aperta di Mons. Nicola Bux, in cui si ricorda a Mons. Fellay proprio questa funzione che andrebbe a svolgere la Fraternità col suo “rientro”. (si veda il nostro commento a questa lettera) Lo stato agghiacciante di cui diciamo, però, non è una sorta di incidente di percorso, ma una condizione strutturale di gran parte dei chierici e dei laici e c’è da chiedersi quali virtù taumaturgiche eccezionali possiederebbe la Fraternità per operare una guarigione così problematica. Un miracolo… come dice anche l’estensore di questo articolo… certo un miracolo, ma un miracolo che sarà possibile solo per l’intervento di Nostro Signore e non certo per l’entrata in forze della Fraternità San Pio X in questo sconquassato campo di rovine in cui s’è ridotta la nuova Chiesa conciliare. |