Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
▼
sabato 19 gennaio 2013
La chiarezza sarebbe ... ?..!
Su una cosa si può essere tranquillamente tutti d’accordo: mai prima una confusione e un disorientamento generale hanno accompagnato una campagna elettorale come è quest’anno. Una confusione che va dai partiti (tutte le alleanze elettorali sono già pronte a sfasciarsi il giorno dopo le elezioni) fino all’ultimo elettore. In questo clima generale di confusione anche molti cattolici sembrano aver perso l’orientamento, malgrado la Chiesa offra punti di riferimento oggettivi e immutabili. Non in quanto a indicazione di voto per i partiti, ma quanto ai criteri con cui giudicare persone e schieramenti. Eppure sembra che si vaghi nel nulla. |
Vaticano: cercasi bancomat extracomunitario
La lettera che ha decretato la chiusura del bancomat in
Vaticano porta la data del 6 dicembre 2012,
ma da più di due anni la Santa Sede era
informata dei problemi legali del bancomat della Deutsche
Bank Spa. E almeno dal novembre 2011 la filiale della banca
tedesca (soggetta alla vigilanza di
Bankitala) sapeva di non essere in regola. Eppure nessuno aveva
segnalato in tempo il pericolo al
Segretario di Stato Tarcisio Bertone che non l’ha presa
bene. Il direttore generale dello Ior, Paolo
Cipriani, è stato chiamato nei giorni scorsi a spiegare
perché non siano state approntate valide
alternative ai pos di Deutsche Bank.
La nuova evangelizzazione secondo Alzheimer
SEGUITEMI! - IL PAPA CON I SUOI SANTI CINGUETTII CONQUISTA IL POPOLO DI TWITTER - “RADIO VATICANA” HA ANNUNCIATO CHE RATZINGER HA RACCOLTO 2,5 MILIONI DI DISCEPOLI VIRTUALI, CIOÈ DI “FOLLOWERS” - CERTO, NIENTE IN CONFRONTO A QUEL CHE È IN GRADO DI FARE IL PROFANO: LADY GAGA NE HA 33,13 MILIONI - IN ITALIA, ARRIVA PRIMO VALENTINO ROSSI (5 MILIONI DI “MI PIACE”)...
Luca dello Iacovo per "Il Sole 24 Ore.com"
PAPA TWITTER
Benedetto XVI è su Twitter da poco più di un mese: sono diventati 2,5 milioni gli utenti che ricevono i suoi messaggi. Ad annunciarlo è Radio Vaticana che ricorda il debutto del nuovo account in latino, "@Pontifex_ln", dove il microblog viene descritto con eleganza come "paginam publicam breviloquentis".
E il luogo di origine delle comunicazioni è "Ex Civitate Vaticana". L'arrivo del Papa su Twitter ha avuto un'eco globale. La scelta è stata di aprire account differenti in ogni lingua e finora sono nove (latino, inglese, spagnolo, italiano, francese, tedesco, portoghese, polacco, arabo).
I preti di una volta, lasciavano un Segno
Requiem per un vecchio parroco
Se n’è andato in punta di piedi, all’improvviso, lasciando tutti di stucco.
Sì, aveva una bella età; ma godeva di una salute invidiabile, dimostrava vent’anni di meno e tutti, in paese, si erano abituati a considerarlo eterno. Era arrivato quarant’anni prima: e quarant’anni sono parecchi, in un mondo che corre a ritmo febbrile.
Ormai la parrocchia si identificava con lui: andare in chiesa, ricevere la benedizione domestica, recarsi allo spettacolo teatrale per la sagra annuale del santo patrono: ciascuna di queste cose si identificava con la sua persona, con il suo volto, con il suo caratteristico modo di parlare: chiaro, netto, ponderato.
I frutti e l'albero
Quella che segue è la cronologia di una catastrofe che si è
consumata in quel di Firenze, tra i circoli cattolici che fanno riferimento a
don Lorenzo Milani e alla sua scuola di Barbiana.
Una catastrofe che opinionisti e media hanno a lungo negato
o passato sotto silenzio, per ragioni che si intuiscono dalla semplice
ricostruzione dei fatti.
C’è voluto “Il Covile”, il raffinato blog fiorentino creato
e diretto da Stefano Borselli, perché sulla vicenda si alzasse il velo:
Vaticaneide
Emanuela Orlandi: Pietro contro Bonarelli, ex sicurezza del Vaticano
Mistero Emanuela Orlandi, 30 anni dopo. Anche perPietro Orlandi, fratello di Emanuela, qualcosa non va con Raul Bonarelli, vicecapo della Vigilanza vaticana ai tempi della scomparsa di Emanuela Orlandi.
Non che il nome di Bonarelli sia una novità per la famiglia Orlandi. Oltre dieci anni fa Ercole Orlandi, padre di Emanuela e di Pietro, mi confidò che, insieme con l’avvocato Gennaro Egidio, legale degli Orlandi, tenne d’occhio per un pezzo l’auto, compreso il portabagaglio, proprio dell’allora vice capo della Vigilanza vaticana, ingegner Raoul Bonarelli.
Orate fratres 2/8
Papa: Chiedo con insistenza a Dio
il dono dell'unità dei cristiani
CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".
http://www.diariodelweb.it/Politica/Articolo/?nid=20130116_277398
OREMUS PRO..L'unità dei cristiani (?) della CIA
Dal Papa un appello per l'unità dei cristiani
Nell'udienza generale del mercoledì la catechesi di Benedetto XVI e l'incontro con il segretario della difesa degli Stati Uniti Leon Panetta
C'era anche il segretario alla difesa statunitense, l'italo-americano Leon Panetta, tra i seimila pellegrini che questa mattina hanno affollato l'aula Paolo VI per l'udienza generale di papa Benedetto XVI.
venerdì 18 gennaio 2013
Annus Sfidei
L'avvio della Chiesa del futuro aVienna e Boston
Il mio amico Jan mi ha chiesto se avevo qualche idea su ciò che 2013 avrebbe portato per la Chiesa. Io non sono uno che fa profezie. In questo caso, però, ho avuto solo da guardare indietro a un articolo di Guimaraes Atila dello scorso anno per avere una buona idea di dove la Chiesa si sta dirigendo. In esso, ha sottolineato una conferenza stampa gravemente trascurata del Cardinale Cristoph von Schönborn, il discepolo intellettuale di Benedetto XVI.
Card. Schonborn dice alla stampa il suo piano per tagliare il 75% delle parrocchie a Vienna |
L'arcivescovo di Vienna ha previsto che i cattolici avrebbero finalmente dovuto dire addio alla Chiesa del passato, il futuro avrebbe portato radicali cambiamenti interni a lei.
Aer frictus
AGLI AMICI TRADIZIONALISTI - di P. Giovanni Cavalcoli, OP
Dopo la pubblicazione dell'articolo di Cristina Siccardi "Le minacce non possono nulla contro la verità", P. Giovanni Cavalcoli ci ha inviato questo articolo, con una breve lettera aperta a Cristina Siccardi."Cara Cristina,
sono in gran parte d'accordo su quello che dici. L'accusa di eresia fatta da Mons.Mueller non è contro un sano tradizionalismo quale può essere quello di un Padre Tomas Tyn, che tu conosci, ma è contro chi trova delle eresie nelle dottrine del Concilio Vaticano II. Mueller li chiama "tradizionalisti", ma è chiaro che sono tradizionalisti di questo tipo. Perché tu non cada sotto questa censura di Mons.Mueller, basta che eviti di formulare quell'accusa alle dottrine del Concilio.
Dovreste rallegrarvi che egli accusa di eresia anche i modernisti (che egli chiama impropriamente "progressisti"); del resto non c'è da meravigliarsi, essendo essi gli eredi dei modernisti dei tempi di S. Pio X
Dei diritti.. (e delle pene per chi trasgredisce?..)
No.
Diritto è riceverla in bocca. Santo e riverente anche in ginocchio. Un
articolo di p. Francesco M. Budani, FI introduce una questione
scottante, lasciata spesso in balia dell'equivoco. Con l'auspicio che si
faccia chiarezza.
Il 25 marzo 2004 la Congregazione del Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha promulgato l’istruzione Redemptionis Sacramentum,
riguardo alcune cose che si devono osservare ed evitare circa la
Santissima Eucaristia. Il suo alto valore normativo risulta con una
certa evidenza dal tono globale ed è esplicitato dalle parole
conclusive:
Ravveduti? Corretti? Lanzichenecchi?
Il Vescovo Williamson di nuovo condannato in Germania per "negazionismo"
IL VESCOVO WILLIAMSON DI NUOVO CONDANNATO PER NEGAZIONISMO[1]
AFP, 16 GENNAIO 2013
La giustizia tedesca ha condannato di nuovo mercoledì ad un’ammenda per negazionismo il vescovo integrista inglese Richard Williamson.
Il tribunale di Ratisbona ha condannato il vescovo cattolico ad un’ammenda di 1.800 euro per aver negato l’esistenza delle camere a gas e per aver contestato il numero degli ebrei morti nei campi di concentramento, ha detto un portavoce del tribunale. L’inglese settantaduenne non era presente al processo.
Vatileaks, morale della favola
Un anno fa esplose lo scandalo, proviamo a tirare le somme
Una porpora, una grazia e un episcopato. Potrebbe essere l’incipit di una barzelletta, ma è il bilancio della vicenda Vatileaks a un anno esatto dal suo inizio.
La porpora è quella che ha ricevuto, nel mini concistoro del 24 novembre scorso, l’ex Prefetto della Casa Pontificia e attuale Arciprete della Papale Basilica di San Paolo fuori le mura, il cardinale James Michael Harvey. La sua età anagrafica (ha 63 anni) è il segno eloquente che la sua promozione ha un sapore assai inedito nella storia recente della Chiesa di Roma Il suo diretto predecessore, Dino Monduzzi, infatti, lasciò la Prefettura a 76 anni, tredici anni dopo Harvey quindi, diventando cardinale subito dopo. E andando ancora indietro Jacques-Paul Martin lasciò a 78 anni, quindici anni dopo il neo porporato statunitense.
Il Vaticano «non può né vendere né comprare»
Da parecchi giorni gli 80 bancomat nella Città del Vaticano sono stati bloccati per ordine di
Bankitalia e di un sostituto procuratore italiano di nome Nello Rossi. Ciò provoca danni e perdite
gravissime: «Sono spiegano i giornali ottanta "punti vendita", dai Musei alla farmacia,
passando per decine di negozi e anche per lo spaccio. Per loro il colpo subito è gravissimo visto che dall'inizio dell'anno i pagamenti possono avvenire soltanto in contanti e ciò tenendo conto dei milioni di turisti e visitatori che arrivano costantemente sta causando serie difficoltà e anche perdite economiche».
Orate fratres 1/8
Papa: Chiedo con insistenza a Dio dono dell'unità dei cristiani
CITTÀ DEL VATICANO -
CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".
http://www.diariodelweb.it/Politica/Articolo/?nid=20130116_277398
OREMUS PRO..
Aleppo, voci dal Calvario
Pubblichiamo questo messaggio delle suore carmelitane di Aleppo, che dimostra quanto drammatica sia la situazione nella città, dove i fondamentalisti islamici insieme alla “Legione straniera” della Jihad stanno cercando di spargere il terrore fra una popolazione urbana che non è in sintonia con loro. L’attacco all’Università è probabilmente il più recente episodio di questa guerra del terrore.
MARCO TOSATTI
Pubblichiamo questo messaggio delle suore carmelitane di Aleppo, che dimostra quanto grave sia la situazione nella città, dove i fondamentalisti islamici insieme alla “Legione straniera” della Jihad stanno cercando di spargere il terrore fra una popolazione urbana che non è in sintonia con loro. L’attacco all’Università è probabilmente il più recente episodio di questa guerra del terrore. Il messaggio è rilanciato da "Ora pro Siria".
giovedì 17 gennaio 2013
Pro perfidis
oggi è la Giornata del Dialogo
In occasione della Giornata del Dialogo che ricorre oggi, proviamo a meditare insieme alcuni passi delle Sacre Scritture dove Nostro Signore Gesù Cristo dialoga con il popolo eletto che non ha riconosciuto il Messia:
1) «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato» (Gv 8,21).
2) «i farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si beffavano di Lui» (Lc 16,14).
3) «i sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro» (Gv 12,10).
4) «voi che avete per padre il diavolo e volete compiere i desideri del padre vostro... (Gv 8,44).
5) «Stolti e ciechi... ipocriti... sepolcri imbiancati... pieni d'ipocrisia e d'iniquità... serpenti, razza di vipere... ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sopra la terra... Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati...» (Mt 23) «E tutto il popolo rispose: "Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli"» (Mt 27,25)
2) «i farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si beffavano di Lui» (Lc 16,14).
3) «i sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro» (Gv 12,10).
4) «voi che avete per padre il diavolo e volete compiere i desideri del padre vostro... (Gv 8,44).
5) «Stolti e ciechi... ipocriti... sepolcri imbiancati... pieni d'ipocrisia e d'iniquità... serpenti, razza di vipere... ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sopra la terra... Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati...» (Mt 23) «E tutto il popolo rispose: "Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli"» (Mt 27,25)
http://letturine.blogspot.com/2013/01/oggi-e-la-giornata-del-dialogo.html
Ebrei-cattolici: pace, giustizia e famiglia i temi del dialogo
Richiami e propositi delle due fedi nella giornata dedicata alla religione dei Padri
«Questo dialogo fraterno ha in ultima analisi lo scopo di incoraggiare la collaborazione tra ebrei e cattolici per la giustizia e per la pace, di rafforzare l'impegno per la tutela del creato». Lo afferma - a margine dell'odierna Giornata ebraico-cristiana - il segretario della Pontificia commissione per il dialogo con l'ebraismo, padre Norbert Hofmann. «Sulla base di una crescente amicizia - auspica il dignitario vaticano che ribadisce la validità del documento conciliare Nostra Aetate - si potranno approfondire la conoscenza e la stima reciproche, affinché sia possibile rendere una testimonianza comune della presenza e dell'opera salvifica di Dio in questo mondo».
Se la tendenza continua, Israele, in un futuro molto prossimo, sarà l’unico territorio al mondo completamente protetto da barriere artificiali. La recinzione costruita dallo Stato ebraico è comunemente chiamata “muro dell’apartheid”, ma è definita “barriera di sicurezza israeliana” dal “politicamente corretto”. Lunga più di 700 chilometri, si snoda attraverso le terre per separare fisicamente i palestinesi dagli israeliani. Si stima che solo il 20% della barriera segua il percorso della Linea Verde tra la Palestina e lo Stato ebraico, il confine di prima del 1967. La costruzione di questo recinto segregazionista, dal costo stimato di oltre 2,5 milioni di euro al chilometro, ha permesso ad Israele di erodere inesorabilmente territorio palestinese, e apertamente davanti alla comunità internazionale. Così, con il pretesto della sicurezza, il “Muro” ha favorito l’annessione di nuovi territori, oltre a complicare notevolmente la vita dei palestinesi.
La parabola dei Cattolici Adult/->erati>eri>i
Debellini, ciellino per Bersani
Il segretario? «Sa cos'è l'economia». Vendola? «Equilibrato e costruttivo». L'imprenditore veneto spiega perché vota Pd.
Mani libere per Comunione e liberazione. Il movimento fondato da don Giussani, tradizionalmente considerato vicino al centrodestra e in particolare al Pdl, alle prossime elezioni politiche non si schiererà compatto per un'unica formazione. Secondo i vertici dell'associazione non si tratta di una spaccatura: «L'unità del movimento», hanno ricordato in una nota diffusa lo scorso 2 gennaio, «non è una omologazione politica, tanto meno si identifica con uno schieramento partitico».
LA SPACCATURA DEI CIELLINI. Niente di strano né preoccupante, insomma, se pezzi da novanta del pantheon ciellino come Roberto Formigoni e Mario Mauro prendono strade diverse. Il primo - insieme con Maurizio Lupi e Raffaello Vignali - rientrando nei ranghi del Pdl e il secondo uscendone per seguire il centro di Mario Monti.
Il Superiore tenta di spiegare se stesso
Un’analisi della conferenza di Mons. Fellay in Ontario, Canada, di venerdì 28 Dicembre 2012
Questa conferenza di Mons. Fellay è certamente interessante per i fedeli della FSSPX, se non altro perché è la prima dopo diversi mesi.
ABYSSUS ABYSSUM INVOCAT
A proposito dell'articolo Liturgia: verso il precipizio? apparso oggi su Chiesa e post concilio.
A differenza del realismo e del radicamento alla realtà che contraddistingueva i Cattolici sino al Concilio, chierici e laici, pare che oggi alcuni osservatori abbiano trascorso gli ultimi cinquant'anni su un altro pianeta.
Così, se lo sguardo verso le realtà superne non distoglieva l'attenzione dalle contingenze del secolo ed anzi ne motivava la valutazione per custodire il Depositum fidei, la Morale e la Liturgia, nella mentalità moderna si direbbe che lo sguardo alle contingenze del secolo abbia viceversa distolto l'attenzione dei Sacri Pastori dal sovrannaturale, ritenendo la custodia della Dottrina, la difesa della Morale e la conservazione della Liturgia come trascurabili e talora scomodi intralci.
Scuso il Consiglio
Don Chazal, sacerdote della Fraternità San Pio X,
Tre mesi di dichiarazioni non ritrattate, di S. Ecc. Mons. Bernard Fellay, nel 2012
Inni e canti sciogliamo o fedeli.
Una proposta
In una recente intervista
alla rivista “Liturgia, ‘culmen et fons’”, il maestro delle
celebrazioni liturgiche pontificie Guido Marini, nel commentare il canto
del “Gloria” nella messa natalizia del papa, ha tirato una stoccata
contro una tendenza musicale diffusa:
“Vale la pena ricordare la struttura innica del “Gloria”, che pertanto non dovrebbe essere mai eseguito nella forma responsoriale”.
In effetti, l’introduzione di un ritornello, nel “Gloria” come in altri canti che di per sé non lo prevedono, è una pratica largamente entrata in uso, giustificata dalla volontà di facilitare la “partecipazione attiva” dei fedeli.
All’origine di questa e di altre pratiche simili c’è la dissociazione del testo di un canto liturgico dalla “forma” musicale che la stessa liturgia gli ha dato.
“Vale la pena ricordare la struttura innica del “Gloria”, che pertanto non dovrebbe essere mai eseguito nella forma responsoriale”.
In effetti, l’introduzione di un ritornello, nel “Gloria” come in altri canti che di per sé non lo prevedono, è una pratica largamente entrata in uso, giustificata dalla volontà di facilitare la “partecipazione attiva” dei fedeli.
All’origine di questa e di altre pratiche simili c’è la dissociazione del testo di un canto liturgico dalla “forma” musicale che la stessa liturgia gli ha dato.
LETTERA APERTA A DAGOSPIA SULL’”ANIMA OSCURA” DELLA CHIESA:
- 1. “PERCHE’ L’OPUS DEI NON RENDE PUBBLICI ALMENO I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI (AGGREGATI O SOPRANUMERARI) CHE HANNO RAGGIUNTO (MERITORIAMENTE) POSTI DI RILIEVO NELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA?” - 2. “UNA SCELTA CHE EVITEREBBE MOLTI MALINTESI (A MEZZO STAMPA) E LE LUNGHE “CODE DI PAGLIA” TRA I PII APOSTOLI DELL’ASSOCIAZIONE FONDATA DA JOSEMARIA ESCRIVA’ (FORSE ANCHE QUALCHE SMENTITA (DI TROPPO) DA PARTE DEL SUO RETICENTE PORTAVOCE)” - 3. SETTA SEGRETA? ‘’AVER STUDIATO NELLE UNIVERSITA’ GESTITE DALL’OPERA DOVREBBE ESSERE UN VANTO E NON UN TITOLO (ACCADEMICO) DA NASCONDERE SOTTO IL CILICIO’’ - 4. “SE I MEDIA SCRIVONO CHE MONTI E’ UN “BOCCONIANO” NON ARRIVANO SMENTITE DALL’UNIVERSITA’. IDEM SE DRAGHI VIENE ASSOCIATO ALLA POTENTE AGENZIA MCKINSEY’’ -
Cattopolitica
Monti, la Chiesa frena l'entusiasmo. INSIDE
di Antonino D'Anna
"Sinceramente credo ci vorrebbe e ci sarebbe voluta più discrezione da parte delle autorità ecclesiastiche, vaticane e non, nel fare interventi che possono essere letti come sostegno aperto per qualcuno". Parola di monsignor Luigi Negri, ciellino Vescovo emerito di San Marino e ora di Ferrara (con interessanti possibilità di passare a Bologna diventando cardinale) che così si esprimeva sul governo di Mario Monti e l'entusiastico endorsement della Gerarchia il 29 dicembre scorso sulle pagine di Papalepapale.com.
Olet pecunia
Vaticano, dal blocco dei bancomat persi 30mila euro al giorno
LA SEDE DELLL'ISTITUTO BANCARIO DEL VATICANO |
Ammontano a 300mila euro le perdite del Vaticano per l'iniziativa di Bankitalia. Entro fine mese il nome del successore di Gotti Tedeschi
È attesa entro la fine di gennaio la decisione sul nome del nuovo presidente dello IOR, dopo il controverso e clamoroso licenziamento di Ettore Gotti Tedeschi avvenuto lo scorso maggio, quando il board – in accordo con la Segreteria di Stato – tolse la fiducia al banchiere piacentino del Santander. E dal Vaticano venne deliberatamente fatto filtrare un durissimo documento contro Gotti, nel quale si suggeriva persino uno suo coinvolgimento nei vatileaks. Il lento e accuratissimo processo di selezione, senza precedenti come durata, è ormai in dirittura d’arrivo anche grazie alla consulenza di una società esterna specializzata nella ricerca del personale: ci si sta indirizzando verso un candidato non italiano, proveniente da un Paese europeo. Tutto è ancora possibile, dato che l’indicazione sul membro del board che poi verrà eletto come presidente dallo stesso consiglio «laico» dello IOR, spetta al consiglio dei cardinali.
Crisi della fede
Si fa dire al Cardinale una cosa in italiano e tutto il contrario in inglese e spagnolo...
[Il Cardinale] Ha poi rimarcato che il Concilio ha specificamente parlato della Messa rivolta verso il popolo e dell'importanza di Cristo sull'altare [forse intende il crocifisso?], in modo da non escludere i fedeli presenti, in particolare dalla parola di Dio. Ha anche sottolineato la necessità della nozione del “mistero” e di alcuni particolari interessanti prima molto più rispettati, come “l'altare a est” o la coscienza del “significato sacrificale dell'Eucaristia”.
16 gennaio 2013
Anniversario del nostro riconoscimento ecclesiale
(non velleitariamente procurato, ma venuto “a tempo e luogo”)
La
radice del disorientamento attuale non sta tanto nella forza
dell’errore, quanto nella debolezza di quelli che dovrebbero
testimoniare la verità. (S. Agostino)
Licet
Un tema abbastanza discusso (e quantomai controverso) da
diversi circoli e associazioni ai giorni nostri è quello della pena
capitale, ormai praticamente scomparsa in Europa ma ancora praticata in
paesi come Usa e Cina.
Stando a quello che dicono i benpensanti nostrani e non, essa sarebbe un’abominio e una gravissima violazione dei cosìdetti diritti umani sia che venga messa in atto in uno stato democratico che in uno stato dittatoriale, ma non manca anche una fetta di popolazione dalle tendenze alquanto forcaiole che vorrebbe vedere pendagli da forca ad ogni angolo della strada come soluzione alla criminalità.
Onde evitare l’eccesso per difetto (abolizionismo totale) e quello per eccesso (forcaiolismo), va tenuto come punto fisso il magistero della Chiesa riguardante questo argomento.
Stando a quello che dicono i benpensanti nostrani e non, essa sarebbe un’abominio e una gravissima violazione dei cosìdetti diritti umani sia che venga messa in atto in uno stato democratico che in uno stato dittatoriale, ma non manca anche una fetta di popolazione dalle tendenze alquanto forcaiole che vorrebbe vedere pendagli da forca ad ogni angolo della strada come soluzione alla criminalità.
Onde evitare l’eccesso per difetto (abolizionismo totale) e quello per eccesso (forcaiolismo), va tenuto come punto fisso il magistero della Chiesa riguardante questo argomento.
mercoledì 16 gennaio 2013
CINISMO E LIBERAZIONE
A CIASCUN PARTITO IL SUO CIELLINO: I 50 MILA ISCRITTI ALLA “FRATERNITA’” CARA DACCO’ E A DON VERZE’ APPOGGIANO UN PO’ TUTTI E DICONO ADDIO AL POTERE “CELESTE” - IN LOMBARDIA VERSO IL VOTO DISGIUNTO: MARONI ALLA REGIONE E MONTI AL SENATO - A FIRENZE COLLABORA CON RENZI, A BARI CON EMILIANO - ANTONIO SIMONE RIMPIANGE I BEI TEMPI DELL’UNITA’ CIELLINA ALLE ELEZIONI, ANDREA SIMONCINI LO SFANCULA…
Michele Brambilla per "La Stampa"
GIUSSANI
Uno dei tormentoni di ogni campagna elettorale è il voto di Comunione e Liberazione. Con chi stanno i ciellini? Nelle passate elezioni, l'interrogativo era al massimo limitato al nome di qualche candidato, visto che si dava per scontato che la stragrande maggioranza avrebbe scelto il centrodestra. Quest'anno la situazione appare più complessa.
Se è vero infatti che politici ciellini di vecchia data come Formigoni e Lupi hanno deciso di restare con Berlusconi, uno come l'europarlamentare Mario Mauro ha lasciato il Pdl ed è candidato nella lista civica di Monti. Ci sarà dunque una spaccatura? Una spaccatura in grado di cambiare l'esito del voto?
Incarnazione o re-incarnazione?
Incarnazione? Gesù l’ha fatta una volta per sempre e
l’ha fatta bene; mettici un “Re” davanti e diventa reincarnazione! E’
di moda. New Age. Il demonio la inventò per far scappare dall’idea
salutare dell’inferno, mantenere le anime nel peccato e farle morire
impenitenti. Sfuggire alla responsabilità delle proprie azioni. “Niente
Inferno, ti reincarnerai un numero imprecisato di volte, non
preoccuparti!” Negare il giudizio particolare sul luogo e nell’istante
della morte.
La Reincarnazione avrebbe come scopo di purificarsi in un’ altra vita dei peccati commessi nella prima vita. Puoi reincarnarti in 10.000 vite successive; non potrai cancellare neanche un peccato veniale visto che il peccato è offesa eterna a Dio e che solo Lui può cancellarlo col Suo sangue sulla Croce, come Dio fatto Uomo! Si chiama la Redenzione (attraverso la Santa Confessione).
La Reincarnazione avrebbe come scopo di purificarsi in un’ altra vita dei peccati commessi nella prima vita. Puoi reincarnarti in 10.000 vite successive; non potrai cancellare neanche un peccato veniale visto che il peccato è offesa eterna a Dio e che solo Lui può cancellarlo col Suo sangue sulla Croce, come Dio fatto Uomo! Si chiama la Redenzione (attraverso la Santa Confessione).