Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
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sabato 17 agosto 2013
LA MESSA IN LATINO… PERCHE’ BOICOTTARLA?
L’articolo di Giovanni
Lugaresi sulla Messa in latino ha risvegliato in me un’infinità di
ricordi della mia felice adolescenza e vorrei aggiungere qualche piccola
glossa. Anche io, come lui, imparai praticamente a memoria quello che poi
sarebbe stato chiamato l’Ordo Vetus Missae quando
frequentavo la scuola elementare presso l’Istituto romano delle Suore Orsoline
di S. Carlo in epoca (molto) preconciliare.
Femmiteologhe
La rivoluzione di una vera teologia della donna
Il ruolo della donna e la sua «dignità», nella Chiesa,vanno
comprese ed esaltate.
Papa Francesco ha parlato così ai fedeli in piazza a Castel Gandolfo, prima di
recitare l’Angelus nella solennità dell’Assunzione. «Comprese ed esaltate», già nel viaggio in
Brasile aveva parlato della necessità di una vera e propria «teologia della donna»: cenni, passaggi,
ma importantissimi.
I modernisti odiano la Scolastica
[...]
certo si è che la smania di novità va sempre in essi congiunta
coll'odio della Scolastica; né vi ha indizio più manifesto che taluno
cominci a volgere al modernismo, che quando incominci ad aborrire la
Scolastica.
[...] qual meraviglia se i
cattolici, strenui difensori della Chiesa, son fatti segno dai
modernisti di somma malevolenza e di livore?
venerdì 16 agosto 2013
La Messa interdetta
Jean Madiran e la “Storia della Messa interdetta”
(di Roberto de Mattei su “Il Foglio” del 15/08/2013) Non è forse un caso che Jean Madiran sia scomparso, il 31 luglio 2013, all’età di 93 anni, proprio mentre nella Chiesa esplodeva il “caso” dei Francescani dell’Immacolata. I Frati francescani di padre Stefano Manelli si trovano infatti a vivere oggi un dramma che Madiran ed altri pionieri della resistenza cattolica al progressismo vissero negli anni Settanta del Novecento, all’indomani della promulgazione delNovus Ordo Missae di Paolo VI.
Vae victis!?
Riceviamo e pubblichiamo:
Qualche giorno fa, su vaticaninsider.it, è apparso un
articolo di Andrea Tornielli: “Francescani dell’Immacolata, ecco le
ragioni del commissariamento”. Devo dire che, appena letto, il titolo
prometteva molto, c’era da aspettarsi finalmente un capo d’accusa serio:
se non proprio la “pistola fumante”, almeno qualcosa di simile. Solo
che me l’aspettavo in sostegno di quei Frati che hanno chiesto il
commissariamento dell’Ordine.
Stupor fatuo..
(in foto Giussani e G.P.II)
|
IN MORTE DI CAMPOCAVALLO.
Nota del nostro gruppo: fuori dal caotico chiacchiericcio, attenti alla realtà perché se ne impari
Chi
troppo in fretta sal, cade sovente/ precipitevolissimevolmente
(specialmente volendo saltare forzatamente la tappa della Quaresima e passare
dal Tempo Ordinario alla Pasqua).
La
radice del disorientamento attuale non sta tanto nella forza dell’errore,
quanto nella debolezza di quelli che dovrebbero testimoniare la verità (S.
Agostino).
Errare
humanum est, perseverare diabolicum (è il vero discrimine).
15-VIII-2013
Assunzione della Beata
Vergine Maria
Domenica scorsa al Santuario parrocchiale di Campocavallo in Osimo dei fedeli hanno appreso che quella del 28 luglio, avvenuta senza comunicazioni pubbliche particolari, era stata l’ultima della serie di S.S. Messe Vetus Ordo celebrate in questa sede dopo il Motu proprio “Summorum Pontificum”.
Ciò in dipendenza dal Decreto dell’11
luglio della Congregazione dei Religiosi - riguardante specificamente l’Ordine
dei Frati Francescani dell’Immacolata e ad esso limitato - cui avevamo accennato
in extremis nell’articolo del 1°c.m.; ma lo è fino a un certo punto.
Intese ecumeneconomiche
Enrico Letta apre il Meeting Cl nel solco di Napolitano
Sfilata di ministri all’ombra di Napolitano. Formigoni non parla: è l’anno del ticket Lupi-Mauro
I primi volontari in arrivo alla Fiera di Rimini (Flickr - Meeting Rimini)
BERTONE NON VUOLE MOLLARE:
PASSA LA MANO SOLO SE BERGOGLIO GLI TROVA UN ALTRO INCARICO (ALLO IOR)
Il segretario di Stato pretende come "buonuscita" un altro incarico: vorrebbe restare presidente della commissione di vigilanza dello Ior - Bertone vuole "difendersi" da chi lo considera il responsabile delle dimissioni di Benedetto XVI - I cardinali Usa si chiedono perché non sia stato già “dimissionato”…
Francesco Antonio Grana per il "Fatto quotidiano"
TARCISIO BERTONE A CASA ANDREOTTI
Pranzo di fuoco per Bergoglio e Bertone. E non per le temperature estive di Castel Gandolfo. Il segretario di Stato di Sua Santità non vuole uscire di scena e ha chiesto al Pontefice un nuovo incarico. "Torno a Roma a svolgere i compiti che Papa Francesco, che è un vulcano inesauribile, ci assegna tutte le settimane per non dire tutti i giorni".
UN PRELATO GODERECCIO
Il primo prelato di Curia a finire in una prigione italiana aveva una passione per gli immobili di lusso - Quello che il Riesame ha definito un “consumato delinquente”, mediava tra broker e 007 per far girare milioni di euro, aveva relazioni con nobili e magnati - La scalata al potere del “Monsignor 500”…
Tutti in pellegrinaggio nella cittadina della “Signora della pace”
Alcune delle principali contestazioni rilevate – circa quello che la Curia diocesana di Mostar-Duvno definisce genericamente il Međugorski fenomen - sono: “non è vero che i pellegrinaggi a Medjugorje sono vietati”, oppure “non è vero che i pellegrinaggi privati a Medjugorje sono vietati”;
ma allora perché molti cattolici non si recano in pellegrinaggio nella
cittadina della Gospa e dal clima presumibilmente così mistico? Se non
fossero stati vietati e considerando che a Medjugorje si respira aria di
pace e di solidarietà, secondo voi non ci andrebbero volentieri tutti,
presupponendo l’autenticità delle apparizioni e la veridicità dei
messaggi?
Sarebbero forse tutti pazzi o indifferentisti,
o forse addirittura “non cattolici”, come sempre più spesso si sente
dire o si legge? E se lo fossero, sono forse pazzi e miscredenti anche
tutti i vescovi e cardinali (escluso qualche sporadico personaggio), che
in questi anni non sono andati a Medjugorje presupponendo l’autenticità
delle apparizioni e la veridicità dei messaggi?
Partita a scacchi?
Le prossime mosse del Papa svelate dal cardinale Ouellet
Il cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i Vescovi, non ama le luci della ribalta. Teologo di spicco (per sei anni tra il 1996 e il 2002 occupò la cattedra di teologia dogmatica alla Pontificia Università Lateranense), è sempre stato uno dei più stretti collaboratori di Benedetto XVI.
giovedì 15 agosto 2013
Casa & Chiesa
Questa è la nostra Chiesa. Questa è la nostra casa.
E noi la difenderemo dagli attacchi dei Nemici professando l'unica e vera fede nella Chiesa Cattolica, Apostolica e Romana in Cristo Gesù nostro Signore. Amen.
E noi la difenderemo dagli attacchi dei Nemici professando l'unica e vera fede nella Chiesa Cattolica, Apostolica e Romana in Cristo Gesù nostro Signore. Amen.
Il BI-VACCO
Il calciatore argentino Pocho Lavezzi sul trono del Papa - Sala Clementina - Palazzo Apostolico |
Con tutto il rispetto possibile per Sua Santità mi permetto di far notare che sebbene qualche mese fa Papa Francesco abbia disertato un concerto in suo onore organizzato nell'aula Nervi in occasione dell'anno della Fede,
nel frattempo continua a non disertare incontri con calciatori di vario
tipo. Da quelli dell'Inter, alla squadra della Juve, alla Lazio, alla
Roma etc. etc.
Non riesco francamente a capire
perché un concerto di musica classica costituirebbe un evento "mondano",
mentre un incontro con calciatori multimilionari rappresenterebbe un
improrogabile impegno pastorale. Ricorderete infatti che secondo le voci circolanti in occasione del concerto disertato dal Papa, questi avrebbe affermato "non sono un principe rinascimentale. Non vado al concerto".
Schiavitù del Mondo o Pace
A quale autorità dobbiamo obbedire?
Trascrizione di un discorso tenuto da Padre Nicholas Gruner, S.T.L., S.T.D. (Cand.)
Ho scritto circa 75 pagine sull’argomento: “L’Obbligo di Credere ed Obbedire alla Madonna di Fatima” nel mio libroWorld Enslavement or Peace (Schiavitù del Mondo o Pace), che ho pubblicato più di 14 anni fa.
Quando parlai alla conferenza dei Vescovi di Roma, nel 2001 – quella per
la quale l’Arcivescovo Dziwisz (Segretario Personale di Papa Giovanni
Paolo II per più di 30 anni) mi scrisse una lettera in cui mi augurava
buona fortuna per la conferenza e con la quale si rammaricava di non
potervi partecipare – ho sostanzialmente fatto notare che il Messaggio
di Fatima, e de facto ogni apparizione della Madonna, potrebbe essere tranquillamente contenuto nelle Sacre Scritture. (vedi “L’obbligo della Chiesa di Credere ed Obbedire alla Madonna di Fatima” nel numero 74 del Fatima Crusader)
Ciò che caratterizzerà i tempi dell’Anticristo, o meglio il tempo prima
della venuta dell’Anticristo, è il fatto che la gente non amerà più la
verità (2 Tess. Ch. 2) e che l’Anticristo giungerà perché la gente non
amerà più la verità.
Dio, che è interamente Santo ed interamente Vero, invia un'influenza
disorientante a coloro che vivono ai tempi dell’Anticristo, perché essi
non amano la verità.
E’ importante che ciascuno di noi ami e ricerchi la verità, che la si
accetti e la si abbracci. Così, quando la Madonna dimostra d'essere
giunta e ci dona un Messaggio che Dio stesso ha convalidato, per mezzo
del Grande Miracolo del Sole, abbiamo l’obbligo di credere che è davvero
un'apparizione autentica, e che è davvero la Madonna che ci ha parlato.
Ci sono persone, persino ai giorni nostri, che dicono: “non ascoltate a
Padre Gruner, perché non ha alcuna base autorevole da cui parlare" Io
parlo per l’autorità che mi deriva dall’essere un Cattolico battezzato e
cresimato e da quella d'essere un sacerdote Cattolico. Parlo sulla base
della Fede Cattolica, com'è stata sempre insegnata e creduta. Faccio
appello alla ragione di chiunque ami la verità e sia capace di seguire
la logica. I fatti a cui faccio appello sono tutti a prova di smentita.
Si tratta di un’autorità cristallina. Ancor più importante, però, è
l'autorità che proviene dalla Madonna di Fatima, la Quale ci ha
dimostrato che è stata proprio Lei ad apparire e a comunicare con noi.
Ora, la mia autorità nella vicenda dovrebbe essere chiara a tutti;
tuttavia, coloro che non conoscono la propria Fede Cattolica possono
ancora metterla in dubbio, ma non vi possono essere dubbi alcuni
sull’autorità della Beata Vergine Maria, quand'ella dimostra
chiaramente Chi è, ed il fatto che il Suo Messaggio è degno di essere
creduto.
Se contraddicessi in qualsiasi modo il Suo Messaggio, sarei il primo a
dirvelo: “non ascoltatemi, ascoltate Lei.” Ma se tutto ciò che sto
facendo è ripetervi ciò che ha detto la Madonna, cercando di renderlo
comprensibile ed attuale per i nostri tempi, allora credetemi se vi dico
la verità.
Ecco, di nuovo, l’appello all’autorità. Possiamo appellarci
all’autorità, ma non è il modo più elevato per sapere o comprendere la
verità. Mi riferisco alla mera autorità dell'uomo, assolutamente fallace
di per sé, in contrapposizione alla più alta autorità alla quale dovete
credere, e cioè Dio e la Beata Vergine Maria. Per questo motivo, quando
parla la Beata Vergine Maria, dovete crederLe, ancor più che al Papa,
ancor più che al Cardinal Bertone, ancor più che ai vescovi, o
all’intero apparato Vaticano: Dovete credere a Lei!
giocare con le parole della Madonna
Bisogna proprio arrivare ad una simile contrapposizione? Purtroppo,
sembrerebbe di si. La Madonna ha detto: “Alla fine, il Mio Cuore
Immacolato trionferà,”
ma il Cardinale Ratzinger la cita commettendo un errore. Egli rimuove
le parole “alla fine”, non facendole finire neanche la frase. Inoltre,
egli riduce il Cuore Immacolato al cuore potenziale di quello di chiunque cerchi di servire Dio.
In questo caso, il Cardinale sbaglia a citare le Sacre Scritture quando
si riferisce al passaggio “Beati i puri di cuore” ( Matt 5:8),
rimpiazzando la parola “puro” con “immacolato”. C’è solo una Immacolata Concezione. Vi sono solo due Cuori Immacolati, e sono quelli della Vergine Maria e di Nostro Signore, ovviamente.
Ma il Cuore Immacolato di Maria trionferà. E’ un trionfo per il futuro, ma il Cardinale Ratzinger non ve lo dice.
La Madonna di Fatima ha predetto quattro cose:
“Alla fine, (dopo uno scontro), il Mio Cuore Immacolato trionferà;“il Santo Padre consacrerà a Me la Russia;“la Russia si convertirà;“un periodo di pace sarà dato al mondo.”
Per quattro volte la Madonna predice il futuro. Come può il Cardinale
Ratzinger ridurre tutto ciò affermando che il Trionfo del Cuore
Immacolato di Maria ebbe luogo 2000 anni fa, quando Maria disse “sì”
all’Arcangelo Gabriele, durante l’Annunciazione?
Si tratta di un mero gioco di prestigio. Sapete, proprio come quel che
fa un prestidigitatore con le proprie mani, facendovi credere di aver
visto qualcosa, mentre in realtà ne ha fatta un'altra.
Qui abbiamo un illusionista che lavora con le parole: il Cardinale
Ratzinger ha affermato che la profezia della Madonna per cui il Suo
Cuore Immacolato trionferà, è in realtà qualcosa che è avvenuto 2000
anni fa. Ma la Madonna ha detto nel 1917 che il Suo Cuore TRIONFERA’,
ovvero qualcosa che avverrà dopo il 1917.
Ci troviamo di fronte al custode della dottrina Cattolica che non dice
la verità sulla profezia più importante! Anzi, il Cardinale Ratzinger
nega proprio che la profezia abbia il ruolo di predire il futuro con
accuratezza, in quanto elemento essenziale a riprova del fatto che si
tratta di un Messaggio veramente proveniente dal Signore. Dio usa la
profezia come prova che Egli è l’autore di un messaggio Divino.
messaggi ingannevoli
Il libro La Battaglia Finale del Diavolo, spiega
idettagliatamente come il Cardinale Ratzinger, in realtà, non creda
realmente nel Messaggio di Fatima. Il Capitolo 11, intitolato “Il
Messaggio di Fatima secondo il Cardinale Ratzinger”, mostra come il
Cardinale abbia sostituito il Vero Messaggio di Fatima con uno proprio,
che è piuttosto differente. Diviene chiaro come il Cardinale Ratzinger,
infatti, non creda nel completo Messaggio di Fatima. Al suo posto, ne
crea una versione più leggera. Fa tutto questo, mentre allo stesso tempo
appare alla gente sempre così rispettoso.
Vorrei darvi un esempio di come agisce: il Cardinale Ratzinger usa lo
stesso metodo che Bill Clinton usò nel 1992 quando accettò la nomina a
Candidato Democratico per le elezioni Presidenziali, alla convention del
partito. Sappiamo tutti che Clinton, come George Bush senior, era a
favore del Nuovo Ordine Mondiale. Tuttavia, al contrario di Bush, fu
furbo abbastanza da non usare quella frase “Nuovo Ordine Mondiale”
perché molti riconoscono tale frase come Massonica. (Proviene dagli
Illuminati, e viene fatta risalire almeno al 1776). Molte persone
capirono il significato di quella frase e sparsero la voce ai loro
amici, avvertendoli di non votare contro George Bush senior.
Per questo Bill Clinton non usò tale frase. Piuttosto, disse: “ed i miei
buoni amici, professor Carrol Quigley, che conoscevo all’Università.”
Quello che stava dicendo era “concordo con Quigley, e Quigley è per il
Nuovo Ordine Mondiale”, e gli iniziati capirono il messaggio.
Perché vi racconto questo aneddoto? Perché è la stessa cosa che ha fatto
il Cardinale Ratzinger a noi tutti. Quando parlava del cosiddetto
“grande teologo” di Fatima, parlava di Padre Dhanis, un Gesuita Belga.
Molti di voi non sanno chi sia quest’ultimo, ma troverete 150 pagine su
di lui nel Volume I del libro L’Intera Verità su Fatima, di Frère Michel. Chiunque altro attacchi Fatima da un “punto di vista teologico” sta solo imitando o seguendo Dhanis.
Dhanis, mentre professa grande rispetto per Suor Lucia, ha
sostanzialmente suggerito che essa abbia tirato fuori l’intero Segreto
(la prima, la seconda e la terza parte) dalla sua immaginazione. In
effetti, egli ha affermato che Suor Lucia avrebbe mentito su questo
argomento così importante. Egli ha rifiutato di riconoscere il fatto che
Dio aveva testimoniato la sincerità di Suor Lucia per mezzo del grande
Miracolo del Sole. Inoltre, quando gli venne richiesto dagli studiosi di
Fatima di studiare la documentazione che avrebbe distrutto
completamente la sua tesi fin nei minimi dettagli, egli rifiutò di
leggerla. I confessori di Suor Lucia si offrirono di offrirgli la prova
irrefutabile, ma egli non volle conoscere la verità.
Per cui quando Ratzinger cita “il grande teologo, Dhanis”, egli sta in
realtà dicendo “Io non credo a Fatima”. Non verrà a dirlo in modo così
diretto, perché perderebbe tutta la sua credibilità. Per cui invia
furbescamente un messaggio comprensibile a chi conosce Dhanis, e afferma
in esso di essere d’accordo con Dhanis.
Quindi ci troviamo davanti ad un Cardinale che non crede alle predizioni
di Fatima (e si tratta dell’esperto teologo e consigliere del Papa). La
nostra situazione è molto simile a quella dei piccoli hobbit del Signore degli Anelli.
La nostra situazione sembra essere senza speranze, per quello che
stiamo facendo, se si eccettua il fatto che abbiamo la promessa della
Madonna, secondo la quale alla fine il Suo Cuore Immacolato trionferà.
siamo stati scelti
Certamente, Dio potrebbe far accadere quel trionfo anche senza nessuno
di noi; tuttavia, per motivi conosciuti solamente a Lui, le cui vie sono
imperscrutabili, Dio ha scelto ciascuno di noi affinché si impegni a
conoscere questo pezzo di verità, lo faccia diventare parte della
propria vita e lo trasmetta ad altri.
I nostri obblighi in merito a questa verità, cioè al Messaggio di Fatima, sono i seguenti:
* Conoscere il Messaggio* Credere in esso* Farlo proprio nella nostra vita di tutti i giorni* Trasmetterlo ad altri.
Vi potreste chiedere: “mi sento così piccolo ed insignificante; come posso dare un contributo significativo?”
Ebbene, per prima cosa dovete capire che tutto ciò che facciamo per Dio è importante,
se lo facciamo per amore in Lui. Alla fine, l’unica cosa che Egli vuole
da noi, e che non vuole ottenere contro la nostra volontà, è il nostro
amore. Dobbiamo darlo liberamente, pertanto Egli vuole che noi Lo si
ami, e che lo si faccia spontaneamente.
Dio ha voluto darci questa parte di conoscenza, il Messaggio di Fatima,
che i re e i governanti del mondo o non conoscevano o hanno rifiutato.
Esso salverà l’umanità. Non è solo la conoscenza, ma è l’obbedienza ad
esso, insieme alla cooperazione con la Beata Vergine Maria, che ci farà
ottenere alla fine la pace nel mondo.
E’ Lei che vincerà. E’ il Suo Cuore Immacolato. Ma la Madonna sceglie di
vincere tramite noi stesso, tramite altri come noi, e tramite altri che
incontrerete nel vostro cammino.
Ella ci sceglie dandoci la conoscenza e la comprensione. Noi che
conosciamo la verità dobbiamo finalmente farle posto nei nostri cuori, e
quindi agire meglio: dobbiamo superare le nostre colpe, i nostri
peccati, dobbiamo essere più caritatevoli, più umili, più rispettosi del
volere di Dio, sia nelle piccole cose che in quelle grandi: per servire
Dio.
dobbiamo vivere il Messaggio -
dobbiamo farci ambasciatori e apostoli esemplari
Questo vuol dire vivere il Messaggio e farlo conoscere. Più lo viviamo, più sarà creduto da coloro ai quali lo trasmettiamo.
Infine, non dovremmo nasconderci. La Madonna di La Salette disse: “Lo
dirai a tutti i Miei bambini?” Lo direte agli altri, anche se non è un
argomento popolare? San Tommaso ci ha insegnato che “Dio invia i profeti
a tutte le generazioni, non per rivelare nuova dottrina, ma per
ricordare ai fedeli ciò che devono fare per salvare la propria anima.”
Il ruolo del profeta è pieno di prove e tribolazioni. Nostro Signore ne
parlò, dicendo che quando ricevete un profeta in quanto tale, ricevete
questo profeta in quanto vera e propria ricompensa. I profeti sono
impopolari proprio perché dicono cose che non sono popolari. Essi
ricordano ai fedeli ciò che hanno scordato, ciò che la gente
preferirebbe non ascoltare. È per questo motivo per cui è difficil,e a
volte, far conoscere il Messaggio di Fatima.
Come disse Padre Giuseppe di Santa Maria, se volete avere delle
difficoltà, tutto ciò che dovete fare è promuovere il Messaggio di
Fatima o condurre serie ricerche su di esso.
Nel corso degli anni, ho incontrato gente che mi ha detto “ho promosso
il lavoro della Legione di Maria, ho promosso attività di tutti i genere
e di tutti i tipi, ma non ho mai incontrato così tante difficoltà come
quando ho promosso il Messaggio di Fatima.”
noi siamo il Suo calcagno
Vedete, il diavolo capisce che il compimento delle richieste della
Madonna a Fatima comporterà la fine del suo regno. Egli sa bene che
quando la Madonna afferma che il Suo Cuore Immacolato trionferà, egli
sarà sconfitto in quella battaglia.
Dopo la caduta di Adamo ed Eva, Dio pose inimicizia tra il diavolo e la Beata Vergine:
“Io porrò inimicizia tra te e la Donna, tra la tua stirpe e la Sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno”. (Genesi 3:15)
Quella profezia finale, pronunciata più di 6000 anni fa, sta per realizzarsi ai nostri tempi. Ma si realizzerà solamente per mezzo del trionfo della Madonna predetto a Fatima. Solamentecon i mezzi che la Madonna di Fatima ci ha detto che dobbiamo usare.
Fatima stessa potrebbe benissimo essere annunciata nelle Sacre
Scritture. Sia Papa Paolo VI che Papa Giovanni Paolo II, quando vennero a
Fatima, parlarono del Capitolo 12 dell’Apocalisse. Paolo VI lo fece nel
1967 e Giovanni Paolo II ne parlò di nuovo nel 2000.
attenti ai falsi pastori
L’ammonizione a stare in guardia contro i “lupi vestiti da agnelli” fa
parte del Terzo Segreto. Infatti, Giovanni Paolo II ci disse che il
Messaggio di Fatima è un avvertimento divino a non seguire il terzo di
stelle del Cielo che vengono scaraventate sulla terra. Dove viene detto
tutto ciò, in una qualsiasi parte del Segreto già pubblicata? Ve lo dico
io: da nessuna parte.
Deve essere pertanto contenuta nel Terzo Segreto.
Che cos’è questo riferimento alle stelle scaraventate sulla terra? E’ il
capitolo 12, versi 3 e 4 dell’Apocalisse. Nel verso 3, ci viene detto
del grande drago rosso che si confronta con la Donna vestita di sole; e
che trascina con se dal Cielo un terzo delle stelle e le scaraventa giù
sulla terra. (verso 4)
Cosa sono queste stelle misteriose? Le stelle, come afferma Padre Herman Kramer nel suo libro, Il Libro del Destino,
sono il nostro clero Cattolico. Come è giunto a questa conclusione?
Ebbene, cosa fa una stella? Se siete mai stati sul mare, ed avete il
radar fuori uso, potete sempre guardare le stelle e trovare la vostra
strada per casa. Le stelle indicano la via al vostro porto.
Cosa sono le stelle del cielo? Sono le stelle che indicano il vostro
cammino verso il Paradiso. E cosa potrebbero essere? Sono il Clero
Cattolico. E’ detto nelle sacre scritture che le labbra del sacerdote
servono a custodire la saggezza. Il sacerdote Cattolico deve
salvaguardare la saggezza e mostrare la via verso casa, verso il
Paradiso.
Ma ci è stato detto nelle Sacre Scritture che un terzo di quelle stelle,
in un tempo che verrà, verranno spazzate via dal grande drago rosso al
servizio del demonio. E Papa Giovanni Paolo II ci ha detto che il tempo è
giunto. Egli ci ha avvertito di non seguire il terzo del Clero
Cattolico, Cardinali, vescovi e sacerdoti, che vi condurrà all’inferno.
E’ questo il motivo per cui non pubblicano il Terzo Segreto affinché lo
possiate leggere. Ecco perché io dico che non sono solo dei pazzi perché
non prestano ascolto alla Madonna di Fatima, ma lo sono ancor di più
perché non credono in Lei. Essi seguiranno i ciechi ed i capi dei
ciechi, ed andranno all’inferno se continuano fino alla fine nel seguire
i ciechi Farisei dei giorni nostri.
Ecco cosa significa Fatima. Essa riguarda la vostra salvezza personale, e
la mia. Riguarda la salvezza del mondo così come quella delle nostre
anime. Prendere o lasciare, ed è compito nostro fare il nostro dovere.
Quel tempo, quel momento è giunto.
la Madonna è triste
Suor Lucia ci ha detto che la Madonna è triste perchè nessuno presta
ormai attenzione al Suo Messaggio, né i buoni né i cattivi. I cattivi
vanno avanti per la loro strada senza vedere il castigo di Dio che
incombe su di loro. Ma anche i buoni non prestano attenzione alla
Madonna di Fatima. Il problema è che essi, probabilmente, non rimarranno
buoni se non ascolteranno le Sue parole prima che sia troppo tardi.
Altri vi diranno di non ascoltare la Madonna di Fatima. C’è una persona
assai ben conosciuta ed influente che afferma di esserLe devota ma che
non crede che vi sarà un periodo di pace quando le Sue richieste
verranno esaudite. Come può pretendere di essere devoto alla Madonna di
Fatima ed allo stesso tempo non crederLe?
Dovete bisogno di convincervi voi stessi, per proteggervi da questi lupi
in sembianza d’agnello, per prima cosa recitando il Rosario. La Madonna
ha promesso a San Domenico che coloro che reciteranno il Rosario tutti i
giorni non cadranno nell’eresia. Se avete avuto la sfortuna di cadere
nell’eresia ma continuate a recitare il vostro Rosario ogni giorno, Ella
ve ne tirerà fuori. Il Rosario sconfiggerà il vizio e diminuirà i
peccati.
La Madonna ha detto “sono venuta per avvertire i fedeli affinché
emendino le proprie vite e chiedano perdono per i loro peccati”.
Ma mentre Ella ci da un avvertimento, allo stesso tempo di da lo
strumento per poter migliorare. Ecco perché Ella ha insistito così tanto
sul Rosario. Ed è un bene per noi capire che anche se stiamo dalla
parte degli angeli, si spera, parte di ciascuno di noi ha ancora bisogno
di essere santificata, forse più di quanto ciascuno di noi possa
pensare.
Abbiamo tutti bisogno della confessione. Abbiamo tutti bisogno di
penitenza. Abbiamo tutti bisogno, per noi stessi, di migliorare seguendo
il Suo messaggio, dato a ciascuno di noi personalmente. Ma la Madonna
vuole da noi che si faccia la nostra parte per passare la parola ad
altre persone.
Se lo conosco, sono responsabile
Come disse il Vescovo Graber: “Se sapessi che il mondo verrà distrutto
dalla guerra, che intere nazioni verranno annientate – e che potrei
fermare tutto questo con la preghiera e la penitenza, ma non lo faccio –
allora sono colpevole di un crimine contro l’umanità.
Se questo è vero per la preghiera e la penitenza,
Se so che il mondo può essere salvato,
Se so che posso impedire che intere nazioni (e probabilmente anche la mia) vengano annientate,
Se so che posso impedirlo facendo sapere alla gente al verità, ma mi rifiuto di farlo,
ALLORA sarei colpevole di un crimine contro l’umanità se non trasmettessi ad altri quella verità.
Non è vero solo per me –
E’ vero per tutti noi!
Che Dio vi benedica.
Chi assunse l'Immacolata?
1. SE BERTONE ASPETTA IL VIA LIBERA DEL PAPA PER QUERELARE E LAVARE IN TRIBUNALE L’ACCUSA DI ESSERE “CORROTTO”, L’ALTRO TWITTATO GIULIETTO TREMONTI VA DALL’AVVOCATO E COMUNICA: “ESSENDO TOTALMENTE ESTRANEO ALLE DUE NOTE “LOBBY” VATICANE, HO INIZIATO AZIONI LEGALI CONTRO FRANCESCA IMMACOLATA CHAOUQUI E ALTRI “OPERATORI” ED “EDITORI”” (CIOÈ, IL DIRETTORE DEL ‘’GIORNALE’’ SALLUSTI CHE HA PUBBLICATO I TWEET) - 2. NEI GIORNI SCORSI LA BELLA CALABRESE CHAOUQUI, 30 ANNI, UNICA DONNA CHE È STATA INSERITA DA PAPA BERGOGLIO TRA GLI OTTO TECNICI DELLA COMMISSIONE REFERENTE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE VATICANE, SI È DIFESA PARLANDO DI “MANIPOLAZIONI DELLA STAMPA E DI FOTOMONTAGGI CREATI AD ARTE PER COLPIRLA”, E DICENDO CHE IL SUO PROFILO TWITTER ERA USATO ANCHE DA ALTRI -
Paolo Rodari per La Repubblica
Fàmolo strano?
Su questa vicenda dal sapore estivo è stato scritto non poco e noi abbiamo pubblicato, a titolo documentario, diversi interventi. E tuttavia ci siamo resi conto che in generale sono stati sottovalutati due importanti aspetti di questo accadimento quasi balneare.
|
Papa Pocho
FOTO POSTATA SU TWITTER
Lavezzi assiso sul trono del Papa
Lo scherzo dell'argentino durante la visita in Vaticano
Come parlare di Dio oggi?
Ci viene chiesto «come parlare di
Dio?». Ora, parlare non è soltanto parlare di qualcuno o di qualcosa,
ma è sempre anche parlare a qualcuno. La nostra domanda invece non
sembra preoccuparsene. Non ci dice a chi parlare (di Dio). Suggerisce
una parola senza un interlocutore particolare, senza un indirizzo
personale. Lascia intendere che la qualità della persona alla quale ci
si rivolge sia indifferente (la qualità e non la quantità, dal momento
che si suppone che il valore non abbia importanza, ma che occorra
tuttavia raggiungere il maggior numero possibile di persone).
mercoledì 14 agosto 2013
Vice di chi...?
Bergoglio sarebbe il Vicario di Cristo? VIDEO
Segnalazione di G.C.
Un video interessante e a tratti inquietante che riceviamo con richiesta di pubblicazione:
http://www.youtube.com/watch?v=VoFsNbznB64
http://www.agerecontra.it/public/pres30/?p=12384#more-12384
Un video interessante e a tratti inquietante che riceviamo con richiesta di pubblicazione:
http://www.youtube.com/watch?v=VoFsNbznB64
http://www.agerecontra.it/public/pres30/?p=12384#more-12384
MA DOV’E’ IL PROBLEMA?
QUELLA MESSA IN LATINO… MA DOV’E’ IL PROBLEMA?
C’è un po’ di confusione, ingenerata da esponenti del mondo
clericale, fra di noi semplici, umili, obbedienti (alla gerarchia) cattolici
praticanti. Che cioè andiamo a messa la domenica e nei giorni festivi; che, se
troviamo una chiesa aperta, entriamo a “fare una visita a Gesù, presente nel
Santissimo Sacramento” (come ci veniva insegnato da bambini) nei giorni feriali;
che durante la giornata preghiamo, e che poi cerchiamo di fare del bene.
Abbiamo sempre ascoltato quel che i nostri parroci e i preti di nostra
conoscenza ci dicevano, ci insegnavano, e cerchiamo di continuare a farlo...
Per noi, i peccati erano tali prima del Concilio e sono rimasti tali (anche)
dopo il Concilio; del pari, i concetti di santità, di peccato e grazia.
Lapsus Cristinae?
Se
siete iscritti nella mailing-list di Santiebeati.it alla data del 17
Luglio, tra i Santi del giorno, vi capiterà di leggere di un San
Nicola II ROMANOV Zar di Tutte le Russie. Al piacere iniziale
della notizia, subentra subito la meraviglia e la curiosità:
meraviglia che un "ortodosso" sia stato proclamato santo,
curiosità del perché un ortodosso sia stato proclamato santo.
Pertanto cliccate sul collegamento e si apre l'articolo che dovrebbe
illustrare le virtù eroiche del Santo o comunque le
motivazioni cattoliche che
hanno portato alla sua canonizzazione. Leggete
l'articolo... parrebbe scritto da uno sfegatato ecumenista e
modernista che di tutto parla tranne che di virtù... nessuna
meraviglia negli infausti giorni del post-concilio.
Segnali spenti
CHIESA E CRIMINALITÀ
Reggio Calabria, la sfida di Fiorini Morosini
In diocesi imperversano le cosche. Il nuovo arcivescovo deve dare un segnale. Ma è già finito nella bufera.
Il 13 luglio scorso, dopo un lustro da vescovo della diocesi Locri-Gerace, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini è stato nominato da papa Francesco arcivescovo della diocesi Reggio Calabria-Bova.
Col suo insediamento, il 21 settembre, il 67enne prelato di Paola (importante centro del Cosentino) si appresta a sostituire ai vertici della Curia reggina monsignor Vittorio Mondello.
Durante il mandato arcivescovile, l’ex presidente della Cec (Conferenza episcopale calabra) ha dovuto fronteggiare agre voci su collusioni tra ‘ndrangheta e spezzoni della Chiesa reggina.
Col suo insediamento, il 21 settembre, il 67enne prelato di Paola (importante centro del Cosentino) si appresta a sostituire ai vertici della Curia reggina monsignor Vittorio Mondello.
Durante il mandato arcivescovile, l’ex presidente della Cec (Conferenza episcopale calabra) ha dovuto fronteggiare agre voci su collusioni tra ‘ndrangheta e spezzoni della Chiesa reggina.
Revelation/revolution?
Abbiamo una nuova rivelazione?
Nell’omelia a Santa Marta prima della pausa estiva, il 6 luglio 2013, Papa Francesco ha detto:
“Nella vita cristiana, anche nella vita della Chiesa, ci sono strutture antiche, strutture caduche: è necessario rinnovarle! E la Chiesa sempre è stata attenta a quello, col dialogo con le culture…
Gospa Gasp!
Pregare il Santo Rosario a Medjugorje, la Gospa con i peccatori
Introduzione.
Si racconta che San Domenico, durante i lunghi anni spesi nel
Mezzogiorno della Francia per ricondurre alla fede la gente caduta
nell’eresia degli Albigesi, vedendo scarsi i frutti del suo lavoro, si
rivolse sfiduciato alla Madonna. La potente Regina del Cielo, ascoltò le
sue preghiere e, come pegno di sicura vittoria, gli diede la corona del
Rosario: «È questa l’arma che verrà a dissipare l’eresia, a
promuovere la virtù, ad implorare la misericordia di Dio. Prendi questa
corona; predica i suoi misteri di gaudio, di dolore e di gloria e
rinnoverai la faccia della terra».
martedì 13 agosto 2013
Svarioni?
Quegli svarioni dei Francescani dissidenti che non conoscono S. Francesco
Commissariamento dei Frati Francescani dell'ImmacolataConsiderazioni
In queste serate agostane, approfittando del tempo prezioso che le vacanze consentono alla meditazione, mi sono posto alcune domande a cui oggettivamente mi sembra difficile rispondere. La tristissima vicenda relativa al commissariamento dei buoni frati Francescani dell'Immacolata pone infatti, a mio parere, una questione importante ovvero: Come può essere motivato, se si vuole restare nell'ambito del "conciliarmente corretto", il legittimo diritto, sancito dal Motu Proprio "Summorum Pontificum" di celebrare o assistere alla S. Messa tradizionale? |