GESU' CRISTO "QUEER"?
Gesù Cristo "Queer": è questa l’ultima bestemmia, la più abietta, la più odiosa e la più rivoltante vomitata dagli eredi di quel tragico evento di auto-distruzione del cattolicesimo che fu il Vaticano II. Le parole di san Paolo
di Francesco Lamendola
Gesù Cristo queer: è questa l’ultima bestemmia, la più abietta, la più odiosa e la più rivoltante, vomitata dagli eredi di quel tragico evento di auto-distruzione del cattolicesimo che fu il Concilio Vaticano II. Alla cui conclusione, nel 1965, i teologi ultraprogressisti e modernisti che vi avevano partecipato, che lo avevano preparato o che lo avevano entusiasticamente fiancheggiato, Yves Congar, Hans Küng, Edward Schillebeeckx, Karl Rahner, decisero di fondare una “loro” rivista teologica, Concilium, tuttora viva e vegeta, il cui titolo è tutto un programma. Anche se di quella pattuglia è rimasto in vita il solo Hans Küng, questi è vissuto però abbastanza da prendersi una piena rivincita, vale a dire da ricevere gli omaggi e i complimenti del papa regnante, o sedicente tale, il signor Jorge Mario Bergoglio, e ciò nonostante sia stato allontanato da moltissimo tempo dall’insegnamento nelle facoltà cattoliche per la manifesta eresia delle sue tesi.