Le chiavi di san Pietro vogliono aprire due casseforti a Milano. La complessa partita del Vaticano per il controllo del San Raffaele e del Toniolo. Le tempestive dimissioni di monsignor Nicora
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Non è un caso che la notizia delle dimissioni del cardinale Attilio Nicora dalla presidenza dell’Amministrazione del patrimonio della sede apostolica (Apsa), con in calce la nota divulgata dalla sala stampa vaticana che spiega che il cardinale ambrosiano lascia l’Apsa “per poter dedicarsi in modo esclusivo alla conduzione” della nuova Istituzione eretta dal Papa il 30 dicembre 2010, ovvero l’Autorità di informazione finanziaria che supervisiona tutti gli organi con competenze finanziarie della Santa Sede, arrivi nei giorni in cui viene alla luce il braccio di ferro durissimo che la segreteria di stato vaticana sta portando avanti da mesi con la curia milanese per il controllo del consiglio di amministrazione dell’Istituto Toniolo, la cassaforte dell’Università Cattolica.