Il delirio della “teologia femminista” va a braccetto con la stregoneria Wicca
di Francesco Lamendola - 04/09/2013
Il massimo della pazzia si è registrato attorno agli anni Settanta e Ottanta, ma anche adesso non c’è male, la febbre è ancora altissima.
Il movimento femminista, partendo da rivendicazioni anche giuste, ma estremizzate e sospinte al di là di ogni limite ragionevole, ha prodotto una sedicente cultura femminista; e in base a tale “cultura” sono nate tutta una serie di esperienze, situazioni, scuole e sottoscuole di pensiero che declinano il “femminismo” come carattere distintivo di qualunque altra manifestazione sociale, intellettuale, spirituale.