ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 29 marzo 2014

Le teste sul piatto di Salomè Fanzaga

INTERVISTA A ROBERTO DE MATTEI

La Corsia dei Servi intervista il prof. Roberto de Mattei*

1 Partiamo dalla sua estromissione da Radio Maria motivata, a detta del direttore padre Livio Fanzaga, da una posizione critica sempre più accentuata nei confronti del Pontificato di Papa Francesco. Le è stato contestato di non mettere la sua grande preparazione culturale al servizio del Successore di Pietro (eppure ha scritto anche un libro sul Papa: Vicario di Cristo, edito da Fede&Cultura). Al fine viene motivata la sua esclusione per incompatibilità con le finalità di Radio Maria che sono quelle di adesione al Magistero della Chiesa e al sostegno all'azione pastorale del Papa. In altre parole par di capire, leggendo il tenore letterale dal tono piuttosto forte, che Lei non viene più ritenuto, dal direttore di Radio Maria,  in linea con quanto professa il Magistero della Chiesa cioè "non sente cum Ecclesia". Di fatto queste sono le stesse motivazioni addotte per estromettere dalla Radio anche Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro. Lei quale spiegazione si è dato a tali provvedimenti?
Ho collaborato per quattro anni a Radio Maria, su invito di padre Livio, conducendo la rubrica mensile “Radici Cristiane”. Più di una volta mi è capitato di essere oggetto di attacchi da parte dei media laicisti, ma ho sempre avuto il pubblico sostegno di padre Livio. Non ho mai criticato il Papa nella mia trasmissione e, come Lei ricorda, sono autore di un libro dal titolo Vicario di CristoIl Papato tra normalità ed eccezione in cui esprimo tutta la mia devozione senza riserve verso l’istituzione pontificia. Le ragioni del mio allontanamento da Radio Maria, giustificate da presunte critiche al Papa, mi sono ancora oscure.

L'EX BANCHIERE DEL PAPA VA ALL'ATTACCO:


1.  ETTORE GOTTI TEDESCHI ANNUNCIA AZIONI GIUDIZIARIE A TAPPETO PER VENDICARSI CON CHI NEL 2012 L'AVEVA RIMOSSO DALLO IOR - 2. LA BOMBA POTREBBE DEFLAGRARE DENTRO I SACRI PALAZZI E DESTABILIZZARE IL PONTE DI COMANDO DELLO IOR. EVENTO CHE POTREBBE RIVELARSI UN ASSIST PER IL PAPA - 3. NEL MIRINO IL CARDINAL BERTONE E I QUATTRO CONSIGLIERI CHE FIRMARONO L'ATTO DI SFIDUCIA DUE ANNI FA: TUTTI ANCORA IN CARICA INSIEME COL NUOVO NUMERO UNO, IL TEDESCO VON FREYBERG. LA LORO LETTERA DI ''LICENZIAMENTO'' ARRIVÒ ALLE REDAZIONI DEI GIORNALI E CARL ANDERSON RILASCIÒ UN’INTERVISTA VELENOSA PER SCONFESSARE GOTTI TEDESCHI CHE, IN QUELLE ORE, SI APPRESTAVA A SFIDUCIARE CIPRIANI, FINITO A GIUDIZIO - 4. ECCO PERCHE’ LA RESA DEI CONTI APRE ANCHE UN INTRIGO INTERNAZIONALE CON IL BLOCCO AMERICANO DELLA SANTA SEDE (I CAVALIERI DI COLOMBO, MONS. WELLS, IL SEGRETARIO IOR ANDERSON E L'AVVOCATO JEFFRY LENA) CHE POTREBBE SUBIRE UNO SCOSSONE -

Una religione sostitutiva


I famosi sei milioni della Seconda Guerra Mondiale sono stati trasformati in una vera e propria religione. Ci voleva un ateo per riconoscerlo?

Due mesi fa, un ateo dichiarato ha celebrato in Francia il suo 85° compleanno, con lui tutti i teisti della vera religione hanno un grosso debito di riconoscenza, perché nell’odierno mondo di menzogne il Professore Robert Faurisson è stato un potente difensore della verità. Per quanto mi riguarda posso desiderare che molti altri credenti nel vero Dio abbiano le sue intelligenza e onestà nel discernere la verità, e il suo coraggio nel raccontarla.

Pedofilia, sgambetto Cei a Francesco

Mentre il Papa nomina una vittima degli abusi nella neonata Commissione per la tutela dei minori, la Conferenza episcopale scrive: "Nell’ordinamento italiano il vescovo non ha l’obbligo giuridico - salvo il dovere morale - di denunciare"

Pedofilia, Cei: “Vescovo non è pubblico ufficiale, non ha l’obbligo di denuncia”

Sugli abusi su minori si consuma lo scontro finale tra Bagnasco e Bergoglio. Mentre Francesco nomina una vittima degli abusi nella neonata Commissione per la tutela dei minori, nel nuovo testo delle “Linee guida per i casi di abuso sessuale nei confronti di minori da parte di chierici”, della Conferenza episcopale si legge: "Nell’ordinamento italiano il vescovo non ha l’obbligo giuridico - salvo il dovere morale - di denunciare"

Papa Francesco e Bagnasco

Uno dei "miracoli" di Paolo VI°: la beata cremeria!

cremare tutti

La massoneria vuole cremarci tutti. 

E gli ignoranti cadono nella propaganda - 



ne perenni cremer igne ...


Sempre più persone decidono di cremarsi. Perché? Se lo chiedessimo a loro ci risponderebbero che lo fanno per motivi ecologici, per far risparmiare la famiglia, per non creare problemi logistici ai cimiteri, ecc.. La verità, come al solito, è un’altra.

Úsquequo peccatóres, Dómine, * úsquequo peccatóres gloriabúntur?

Lettura Breve   Ger 7, 1-4
Questa è la parola che fu rivolta dal Signore a Geremia: «Fermati alla porta del tempio del Signore e là pronunzia questo discorso dicendo: Ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che attraversate queste porte per prostrarvi al Signore. Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Migliorate la vostra condotta e le vostre azioni e io vi farò abitare in questo luogo. Pertanto non confidate nelle parole menzognere di coloro che dicono: Tempio del Signore, tempio del Signore, tempio del Signore è questo!».

venerdì 28 marzo 2014

IL PAPA SI MIMETIZZA

NUOVO CAPITOLO DELLA EGO-FICTION “FERRARA CONTRO BERGOGLIO”: “IL PAPA SI MIMETIZZA, DICE ‘SENTITEVI LIBERI’ E PRATICA QUESTO ATTO DI TOLLERANZA FINO ALLA DISSIPAZIONE SPIRITUALE”

“La mia opinione è che l’Occidente non regge senza la sua religione. È una condizione insuperabile. E la Chiesa ha sempre detto: spalancate le porte a Cristo, siate felici ma poi alla fine restate obbedienti alla sua parola. Invece questo Papa pratica questa fiducia nella differenza, questo amore nella libertà assoluta”…

Dio li fa, poi li accoppia?

Barack Obama e Papa Francesco, incontro tra le due leadership più fashion del pianeta. Geometrie vaticane

Barack Obama papa francesco
"È meraviglioso incontrarla”: la sfera e il poliedro, a vederli finalmente uno accanto all’altro, dopo un anno di segnali a distanza, sembrano destinati a comporre un magnifico quadro astratto, più che una figura geometrica funzionale.
Il globalismo omologante di Obama, “dove non vi sono differenze tra un punto e l’altro”, e l’universalismo multiculturale di Bergoglio, come “confluenza di tutte le parzialità, che in esso mantengono la loro originalità”, prospettano modelli oggettivamente divergenti, nonostante l’impegno soggettivo alla convergenza mostrato oggi dai protagonisti.

Anche qui non c'è più religione?

Suor Cristina di The Voice è "finta"? Gli autori l'avrebbero convinta dopo averla vista a un Festival (FOTO, VIDEO)

L’'ASILO IN GITA DAL PAPA:

PARLAMENTARI A MESSA DAL PAPAFOTO DI DEBORAH BERGAMINI
 
1. SGOMITATE, FOTO E TWEET I PARLAMENTARI DAL PAPA PER LA PREDICA SENZA SCONTI -FRANCESCO: I CORROTTI NON SARANNO PERDONATI Andrea Malaguti per ‘La Stampa'
La celebrazione è fatta apposta per loro. Ci sono ministri, 9, sottosegretari, 19, senatori, 176, e deputati, 298. Molti arrivano a piedi. Molti no. Così, alle sei e mezza del mattino, Piazza Sant'Uffizio si riempie di auto blu. «Il Sommo Pontefice capirà».

IOR, MAMMETA E TU -

Gotti Tedeschi
1 - IOR: ARCHIVIATA INCHIESTA SU GOTTI TEDESCHI
(ANSA) - Il gip del tribunale di Roma, accogliendo la richiesta del pm, ha archiviato l'inchiesta a carico dell'ex presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi, indagato per riciclaggio nell'inchiesta che aveva portato nel 2010 al sequestro di 23 milioni dello stesso Ior. Lo ha reso noto la difesa di Gotti Tedeschi.
2 - VATICANO: CARDINALE PELL VERSO ROMA PER ALTO INCARICO
(ANSA) - L'ormai ex arcivescovo di Sydney card. George Pell, che lunedì parte per Roma e per l'incarico di prefetto degli Affari economici del Vaticano, ha usato il suo sermone nella messa di addio ieri sera nella cattedrale di St Mary's per offrire pubbliche scuse alle vittime di abusi sessuali commessi da "sacerdoti, leader religiosi e altri" entro la Chiesa cattolica.

Vanno, vengono e a volte ritornano..(vedi Obama)

TESTIMONIANZE SULL’INGRESSO DI SATANA NEL VATICANO CONCILIARE 

SANATALa testimonianza qui pubblicata di P. Malachi Martin (MM), puntando l’inizio del gran disastro nell’elezione di Paolo 6º, il 29.6.1963, per cui, “Lucifero si è insediato nel trono della Cittadella cattolica… da allora il sagrato dovrebbe divenire profano e il profano adorato”, richiedeva una cerimonia satanica. Ovvero un rito di «sacrificio» che sarebbe una blasfema parodia del Sacrificio della Messa.
Di ciò ha trattato il suo libro del 1996 “The windswept house”, tradotto e pubblicato in Spagna nel 1998 col titolo “El Ultimo Papa”. Alla cerimonia romana sarebbe corrisposta, contemporaneamente e concelebrata, un’altra in America, nella “cappella emitente della Carolina del Sud” (sede del palladismo di Albert Pike, p. 13). Era il cerimoniale massimo per la venerazione del nuovo potere: del principe del fuoco e del buio. L’ultima meta del nemico di Dio e nostro “non era di annientare l’organizzazione cattolica romana … ma di ridurla a una grande impresa di litigi umani… “Suo nome sarà chiesa universale dell’uomo.” (pp. 14, 23)

Lecchini bis e ridicoli§

§ Ma come faceva Gesù a fare il Dio, se non ha partecipato al concilio VaticanoII ?

Carriquiry: l’amore per il popolo di Papa Francesco è radicato nel Concilio Vaticano II


“Per capire davvero una persona, dobbiamo conoscere le sue radici”. Con queste parole, il direttore di Civiltà Cattolica, padre Antonio Spadaro, ha dato ieri il via a una due giorni di studi sul “Concilio Vaticano II in America Latina e le radici di Papa Francesco”. L’iniziativa è promossa in sinergia dalla storica rivista dei Gesuiti, dalla Pontificia Università Gregoriana e dal Collegio sacerdotale argentino. A tenere la relazione introduttiva il prof. Guzmán Carriquiry, segretario della Pontificia Commissione per l'America Latina e amico di lunga data di Jorge Mario Bergoglio, che – intervistato da Alessandro Gisotti – si sofferma sugli aspetti del Concilio che più emergono nell’azione pastorale di Papa Francesco:RealAudioMP3 

Record di lecchinismo ottuso@

Francesco spiazza anche Obama

Obama e il Papa
(©REUTERS) OBAMA E IL PAPA

Il leader Usa al Papa: sono un suo ammiratore. Ma sui temi etici restano "divergenze"

ANDREA TORNIELLICITTÀ DEL VATICANO

Un presidente Usa visibilmente emozionato, che non nasconde la sua personale e sincera ammirazione per Francesco. Un Papa sudamericano che si trova in sintonia con il leader della maggiore potenza mondiale nell’impegno per la pace, nella lotta contro la povertà e il traffico di esseri umani, ma che non dimentica i temi etici, motivo di scontro tra Obama e la Chiesa statunitense. @

Quanto vale un Papa?

Mondadori in rosso ringrazia Bergoglio "Il Mio Papa? Trionfo da 300mila copie"
"Se Francesco mostra una copia durante l’Angelus, diamo tutto in beneficenza". Ride l’ad Ernesto Mauri, nonostante i conti della casa di Segrate siano in rosso 

Mondadori in rosso ringrazia Bergoglio: “Il mio Papa? 300mila copie a settimana”


“Se Francesco ne mostra una copia durante l’Angelus, diamo tutto in beneficenza”.

giovedì 27 marzo 2014

Ancor peggio...

Altro che Francia

In Québec arriva la Carta dei valori che mette al bando le religioni. E’ l’ultimo atto della “rivoluzione tranquilla” che ha cambiato il paese

E’ possibile, in soli cinquant’anni di storia, trasformare un paese convintamente cattolico in una terra dove laicismo, individualismo e statalismo si sostituiscono alla religione? E’ possibile, nel breve giro di un paio di generazioni, sradicare una tradizione secolare e crescere cittadini naturalmente portati al pensiero unico e con la vocazione al politicamente corretto? A giudicare da quanto è successo e succede in Québec, sì. Roba da far invidia alla Francia di Hollande e Peillon, il ministro dell’Educazione che ha introdotto la carta della laicità nelle scuole e punta a finire il lavoro iniziato dalla Rivoluzione francese del 1789 e sostituire la morale cattolica con quella di stato, creando dal nulla una “religione della Repubblica”. Tutto questo nel Canada francofono è già successo nei fatti, da tempo, e in questi giorni viene suggellato per legge.

Tris(di)sagio per il N.O.M. ?

Obama, Bergoglio e Parolin, il nuovo trio della diplomazia mondiale

Obama, Bergoglio e Parolin, il nuovo trio della diplomazia mondiale
Con la visita di Obama a Papa Francesco, si rafforza il ruolo della Segreteria di Stato come perno della diplomazia internazionale secondo la visione degli Stati Uniti
Il breve comunicato diffuso dalla Sala stampa nel primo pomeriggio di oggi, a seguito del lungo (cinquanta minuti) colloquio tra il Papa e Barack Obama, pone innanzitutto l’accento su “alcuni temi attinenti all’attualità internazionale, auspicando per le aree di conflitto il rispetto del diritto umanitario e del diritto internazionale e una soluzione negoziale tra le parti coinvolte”.

Vangelo reloaded dal crucifige* all'osanna

Francesco, il primo papa osannato dall'opinione laica

È la vera novità del successo di questo pontificato. Anche Giovanni Paolo II e Benedetto XVI ebbero indici di popolarità altissimi, o persino superiori. Ma solo tra i fedeli. Dall'esterno erano duramente avversati

di Sandro Magister



ROMA, 27 marzo 2014 – Papa Francesco ha doppiato la boa del suo primo anno sospinto da una immensa popolarità. Ma in questo non c'è niente di nuovo. Anche Benedetto XVI nel 2008 aveva raggiunto identici livelli di consenso. E Giovanni Paolo II era stato ancor più popolare, e per molti anni di seguito.

Meno riso è meglio!

Le convergenze tra il Papa e Putin

Sulla politica estera Francesco è cauto nei confronti di Obama, s’intende più con il presidente russo. Sull’Ucraina soltanto in parte, ma sulla Siria ben di più. Il caso delle dodici suore rapite, liberate e poi criticate

Domani il presidente americano Barack Obama sarà in Vaticano per parlare di dossier politici – crisi in Siria e Ucraina soprattutto – con un Papa che, secondo quanto mostrato in questo primo anno, sarà freddo e poco ricettivo con le sue posizioni. La cautela di Papa Francesco con il presidente americano è tale che potrebbe essere scambiata per una convergenza parallela con il presidente russo Vladimir Putin, che in Siria e Crimea è avversario di Washington. 

Risus abundat


Obama a Roma: e su Twitter scattano la risate

di   - 27/03/2014 - La visita a Roma del presidente degli Stati Uniti ha offerto lo spunto per innumerevoli battute

Obama a Roma: e su Twitter scattano la risate<1/17>

Obama a Roma: e su Twitter scattano la risate
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La visita del presidente Obama è l’argomento forse più discusso sui social network, anche se le spiritosaggini sovrastano le riflessioni più o meno serie.