che frequenta le riunioni della Massoneria...
Seguo con apprensione le vicende dell'Istituto del Buon Pastore (IBP) a cui la Santa Sede nel 2006 aveva riconosciuto l'uso esclusivo della liturgia tridentina e addirittura il diritto di promuovere una critica costruttiva al Concilio Vaticano II.
Accordi che "la Santa Sede" ora vorrebbe rimangiarsi, snaturando l'Istituto.
Da qualche anno l'IBP sta subendo un accanito tentativo di "normalizzazione" che ha visto alcune vicende surreali: