Pastori pro gay e in dialogo con il mondo: i 15 nuovi cardinali ai raggi x
PER LA CHIESA, che definisce <un ospedale da campo>, papa Francesco snobba ancora 'i medici' di Curia e continua ad affidarsi a quelli delle periferie. Se l'anno scorso, su sedici nuovi cardinali elettori, scelse solo quattro vescovi di Curia, questa volta Bergoglio, in vista del suo secondo concistoro del 14 febbraio, si è superato. Ha 'sfornato' quindici porporati, provenienti da quattordici paesi diversi, con un unico curiale, l'attuale prefetto della Segnatura apostolica, monsignor Dominique Mamberti. Un'investitura quasi forzata data la natura di supremo tribunale della Santa Sede della stessa Segnatura. Bocciati anche a questo giro i presidenti dei pontifici consigli monsignor Vincenzo Paglia (Famiglia), monsignor Rino Fisichella (Nuova evangelizzazione), monsignorClaudio Celli (Comunicazioni sociali) e monsignor Zygmunt Zimowski (Salute).