1 Per porre il problemaSi può riassumere l’attuale valutazione del processo di secolarizzazione in ambito cattolico nel seguente modo.
La secolarizzazione è un processo positivo dovuto allo stesso cristianesimo. E’ il processo per cui l’ambito dell’umano si rende autonomo dal divino, il secolare dal religioso. Questa autonomia è stata resa possibile dalla fede cristiana che ha distinto tra loro Dio e mondo. Ciò ha permesso ai criteri e ai linguaggi propri delle diverse discipline di costituirsi autonomamente rispetto alla religione, ossia scientificamente, e di permettere all’uomo di dominare con la propria responsabilità i vari ambiti di vita, senza rifarsi alla tutela del religioso. Ciò vale anche per la politica. Il religioso è stato così liberato dalla tentazione dell’ideologia.
La secolarizzazione va distinta dal secolarismo. La prima è un processo legittimo, il secondo è la sua degenerazione ideologica. La secolarizzazione rende il mondo dell’uomo autonomo ma non indipendente da Dio, distinto ma non separato. Il secolarismo, invece, rende il secolare non solo autonomo ma anche indipendente dal religioso e, addirittura, contrario ad esso, ossia irreligioso.
La secolarizzazione vuole un secolo autonomo ma aperto e non conflittuale con il religioso; il secolarismo lo vuole invece antireligioso allo scopo di eliminare il divino dalla società umana.
La secolarizzazione è un processo positivo dovuto allo stesso cristianesimo. E’ il processo per cui l’ambito dell’umano si rende autonomo dal divino, il secolare dal religioso. Questa autonomia è stata resa possibile dalla fede cristiana che ha distinto tra loro Dio e mondo. Ciò ha permesso ai criteri e ai linguaggi propri delle diverse discipline di costituirsi autonomamente rispetto alla religione, ossia scientificamente, e di permettere all’uomo di dominare con la propria responsabilità i vari ambiti di vita, senza rifarsi alla tutela del religioso. Ciò vale anche per la politica. Il religioso è stato così liberato dalla tentazione dell’ideologia.
La secolarizzazione va distinta dal secolarismo. La prima è un processo legittimo, il secondo è la sua degenerazione ideologica. La secolarizzazione rende il mondo dell’uomo autonomo ma non indipendente da Dio, distinto ma non separato. Il secolarismo, invece, rende il secolare non solo autonomo ma anche indipendente dal religioso e, addirittura, contrario ad esso, ossia irreligioso.
La secolarizzazione vuole un secolo autonomo ma aperto e non conflittuale con il religioso; il secolarismo lo vuole invece antireligioso allo scopo di eliminare il divino dalla società umana.