E' TEMPO DI CAPIRE E DI REAGIRE
È tempo di capire. E di reagire. Ormai il bene è diventato male e il peccato è diventato virtù: la riforma della Chiesa del "signor" Bergoglio? Oggi le chiese sono più vuote di prima e le vocazioni religiose, sempre più scarse!
di Francesco Lamendola
Oggi offende l'Italia, dicendo che la mafia è una specialità italiana, e banalizza la mafia nigeriana (a base di stregoneria, omicidio rituale e cannibalismo); ieri aveva detto che anche Gesù è stato un migrante (cosa palesemente falsa) e suggerendo che accogliere i migranti è come accogliere Gesù; poi dice che anche lui stesso ha avuto dei dubbi di fede, ma proprio tanti; e nel frattempo avvia una "riforma" del monachesimo contemplativo che equivale alla sua distruzione. E intanto gode degli applausi: applausi delle folle, applausi da spellarsi le mani, gente che gli tocca la veste, ragazzi che si fanno i selfie accanto a lui; e lui sorride, anzi ride, racconta barzellette, vuol piacere, fa il piacione, fa il buffone, si mette il naso da pagliaccio, scherza, fa sganasciare perfino le suore di un convento di clausura. Ma a chi gli fa domande scomode, no, non sorride; non sorride a Caffarra, neanche nel loro ultimo incontro; e non risponde alle loro domande in materia di fede; semina ambiguità ma si rifiuta di dare chiarimenti; e ai francescani dell'Immacolata non sorride, li perseguita, li commissaria, li tratta da delinquenti e permette che una marea di fango li sommerga, un fiume limaccioso di calunnie, sospetti, insinuazioni, tutto senza uno straccio di prova. E non s'inginocchia mai davanti al Santissimo, se ne sta ritto in piedi come fosse Dio; salvo inginocchiarsi e baciare piedi ai poveri, ai migranti, se possibile musulmani.