La motivazione più frequente, portata dai non credenti, per dimostrare
che la Chiesa non è di origine divina è il fatto che essa si sarebbe
macchiata nel corso della sua storia di svariati crimini e misfatti.
Per i più radicali poi, essa sarebbe addirittura composta da uomini che avrebbero cercato spesso, se non sempre, di fare i propri comodi, ingannando così i credenti, considerati nel migliore dei casi come degli ‘ingenui’ (1).
Basta infatti fare un giretto nella rete per leggere numerosi giudizi, spesso volgari e violenti - espressi in forma di ‘slogan’, motivati con ‘prove’ storiche dubbie o false - o condanne senza appello basate su ‘leggende metropolitane’ e luoghi comuni.
E la maggior parte di questi pareri ‘trancianti’ sono espressi da giovani ...
Che i giovani siano netti e irruenti nell’esprimere le loro opinioni fa parte del gioco, nel senso che la loro mancanza di esperienza e la carica ormonale tipica della loro età li porta ad assumere spesso questi atteggiamenti. E quindi non meraviglia.
Il problema vero è però che questi giudizi denotano spesso la mancanza di conoscenze storico-critiche minimamente serie o una preparazione culturale un po' debole, in cui vero e falso convivono intrecciati in maniera inestricabile. Crociate, vendita delle indulgenze, inquisizione, scomuniche o roghi di eretici, condanna di modernismo, massoneria e comunismo, sono alcuni degli argomenti di cui si parla e straparla volentieri. Questi si possono però trattare in maniera più obiettiva, basta cercare le fonti storiche più serie e allora appaiono in una luce ben diversa da come usualmente vengono presentati (2).
Intendiamoci, con il discorso che sto facendo non voglio dire che gli uomini di Chiesa si siano comportati sempre bene. Sarei bugiardo se affermassi questo. Quello che non è però giusto è che si faccia di tutta un'erba un fascio e si mettano in evidenza solo i comportamenti negativi, spesso esagerati o raccontati in maniera faziosa, e si taccia invece su quelli (numerosissimi) positivi.
Si parla ad esempio, come è giusto che si faccia, dei preti pedofili o del clero che dà scandalo, ma si tace del lavoro serio della stragrande maggioranza di sacerdoti e fedeli e poco o nulla si dice dei santi e dei mistici che hanno fornito testimonianza luminosa di vita cristiana.
Tutto ciò è anche frutto della propaganda anticristiana portata avanti dai nemici della Chiesa, dagli atei militanti e dai massoni in primo luogo, ma anche dalle sette di tendenza protestante e da ambienti ebraici, tant’è che gli attacchi arrivano soprattutto dai paesi anglosassoni e americani, amplificati dai mass media di riferimento, cioè da quotidiani, televisioni, case cinematografiche e anche da libri a carattere storico, filosofico o teologico.
Ad esempio alcuni programmi televisivi sulla storia della Chiesa che provengono dall’Inghilterra sono di ispirazione protestante e risultano molto parziali, partigiani e faziosi .
Inoltre i film di cui siamo inondati non parlano quasi mai di Dio: ma se Dio esiste, l’argomento Dio appunto non dovrebbe essere il più importante della nostra esistenza? Allora il non parlarne equivale a lanciare un messaggio ateo (3).
Sono convinto però che oltre alla disinformazione ci sia anche un movente occulto che porta alcune persone, giovani e non, a manifestare un odio così viscerale contro la Chiesa. Forse il fatto che si urli tanto nasconde motivazioni più profonde, nel senso che queste accuse isteriche sono in realtà un effetto di qualcosa che queste persone hanno dentro di sè a livello inconscio, e che è questo: il rifiuto delle leggi di Dio, cioè di quello che Egli ha stabilito sia giusto o non giusto fare.
Forse una specie pudore impedisce di ammettere che si respinge Dio e la sua Chiesa per questo motivo.
Come infatti i bambini alle volte ‘odiano’ i genitori in quanto non gli permettono di fare quello che vogliono, così Dio viene ricusato perché i suoi comandamenti non concedono di fare i propri comodi, ma questo alle volte è difficile ammetterlo.
E allora: o si nega l'esistenza stessa di Dio e quindi ‘tutto ciò che proclama la Chiesa è falso, e perciò anche le sue leggi ’, oppure ci si crea un dio a proprio gusto (4), e non riconoscendo la Chiesa come fondata da questo proprio dio, non se ne accettano neanche i precetti.
E forse, ancora più in profondità, siccome le leggi divine sono scritte dentro di noi, nell'intimo del nostro cuore, il trasgredirle provoca una specie di rimorso, un punto dolens che se toccato, come fa la Chiesa quando ricorda queste leggi, fa reagire in maniera spropositata. Ma questa reazione è una specie di narcotico usato contro la propria intima essenza per non sentirla gridare e gemere perchè ci si ribella al Creatore!
Insomma allora, per dirla in breve: gli attacchi alla Chiesa, più che dal comportamento dei suoi membri, spesso trovano origine dall'antico e tragico grido, il "Non serviam!" che l'omicida sin dall'inizio, Lucifero, l'angelo più bello e intelligente del creato, per primo gettò in faccia all'Altissimo!
E' vero, molti uomini di Chiesa nel corso della storia si sono comportati male, e Dio non lo ha impedito non perchè non esiste, come sostengono gli atei, ma perchè rispetta la nostra libertà sino in fondo, anche a costo che gli uomini del clero possano danneggiare con le loro azioni la sua istituzione. Per Dio gli uomini non sono delle marionette da manovrare, ma degli esseri artefici del loro destino, liberi di scegliere anche il male se vogliono.
E allora paradossalmente una prova che la Chiesa è di origine divina, e di riflesso quindi anche che Dio esiste, è proprio questa:
ammesso che nel corso della storia i preti si siano macchiati di molti cattivi comportamenti, visto che la Chiesa sussiste comunque da duemila anni, allora essa non dipende dal clero, se no sarebbe crollata da un pezzo. Dipende infatti da Dio! Quindi una prova decisiva della divinità della Chiesa è proprio questa: essa esiste nonostante molti abbiano fatto di tutto per distruggerla anche dall’interno! Si potrebbe dire ironicamente (e senza offesa): "La Chiesa è divina perchè dura nonostante ci siano i preti!".
Ma il suo Fondatore ha promesso: “non prevalebunt!”, quindi i nemici si rassegnino, non l’avranno vinta, così infatti sta scritto: La Chiesa - Una Santa Cattolica e Apostolica - durerà per sempre o almeno fino a quando il suo Capo non ritornerà nella Gloria. Chi la sostiene infatti è Nostro Signor Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo! Gli esseri umani sono solo attori della commedia, che purtroppo, anche questo è scritto, alla fine volgerà in tragedia per tanti!
Qualcuno potrebbe chiedere allora: “ma quali risultati sta ottenendo Gesù visto che nel mondo moderno l’irreligiosità di fatto sembra aumentare e la perdita della Fede pare inarrestabile?”.
Rispondo: la cosa non ci sorprende, Gesù Cristo sapeva già che sarebbe andata così, non per niente pronunciò una volta una frase rivelatrice: "Quando il figlio dell’Uomo tornerà sulla terra, troverà forse la Fede?” (5).
E quello che possiamo fare adesso noi credenti, oltre che comportarci bene e non dare così appigli ai nemici della Chiesa, è di pregare spesso dicendo: “Signore fa' che in questo periodo di misericordia, prima del tuo ritorno, il maggior numero possibile di fratelli si converta al tuo Amore!”.
Amen.
_________________________________________________________________________________
Note
(1) o nel peggiore dei casi come dei ‘cretini’ o ‘corresponsabili’.
(2) Un esempio è il falso che è stato versato sull’operato di Pio XII verso gli ebrei di cui ho parlato in questo post. Su alcuni degli altri tenterò di scrivere in futuro.
(3) I film e telefilm sono di una desolazione spirituale spaventosa, sembra che si dia per scontato che le persone, pur manifestando sentimenti, siano d’altro canto dei ‘robot’ irreligiosi che non si pongono nel corso della loro vita il problema più importante che ci sia: “Dio c’è o non c’è?”.
(4) come nel caso delle nuove religioni tipo la ‘New Age’ o quelle di chiara ispirazione luciferina.
(5) Vangelo secondo Luca (18, 1-8) . Tutto allora in realtà è già scritto! Il futuro Dio lo conosce e ce lo ha rivelato, i nemici possono avere l’illusione di vincere qualche battaglia, ma noi credenti sappiamo Chi vincerà la guerra!
Ma quello che è tragicamente triste è purtroppo che il sangue del Redentore non sarà stato versato “per tutti” solo “per molti”: non illudiamoci infatti, il ‘pro multis effundetur’ non si può (purtoppo!) trasformare in ‘pro omnes effundetur’!
Per i più radicali poi, essa sarebbe addirittura composta da uomini che avrebbero cercato spesso, se non sempre, di fare i propri comodi, ingannando così i credenti, considerati nel migliore dei casi come degli ‘ingenui’ (1).
Basta infatti fare un giretto nella rete per leggere numerosi giudizi, spesso volgari e violenti - espressi in forma di ‘slogan’, motivati con ‘prove’ storiche dubbie o false - o condanne senza appello basate su ‘leggende metropolitane’ e luoghi comuni.
E la maggior parte di questi pareri ‘trancianti’ sono espressi da giovani ...
Che i giovani siano netti e irruenti nell’esprimere le loro opinioni fa parte del gioco, nel senso che la loro mancanza di esperienza e la carica ormonale tipica della loro età li porta ad assumere spesso questi atteggiamenti. E quindi non meraviglia.
Il problema vero è però che questi giudizi denotano spesso la mancanza di conoscenze storico-critiche minimamente serie o una preparazione culturale un po' debole, in cui vero e falso convivono intrecciati in maniera inestricabile. Crociate, vendita delle indulgenze, inquisizione, scomuniche o roghi di eretici, condanna di modernismo, massoneria e comunismo, sono alcuni degli argomenti di cui si parla e straparla volentieri. Questi si possono però trattare in maniera più obiettiva, basta cercare le fonti storiche più serie e allora appaiono in una luce ben diversa da come usualmente vengono presentati (2).
Intendiamoci, con il discorso che sto facendo non voglio dire che gli uomini di Chiesa si siano comportati sempre bene. Sarei bugiardo se affermassi questo. Quello che non è però giusto è che si faccia di tutta un'erba un fascio e si mettano in evidenza solo i comportamenti negativi, spesso esagerati o raccontati in maniera faziosa, e si taccia invece su quelli (numerosissimi) positivi.
Si parla ad esempio, come è giusto che si faccia, dei preti pedofili o del clero che dà scandalo, ma si tace del lavoro serio della stragrande maggioranza di sacerdoti e fedeli e poco o nulla si dice dei santi e dei mistici che hanno fornito testimonianza luminosa di vita cristiana.
Tutto ciò è anche frutto della propaganda anticristiana portata avanti dai nemici della Chiesa, dagli atei militanti e dai massoni in primo luogo, ma anche dalle sette di tendenza protestante e da ambienti ebraici, tant’è che gli attacchi arrivano soprattutto dai paesi anglosassoni e americani, amplificati dai mass media di riferimento, cioè da quotidiani, televisioni, case cinematografiche e anche da libri a carattere storico, filosofico o teologico.
Ad esempio alcuni programmi televisivi sulla storia della Chiesa che provengono dall’Inghilterra sono di ispirazione protestante e risultano molto parziali, partigiani e faziosi .
Inoltre i film di cui siamo inondati non parlano quasi mai di Dio: ma se Dio esiste, l’argomento Dio appunto non dovrebbe essere il più importante della nostra esistenza? Allora il non parlarne equivale a lanciare un messaggio ateo (3).
Sono convinto però che oltre alla disinformazione ci sia anche un movente occulto che porta alcune persone, giovani e non, a manifestare un odio così viscerale contro la Chiesa. Forse il fatto che si urli tanto nasconde motivazioni più profonde, nel senso che queste accuse isteriche sono in realtà un effetto di qualcosa che queste persone hanno dentro di sè a livello inconscio, e che è questo: il rifiuto delle leggi di Dio, cioè di quello che Egli ha stabilito sia giusto o non giusto fare.
Forse una specie pudore impedisce di ammettere che si respinge Dio e la sua Chiesa per questo motivo.
Come infatti i bambini alle volte ‘odiano’ i genitori in quanto non gli permettono di fare quello che vogliono, così Dio viene ricusato perché i suoi comandamenti non concedono di fare i propri comodi, ma questo alle volte è difficile ammetterlo.
E allora: o si nega l'esistenza stessa di Dio e quindi ‘tutto ciò che proclama la Chiesa è falso, e perciò anche le sue leggi ’, oppure ci si crea un dio a proprio gusto (4), e non riconoscendo la Chiesa come fondata da questo proprio dio, non se ne accettano neanche i precetti.
E forse, ancora più in profondità, siccome le leggi divine sono scritte dentro di noi, nell'intimo del nostro cuore, il trasgredirle provoca una specie di rimorso, un punto dolens che se toccato, come fa la Chiesa quando ricorda queste leggi, fa reagire in maniera spropositata. Ma questa reazione è una specie di narcotico usato contro la propria intima essenza per non sentirla gridare e gemere perchè ci si ribella al Creatore!
Insomma allora, per dirla in breve: gli attacchi alla Chiesa, più che dal comportamento dei suoi membri, spesso trovano origine dall'antico e tragico grido, il "Non serviam!" che l'omicida sin dall'inizio, Lucifero, l'angelo più bello e intelligente del creato, per primo gettò in faccia all'Altissimo!
E' vero, molti uomini di Chiesa nel corso della storia si sono comportati male, e Dio non lo ha impedito non perchè non esiste, come sostengono gli atei, ma perchè rispetta la nostra libertà sino in fondo, anche a costo che gli uomini del clero possano danneggiare con le loro azioni la sua istituzione. Per Dio gli uomini non sono delle marionette da manovrare, ma degli esseri artefici del loro destino, liberi di scegliere anche il male se vogliono.
E allora paradossalmente una prova che la Chiesa è di origine divina, e di riflesso quindi anche che Dio esiste, è proprio questa:
ammesso che nel corso della storia i preti si siano macchiati di molti cattivi comportamenti, visto che la Chiesa sussiste comunque da duemila anni, allora essa non dipende dal clero, se no sarebbe crollata da un pezzo. Dipende infatti da Dio! Quindi una prova decisiva della divinità della Chiesa è proprio questa: essa esiste nonostante molti abbiano fatto di tutto per distruggerla anche dall’interno! Si potrebbe dire ironicamente (e senza offesa): "La Chiesa è divina perchè dura nonostante ci siano i preti!".
Ma il suo Fondatore ha promesso: “non prevalebunt!”, quindi i nemici si rassegnino, non l’avranno vinta, così infatti sta scritto: La Chiesa - Una Santa Cattolica e Apostolica - durerà per sempre o almeno fino a quando il suo Capo non ritornerà nella Gloria. Chi la sostiene infatti è Nostro Signor Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo! Gli esseri umani sono solo attori della commedia, che purtroppo, anche questo è scritto, alla fine volgerà in tragedia per tanti!
Qualcuno potrebbe chiedere allora: “ma quali risultati sta ottenendo Gesù visto che nel mondo moderno l’irreligiosità di fatto sembra aumentare e la perdita della Fede pare inarrestabile?”.
Rispondo: la cosa non ci sorprende, Gesù Cristo sapeva già che sarebbe andata così, non per niente pronunciò una volta una frase rivelatrice: "Quando il figlio dell’Uomo tornerà sulla terra, troverà forse la Fede?” (5).
E quello che possiamo fare adesso noi credenti, oltre che comportarci bene e non dare così appigli ai nemici della Chiesa, è di pregare spesso dicendo: “Signore fa' che in questo periodo di misericordia, prima del tuo ritorno, il maggior numero possibile di fratelli si converta al tuo Amore!”.
Amen.
_________________________________________________________________________________
Note
(1) o nel peggiore dei casi come dei ‘cretini’ o ‘corresponsabili’.
(2) Un esempio è il falso che è stato versato sull’operato di Pio XII verso gli ebrei di cui ho parlato in questo post. Su alcuni degli altri tenterò di scrivere in futuro.
(3) I film e telefilm sono di una desolazione spirituale spaventosa, sembra che si dia per scontato che le persone, pur manifestando sentimenti, siano d’altro canto dei ‘robot’ irreligiosi che non si pongono nel corso della loro vita il problema più importante che ci sia: “Dio c’è o non c’è?”.
(4) come nel caso delle nuove religioni tipo la ‘New Age’ o quelle di chiara ispirazione luciferina.
(5) Vangelo secondo Luca (18, 1-8) . Tutto allora in realtà è già scritto! Il futuro Dio lo conosce e ce lo ha rivelato, i nemici possono avere l’illusione di vincere qualche battaglia, ma noi credenti sappiamo Chi vincerà la guerra!
Ma quello che è tragicamente triste è purtroppo che il sangue del Redentore non sarà stato versato “per tutti” solo “per molti”: non illudiamoci infatti, il ‘pro multis effundetur’ non si può (purtoppo!) trasformare in ‘pro omnes effundetur’!
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.