ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

venerdì 10 agosto 2012

telegramma urgente per J.R.B.XVI e la Chiesa Vaticana


Osea 2

3 Dite ai vostri fratelli: «Popolo mio»
e alle vostre sorelle: «Amata».
4 Accusate vostra madre, accusatela,
perché essa non è più mia moglie
e io non sono più suo marito!
Si tolga dalla faccia i segni delle sue prostituzioni
e i segni del suo adulterio dal suo petto;
5 altrimenti la spoglierò tutta nuda
e la renderò come quando nacque
e la ridurrò a un deserto, come una terra arida,
e la farò morire di sete.
6 I suoi figli non li amerò,
perché sono figli di prostituzione.
7 La loro madre si è prostituita,

la loro genitrice si è coperta di vergogna.
Essa ha detto: «Seguirò i miei amanti,
che mi danno il mio pane e la mia acqua,
la mia lana, il mio lino,
il mio olio e le mie bevande».
8 Perciò ecco, ti sbarrerò la strada di spine
e ne cingerò il recinto di barriere
e non ritroverà i suoi sentieri.
9 Inseguirà i suoi amanti,
ma non li raggiungerà,
li cercherà senza trovarli.
Allora dirà: «Ritornerò al mio marito di prima
perché ero più felice di ora».
10 Non capì che io le davo
grano, vino nuovo e olio
e le prodigavo l'argento e l'oro
che hanno usato per Baal.
11 Perciò anch'io tornerò a riprendere
il mio grano, a suo tempo,
il mio vino nuovo nella sua stagione;
ritirerò la lana e il lino
che dovevan coprire le sue nudità.
12 Scoprirò allora le sue vergogne
agli occhi dei suoi amanti
e nessuno la toglierà dalle mie mani.
13 Farò cessare tutte le sue gioie,
le feste, i noviluni, i sabati, tutte le sue solennità.
14 Devasterò le sue viti e i suoi fichi,
di cui essa diceva:
«Ecco il dono che mi han dato i miei amanti».
La ridurrò a una sterpaglia
e a un pascolo di animali selvatici.
15 Le farò scontare i giorni dei Baal,
quando bruciava loro i profumi,
si adornava di anelli e di collane
e seguiva i suoi amanti
mentre dimenticava me!
- Oracolo del Signore.
16 Perciò, ecco, la attirerò a me,
la condurrò nel deserto
e parlerò al suo cuore.
17 Le renderò le sue vigne
e trasformerò la valle di Acòr
in porta di speranza.
Là canterà
come nei giorni della sua giovinezza,
come quando uscì dal paese d'Egitto.
18 E avverrà in quel giorno
- oracolo del Signore -
mi chiamerai: Marito mio,
e non mi chiamerai più: Mio padrone.
19 Le toglierò dalla bocca
i nomi dei Baal,
che non saranno più ricordati.


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