Il volto di San Pio su un muro di Mercogliano. Scherza coi fanti...
Alle falde di Montevergine si grida al miracolo: i lineamenti del prete di Pietrelcina incisi sul muro di un casale
Scherza coi fanti e lascia stare i santi. Mai adagio ci venne così d’aiuto per introdurre una notizia. Erano da poco passate le otto di sera, quando i proprietari di una macelleria adiacente alla Chiesa di Mercogliano, intenti a chiudere la saracinesca dell’esercizio, hanno fatto caso ad una strana macchia sul muro dell’antico casale che affianca il luogo di culto.
Una strana figura che, a quanto pare, agli occhi di molti riproduce i lineamenti di San Pio da Pietrelcina.
Qui a bottega, come nel borgo alle falde di Montevergine, le opinioni sono contrastanti: c’è chi lo vede e chi no. C’è chi non lo vede e lo vorrebbe vedere. C’è chi lo vede e cerca in tutti i modi razionali spiegazioni al proprio convincimento ottico.
In realtà, come sempre capita in questi casi, non c’è nulla di razionale: o ci credi o non ci credi. D’altronde è giusto che sia così. E a nulla, tuttavia, possono servire i consulti tra credenti e le diatribe tra questi ultimi e gli scettici. Stesso discorso vale per i pareri degli uomini dell’Arma, immediatamente chiamati a confermare la "miracolosa" apparizione come pure l’eventuale, e immaginiamo probabile, pronunzia dell’Assise comunale.
La fede non si discute. Chi vorrà in quell’immagine rintracciare i lineamenti del santo che tale rimarrà indipendentemente dall’effige mercoglianese è giusto che lo faccia. E sarebbe davvero disdicevole se qualcuno, forte del proprio scetticismo, criticasse o irridesse la commozione dei suddetti fedeli.
Ognuno è libero di vedere in quella macchia quel che ritiene. Speriamo soltanto che a nessuno venga in mente di lucrare su quel che è accaduto a Mercogliano, o peggio, di immaginare nuovi percorsi turistici con tanto di bottigliette fosforescenti e palme benedette.
Viva Padre Pio.
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