Con
ogni probabilità, salvi miracoli, la frattura tra Fraternità San Pio X e
Roma purtroppo non si comporrà. Quando avvengono fatti di simile
portata, bisogna dirlo, le ragioni non sono da una sola parte. Risultano
ben equilibrate. In una conferenza stampa che poi ha parzialmente
corretto, Mons. Fellay ha detto che chi oggi si oppone ad una unione di
intenti tra la Fraternità e Roma sono i modernisti, gli ebrei e i
massoni. Forse, per paura di reazioni dure di Roma, Fellay ha un poco
corretto il tiro. Ma la verità è quella. Se esistono parti della
Fraternità che pretendono la botte piena e la moglie ubriaca (non
transigendo su nulla), è anche vero che il clima a Roma verso la
Fraternità non è mai stato buono, anzi. Il Papa ha fatto quello che ha
potuto e forse anche di più e se lo avessero lasciato fare, forse, si
sarebbe rapidamente arrivati alla soluzione del problema. Non è un
mistero che nella Curia Vaticana, ma non solo in quella, ci siano
eminenti personaggi ...
... progressisti, modernisti e legati alle idee del Vaticano II deviato, un autentico fallimento pastorale e di risultati.
Questi prelati, non tutti, sono persino in odore di
massoneria e si sa che la massoneria ostacola ogni tentativo di
riportare la Chiesa a quella che era un tempo: rispettosa della vera e
pura dottrina e non quell'arcobaleno di sapori e colori che è oggi.
Come non bastassero i massoni, ecco alcuni ebrei,
meglio giudei, nemici tradizionali della Chiesa cattolica che si ostina
al dialogo con chi non crede in Cristo e che persino si è macchiato
collettivamente del deicidio. In tutto ciò, alcune comunità ebraiche
pretendono di dettar legge anche in Vaticano, come accade per la
beatificazione di Pio XII e come accadde per il Rito della Messa.
Dunque ha ragione Fellay quando accusa modernisti,
massoni ed ebrei di ostacolare l'unione, forse ha dimenticato i
comunisti della teologia della liberazione. Ma allora: perché hanno
messo alla porta Williamson voce critica che diceva l'assoluta verità?
Il Vescovo inglese aveva sacrosanta ragione e con questa Chiesa
modernista ci sta poco da dialogare.
Bruno Volpe
|
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.