DAGO, IL GIORNO DOPO I PAPI SANTI: “LA VERA FEDE DELLA CHIESA E’ NELLO SHOW ETERNO” - “SE OGGI ABBIAMO BROADWAY E HOLLYWOOD, MUSEI E TELEVISIONE, DOBBIAMO DIRE GRAZIE ALLA CHIESA - SA CHE LA VERA IDEOLOGIA È LO SPETTACOLO PERCHÉ CANONIZZA LO STILE E LO TRASFORMA IN LEGGE’’
A proposito del party sulla terrazza della Prefettura con Vespa che fa la comunione e Marco Carrai che attacca bottone a Von Freyberg, capo dello Ior: ‘’L’ultima su Renzi, la santificazione di due Papi molto amati e tra loro lontanissimi, l’emozione, l’assalto al buffet e l’Ostia avevano pari diritti di fronte a Dio’’….
I PAPI SANTI TERRAZZA PREFETTURA BRUNO VESPA AIUTA A SALIRE SULLA TERRAZZA
Foto di Daniele Ciccaglioni
Osservando dalla sua finestra il Vaticano, Roberto D'Agostino sente di doversi affidare alla preghiera: "Speriamo non mi venga una broncopolmonite". La domenica della doppia santificazione, iniziata alle 7 di mattina con relativo spirito cristiano: "Sono uscito di casa e ho trovato orde di polacchi sdraiate per strada. Gli mancava solo il comodino. Ho chiesto più volte di passare e mi hanno sempre risposto di no.
MILANO BIGLIETTO ATM CELEBRATIVO DELLA CANONIZZAZIONE WOJTYLA RONCALLI
Allora ho forzato il blocco e gli sono passato sopra" lo ha lasciato ancorato all'antica dissacrazione: "Pregate il signore, gli dicevo. State soffrendo, poi arrivate in Paradiso" e uno e trino nelle sue convinzioni: "È stato un grande spettacolo, cromaticamente straordinario, molto ben organizzato e senza un solo momento di noia".
BRUNO VESPA ANTONIO PREZIOSI ERNST VON FREYBERG
Tra sacro e profano: "Sotto di noi c'erano camerieri, caffè e tramezzini. Gente che scendeva, saliva, faceva colazione e andava in bagno", in cima al palazzo della Prefettura: "Hanno messo qualche sedia bianca all'ultimo istante, lo chiamano overbooking", anche D'Agostino ha avuto la sua apparizione. Guy Debord. La società dello spettacolo nella sua casa deputata:
MONSIGNOR VALLEJO DA' LA COMUNIONE A BRUNO VESPA
"Se oggi abbiamo arte, cinema, teatro, musica, Broadway e Hollywood dobbiamo dire grazie alla Chiesa che anche nell'uso dei paramenti non perde mai il senso dello show. Sa che la vera ideologia è lo spettacolo perché canonizza lo stile e lo trasforma in legge. C'è una regia. Un tempo da rispettare. Una liturgia. Un gioco di quinte. Entra uno, esce l'altro, accade sempre qualcosa e non accade mai per caso perché in Vaticano l'improvvisazione non regna. Quando sono partiti i sacerdoti vestiti di bianco con l'ombrellino siamo rimasti senza parole. Ai nostri autori di varietà tv, fare un salto a San Pietro avrebbe fatto bene".
INVITO VATICANO PAPI SANTIBRUNO VESPA PONTIFICA A TAVOLA
Non c'erano?
Al loro posto sostavano cronisti incapaci di riconoscere la regnante belga, del tutto inadeguati a raccontare come la rappresentazione in mondovisione, un evento che si poteva vedere anche in 3D, nascesse proprio dal cuore dell'iconografia cattolica. La storia di Cristo, l'unico divo a non conoscere declino, è colma di segni e simboli. Pensi all'Ultima Cena. Alla Via Crucis.
Al loro posto sostavano cronisti incapaci di riconoscere la regnante belga, del tutto inadeguati a raccontare come la rappresentazione in mondovisione, un evento che si poteva vedere anche in 3D, nascesse proprio dal cuore dell'iconografia cattolica. La storia di Cristo, l'unico divo a non conoscere declino, è colma di segni e simboli. Pensi all'Ultima Cena. Alla Via Crucis.
Si mangiava anche l'altro giorno. Il brunch somigliava al Cafonal?
Non è il brunch che somiglia al Cafonal, è l'assalto al brunch che fa il Cafonal. Roma è così. C'è sempre chi arriva con il gomito largo e il piatto come oggetto contundente riempito ben oltre l'orlo perché non si sa mai quando ricapiterà un'occasione del genere. Comunque il pranzo è finito presto e c'era armonia tra gli elementi più diversi.
Non è il brunch che somiglia al Cafonal, è l'assalto al brunch che fa il Cafonal. Roma è così. C'è sempre chi arriva con il gomito largo e il piatto come oggetto contundente riempito ben oltre l'orlo perché non si sa mai quando ricapiterà un'occasione del genere. Comunque il pranzo è finito presto e c'era armonia tra gli elementi più diversi.
L'ultima su Renzi, la santificazione di due Papi molto amati e tra loro lontanissimi, l'emozione, l'assalto al buffet e l'Ostia avevano pari diritti di fronte a Dio. Quando arriva il momento della comunione, io cado nella gaffe. Mi autodenuncio: "Sono divorziato e ho mangiato una brioche. Come faccio a confondere il corpo di Cristo con un cornetto?".
I PAPI SANTI TERRAZZA PREFETTURA DAGO E MONSIGNOR ALFREDO ABBONDII PAPI SANTI TERRAZZA PREFETTURA
Vedo sguardi di benevola commiserazione. "Da quanto tempo non frequenti Messa, figliolo?". Così scopro che digiuno e divorzio non sanciscono più l'esclusione. Potevo riunirmi anch'io. Poteva "comunicarsi" anche il divorziato. "Basta che preghi e puoi fare tutto". C'è una profonda lezione dietro.
Quale?
Che l'unica cosa che per la Chiesa conti è la conquista delle pecorelle smarrite. Essere riusciti a imporre la croce dall'Alaska alle tribù del Borneo è un dono sincretico e una manifestazione di enorme forza icastica. Aver spiegato a miliardi di persone che la croce significa sacrificio e la morte di un uomo per gli altri è un miracolo di architettura. Bergoglio conosce la comunicazione e per fare il Papa, come insegna l'addio di Ratzinger, talento specifico ed empatia con i fedeli, servono.
Che l'unica cosa che per la Chiesa conti è la conquista delle pecorelle smarrite. Essere riusciti a imporre la croce dall'Alaska alle tribù del Borneo è un dono sincretico e una manifestazione di enorme forza icastica. Aver spiegato a miliardi di persone che la croce significa sacrificio e la morte di un uomo per gli altri è un miracolo di architettura. Bergoglio conosce la comunicazione e per fare il Papa, come insegna l'addio di Ratzinger, talento specifico ed empatia con i fedeli, servono.
Qualcuno ha parlato di marketing della fede.
È un insopportabile riflesso moralistico. Voler conquistare è normale. La seduzione è lo spirito della nostra vita e si misura con l'affetto degli altri. Tutti vogliamo piacere. Io non voglio essere antipatico agli altri. Lo sono purtroppo, ma vorrei essere idolo delle folle, rockstar o comico. Bergoglio va incontro allo spirito originario. Perché la Chiesa è questo, mai escludere quando si può aggiungere.
I PAPI SANTI TERRAZZA PREFETTURA MARCO CARRAI E FRANCESCA CAMPANA COMPARINIÈ un insopportabile riflesso moralistico. Voler conquistare è normale. La seduzione è lo spirito della nostra vita e si misura con l'affetto degli altri. Tutti vogliamo piacere. Io non voglio essere antipatico agli altri. Lo sono purtroppo, ma vorrei essere idolo delle folle, rockstar o comico. Bergoglio va incontro allo spirito originario. Perché la Chiesa è questo, mai escludere quando si può aggiungere.
Il precetto è stato Tavola della Legge della politica romana.
Altra derivazione ecclesiastica. L'importante è che il fedele creda e magari dia pure qualche obolo. Aggiungi una sedia, stringiti, crea proseliti. La politica però, eccettuato un ciuffo di renziani, era assente. Non c'era né Prima né Seconda Repubblica.
BRUNO VESPA ATTOVAGLIATO IN COMPAGNIAAltra derivazione ecclesiastica. L'importante è che il fedele creda e magari dia pure qualche obolo. Aggiungi una sedia, stringiti, crea proseliti. La politica però, eccettuato un ciuffo di renziani, era assente. Non c'era né Prima né Seconda Repubblica.
Ma c'era una sintesi delle due esperienze, Bruno Vespa.
Vespa, sì. Vespa è tutto. Ma l'evento superava i confini del raccordo anulare. Quella che a prima vista sembra una terrazza alla Scola o alla Sorrentino, diventa spot planetario per Roma.
I PAPI SANTI TERRAZZA PREFETTURA FRANCESCA CHAOUQUIVespa, sì. Vespa è tutto. Ma l'evento superava i confini del raccordo anulare. Quella che a prima vista sembra una terrazza alla Scola o alla Sorrentino, diventa spot planetario per Roma.
Questa volta è stato ringraziato anche il Sindaco Marino.
Solo e soltanto perché il Papa non ha visto il delirio in cui versava la città. Era lievemente impegnato a far altro.
Solo e soltanto perché il Papa non ha visto il delirio in cui versava la città. Era lievemente impegnato a far altro.
Non a concedere il colloquio privato con Scalfari alla curiosità dei lettori del giornale da lui fondato.
Scalfari ci ha provato. Pensava che la via fosse libera, ma Bergoglio ha detto no. Ti faccio fare il libro e anche lo scoop, ma se pubblichi le parole del nostro incontro, oscuri la canonizzazione, togli luce alla riunione cristiana e superi un'entità che quando decide di decidere, sa comandare e farsi ascoltare. Bergoglio è intelligente. I Gesuiti sono visti con sospetto. Li chiamano pretucci. Pretucci un cavolo.
I PAPI SANTI TERRAZZA PREFETTURAScalfari ci ha provato. Pensava che la via fosse libera, ma Bergoglio ha detto no. Ti faccio fare il libro e anche lo scoop, ma se pubblichi le parole del nostro incontro, oscuri la canonizzazione, togli luce alla riunione cristiana e superi un'entità che quando decide di decidere, sa comandare e farsi ascoltare. Bergoglio è intelligente. I Gesuiti sono visti con sospetto. Li chiamano pretucci. Pretucci un cavolo.
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http://www.dagospia.com/rubrica-6/cafonalino/dago-giorno-dopo-papi-santi-vera-fede-chiesa-show-76290.htm
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROhttp://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/papa-salva-roma-grazie-turismo-religioso-capitale-accoglie-76262.htm
IL PAPA SALVA-ROMA! - GRAZIE AL TURISMO RELIGIOSO LA CAPITALE ACCOGLIE 7 MILIONI DI VISITATORI CON UN INTROITO PARI A 5 MLD DI EURO L’ANNO - ANCHE LE TELEVISIONI, CON BERGOGLIO IN CAMPO, GUADAGNANO
I “viaggiatori religiosi” nel mondo sono 300-330 milioni l’anno con un fatturato di 18 miliardi di dollari - Non solo Roma: Bergoglio trascina tutte le destinazioni religiose italiane - Boom anche sui mass media: lo dimostrano gli otto punti in più di share tv della Via Crucis al Colosseo rispetto al pontificato Ratzinger…
Giacomo Galeazzi "La Stampa"
In tour per papa Bergoglio. Alla borsa del turismo parlano di «fattore anticongiunturale». In pratica: l'unica voce in crescita in un momento di crisi generalizzata. Ma per i fedeli che hanno triplicato le presenze in piazza San Pietro è semplicemente «l'effetto Francesco». Vola verso il valore record di 5 miliardi di dollari il giro d'affari del turismo religioso in Italia nel 2014 sotto la spinta dell'attrazione esercitata dal papa argentino.
Un'indagine commissionata dalla Coldiretti in occasione della canonizzazione di Wojtyla e Roncalli rivela che Roma è la meta nazionale preferita dai pellegrini. In media la città eterna può contare su sette milioni di presenze all'anno, secondo la «World Tourism Organization».
In Italia papa Bergoglio traina pure le altre destinazioni religiose: santuari mariani come Loreto e Caravaggio, cittadelle francescane come Assisi e San Giovanni Rotondo. La fede come bene rifugio. «Le cifre che abbiamo sui partecipanti alle udienze e alle celebrazioni religiose registrano un importante aumento - osserva il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi - I dati sulla frequenza e la provenienza dei pellegrini attestano che è notevolmente cresciuta anche la circolazione, non solo italiana, dei gruppi.
JORGE BERGOGLIO
Arrivano comitive e persone da tutte le parti del mondo». Insomma, si tratta di un «flusso universale di gente di varie nazionalità», con una «rotazione molto ampia», evidenzia padre Lombardi. L'Ente bilaterale del turismo del Lazio conferma il trend di crescita. Se molti europei, come francesi e tedeschi, ma anche giapponesi e cinesi preferiscono alloggiare nel cuore della città eterna, chi viene dal Sudamerica sceglie le strutture dell'hinterland di Roma. Anche le richieste per i permessi dei bus sono schizzate alle stelle.
Due italiani su cinque sono più propensi a visitare l'Urbe. «L'elezione di Francesco ha accresciuto l'interesse dei viaggiatori italiani nei confronti della Capitale», fotografa un sondaggio di TripAdvisor, condotto su oltre 1300 utenti della community. Il 42% degli italiani si dichiara intenzionato a visitare Roma a causa di papa Bergoglio, con una crescita del 28% nel traffico Web nelle pagine dedicate alla città eterna. Statistiche e senso comune coincidono: nelle strade intorno a piazza San Pietro il mercoledì mattina e la domenica per l'Angelus, la presenza di turisti e pellegrini è salita costantemente negli ultimi 12 mesi.
I «viaggiatori religiosi» nel mondo sono 300-330 milioni l'anno con un fatturato annuo di 18 miliardi di dollari, con un enorme potenziale di crescita per l'Italia se si considera che tra le mete preferite del turismo religioso sparse per il globo ci sono Città del Messico, dove il santuario della Madonna di Guadalupe richiama 10 milioni di pellegrini ogni anno fino a Medjugorje, in fortissima ascesa soprattutto tra i credenti italiani e poi, Gerusalemme, Assisi, Lourdes.
PAPA FRANCESCO JORGE BERGOGLIO
A dare un impulso decisivo al turismo religioso in Italia nel 2014 è stato proprio l'arrivo di Francesco. Il 4% dei vacanzieri presenti in Italia per i ponti primaverili ha un «movente» di fede. Roma, Assisi, Padova. E poi Pompei, Loreto, Oropa, San Giovanni Rotondo, Cascia. Secondo l'ultima ricerca Isnart la clientela straniera costituisce il 60% del segmento turistico religioso: il 45,3% proviene dall'Europa e il 14,9% dai Paesi extraeuropei.
PAPA FRANCESCO JORGE BERGOGLIO
Dallo studio emerge che il 41,4% dei turisti religiosi ha un'età compresa tra i 30 e i 50 anni, il 44,4% si affida per l'organizzazione del viaggio al circuito dell'intermediazione, tour operator e agenzie di viaggio. Il 32,7% preferisce viaggiare in compagnia del proprio partner, il 20% sceglie un tour organizzato, il 19,7% un gruppo di amici, il 13,3% la famiglia, mentre il 9,8% viaggia da solo.
IGNAZIO MARINO E PAPA BERGOGLIO
L'identikit del turista per devozione rispecchia la sobrietà di Francesco. Il pellegrino è parsimonioso (non è «high-spender») e viaggia principalmente in bassa stagione contribuendo così alla destagionalizzazione delle destinazioni. È in corso poi un inatteso «revival» per le forme più tradizionali di turismo. Sempre più devoti tornano a percorrere a piedi gli itinerari religiosi verso le mete di culto.
Il percorso storico di maggior rilievo resta il Cammino spagnolo di Santiago, ma in Italia torna in auge la via Francigena del nord, con un percorso di mille chilometri a piedi, da Aosta a Roma. Giro d'affari cui corrisponde il boom di papa Bergoglio sui mass media, come dimostrano gli otto punti in più di share% in tv della Via Crucis al Colosseo rispetto al precedente pontificato.
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO
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