ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 27 aprile 2014

SANTO GNAM GNAM



1. QUATTRO PAPI E TANTO CAFONAL SULLA TERRAZZA DELLA PREFETTURA VATICANA - 2. A FARE GLI ONORI DI CASA LA “CAMERLENGA” FRANCESCA CHAOUQUI, COMMISSARIA DI BERGOGLIO, E FEDERICA DE BLASI. A BENEDIRE LA CANONIZZAZIONE CI HA PENSATO IL CARDINALONE BRU-NEO VESPA ATTERRAZZATO CON LA MOGLIE AUGUSTA IANNINI - 3. S’È INTRAVISTO ANCHE IL CASALEGGO DI RENZI, MARCO CARRAI CON LA FIDANZATA FILOSOFA - 4. SI SONO ATTERRAZZATI ANCHE IL PRESIDENTE DELLO IOR ERNST VON FREYBERG, IL CAPO DELLE RELAZIONI ESTERNE DELL'ENI LEONARDO BELLODI, IL RAI-EPURATO ANTONIO PREZIOSI, MARIA LATELLA, L'AD DI PRICE WATERHOUSE & COOPER OLIVER GALEA, L'AD DI EY DONATO IACOVONE, L’ASSIDAI LORENA CAPOCCIA, ROBERTO ARDITTI DELL'EXPO - 5. E DOPO IL PAPA, ARRIVA LA PAPPA! ASSALTO AL BUFFET COL SOLITO SANTO GNAM GNAM - -

1. LA TERRAZZA E LA PIAZZA, NELLA MATTINA DEI DUE PAPI
Maria Latella per Il Messaggero.it
vespa, iannini e preziosiVESPA, IANNINI E PREZIOSI
Da piazza san Pietro la spiritualita' dei canti che precedono la messa per la canonizzazione di papa Giovanni XXII e papa Giovanni Paolo II.
RINFRESCO DOPO LA CANONIZZAZIONE DI WOJTYLA E RONCALLIRINFRESCO DOPO LA CANONIZZAZIONE DI WOJTYLA E RONCALLI
Sulla terrazza della prefettura degli affari economici, su via della Conciliazione, i saluti molto piu' mondani tra establishment di varie derivazioni, ambasciatori, neo potenti, giornalisti. Bruno Vespa e la moglie Augusta si arrampicano agili sul tetto perche'i posti non bastano e ne stanno aggiungendo di nuovi. Si arrampica Marco Carrai con la fidanzata e si arrampicano Roberto e Anna D'Agostino.
Tutti agilissimi e per niente preoccupati del rischio in agguato. Solo l'ex direttore del Gr1, Preziosi, mostra qualche titubanza, poi supera il timore e trova posto non lontano da Carrai. C'è anche il neo presidente dello Ior, Ernst von Freyberg. Ad invitare gli ospiti Lorenza Capoccia, presidente di Assidai.
DAGO, VESPA SULLA TERRAZZA DEL VATICANODAGO, VESPA SULLA TERRAZZA DEL VATICANO
Roma e' cosi, la terrazza e' abitutata da sempre a convivere con lo spirituale, la fede della piazza a mescolarsi col cinismo delle elites. Eppure stavolta l'impressione e' diversa, come se perfino qui, perfino nella Roma che tutto contamina, il vento nuovo di papa Francesco imponga una misura, una sobrieta', una serieta' fino a poco fa derise.
BRUNO VESPA ANTONIO PREZIOSI ERNST VON FREYBERGBRUNO VESPA ANTONIO PREZIOSI ERNST VON FREYBERG
Percio' perfino qui, sulla terrazza, i convenevoli dell'attesa si riducono al minimo. Complice anche il vento vero, e non solo quello metaforico legato al pontificato di Francesco. Fa freschetto, chissa' se e' un incentivo alla meditazione. La piazza ascolta le preghiere recitate in molte lingue, silenziosa e consapevole dell'unicita' dell'evento. Applaude l'uscita di papa Ratzinger. E sulla terrazza si proietta un po' di quell'emozione.
2 - LA CANONIZZAZIONE DEI DUE PAPI
vespa e ianniniVESPA E IANNINILA MOGLIE DI RENZI IN MINILA MOGLIE DI RENZI IN MINIVESPA  E I DAGHIVESPA E I DAGHIDa "Corriere.it"
È la giornata dei quattro Papi, un evento unico nella storia della cristianità. Si è conclusa con un fuori programma - il giro di Papa Francesco sulla jeep bianca per salutare la folla di via della Conciliazione - la messa di canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII a San Pietro.
Due Papi sono diventati santi, e altri due sono in piazza: il Papa emerito, infatti, ha accettato l'invito a concelebrare la messa. Prima e dopo la cerimonia, Francesco ha voluto abbracciare il suo predecessore Joseph Ratzinger, emozionando i fedeli. Via della Conciliazione e piazza San Pietro erano gremite di pellegrini già dalla notte: le strade lungo il Tevere e vicino a Castel Sant'Angelo stracolme di persone che non sono riuscite ad avvicinarsi. Secondo le prudenti stime della sala stampa vaticana, sono più di 800mila i fedeli giunti a Roma.
BRUNO VESPA AL BUFFETBRUNO VESPA AL BUFFETFRANCESCA CHAOUQUI E MARCO CARRAIFRANCESCA CHAOUQUI E MARCO CARRAI
La proclamazione
Roncalli e Wojtyla sono ora santi. Un lungo applauso e grida di giubilo da parte di tutta piazza San Pietro hanno accolto la proclamazione, da parte di Papa Francesco. «Sono i santi che mandano avanti e fanno crescere la Chiesa» dicenell'omelia Francesco che ha definito Giovanni XXIII come il «Papa della docilità» e Wojtyla come il «Papa della famiglia». Chiudendo le celebrazioni, Bergoglio ha voluto ringraziare tutti i fedeli, le forze dell'ordine e le associazioni che hanno reso queste «giornate memorabili». Il Pontefice ha menzionato anche il comune e il sindaco di Roma, Ignazio Marino, invitato a salire sulla jeep. Bergoglio ha salutato e ringraziato «le delegazioni ufficiali di tanti Paesi, venute per rendere omaggio a due pontefici, che hanno contribuito in maniera indelebile alla causa dello sviluppo dei popoli e della pace».
MONSIGNOR VALLEJO DA' LA COMUNIONE A BRUNO VESPAMONSIGNOR VALLEJO DA' LA COMUNIONE A BRUNO VESPAVESPA AIUTA ANNA D'AGOSTINO A SALIRE SULLA TERRAZZAVESPA AIUTA ANNA D'AGOSTINO A SALIRE SULLA TERRAZZA
Napolitano e Ratzinger
Ad assistere alla cerimonia, infatti, c'erano ben 122 delegazioni internazionali, 10 capi di governo e 24 capi di stato, tra cui il controverso presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe. Prima della adre Georg Gaenswein ha accolto e accompagnato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e sua moglie Clio, a salutare il Papa Emerito: un onore molto speciale. Joseph Ratzinger si è alzato in piedi: lungo e caloroso il saluto tra i due, sottolineato dall'applauso dei fedeli. Anche il premier Matteo Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese, è arrivato in piazza San Pietro. Tre le regnanti che hanno il privilegio di vestire di bianco: Sofia, regina di Spagna, Paola del Belgio e e Marie Thèrese di Lussemburgo. Durante i saluti finali, alcuni rappresentanti ufficiali ne hanno approfittato per un velocissimo selfie con il Papa. Bergoglio non si è scomposto.
BRUNO VESPA E IL CUPOLONEBRUNO VESPA E IL CUPOLONEBRUNO VESPA ATTOVAGLIATO IN COMPAGNIABRUNO VESPA ATTOVAGLIATO IN COMPAGNIA
800 mila fedeli
I pellegrini che stanno seguendo la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II sono 800mila. Lo rende noto la sala stampa vaticana, specificando che mezzo milione sono raccolti in piazza San Pietro e nell'area limitrofa. Il resto invece è dislocato in giro per la città davanti ai 18 maxi schermi posizionati nelle piazze di Roma. In realtà si tratta di stime molto prudenziali, perché le immagini dall'alto mostrano invece ancora gremiti anche i lungotevere e i ponti della zona Prati, di cui la Sala Stampa non ha parlato e dunque la previsione di un milione di fedeli non è affatto smentita.
BRUNO VESPA PONTIFICA A TAVOLABRUNO VESPA PONTIFICA A TAVOLAMARCO CARRAI E ANTONIO PREZIOSIMARCO CARRAI E ANTONIO PREZIOSI
Sacchi a pelo e materassini
Hotel, bed and Breakfast, conventi e affittacamere: a Roma è tuto esaurito. Buona parte dei fedeli, però, è arrivata nella notte e ha dormito su materassini gonfiabili e dentro sacchi a pelo lungo le vie laterali di San Pietro. Altri invece hanno preferito non dormire affatto e prendere parte alle preghiere: la veglia iniziata sabato sera nelle tredici chiese del centro di Roma aperte per tutta la notte è stata lunga e partecipata. Ragazzi, associazioni, preti, suore e famiglie hanno assistito alla cerimonia anche in piazza Navona e in via dei Fori Imperiali (per l'occasione chiusa al traffico) davanti ai video che trasmettono le immagini in più lingue.
MARCO CARRAI - ERNST VON FREYBERG - FABIO AVENAVOLIMARCO CARRAI - ERNST VON FREYBERG - FABIO AVENAVOLIVON FREYBERG E MONSIGNOR VALLEJOVON FREYBERG E MONSIGNOR VALLEJO
Gli occhi del mondo
Le immagini delle canonizzazioni saranno viste in diretta in tutto il mondo da circa 2 miliardi di persone (500 i cinema in tutto il mondo che garantiranno la visione collettiva dell'evento, anche in 3D). Roma ha avuto quindi gli occhi del mondo addosso: la macchina della sicurezza ha lavorato a pieno regime. Più di 10mila gli uomini delle forze dell'ordine schierati, compresi i 2.600volontari della Protezione Civile.
MARIA LATELLA GNAM GNAMMARIA LATELLA GNAM GNAM
Chiusa metro Ottaviano
E proprio per l'enorme afflusso di fedeli, su disposizione della Questura, è chiusa la fermata Ottaviano della metro A. I passeggeri possono utilizzare le stazioni Cipro o Lepanto. Numerosi i malori tra i fedeli: la lunga celebrazione, infatti, ha provocato svenimenti e cali di pressione tra i fedeli in piedi. «Nessun codice rosso» rincuorano dalla centrale operativa di piazza Risorgimento.
MARCO CARRAI - ERNST VON FREYBERG - FABIO AVENAVOLIMARCO CARRAI - ERNST VON FREYBERG - FABIO AVENAVOLIhttp://www.dagospia.com/rubrica-5/cafonal/quattro-papi-tanto-cafonal-terrazza-prefettura-vaticana-76146.htm


FOTOGALLERY



I MIRACOLI DEI PAPI SANTI! - ARRIVANO I PELLEGRINI A ROMA E I CANTIERI APERTI DA MESI SI CHIUDONO IN POCHI GIORNI - PER LE STRADE DEL VATICANO È UNA CORSA A CHI CE L’HA PIÙ GROSSO, IL GADGET (A PREZZI STELLARI, OVVIAMENTE) - - -

I banchetti a via Paolo VI vendono a 5 euro la «Misericordina», la scatola col rosario lanciata da papa Francesco - Ben sette camion-bar vendono a 2 euro le bottigliette d’acqua distribuite gratis dalla Protezione civile, chiedono 6 euro per un chilo di mele (vendute nei supermercati a 1,50 in media), 5 euro per un chilo di banane e 10 euro per le nespole…

Paolo Conti per il "Corriere della Sera"
I PAPI SANTI - GADGET IN VENDITAI PAPI SANTI - GADGET IN VENDITA
«Esta es la juventud del Papa! », questa è la gioventù del Papa. Ore 15 di ieri. Un gruppone di giovani sacerdoti sbuca dal braccio sinistro del colonnato di San Pietro. I ragazzi in clergyman ridono, applaudono, ritmano lo slogan issando una bandiera argentina e una messicana. Accanto a loro cinque suore più attempate li seguono in estasi. Roma, abituata a un clero locale sempre più anziano e stanco, li accoglie con un sole primaverile che nel pomeriggio lascerà posto alla pioggia.
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO
Vigilia della doppia canonizzazione di oggi, domenica 27 aprile. Tra via della Conciliazione e il loggiato della Basilica è tutto pronto per la proclamazione dei nuovi santi della chiesa cattolica Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII: già sorridono, illuminati dalle loro aureole azzurrine, da due arazzi issati sulla facciata di San Pietro, Wojtyla a sinistra e Roncalli a destra. La piazza ha assunto i colori e i suoni dei grandi appuntamenti cattolici.
Lingue, colori di pelle, abiti nazionali, bandiere, odori di cibi portati da casa si mischiano in un frullatore cosmopolita e multietnico unico al mondo. Sventolano accanto i vessilli della Repubblica Popolare Cinese e degli Stati Uniti, innumerevoli stendardi polacchi, gonfaloni dell'area veneta. E poi il gruppo di cattoliche del Camerun e della Nigeria con i vestiti stampati con i volti dei due Papi neo-santi.
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO
I francesi che issano il tricolore col cuore della Vandea, simbolo cattolicissimo del Paese di Hollande. I giovani della Baviera, terra di Benedetto XVI. La pattuglia degli austriaci, in maglietta e pantaloni corti. Suore brasiliane canterine, che sventolano la loro bandiera. Gli spagnoli, come sempre numerosissimi. Laggiù gli irlandesi, i portoghesi, i filippini. In piazza Pio XII, territorio italiano davanti alla piazza che appartiene al Vaticano, il traliccio per le postazioni televisive dei network mondiali.
Nonostante il megasequestro di 700 mila souvenir contraffatti, resistono (sotto gli occhi di decine di agenti di varie forze) i banchetti che vendono in via Paolo VI a 5 euro la «Misericordina», la scatola col rosario lanciata da papa Francesco, distribuita dietro libera offerta destinata ai fondi di beneficenza. Qui gli euro finiscono nelle tasche del racket dei clandestini.
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO
Roma accoglie la massa di pellegrini-turisti (un milione? lo sapremo stasera a conti fatti) truccandosi da metropoli internazionale. Priva com'è della doverosa cultura della manutenzione quotidiana, tipica delle autentiche Capitali, rimette insieme i propri disastrati pezzi sotto la spinta dell'evento eccezionale. Il centralissimo corso Vittorio Emanuele II, da mesi sventrato da interminabili lavori simili a bombardamenti, e strangolato da ingorghi da incubo, è tornato in poche ore una strada da Nazione occidentale.
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO
Il semaforo di piazza del Gesù, spento esattamente dal giugno 2012 quando venne ripristinata la fermata dell'Atac in via del Plebiscito davanti alla residenza di Berlusconi a palazzo Grazioli, è stato magicamente riattivato per la felicità dei passanti che finalmente non rischiano più la vita attraversando la strada di corsa, terrorizzati.
Il monumento ad Alcide De Gasperi a due passi da san Pietro, cadente dal 2010 (con amarezza e proteste della famiglia dello statista tridentino) è improvvisamente tornato allo splendore dell'inaugurazione del 2005. Per non parlare della segnaletica ridipinta (strisce pedonali) in mezzo centro, della bonifica dei motorini abbandonati da anni. Roma è così: sorda alle proteste dei romani, perciò sempre più stanchi, reagisce solo sotto l'onda d'urto di anni santi, conclavi, canonizzazioni, comunque eventi eccezionali.
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO
Salvo poi restare la stessa per troppi aspetti. In via dei Fori Imperiali, chiusi al traffico per l'occasione, sono stati piazzati due megaschermi per decentrare l'evento. Intorno, solo nel primo tratto fino a via Cavour, ben sette camion-bar, indecente piaga di questa città, vendono a 2 euro le bottigliette d'acqua distribuite gratis dalla Protezione civile, chiedono 6 euro per un chilo di mele (vendute nei supermercati a 1,50 in media), 5 euro per un chilo di banane (mai più di 1,30-1,50), addirittura 10 euro per le nespole. Intorno, decine di banchetti di ambulanti vari (cappelli, braccialetti, rosari, colossei, prestigiatori). Il tutto nell'assoluta assenza (ai piedi del Campidoglio) di vigili urbani capaci di reprimere il commercio abusivo. Chissà che affari, oggi, davanti ai megaschermi.
I PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETROI PAPI SANTI - FEDELI E PELLEGRINI A PIAZZA SAN PIETRO


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.