ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 16 ottobre 2014

Gospa Showdown?

Botte da orbi tra Socci e Fanzaga dopo l'uscita di "Non è Francesco".
Padre Livio massacra ogni giorno Socci (senza neppure nominarlo) dai microfoni di Radio Maria.
Socci reagisce a caratteri cubitali dalla sua pagina facebook:
PADRE LIVIO IN PENSIONE

PADRE LIVIO IN PENSIONE

Padre Livio Fanzaga:
"Se la Madonna dice no, non c'è vescovo che tenga, non c'è papa che tenga".

Io sono esterrefatto di fronte a un sacerdote che, dai microfoni della SUA radio, contrappone così la Madonna (la sua interpretazione della Madonna) a vescovi e papi (vedi video), specie sullo spostamento di un parroco...
sono esterrefatto di fronte a un sacerdote che dalla SUA radio ogni mattina vomita insulti furibondi contro chi non la pensa come lui o contro chi ha la colpa di non mandare più soldi a Radio Padrelivio.
Cosa c'è di mariano in questa furiosa violenza verbale?


https://www.youtube.com/watch?v=diC1ZhRyzB4




IRONIA DI PAPA FRANCESCO SUI VEGGENTI CHE RICEVONO "MESSAGGI DALLA MADONNA... MA LA MADONNA NON E' UN CAPOUFFICIO DELLA POSTA, PER INVIARE MESSAGGI TUTTI I GIORNI... QUESTE NOVITA' ALLONTANANO DAL VANGELO" (parole di papa Francesco)


Dall'... Altro...

COME SI TOCCANO I SOLDI PADRE LIVIO PRENDE FUOCO E SPARA COSE INCREDIBILI.
OGGI ADDIRITTURA E’ ARRIVATO A DIRE CHE LA MADONNA E’ APPARSA IN AGOSTO CONTRO CHI, COME IL SOTTOSCRITTO, HA SMESSO DI MANDARE SOLDI ALLA RADIO DI PADRE LIVIO…
CHE VERGOGNA “USARE” LA MADONNA COSI’…
RADIO MARIA OGGI E’ DIVENTATA UNA RADIO DOVE SPADRONEGGIA UN SIGNORE LA CUI VIOLENZA VERBALE CERTAMENTE NON FA PENSARE ALLA MADONNA.
LE DONAZIONI ALLA RADIO STANNO COMPRENSIBILMENTE CROLLANDO E LO SARANNO 
FINCHE’ LA RADIO VERRA’ USATA DA UN PADRONE CHE DA LI’, INVECE DI DIFFONDERE LA TENEREZZA DELLA MADONNA, VOMITA INSULTI VIOLENTISSIMI VERSO GLI ALTRI CRISTIANI CHE NON SONO DISPOSTI A VOLTARE GABBANA

Oggi mi ha di nuovo accusato pesantemente di essere un emissario di Satana (si rilegga il Catechismo sui giudizi temerari e si ricordi che l’ira è un vizio capitale).
Allora vorrei ricordare le cose che lui ha scritto fino all’altroieri. Ecco delle sue pagine dove parla di ecclesiastici che si fanno strumenti di Satana:

“C’è una tentazione che arriva alla Chiesa dall’esterno, quando il mondo la spinge alla secolarizzazione, alla tiepidezza e alla assimilazione alla sua mentalità (…). Ma esiste anche una serie di tentazioni che vengono dall’interno e che mirano ad adulterare e a corrompere l’autentica esperienza religiosa. Un detto popolare dice che Satana si traveste da frate. Che cosa significa questa affermazione a prima vista così sorprendente? Con essa la sapienza dei semplici ci vuole mettere in guardia dalle false rappresentazioni della religione e dalle sue astute e interessate strumentalizzazioni. Piaccia o meno, anche singoli uomini di Chiesa possono ingannare, ma lo fanno con accortezza, con i panni sacri addosso, per cui la vigilanza deve essere raddoppiata. (…) Quando la mania di apparire entra nella Chiesa, si genera la religione spettacolo. Si tratta di una tentazione di grande attualità, se cui bisogna riflettere attentamente (…). La religione che si esibisce, la religione che alla predicazione preferisce gli spot pubblicitari, la religione che ricerca i segni eclatanti, la religione che diventa un ingrediente del mondo, non ha nulla a che fare con la via della croce per corsa da Cristo.
E’ l’ennesima falsificazione satanica del sentimento religioso (…). Sono soprattutto i ministri della Chiesa che devono vigilare, perché satana non li adeschi e riesca a farli deviare.
Purtroppo non è raro lo spettacolo mortificante di ministri della Chiesa che, adducendo il pretesto di andare incontro agli uomini, oscurano, quando non negano, tutto ciò che è scomodo nel vangelo.
Le stesse limpide parole di Gesù vengono disinvoltamente censurate o deformate o adattate alle voglie e alle mode. Vendono la grazia a basso prezzo, come direbbe Bonhoeffer, per ottenere un facile consenso, per essere osannati e per formarsi un loro seguito personale.
A loro interessa più l’ingannevole e instabile popolarità del mondo piuttosto che l’approvazione di Dio (…). Eppure dovrebbero avere davanti agli occhi l’esempio di Gesù che, abbandonato dalla gente, si rivolge agli apostoli dicendo: ‘Volete andarvene anche voi?’ (Gv 6,67). Guai ai ministri della Chiesa se non sapranno presentare ai loro fedeli una religione pura e autentica. Un pastore ipocrita non può guidare il gregge sulla via della santità.
Un predicatore infedele nella dottrina offre cibo avvelenato al suo gregge. Un ministro di Dio incredulo uccide le anime. Se il maligno seduce il pastore, tremente sono le conseguenze per le pecore. Guai a quelle comunità che invece del pastore hanno un mercenario (cfr. Gv 10,12) e vengono così esposte alla ferocia dei lupi rapaci (cfr. Atti, 20,29)”,

Padre Livio Fanzaga, La tentazione, Sugarco 2009, pp. 180-185


“Il Diavolo prospetta la pace universale in cambio – per esempio – della resa sui valori non negoziabili, sostenendo che non serve continuare a discutere e far polemiche, quando basterebbe dar via libera a ogni ideologia a sostegno di aborto, divorzio, eutanasia, matrimoni omosessuali, etc per vedere realizzata finalmente la concordia tra gli uomini.
In questo contesto, come reagire? Occorre essere intransigenti, non scendere a compromessi con la verità del Vangelo, essere luce del mondo e sale della terra, annunciando sempre e ovunque che solo Cristo è la nostra pace e che senza Dio non c’è via per la vera pace nel mondo. Stiamo dunque attenti ogni volta che ci battono le mani o ci fanno i complimenti, perché potremmo forse aver imboccato la strada della falsa pace, fatta di falso ecumenismo, di compromesso, di silenzi e tradimenti della verità.
In fondo, è Gesù stesso che ci offre nel Vangelo un criterio di verità, preannunciando: ‘Hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi’ (Gv 15,20). Se saremo perseguitati, sapremo che staremo camminando sulle orme di Cristo, nella verità.
Occorre chiedere al Signore il dono dello Spirito Santo, per avere fortezza, consiglio, sapienza. La battaglia è infatti violenta, ma spesso assume forme occulte, mascherate, e bisogna ben guardarsi degli inganni del Demonio”.

Da Padre Livio Fanzaga (con Diego Manetti), Medjugorje e il futuro del mondo, Piemme 2014, pp. 45-46

Foto: COME SI TOCCANO I SOLDI PADRE LIVIO PRENDE FUOCO E SPARA COSE INCREDIBILI.  
OGGI ADDIRITTURA E’ ARRIVATO A DIRE CHE LA MADONNA E’ APPARSA IN AGOSTO CONTRO CHI, COME IL SOTTOSCRITTO, HA SMESSO DI MANDARE SOLDI ALLA RADIO DI PADRE LIVIO…
CHE VERGOGNA “USARE” LA MADONNA COSI’…
RADIO MARIA OGGI E’ DIVENTATA UNA RADIO DOVE SPADRONEGGIA UN SIGNORE LA CUI VIOLENZA VERBALE CERTAMENTE NON FA PENSARE ALLA MADONNA.
LE DONAZIONI ALLA RADIO STANNO COMPRENSIBILMENTE CROLLANDO E LO SARANNO FINCHE’ LA RADIO VERRA’ USATA DA UN PADRONE CHE DA LI’, INVECE DI DIFFONDERE LA TENEREZZA DELLA MADONNA, VOMITA INSULTI VIOLENTISSIMI VERSO GLI ALTRI CRISTIANI CHE NON SONO DISPOSTI A VOLTARE GABBANA

Oggi mi ha di nuovo accusato pesantemente di essere un emissario di Satana (si rilegga il Catechismo sui giudizi temerari e si ricordi che l’ira è un vizio capitale).
Allora vorrei ricordare le cose che lui ha scritto fino all’altroieri. Ecco delle sue pagine dove parla di ecclesiastici che si fanno strumenti di Satana:
 

“C’è una tentazione che arriva alla Chiesa dall’esterno, quando il mondo la spinge alla secolarizzazione, alla tiepidezza e alla assimilazione alla sua mentalità (…). Ma esiste anche una serie di tentazioni che vengono dall’interno e che mirano ad adulterare e a corrompere l’autentica esperienza religiosa. Un detto popolare dice che Satana si traveste da frate. Che cosa significa questa affermazione a prima vista così sorprendente? Con essa la sapienza dei semplici ci vuole mettere in guardia dalle false rappresentazioni della religione e dalle sue astute e interessate strumentalizzazioni. Piaccia o meno, anche singoli uomini di Chiesa possono ingannare, ma lo fanno con accortezza, con i panni sacri addosso, per cui la vigilanza deve essere raddoppiata. (…) Quando la mania di apparire entra nella Chiesa, si genera la religione spettacolo. Si tratta di una tentazione di grande attualità, se cui bisogna riflettere attentamente (…). La religione che si esibisce, la religione che alla predicazione preferisce gli spot pubblicitari, la religione che ricerca i segni eclatanti, la religione che diventa un ingrediente del mondo, non ha nulla a che fare con la via della croce per corsa da Cristo. 
E’ l’ennesima falsificazione satanica del sentimento religioso (…). Sono soprattutto i ministri della Chiesa che devono vigilare, perché satana non li adeschi e riesca a farli deviare. 
Purtroppo non è raro lo spettacolo mortificante di ministri della Chiesa che, adducendo il pretesto di andare incontro agli uomini, oscurano, quando non negano, tutto ciò che è scomodo nel vangelo. 
Le stesse limpide parole di Gesù vengono disinvoltamente censurate o deformate o adattate alle voglie e alle mode. Vendono la grazia a basso prezzo, come direbbe Bonhoeffer, per ottenere un facile consenso, per essere osannati e per formarsi un loro seguito personale. 
A loro interessa più l’ingannevole e instabile popolarità del mondo piuttosto che l’approvazione di Dio (…). Eppure dovrebbero avere davanti agli occhi l’esempio di Gesù che, abbandonato dalla gente, si rivolge agli apostoli dicendo: ‘Volete andarvene anche voi?’ (Gv 6,67). Guai ai ministri della Chiesa se non sapranno presentare ai loro fedeli una religione pura e autentica. Un pastore ipocrita non può guidare il gregge sulla via della santità. 
Un predicatore infedele nella dottrina offre cibo avvelenato al suo gregge. Un ministro di Dio incredulo uccide le anime. Se il maligno seduce il pastore, tremente sono le conseguenze per le pecore. Guai a quelle comunità che invece del pastore hanno un mercenario (cfr. Gv 10,12) e vengono così esposte alla ferocia dei lupi rapaci (cfr. Atti, 20,29)”,

Padre Livio Fanzaga, La tentazione, Sugarco 2009, pp. 180-185
 
 
“Il Diavolo prospetta la pace universale in cambio – per esempio – della resa sui valori non negoziabili, sostenendo che non serve continuare a discutere e far polemiche, quando basterebbe dar via libera a ogni ideologia a sostegno di aborto, divorzio, eutanasia, matrimoni omosessuali, etc per vedere realizzata finalmente la concordia tra gli uomini.
In questo contesto, come reagire? Occorre essere intransigenti, non scendere a compromessi con la verità del Vangelo, essere luce del mondo e sale della terra, annunciando sempre e ovunque che solo Cristo è la nostra pace e che senza Dio non c’è via per la vera pace nel mondo. Stiamo dunque attenti ogni volta che ci battono le mani o ci fanno i complimenti, perché potremmo forse aver imboccato la strada della falsa pace, fatta di falso ecumenismo, di compromesso, di silenzi e tradimenti della verità.
In fondo, è Gesù stesso che ci offre nel Vangelo un criterio di verità, preannunciando: ‘Hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi’ (Gv 15,20). Se saremo perseguitati, sapremo che staremo camminando sulle orme di Cristo, nella verità.
Occorre chiedere al Signore il dono dello Spirito Santo, per avere fortezza, consiglio, sapienza. La battaglia è infatti violenta, ma spesso assume forme occulte, mascherate, e bisogna ben guardarsi degli inganni del Demonio”.
 
Da Padre Livio Fanzaga (con Diego Manetti), Medjugorje e il futuro del mondo, Piemme 2014, pp. 45-46
 

Singolare spettacolo , non proprio edificante , tra due sostenitori senza se e senza ma di Medjugorje.
In particolare Socci sembra scoprire solo ora alcune performance di Padre Livio ,
non proprio in linea con la dottrina cattolica , come il famoso video con la Gospa che canonizza:


E solo ora si ricorda che le apparizioni di Medjugorje non sono riconosciute.
Meglio tardi che mai...

inviato da



5 commenti:

  1. chissà come cambierà il pensiero di p.livio sul papa se confermerà che i veggenti di medjugorje sono falsi e la Madonna non è un capoufficio... p.livio ti sei vantato che ne sapevi più degli esorcisti e il demonio ti aveva già messo nel sacco.....la verità è dura da accettare ma perseverare nell'errore è diabolico!!!!!

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  2. Dal sito ufficiale della Diocesi di Mostar16 ottobre 2014 alle ore 14:53

    http://www.cbismo.com/index.php?menuID=99

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  3. ma la sua gospa non ha mai detto a don livido di vestirsi da prete?

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  4. spero che il buon Socci, che comincia a svegliarsi , capisca che a medj non appare la Vergine SS. ma qualcun altro............ jane

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