Medjugorje 33 anni dopo (IV parte)
UNA MADONNA CHE SI FA TOCCARE
Un fatto che lascia a dir poco sgomenti, è il toccamento da parte di mani profane di questa presunta Madonna. Tutto questo sembra uno scherzo, uno stupido gioco, da parte di qualcuno o qualcosa che vuole alimentare solo le nostre emozioni per farci credere che tutto questo è vero. Che bisogno c’era di farsi toccare da chiunque l’avesse voluto?
Comunque le cose sono andate così!
Una sera i “veggenti”, si trovavano in un campo insieme ad alcuni loro amici, quando la “Madonna” apparve. Durante questa apparizione i ragazzi dissero: “La Madonna permette a tutti quelli che lo desiderano di venirla a toccare.” Gli stessi “veggenti” guidarono coloro che desiderarono farlo dicendo man mano: “Adesso voi toccate il suo velo, il suo capo, la sua mano, il suo vestito.” Tutto questo durò per un quarto d’ora circa, per poi scomparire. Nel mentre, all’improvviso, Marija gridò ad un suo amico: “Guarda Marinko, la Madonna ci ha lasciati tutta annerita!”
Cosa si vorrebbe far credere che la Madonna si è annerita perché è stata toccata da una schiera di peccatori? E perché allora si sarebbe lasciata toccare, non lo sapeva chi fossero? Ma la cosa più grave è che l’Immacolata, la Madre di Dio, si sarebbe prestata a questi toccamenti assai sconvenienti per poi rimanerne annerita. Una scena disgustosa e oltraggiosa alla Vergine.
Questa sceneggiata non può certo che farci rimanere esterrefatti. Sembra un comportamento tipico da parte di spiriti maligni e perversi. E come mai p. Laurentin non ha fatto e scritto nessun commento, neppure una riga di condanna per i partecipanti, a difesa per la dignità celeste della Madonna?
Il 7 agosto, sempre dell’81, ci fu un appuntamento notturno. La “Madonna” chiese ai veggenti di recarsi, alle due di notte, sul luogo delle apparizioni. Ivi, c’era una specie di croce di legno, da dove all’improvviso ne uscì un palla di luce che esplose e si sparse in tanti piccoli frammenti luminosi. I ragazzi furono presi dal panico tanto da mettersi a gridare dallo spavento. Alla fine, i “veggenti” riferirono che la “Vergine” aveva detto loro: ” Se ciascuno di voi lo desidera, può toccarmi!”. Quelli che lo fecero sentirono in seguito una specie di intorpidimento nelle mani.
Ora, credo che sia d’uopo chiedersi, come si può prendere tutto sul serio, questa sarabanda di fenomeni così spettacolari, per far credere che dietro a tutto ciò ci sia la presenza di Maria Santissima. Ha forse bisogno di queste presentazioni per rendersi credibile? Come mai si è diluito nel tempo il racconto dei primissimi tempi vissuti dai cosiddetti veggenti? E’ forse perché probabilmente avrebbe creato grossissimi dubbi sulla massa dei fedeli che oggi, a frotte e ignari, si recano in pellegrinaggio in un luogo dove vi è una presenza tutt’altro che soprannaturale?
AVVICENDAMENTI E COINVOLGIMENTI DI CARISMATICI
Padre Jozo Zovko apparteneva al “rinnovamento carismatico”. Durante le funzioni serali dopo aver recitato la preghiera per gli ammalati, che modificava di volta in volta secondo la sua ispirazione, i “veggenti” si accostavano agli ammalati, ponendo loro le mani sul capo, mentre pregavano. Il 17 agosto p. Jozo Zovko fu arrestato e p. Tomislav Vlasic l’indomani prese il suo posto. Anche lui carismatico, guido’ i “veggenti” e le “apparizioni” che vennero trasferite nella chiesa parrocchiale.
I primi apostoli della propaganda internazionale dei fatti di Medjugorje erano i suoi amici del “Rinnovamento carismatico”, fra i primi vi era p. Robert Faricy, professore alla Pontificia Università Gregoriana. presente fin dall’autunno del 1981. Accompagnato da p.Tom Forest direttore del “Centro carismatico internazionale” di Roma e dalla suora Lucy Rooney dell’ Opera “Marie, Reine de la paix”, anch’essa carismatica.
Fu così che il messaggio cominciò a palesarsi, e fu allora che la “Madonna” disse: “Io sono la Regina della Pace”. Cominciarono gli inviti al digiuno e la recita dei sette Pater, Ave, e Gloria e il Credo, pratica raccomandata a Mirjana dalla nonna, “approvata” poi, dalla stessa “Madonna”. In seguito cominciarono a manifestarsi segni straordinari e prodigi da “effetti speciali”.
Ad esempio, il 28 di ottobre 1981 su luogo della prima apparizione, apparve un fuoco di natura sconosciuta, perché ardeva senza bruciare nulla.
Il 18/19 giugno 1982, le stelle si accesero e si spensero alternativamente per oltre un’ora.
L’11/12 agosto durante la Messa chi stava fuori dalla chiesa vide una croce in un alone di luce molto particolare. Per cui se i pellegrini che accorsero a Medjugorje rimasero abbacinati e storditi da simili manifestazioni, non può destare meraviglia.
Sulla collina di Krizevac, venne eretta nel 1933, per il Giubileo della Redenzione, una enorme croce. Dopo l’ottobre del 1981 diventò oggetto di misteriosi fenomeni. A volte al suo posto compare una colonna di luce. Alcuni videro parti della croce farsi bianca. Altre volte apparve al posto della croce la “Madonna”. Come anche una siluette di donna con i piedi nascosti in una nube luminosa, che si manifestò il 21/22 ottobre, il 26 ottobre, e il 19 dicembre 1981.
Tutto questi segni ostentati in abbondanza per illudere le masse che hanno bisogno di questi “segni” per credere, convincono sempre meno. Maria Santissima l’Immacolata, ha forse bisogno di questo apparato scenografico per manifestarsi? O forse, è più il maligno che ne ha bisogno?
Prima di abbandonarsi emotivamente, alla maniera dei carismatici, i quali somigliano molto agli evangelici (e lo dico per esperienza diretta), bisognerebbe meditare su ciò che ha detto la “Madonna” a Medjugoje, Per esempio:
“Io non posso guarirvi. Dio solo può guarire. Pregate, che io pregherò con voi. Approfondite la vostra fede. Digiunate e fate penitenza. Io vi aiuterò nei limiti di quanto mi è possibile di fare. Dio viene in aiuto a tutti. Io non sono Dio! Ho bisogno delle vostre preghiere e dei vostri sacrifici per aiutarmi.”
A questo è ridotta la “Madonna”? Una mendicante di Dio, che ha bisogno per ottenere le grazie da Lui, delle preghiere e delle penitenze dei carismatici?
E C’E’ DI PIU’
La “Madonna” di Medjugorje, non solo prega con i peccatori ma anche come i peccatori.
L’otto dicembre essa pregò così: “Figlio mio prediletto, se è tuo beneplacito, perdona i tanto gravi e numerosi peccati con cui l’umanità ti offende…poi, recitò il Padre Nostro e il Gloria insieme ai “veggenti” dicendo che pregava così tutti i giorni ai piedi della croce. Ci sarebbero molte testimonianze dei “veggenti” che affermarono che essa aveva l’abitudine di recitare il “pater” con loro. Perciò anche lei direbbe al Padre celeste “Rimetti i nostri debiti, …non indurci in tentazione e liberaci dal male?” A Lourdes la Madonna taceva alle “Ave Maria” e ai “Pater” che recitava solo Bernadette. Essa chinava gentilmente solo il capo al “Gloria Patri”. A Medjugorje è ridotta a “peccatrice”! Quindi ciò che appare in quel luogo non è la Madonna!
Una volta durante un’estasi fu richiesta una benedizione di vari oggetti sacri. Mirjana non riuscendo ad alzare un sacchetto pieno di questi oggetti, la “Madonna” , allora, si inhino’ per benedire il contenuto. Tutto ciò e’ abbastanza inconcepibile. A parte l’inchino poco ortodosso di questa “Madonna”, ma la benedizione degli oggetti devozionali e’ un ministero esclusivamente sacerdotale, quindi esclude anche la Madonna stessa.
A parte questo comportamento molto umano, ci sarebbe da chiedersi come mai a Medjugorje la “Madonna” viene a garantire e a confermare la neo-teologia post-conciliare, nonché a patrocinare il “Rinnovamento carismatico”, appoggiare la teologia ecumenistica e ad imporre la libertà religiosa, considerata eretica e di origine massonica da molti teologi cattolici di oggi e quasi da tutti quelli di ieri?
Da evidenziare, infatti, che in una apparizione la ” Madonna” disse:” In Dio non ci sono divisioni ne religioni. Siete voi del mondo che create divisioni.” E ancora: “…soprattutto, nel villaggio, i credenti si separano troppo dagli ortodossi e dai musulmani. E questo non è bene…”perché tale rispetto della libertà religiosa è una parte integrante della nostra fede. Voi non credete se non rispettate le altre religioni: musulmana e serba. Tu non sei cristiana se non le rispetti.”
Allora p.Tomilsav, rivolge ai “veggenti” la domanda: “Qual’è il ruolo di Gesù Cristo se la religione musulmana è buona? Mirjana non risponde a questa domanda, ma si limita a ripetere le parole sopraddette dalla “Madonna.”
Non si può non considerare come indifferentismo conciliare tutto ciò, anche a riguardo di una ambigua affermazione detta dai veggenti il 28 di giugno 1981, e cioè: “Non c’è che un Dio, una sola fede, credete con forza. Abbiate fiducia.” Posizione esaltante per p.Laurentin che esclama: “Le apparizioni di Medjugorje non hanno uno stile retrogrado…s’iscrivono, invece, nella pastorale post-conciliare. La Madonna incoraggia l’apertura, l’ecumenismo, la pace.” Ed in questo scenario si inserisce Giovanni Paolo II incoraggiato dalla Madonna a continuare in tal senso: “Dovrebbe considerarsi come un Padre di tutti i popoli, e non soltanto dei cristiani. Diffonda instancabilmente e con coraggio il messaggio della pace e dell’amore fra tutti gli uomini…Estenda la fede su tutti i popoli, giacché noi siamo su per giù tutti uguali, e persista nel suo cammino.”
Oltre tutto è molto strano quel bacio della “Madonna” di Medjugorje dato sul ritratto di Giovanni Paolo II nello studio di Ivan, dove gli era apparsa. Un avvenimento raccontato da lui stesso che non ha precedenti nella storia delle apparizioni.
Ma io e altri ci domandiamo: “Ma la conversione e la pace non dipende dalla consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, come Lei stessa ha detto a Fatima, con i cinque sabati riparatori? Tanti e grossi sono i dubbi su queste apparizioni al quanto ingannevoli, che ormai a migliaia, l’hanno svuotata del suo soprannaturale, riducendola e sostituendola con una “nuova religione” prettamente umana, nelle mani del “Rinnovamento carismatico”.
continua…
Liberamente tratto da, “Chiesa viva” ottobre 2007
sagittarius
3a parte
UNA MADONNA CHE SI FA TOCCARE
Un fatto che lascia a dir poco sgomenti, è il toccamento da parte di mani profane di questa presunta Madonna. Tutto questo sembra uno scherzo, uno stupido gioco, da parte di qualcuno o qualcosa che vuole alimentare solo le nostre emozioni per farci credere che tutto questo è vero. Che bisogno c’era di farsi toccare da chiunque l’avesse voluto?
Comunque le cose sono andate così!
Una sera i “veggenti”, si trovavano in un campo insieme ad alcuni loro amici, quando la “Madonna” apparve. Durante questa apparizione i ragazzi dissero: “La Madonna permette a tutti quelli che lo desiderano di venirla a toccare.” Gli stessi “veggenti” guidarono coloro che desiderarono farlo dicendo man mano: “Adesso voi toccate il suo velo, il suo capo, la sua mano, il suo vestito.” Tutto questo durò per un quarto d’ora circa, per poi scomparire. Nel mentre, all’improvviso, Marija gridò ad un suo amico: “Guarda Marinko, la Madonna ci ha lasciati tutta annerita!”
Cosa si vorrebbe far credere che la Madonna si è annerita perché è stata toccata da una schiera di peccatori? E perché allora si sarebbe lasciata toccare, non lo sapeva chi fossero? Ma la cosa più grave è che l’Immacolata, la Madre di Dio, si sarebbe prestata a questi toccamenti assai sconvenienti per poi rimanerne annerita. Una scena disgustosa e oltraggiosa alla Vergine.
Questa sceneggiata non può certo che farci rimanere esterrefatti. Sembra un comportamento tipico da parte di spiriti maligni e perversi. E come mai p. Laurentin non ha fatto e scritto nessun commento, neppure una riga di condanna per i partecipanti, a difesa per la dignità celeste della Madonna?
Il 7 agosto, sempre dell’81, ci fu un appuntamento notturno. La “Madonna” chiese ai veggenti di recarsi, alle due di notte, sul luogo delle apparizioni. Ivi, c’era una specie di croce di legno, da dove all’improvviso ne uscì un palla di luce che esplose e si sparse in tanti piccoli frammenti luminosi. I ragazzi furono presi dal panico tanto da mettersi a gridare dallo spavento. Alla fine, i “veggenti” riferirono che la “Vergine” aveva detto loro: ” Se ciascuno di voi lo desidera, può toccarmi!”. Quelli che lo fecero sentirono in seguito una specie di intorpidimento nelle mani.
Ora, credo che sia d’uopo chiedersi, come si può prendere tutto sul serio, questa sarabanda di fenomeni così spettacolari, per far credere che dietro a tutto ciò ci sia la presenza di Maria Santissima. Ha forse bisogno di queste presentazioni per rendersi credibile? Come mai si è diluito nel tempo il racconto dei primissimi tempi vissuti dai cosiddetti veggenti? E’ forse perché probabilmente avrebbe creato grossissimi dubbi sulla massa dei fedeli che oggi, a frotte e ignari, si recano in pellegrinaggio in un luogo dove vi è una presenza tutt’altro che soprannaturale?
AVVICENDAMENTI E COINVOLGIMENTI DI CARISMATICI
Padre Jozo Zovko apparteneva al “rinnovamento carismatico”. Durante le funzioni serali dopo aver recitato la preghiera per gli ammalati, che modificava di volta in volta secondo la sua ispirazione, i “veggenti” si accostavano agli ammalati, ponendo loro le mani sul capo, mentre pregavano. Il 17 agosto p. Jozo Zovko fu arrestato e p. Tomislav Vlasic l’indomani prese il suo posto. Anche lui carismatico, guido’ i “veggenti” e le “apparizioni” che vennero trasferite nella chiesa parrocchiale.
I primi apostoli della propaganda internazionale dei fatti di Medjugorje erano i suoi amici del “Rinnovamento carismatico”, fra i primi vi era p. Robert Faricy, professore alla Pontificia Università Gregoriana. presente fin dall’autunno del 1981. Accompagnato da p.Tom Forest direttore del “Centro carismatico internazionale” di Roma e dalla suora Lucy Rooney dell’ Opera “Marie, Reine de la paix”, anch’essa carismatica.
Fu così che il messaggio cominciò a palesarsi, e fu allora che la “Madonna” disse: “Io sono la Regina della Pace”. Cominciarono gli inviti al digiuno e la recita dei sette Pater, Ave, e Gloria e il Credo, pratica raccomandata a Mirjana dalla nonna, “approvata” poi, dalla stessa “Madonna”. In seguito cominciarono a manifestarsi segni straordinari e prodigi da “effetti speciali”.
Ad esempio, il 28 di ottobre 1981 su luogo della prima apparizione, apparve un fuoco di natura sconosciuta, perché ardeva senza bruciare nulla.
Il 18/19 giugno 1982, le stelle si accesero e si spensero alternativamente per oltre un’ora.
L’11/12 agosto durante la Messa chi stava fuori dalla chiesa vide una croce in un alone di luce molto particolare. Per cui se i pellegrini che accorsero a Medjugorje rimasero abbacinati e storditi da simili manifestazioni, non può destare meraviglia.
Sulla collina di Krizevac, venne eretta nel 1933, per il Giubileo della Redenzione, una enorme croce. Dopo l’ottobre del 1981 diventò oggetto di misteriosi fenomeni. A volte al suo posto compare una colonna di luce. Alcuni videro parti della croce farsi bianca. Altre volte apparve al posto della croce la “Madonna”. Come anche una siluette di donna con i piedi nascosti in una nube luminosa, che si manifestò il 21/22 ottobre, il 26 ottobre, e il 19 dicembre 1981.
Tutto questi segni ostentati in abbondanza per illudere le masse che hanno bisogno di questi “segni” per credere, convincono sempre meno. Maria Santissima l’Immacolata, ha forse bisogno di questo apparato scenografico per manifestarsi? O forse, è più il maligno che ne ha bisogno?
Prima di abbandonarsi emotivamente, alla maniera dei carismatici, i quali somigliano molto agli evangelici (e lo dico per esperienza diretta), bisognerebbe meditare su ciò che ha detto la “Madonna” a Medjugoje, Per esempio:
“Io non posso guarirvi. Dio solo può guarire. Pregate, che io pregherò con voi. Approfondite la vostra fede. Digiunate e fate penitenza. Io vi aiuterò nei limiti di quanto mi è possibile di fare. Dio viene in aiuto a tutti. Io non sono Dio! Ho bisogno delle vostre preghiere e dei vostri sacrifici per aiutarmi.”
A questo è ridotta la “Madonna”? Una mendicante di Dio, che ha bisogno per ottenere le grazie da Lui, delle preghiere e delle penitenze dei carismatici?
E C’E’ DI PIU’
La “Madonna” di Medjugorje, non solo prega con i peccatori ma anche come i peccatori.
L’otto dicembre essa pregò così: “Figlio mio prediletto, se è tuo beneplacito, perdona i tanto gravi e numerosi peccati con cui l’umanità ti offende…poi, recitò il Padre Nostro e il Gloria insieme ai “veggenti” dicendo che pregava così tutti i giorni ai piedi della croce. Ci sarebbero molte testimonianze dei “veggenti” che affermarono che essa aveva l’abitudine di recitare il “pater” con loro. Perciò anche lei direbbe al Padre celeste “Rimetti i nostri debiti, …non indurci in tentazione e liberaci dal male?” A Lourdes la Madonna taceva alle “Ave Maria” e ai “Pater” che recitava solo Bernadette. Essa chinava gentilmente solo il capo al “Gloria Patri”. A Medjugorje è ridotta a “peccatrice”! Quindi ciò che appare in quel luogo non è la Madonna!
Una volta durante un’estasi fu richiesta una benedizione di vari oggetti sacri. Mirjana non riuscendo ad alzare un sacchetto pieno di questi oggetti, la “Madonna” , allora, si inhino’ per benedire il contenuto. Tutto ciò e’ abbastanza inconcepibile. A parte l’inchino poco ortodosso di questa “Madonna”, ma la benedizione degli oggetti devozionali e’ un ministero esclusivamente sacerdotale, quindi esclude anche la Madonna stessa.
A parte questo comportamento molto umano, ci sarebbe da chiedersi come mai a Medjugorje la “Madonna” viene a garantire e a confermare la neo-teologia post-conciliare, nonché a patrocinare il “Rinnovamento carismatico”, appoggiare la teologia ecumenistica e ad imporre la libertà religiosa, considerata eretica e di origine massonica da molti teologi cattolici di oggi e quasi da tutti quelli di ieri?
Da evidenziare, infatti, che in una apparizione la ” Madonna” disse:” In Dio non ci sono divisioni ne religioni. Siete voi del mondo che create divisioni.” E ancora: “…soprattutto, nel villaggio, i credenti si separano troppo dagli ortodossi e dai musulmani. E questo non è bene…”perché tale rispetto della libertà religiosa è una parte integrante della nostra fede. Voi non credete se non rispettate le altre religioni: musulmana e serba. Tu non sei cristiana se non le rispetti.”
Allora p.Tomilsav, rivolge ai “veggenti” la domanda: “Qual’è il ruolo di Gesù Cristo se la religione musulmana è buona? Mirjana non risponde a questa domanda, ma si limita a ripetere le parole sopraddette dalla “Madonna.”
Non si può non considerare come indifferentismo conciliare tutto ciò, anche a riguardo di una ambigua affermazione detta dai veggenti il 28 di giugno 1981, e cioè: “Non c’è che un Dio, una sola fede, credete con forza. Abbiate fiducia.” Posizione esaltante per p.Laurentin che esclama: “Le apparizioni di Medjugorje non hanno uno stile retrogrado…s’iscrivono, invece, nella pastorale post-conciliare. La Madonna incoraggia l’apertura, l’ecumenismo, la pace.” Ed in questo scenario si inserisce Giovanni Paolo II incoraggiato dalla Madonna a continuare in tal senso: “Dovrebbe considerarsi come un Padre di tutti i popoli, e non soltanto dei cristiani. Diffonda instancabilmente e con coraggio il messaggio della pace e dell’amore fra tutti gli uomini…Estenda la fede su tutti i popoli, giacché noi siamo su per giù tutti uguali, e persista nel suo cammino.”
Oltre tutto è molto strano quel bacio della “Madonna” di Medjugorje dato sul ritratto di Giovanni Paolo II nello studio di Ivan, dove gli era apparsa. Un avvenimento raccontato da lui stesso che non ha precedenti nella storia delle apparizioni.
Ma io e altri ci domandiamo: “Ma la conversione e la pace non dipende dalla consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, come Lei stessa ha detto a Fatima, con i cinque sabati riparatori? Tanti e grossi sono i dubbi su queste apparizioni al quanto ingannevoli, che ormai a migliaia, l’hanno svuotata del suo soprannaturale, riducendola e sostituendola con una “nuova religione” prettamente umana, nelle mani del “Rinnovamento carismatico”.
continua…
Liberamente tratto da, “Chiesa viva” ottobre 2007
sagittarius
3a parte
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