Il film Noè promuove la religione luciferina
Nel nuovo blockbuster di Hollywood “Noè”, il Creatore di questo mondo è raffigurato come un maniaco omicida che odia profondamente l’umanità e il serpente, è raffigurato come colui che detiene il segreto che ripristinerà la “scintilla divina” per l’umanità. Purtroppo, la maggior parte dei cristiani (anche quelli che hanno recensito questo film negativamente) forse non conoscono i temi gnostici Luciferini che vengono apertamente promossi da questo film.
Il regista Darren Aronofsky ha sapientemente intrecciato gli elementi provenienti dal culto di Lucifero, dallo gnosticismo e anche dalla Kabbalah, per tutta la durata del film. Nel corso degli anni, centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, che guarderanno questo film, saranno esposti al Vangelo di Lucifero senza nemmeno rendersene conto.
Ci sono molti filoni diversi di gnosticismo, ma nella versione che io chiamo “gnosticismo luciferino”, il Creatore di questo mondo è un essere malefico conosciuto come “Il Demiurgo” ed il Serpente è un buon essere che possiede la conoscenza segreta (“gnosi “), che aiuterà l’umanità a riscoprire la “scintilla divina” che risiede già dentro di loro. Il seguente scritto,Wikipedia descrive come gli gnostici tendono a vedere Dio:
Lo Gnosticismo presenta una distinzione tra il più alto, inconoscibile Dio e la demiurgica “creatrice” del materiale. Diversi sistemi di pensiero gnostico presentano il Demiurgo come antagonista alla volontà dell’Essere Supremo: il suo atto di creazione avviene nella parvenza inconscia del modello divino e, quindi, è fondamentalmente errata. Pertanto, in tali sistemi, il Demiurgo agisce come una soluzione (o, almeno possibilmente, il problema o causa che dà origine a) al problema del male.Nella forma più radicale di gnosticismo cristiano, il Demiurgo, è il “Dio geloso” del Vecchio Testamento.
Come il Dr. Brian Mattson ha recentemente sottolineato, questo è precisamente come il Dio della Bibbia è ritratto in “Noè”:
Quando gli gnostici parlano del “Creatore”, non stanno parlando di Dio. Oh, qui in un mondo benestante che vive dei frutti della cristianità, il termine “Creatore” generalmente denota il Dio vivo e vero. Ma qui è un po diverso: il Creatore del mondo materiale è un ignorante, arrogante, geloso, esclusivo, violento, di basso livello, bastardo figlio di una divinità di basso livello. Egli è responsabile della creazione del mondo “non spirituale” di carne e materia e, lui stesso, è così ignorante del mondo spirituale che immagina se stesso come “l’unico Dio” e pretende obbedienza assoluta. In genere lo chiamano “Yahweh”.Questo Creatore cerca di mantenere Adamo ed Eva lontani dalla vera conoscenza del divino e, quando disobbediscono, si infuria e li sbatte fuori dal giardino.In altre parole, il serpente ha ragione: questo “dio”, “Il Creatore,” che essi adorano sta tenendo qualcosa lontano da loro e che il serpente gli fornirà: la divinità stessa.
In “Noè”, in sostanza, il Creatore è il cattivo e il serpente è il bravo ragazzo, proprio come nello gnosticismo massonico.
Un altro modo che lo gnosticismo si manifesta nel film è quando Adamo ed Eva sono ritratti come brillanti, lucidi, esseri luminescenti prima della Caduta. È solo dopo la caduta che diventano di carne ed ossa.
Questo è anche lo gnosticismo puro. Nel secondo secolo dC, Ireneo di Lione ha scritto quanto segue riguardo a ciò che un particolare gruppo di gnostici credeva:
“Adamo ed Eva erano chiari, luminosi e, per così dire, corpi spirituali. Ma quando sono venuti qui, i corpi sono diventati scuri, grassi e inattivi”.
Possiamo anche trovare questa dottrina nel Kabbalismo, secondo Dr. Mattson:
Mi venne in mente che, una tradizione mistica più strettamente legata al giudaismo, chiamata Kabbalah (che la cantante Madonna ha reso popolare una decina di anni fa o giù di lì), sicuramente avrebbe mantenuto una visione simile, dal momento che è essenzialmente una forma di gnosticismo ebraico. Ho rispolverato (No, davvero: ho dovuto spolverare) la mia copia del lavoro di Adolphe Franck del 19° secolo, la Kabbalah e, rapidamente, ha confermato i miei sospetti:“Prima di essere ingannati dalla sottigliezza del serpente, Adamo ed Eva non erano soltanto esentati dalla necessità di un corpo, ma non avevano nemmeno un corpo, vale a dire, che non erano della terra”.
E indovinate un pò? Il Dr.Mattson ha anche sottolineato che il primo lungometraggio di Aronofsky, era tutto sulla Kabbalah:
Ho scoperto su cosa era il primo lungometraggio di Darren Aronofsky. Volete sapere il suo oggetto? Sei sicuro?Kabbalah.Se pensate che sia una coincidenza, si consiglia di programmare una scansione del cervello.
Un film che sta apertamente promuovendo lo Gnosticismo e il Kabbalismo è stato fatto passare ai cristiani come “film biblico” e milioni di loro si sono mangiati l’amo con tutta la lenza e il piombo.
Nello Gnosticismo, l’umanità ha una duplice natura. La parte fisica viene dal Creatore malefico, ma c’è anche una buona parte che viene dal “vero Dio”. Secondo la credenza gnostica, il Demiurgo sta costantemente cercando di tenere l’umanità lontana dalla scoperta della “scintilla divina” che, presumibilmente, risiede in tutti noi. Quello che segue è un breve riassunto di come gli gnostici vedono l’umanità:
La natura umana rispecchia la dualità trovata nel mondo: in parte è stata fatta dal Dio creatore e falso, in parte consiste nella luce del Dio vero. Il genere umano contiene un componente fisica e psichica deperibile, nonché una componente spirituale che è un frammento dell’essenza divina. Quest’ultima parte è spesso simbolicamente definita come la “scintilla divina”. Il riconoscimento di questa doppia natura, del mondo e dell’essere umano, si è guadagnato nella tradizione gnostica l’epiteto di “dualista”.Gli esseri umani, generalmente, ignorano la residente scintilla divina dentro di loro. Quest’ignoranza è favorita, nella natura umana, dall’influenza del falso creatore e dei suoi Arconti che, insieme, sono intenti a mantenere gli uomini e le donne ignoranti della loro vera natura e destino. Tutto ciò che ci fa rimanere attaccati alle cose terrene serve per tenerci in schiavitù a questi governanti cosmici inferiori. La morte rilascia la scintilla divina dalla sua umile prigione, ma se non vi è stato un notevole lavoro di Gnosi, intrapreso da parte dell’anima prima della morte, diventa probabile che la scintilla divina verrà scagliata di nuovo nelle doglie e nella schiavitù del mondo fisico.Non tutti gli esseri umani sono spirituali (pneumatici) e, quindi, pronti per la Gnosi e la liberazione. Alcuni sono esseri materialistici legati alla terra (hyletics) che riconoscono solo la realtà fisica. Altri vivono in gran parte nella loro psiche (psichici). Queste persone di solito confondono il Demiurgo per il Vero Dio e hanno poca o nessuna conoscenza del mondo spirituale.
Lo Gnosticismo o conoscenza segreta (“gnosi”), è la chiave per “liberazione” e “illuminazione”.
In “Noè”, questa conoscenza segreta è rappresentata dalla pelle del serpente presente per tutto il film. Ecco un altro estratto preso dal recente articolo del Dr. Brian Mattson:
L’azione si apre quando Lamech è in procinto di benedire il figlio, Noè. Lamec, piuttosto stranamente per un patriarca di una famiglia che segue Dio, tira fuori una reliquia sacra, la pelle del serpente del Giardino dell’Eden. L’avvolge intorno al braccio, allunga la mano per toccare suo figlio quando una banda di predoni l’interrompe e la cerimonia non viene completata. Lamec viene ucciso e il “cattivo” del film, Tubal-Cain, ruba la pelle di serpente. Noè, in altre parole, non ottiene nessun beneficio dal fatto che la sua famiglia abbia avuto la pelle del serpente.
Questo film è luciferino nel profondo ed è solo un altro passo nella massiccia campagna di propaganda in corso per convincere il mondo che il Creatore Dio della Bibbia è il male e che Lucifero (il “portatore di luce”) è buono e sta cercando di portare la tanto agognata “illuminazione” per l’umanità quando, invece, sia il Creatore che il serpente sono falsi dei.
http://luniversovibra.altervista.org/il-film-noe-promuove-la-religione-luciferina/
NEGAZIONISTI IN GALERA! (cade un altro pezzo dello Stato di diritto)
[12 febbraio ]
Quando il Presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, noto sionista, esprime la sua "grande soddisfazione", c'è di che preoccuparsi.
Quando il Presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, noto sionista, esprime la sua "grande soddisfazione", c'è di che preoccuparsi.
Con la scusa di contrastare l'antisemitismo (causa giusta) il Senato ha approvato ieri un disegno di legge sbagliato e liberticida contro il cosiddetto "negazionismo".
Ci avevano già provato nell'ottobre-novembre 2010, ma allora tutto si incagliò.
Il testo passerà ora all’esame della Camera per l’approvazione finale. Sfiorata l'unanimità: i SÌ sono stati 234, 8 gli astenuti e 3 i no. Se il disegno passerà alla Camera andrà in galera chiunque scriva o dica che la shoah "è una leggenda".
Il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri ha giustificato questo atto liberticida affermando che il provvedimento allinea “la legislazione italiana a quella di molti altri Paesi europei” e che il testo si pone “non come limitazione alla libertà di pensiero ma come contrasto a quelli che sono dei non pensieri funzionali solo a divulgazione di violenza”.
Che menzogna!
Il dispositivo giuridico utilizzato formalmente non viola il principio dell'inviolabilità della libertà d'opinione. Come perseguire dunque i "negazionisti"?
E' stata manomessa la già esistente e famigerata Legge Reale del 1975 con «un'aggravante di pena di tre anni se la propaganda, la pubblica istigazione e il pubblico incitamento a commettere atti di discriminazione razziale si fondano in tutto o in parte sulla negazione della Shoah, dei crimini contro l'umanità e dei crimini di guerra, come definiti dallo statuto della Corte penale internazionale».
Come scrisse Piergiorgio Oddifreddi nell'ottobre del 2010, seguendo un simile criterio liberticida occorrerebbe mettere fuori legge anche chi contesta che Gesù Cristo sia mai esistito:
«Rendendo un reato il negazionismo, si finirebbe dunque per instillare il legittimo dubbio che veramente esso sia una verità, che si teme di sentire e si vuol impedire di divulgare. E poi, diciamoci appunto la verità: su quante altre menzogne bisognerebbe preoccuparsi di legiferare? Non si dovrebbe anche mettere fuori legge l’astrologia, ad esempio? O le teorie del complotto sull’11 settembre? O l’antievoluzionismo? O, perchè no, il cristianesimo stesso? Anche perchè, mentre i dubbi sulla Shoah sono ridicoli, quelli sull’esistenza storica di Gesù Cristo sono serissimi. Perchè mai preoccuparsi di un isolato professore che la dice grossa, a fronte di un esercito di preti che la sparano ancora più grossa?»
Che razza di democratici questi signori! Sono gli stessi che solo un mese fa, urlando Je suis Charlie, avevano detto che la libertà di pensiero è talmente inviolabile che in suo nome è legittimo oltraggiare il Profeta Mohammed e la fede dei musulmani. Tutto è legittimo, tranne essere "negazionisti", a conferma che l'introiezione della shoah e il culto della Giornata della memoria sono diventati i simulacri di quella che si presenta come l'ultima e totalitaria religione civile dell'Occidente.
Invitiamo infine a leggere quanto scrissero nel 2010 Marino Badiale ed il compianto Massimo Bontemelli.
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